La lingua italiana: difendiamola!

[Daredevil]

Il topolino e' un' esagerazione,in fondo significa semplicemente topo.

[spartan]

io sono daccordo con cell

[Setzer]

Adesso devo andare via, una ultima precisazione che avrei dovuto inserire all'inizio:

questo topic è rivolto a tutti coloro che sono interessati a mantenere una certa "aristocrazia della lingua", in partciolare a seguire i tre criteri sopra enunciati:

1) preservarne la qualità
2) preservarne l’identità
3) preservarne la correttezza formale

Mi rivolgo ai classicisti (tipo Gabriele ), agli amanti delle materie umanistiche o più semplicemente a chi ha intenzione di approfondire e conoscere meglio la nostra lingua.
Si prega a chi NON DOVESSE ESSERE INTERESSATO, a NON postare in questo topic, a continuare a "barbarizzare" la propria lingua fuori da questo topic
che nessuno si offenda
ciao


(un richiamo a Deval Master e Setzer: seguite quanto sopra scritto. Termini come "sono ridicoli" o "sono drogati" teneteveli per voi. Grazie)

Ho solamente detto che è impossibile preservare la lingua Italiana in modo perfettamente puro.
L'unico modo sarebbe isolare l'Italia dal resto del mondo ed evitare qualsiasi contatto con l'esterno, e visto che la cosa mi pare impossibile...
E anche se fosse, se per esempio mettessimo 10 persone in una stanza per il resto della vita, questi inventerebbero un linguaggio tutto loro, in modo inevitabile.
Casomai uno di questi dice Ghogo, gli altri ridono, e iniziano a utilizzarlo come termine.
Ovviamente sarebbe bello continuare a proteggere la lingua Italiana da influenze estere, ma la cosa è a dir poco impossibile.
Basta vedere uno scritto di 300 anni fa, per vedere quanto la nostra lingua sia cambiata.

[Deval Master]

(un richiamo a Deval Master e Setzer: seguite quanto sopra scritto. Termini come "sono ridicoli" o "sono drogati" teneteveli per voi. Grazie)

Ma perché? Se è quello che penso lo dico, tra l'altro mi pare IT. Sti termini sono infatti abbastanza ridicoli, se non penosi. Non vedo perché non lo dovrei dire

[spartan]

cosa c'è di ridicolo in questi termini?

[Garrincha]

Perché il tuo stile muta radicalmente a seconda del messaggio? Perché in alcune frasi utilizzi correttamente accenti e i vari segni grafici, mentre in altre non ti curi di rispettare perfettamente ogni regola della nostra lingua? Questo mi puzza un po': lo stile di una persona non può cambiare così profondamente da un momento all'altro. A mio modestissimo parere, ti sei limitato a copiare scritti altrui aggiungendo qua e là alcuni adattamenti:

Si prega a chi NON DOVESSE ESSERE INTERESSATO, a NON postare in questo topic, a continuare a "barbarizzare" la propria lingua fuori da questo topic

La forma corretta è "pregare di", non "pregare a". Nessuno ti condanna per questo errore di distrazione, ma vale il detto latino "medice, cura te ipsum" ed esso basterebbe ad abbattere le instabili fondamenta di questo topic. In ogni caso, pare che la tua insana spocchia, unita all'ormai rinomato fanatismo di GohaN90, debba essere confutata negli assurdi concetti che esprime.

Adesso sono impegnato, tra una decina di minuti provvederò a spazzare via l'ombra di ripugnante chiusura mentale che nasce da questo 3D.

[spartan]

cerchi di fare di tutto pur di ridicolizzare cell: siamo messi male!

[The G]

cerchi di fare di tutto pur di ridicolizzare cell: siamo messi male!

Più o meno si ridicolizza quasi sempre da solo.

[GohaN90]

unita all'ormai rinomato fanatismo di GohaN90

non aspettavo altro

[Sleepwalker]

cerchi di fare di tutto pur di ridicolizzare cell: siamo messi male!

non sta ridicolizzando nessuno....XD

condivido con Garrincha...

[Garrincha]

Super perfect cell, ognuno può esprimere la propria opinione, sia positiva che negativa.
Quindi, possono postare TUTTI.

Da dove deriva il suo divieto? Dal fatto che soltanto una persona dalla mentalità chiusa e ristretta avrebbe potuto abbracciare una ideologia così poco sensata.

Questo topic mi rinfranca l'animo, grandissimo Super Perfect Cell.

Io spero che tu stia scherzando. Ultimamente, leggendo i tuoi messaggi, ho cominciato a pensare che la tua sia una sottile presa per i fondelli.

Questo è il modo in cui si deve parlare: il tuo stesso lessico è perfetto e ricorda la consecutio temporum ciceroniana.

Solita ostentazione di apertura. Tipico per sviare il lettore.

L'Institutio Oratoria di Quintiliano si rivolterebbe nella tomba se leggesse un sms della gente d'oggi!
Certamente il latino è un tesoro linguistico, è stata lingua franca del mondo per secoli e secoli: non va perduto.

Temo che più che altro i romani impallidirebbero per l'invenzione del telefonino, non per il linguaggio abbreviato con cui vengono inviati i messaggi. Probabilmente te ne sarai reso conto, ma è illogico prendere un testo risalente a decine di secoli fa come "regolatore" della lingua di oggi: tutto si evolve, anche il mezzo di comunicazione per eccellenza.

