Il senso della vita

[Rou Dai Kaiohshin]

Il bello iniziale indica uno stato di felicità di breve durata, mentre la rottura di maroni alla fine sta a indicare che il bello sta proprio nel lottare per ottenere qualcosa. Ed è proprio la fatica che metti per avere le cose che copre lo spazio intercorrente tra vita e morte.

Francamente non reputo affatto bello lottare, e stando alla caratteristica umana, auspico al massimo, col minimo sforzo; lo sforzo infatti non può arrecarmi piacere.
Se è la fatica che deve coprire lo spazio tra la vita e la morte, caspita, siamo messi male, anche perchè ciò che otteniamo non è in proporzione alla fatica impiegata, visto che moriremo.

E' ovvio che la vita è ingiusta, ma è anche giusta. Tutte le cose hanno un lato negativo e uno positivo. Sono come le facce di una medaglia: non esiste una medaglia con una sola faccia.

E perchè sarebbe giusta?

[Lelouch89]

Oddio mi riesce difficile pensare che qualcuno di domandi perchè non esiste

La c'è anche chi pensa sia solo uno status passeggero, un modo di arrivare altrove, una transizione... e confesso che il pensiero mi fa provare molta curiosità... e paura :P

[Deval Master]

Francamente non reputo affatto bello lottare, e stando alla caratteristica umana, auspico al massimo, col minimo sforzo; lo sforzo infatti non può arrecarmi piacere.
Se è la fatica che deve coprire lo spazio tra la vita e la morte, caspita, siamo messi male, anche perchè ciò che otteniamo non è in proporzione alla fatica impiegata, visto che moriremo.

Caspita, a questo punto dormire per tutta la vita è la strada da seguire.

E perchè sarebbe giusta?

Perché l'aggettivo "giusto" esiste.

[N.a.u.r.k.]

La vita non ha un senso, apparte quello di essere vissuta.
Essendo coscienti che questo motivo non è abbastanza per continuare a vivere, gliene diamo un'altro, solitamente è un'estensione del primo: cercare di vivere il meglio possibile.
Un'altra ragione che gli umani si danno è far in modo che la prima non finisca: "fama"
Insomma, gli umani hanno bisogno di questa ragione perchè non riescono a far nulla sapendo che prima o poi non potrà far niente e se ne esce con la religione.
La vita non deve avere un senso, la vita deve essere il senso, quindi inutile sprecare tempo a cercare il senso della vita (anche questo potrebbe essere una ragione di vita), tanto con un senso od un'altro, la vita rimane limitata e insfruttata.

[Francesco.]

La vita... è uno dei misteri che non capiremo mai. Secondo me è meglio vivere e "assaporare" i vantaggi che la vita ci offre finchè ne abbiamo la possibilità. E' inutile farsi domande tipo "perchè esisto?" "perchè non esisto?" ecc., godiamoci tutto ciò che ci accade e che ci accadrà, tanto prima o poi moriremo.

Porta-Rogna.™
Comunque giusto, mi son sempre stati sui c******i quelli che si fanno domanda inutili sulla vita, sulla morte e ancora sulla vita, e sulla morte e sulla vita e sulla morte e sulla vita e sulla morte...


...e che mai pensano a come migliorarla la propria vita...

...finchè c'è...

Si può sempre stare 50 ore al giorno (battutazza ) qui su DBA, è una figata, ve l'assicuro.

[Pedro92]

Francamente non reputo affatto bello lottare, e stando alla caratteristica umana, auspico al massimo, col minimo sforzo; lo sforzo infatti non può arrecarmi piacere.
Se è la fatica che deve coprire lo spazio tra la vita e la morte, caspita, siamo messi male, anche perchè ciò che otteniamo non è in proporzione alla fatica impiegata, visto che moriremo.

Pensando in questi termini, è quindi meglio stare seduti sul divano e aspettare che la morte arrivi, oppure, più semplicemente, suicidarsi.
Reputare un bene lottare è un punto di vista. E' un modo di pensare che ti giova. La voglia di affronatare sfide e di superarle, la voglia di abbattere gli ostacoli, piccoli o grandi non importa, con il giusto spirito non fa altro che portare bene. Si, è la fatica a coprire lo spazio tra vita e morte, e di certo non l'ho scelto io. Se consoci un modo per ottenere le cose senza sforzo, beh, buon per te.

E perchè sarebbe giusta?

Se un giorno faticherai per otternere qualcosa e alla fine la otterrai, capirai perchè è giusta. Sarebbe ingiusto se si ottenesse il massimo lavorando il minimo.

[Rou Dai Kaiohshin]

Caspita, a questo punto dormire per tutta la vita è la strada da seguire.

Potrei concordare.

Perché l'aggettivo "giusto" esiste.[/QUOTE]
Ma che risposta è? La vita è giusta perchè esiste l'aggettivo giusto, che non è altro che un segno convenzionale inventato da una contingenza della vita stessa, l'uomo?

Se un giorno faticherai per otternere qualcosa e alla fine la otterrai, capirai perchè è giusta. Sarebbe ingiusto se si ottenesse il massimo lavorando il minimo.

Non capisco perchè dovrebbe essere ingiusto; non solo darebbe maggior beneficio, ma non si farebbe male a nessuno.

