Originariamente Scritto da spartan
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Fascimo ed antisemitismo
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lo so!stavo solo ironizzando!
comunque il fatto è che sarebbe meglio guardare la versione dei vincitori e dei perdenti (che non c'è mai) prima di fare i libri di storiasigna inferre!http://legioinvictaitalica.forumcommunity.net/
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Il problema è quello di leggere ogni testo con criticità e di affidarsi il più possibile a testi di storici obiettivi, non di parte.
e io ti invito ad aprire almeno un libro di storia ...
e con libro di storia intendo uno ''vero''...non un libro in cui vengono scritte le interpretazioni di qualcuno ...
Carissimo io ci vivo con la storia, ma a 360° quindi evita!
il 30 novembre 1943 decretarono l'arresto degli ebrei di tutte le nazionalità, il loro internamento in campi di prigionia e il sequestro (poi tramutato in confisca) di tutti i loro beni (Ordine di polizia n. 5 del Ministero dell'Interno della Repubblica sociale italiana);
istituirono una rete di campi di internamento per gli ebrei arrestati, il più importante dei quali fu il campo nazionale di Fossoli di Carpi in provincia di Modena, allestito nel dicembre 1943 e trasferito a Bolzano nell'agosto 1944;
a partire dal 5 febbraio 1944 i fascisti italiani consegnarono ai tedeschi gli ebrei arrestati e confinati a Fossoli. I convogli partiti da Fossoli finirono a Bergen Belsen e Auschwitz, dove gli scampati furono solo poche centinaia.
Ti ricordo soltanto che i tedeschi a Fossoli se li presero con la forza gli ebrei, quasi si arrivò ad uno scontro tra italiani e tedeschi! Ma naturalmente di ciò che io ho scritto non ti sei letto manco una virgola.
Circa l'antisemitismo esso in Italia va inquadrato nelle sue peculiarità (che ho ben spiegato!).
Il sionismo o meglio l'internazionalismo ebraico era visto come una minaccia per uno "Stato nazionale", e la sua morale divenne inconcepibile per lo steriotipo fascista.
Ma non fu certo l'antisemitismo a determinare l'introduzione di una legislazione razziale, bensì (come abbiamo più volte scritto io e Kaioshin) l'avvicinamento alla Germania hitleriana."L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"
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