Ma che conta veramente è il cercar di parlare in modo più attinente possibile all'italiano: del resto in spagna non si fan problemi a trovare una ispanicizzazione di qualsiasi vocabolo, perfino di computer aut similia.
Perchè qua da noi no? Non è affatto vero che sia comodo per l'estero, perchè nel momento stesso in cui si studia una lingua estera il problema non viene a porsi: è solo una debolezza linguistica che non dovrebbe esserci.

Anche in Iran non si fanno problemi di sorta ad adattare qualsiasi vocabolo alla propria lingua. In fatti, quel particolare Stato brilla tra gli altri per le idee liberali che continua a promulgare.

Una certa aristocrazia linguistica servirebbe soprattutto in ambito editoriale: in ambito colloquiale, troppe pretese non si possono fare, se non puntare sempre a una identità italiana.
L'italiano è una lingua fantastica e non si merita tutta questa corruzione, che non è mai indice di modernismo ma di inferiorità culturale, che non c'è. Il futuro sta in una consapevolezza di identità, altrimenti diventiamo davvero un feudo americano.

Ritorniamo al tema dell'arroganza: "superiorità culturale"? Che significato ha voler rimarcare le differenze che ci sono tra i vari popoli e le diverse culture, quale senso misterioso ha il voler necessariamente fare una distinzione e primeggiare tra tutti? Una mentalità aperta, evidentemente non richiesta a chi è invischiato nella melma fangosa della Chiesa e della Fede, presuppone una "globalizzazione sociale", una unificazione di questo tipo: tutte le barriere, culturali o etniche che siano, andrebbero abbattute.

Nessuno vuole cancellare l'italiano, si tratta semplicemente di accettare questa piacevole evoluzione, pur essendo consapevoli degli eventi e dei mezzi espressivi del passato.

Mi sfugge il collegamento evoluzione -> inferiorità culturale.

Da qui, non a diventare degli ellenistici "ars gratia artis": questo è connesso anche con la mentalità, che ultimamente sta diventando veramente semplificatrice e al contempo massificatrice.

Emh...prima una persona su un milione era un letterato, da secoli il numero di persone istruite sta crescendo vertiginosamente. Le persone comuni sono sempre esistite, al di là di tendenze contrarie all'individualità, e in questa cultura classica che tanto elogi venivano considerate alla stregua di bestie, malgrado rappresentassero il 99,99% della popolazione.


In sintesi, neologismi -> evoluzione -> positiva. Usare il termine "barbarismo" denota una mancanza pressoché totale di cervello ed è esemplificativa la parola "topolino" che secondo misteriosi individui andrebbe usata in luogo dell'eufonica "mouse"

[Jarod]

A me sembra che qui pochi sappiano che se una lingue smette di essere dinamica ( come è l'Italiano ), muore.
L'assimilazione di parole e modi di dire nel nostro vocabolario sono la naturale evoluzione della nostra lingua e del nostro modo di vivere. Certo si deve mettere un freno affinchè il cambiamento sia meno repentino, ma non una barriera che ne impedisca l'evoluzione. A meno che non si voglia una lingua morta...

[*Videl90*]

Secondo me è una pazzia! Non si può pretendere di rendere statica una lingua viva, è naturale un'evoluzione progressiva... Mi sembra davvero assurdo che qualcuno senta il bisogno di chiamare "topolino" il povero mouse! O__o Si può parlare correttamente e non dimenticare le proprie origini, anche utilizzando neologismi e anglicismi! Infondo non è una grande novità, il latino non ha forse adottato parole di origine greca a suo tempo? Oltretutto molti vocaboli sono intraducibili, in italiano perderebbero inevitabilmente sfumature e significato.
Non sono per niente d'accordo con questo tradizionalismo estremizzato... è bene evitare le abbreviazioni e l'uso scorretto dei tempi verbali (almeno nello scritto), ma è ridicolo intestardirsi nel voler eliminare parole come "computer", "okay" o "monitor", che ormai fanno parte del vocabolario comune a tutti gli effetti...
Molte parole italiane che non derivano dal latino, sono state coniate dall'ignoranza della gente! Nomi propri e comuni venivano storpiati in italiano o in dialetto, per poi entrare a far parte prima della lingua parlata e poi di quella scritta... Un po'come "niubbo" (per fare un esempio che tutti conoscono), che è un po'una presa in giro della parola originale inglese! Non mi sembra che la lingua italiana ne esca arricchita! A questo punto meglio utilizzare il vocabolo corretto anche se straniero, non vi pare?
Se l'italiano non si fosse evoluto staremmo ancora parlando la lingua di Petrarca e Boccaccio, che nel '500 è stata scelta come "italiano ufficiale"... Sarebbe abbastanza anacronistico, per non dire ridicolo!

[Chimera]

Più o meno si ridicolizza quasi sempre da solo.

non mi sembra proprio, anzi, dai suoi post si intuisce un'approfondita conoscenza della lingua italiana, nonchè un esatto utilizzo dei termini, senza escludere che gli argomenti trattati o esposti, seno sempre di rilevante importanza

[Garrincha]

non mi sembra proprio, anzi, dai suoi post si intuisce un'approfondita conoscenza della lingua italiana, nonchè un esatto utilizzo dei termini, senza escludere che gli argomenti trattati o esposti, seno sempre di rilevante importanza

Sono banali copy-paste, eh. Ma credo tu sia un multiaccount.