[Pedro92]

[B][FONT="Trebuchet MS"]

Non capisco perchè dovrebbe essere ingiusto; non solo darebbe maggior beneficio, ma non si farebbe male a nessuno.

Non lo capisci perchè ancora non è successo. Immagina se tu potessi, premendo un semplice pulsante venire in possesso di tutti i benefici e soldi di cui dispone una persona che abita dall'altra parte del mondo, senza essere mai scoperto.
Giudica tu se è giusto o no premere il pulsante.
Se tu potessi ottenere le cose senza il minimo sacrificio, sarebbe ingiusto nei confronti di chi ha sudato.

[Deval Master]

[B]Non capisco perchè dovrebbe essere ingiusto; non solo darebbe maggior beneficio, ma non si farebbe male a nessuno.

Non avevo dubbi che non avresti capito.
Io sfamo un povero bambino africano. E' giusto? Beh, penso che unanimamente dovremmo rispondere si. E quindi? La mia vita è giusta? Si, perché è servita a far del bene. L'aggettivo giusto è strettamente interconnesso con la giustizia della vita, tutto ciò che accade e che è giusto rende la vita giusta a sua volta e degna di essere vissuta.

[The Mystic]

E come si può pensare una cosa impossibile? Perchè cercare di autoconvincersi del falso?

Semplicemente perchè ognuno è libero di fare ciò che vuole. O sbaglio?

[Rou Dai Kaiohshin]

Non lo capisci perchè ancora non è successo. Immagina se tu potessi, premendo un semplice pulsante venire in possesso di tutti i benefici e soldi di cui dispone una persona che abita dall'altra parte del mondo, senza essere mai scoperto.
Giudica tu se è giusto o no premere il pulsante.
Se tu potessi ottenere le cose senza il minimo sacrificio, sarebbe ingiusto nei confronti di chi ha sudato.

Proprio per niente, se ho la possibilità di non faticare e decido comunque di sforzarmi perchè lo fa il povero contadino africano sono semplicemente un idiota che non coglie un vantaggio, e che si spreca in inutili (e deleteri, in tal caso!) sentimenti di compassione, peraltro concretizzati in un "non-fare" più che nell'adoperarsi attivamente.

Non avevo dubbi che non avresti capito.
Io sfamo un povero bambino africano. E' giusto? Beh, penso che unanimamente dovremmo rispondere si. E quindi? La mia vita è giusta? Si, perché è servita a far del bene. L'aggettivo giusto è strettamente interconnesso con la giustizia della vita, tutto ciò che accade e che è giusto rende la vita giusta a sua volta e degna di essere vissuta.

E tutto ciò che accade di ingiusto la rende anche ingiusta; proprio in questo relativismo, in questa logorante dicotomia, sta la totale iniquità dell'esistenza.

Semplicemente perchè ognuno è libero di fare ciò che vuole. O sbaglio?

Certamente, anche di far sciocchezze se è per questo.

[The Mystic]

Certamente, anche di far sciocchezze se è per questo.

Perchè sciocchezze?

Io voglio pensare che si è immortali. Chi me lo impedisce? Chi ha il diritto di dirmi che è una sciocchezza?

Qualcuno può pensarla diversamente, può negarlo, come stai facendo, giustamente tu, ma non può mai impedirmi di pensarlo e/o di crederlo.

[Pedro92]

Proprio per niente, se ho la possibilità di non faticare e decido comunque di sforzarmi perchè lo fa il povero contadino africano sono semplicemente un idiota che non coglie un vantaggio, e che si spreca in inutili (e deleteri, in tal caso!) sentimenti di compassione, peraltro concretizzati in un "non-fare" più che nell'adoperarsi attivamente.

Quindi premeresti il pulsante? Bene.
Ora ti faccio un'altra domada. Se qualcuno premesse un pulsante e ti rubasse tutto quello che ti sei guadagnato? Diresti che la vita è ingiusta, o mi sbaglio? Ed è proprio per questo che non esiste un modo per ottenere le cose senza faticare. Ribadisco, la vita è ingiusta e allo stesso tempo giusta. Ogni cosa presenta un lato negativo e uno positivo.

[Deval Master]

E tutto ciò che accade di ingiusto la rende anche ingiusta; proprio in questo relativismo, in questa logorante dicotomia, sta la totale iniquità dell'esistenza.

Allora non hai capito. Sia pure una sola ed unica giustizia su un'infinità di ingiustizie, la vita si vive. Se mancasse anche questa direi di no. Ma essendo questo un paradosso improponibile, la vita va vissuta.

Certamente, anche di far sciocchezze se è per questo.

Quanto dirle.

[N.a.u.r.k.]

Perchè sciocchezze?

Io voglio pensare che si è immortali. Chi me lo impedisce? Chi ha il diritto di dirmi che è una sciocchezza?

Qualcuno può pensarla diversamente, può negarlo, come stai facendo, giustamente tu, ma non può mai impedirmi di pensarlo e/o di crederlo.

"Impara* come se dovessi vivere in eterno. Vivi come se dovessi morire domani." Mahatma Ghandi.
*Alcuni dicono "pensa", non so quale sia l'originale.