Visita del Papa rifiutata

[Majin Broly]

Un filosofo non è, a mio parere, uomo di scienza nel senso moderno del termine, in quanto la filosofia non si basa su osservazioni sperimentali, nè ricerca valori pratici; essa è una discplina prettamente teoretica. La scienza punta invece alla comprensione del mondo e delle sue leggi per "piegarle" all'uomo, rendendo se stessa inscindibile da scopi pratici. La scienza non ricerca infatti verità assolute ed incontrovertibili, in quanto ogni nuova legge scoperta va immancabilmente in collisione con le vecchie teorie, e a loro volta verrano poi screditate da nuove. Ne è un esempio il modello newtoniano, il quale ha oggi solo valenza, ma non è teoricamente corretto. Il filosofo non ricerca un fine pratico, egli ricerca il tutto, la comprensione totale, obiettivi che lo scienziato non si pone. Infatti, al giorno d'oggi, le varie scuole filosofiche greche sono superate, e la filosofia si incentra maggiormante sull'uomo che non sull'essere e sul cosmo. Il positivismo ci ha dimostrato come la filosofia, accostata alla scienza nel senso moderno, non faccia altro che svilire la prima, riducendola ad una mera catalogazione delle scoperte della seconda, mentre la scienza, a sua volta, corre il rischio di vedere assolutizzate le proprie scoperte, che assolute non sono.

[Elena]

La situazione si risolve in:
1-Il rettore invita una figura che è del tutto fuori luogo con l'ambito studiato
2-Si crea un fronte di protesta riguardo la partecipazione di tale figura (e in democrazia la protesta è più che legittima)
3-L'uomo in questione sceglie di non andare, non avendo il totale favore della platea alla quale doveva rivolgersi
Il papa è stato un gran (perdonate l'espressione) paraculo in questo caso. Poteva benissimo andare e parlare (nessuno lo avrebbe fermato), tuttavia ha preferito fare la vittima, senza invece fronteggiare i suoi contestatori. Certo, mica il papa può essere mostrato di fronte ad una folla che non lo acclama all'unanimità. Qui non centra l'essere religiosi o meno. Come non si invita un fisico all'inaugurazione di una facoltà di lettere, così non si invita il papa all'inaugurazione di una facoltà scientifica. Poi tutta la propaganda sul bavaglio al papa è stata vergognosa: nessuno gli ha impedito di partecipare. Trovo osceno il vittimismo che ha mostrato quest'uomo, così come ho trovato oscena la solidarietà di comodo di tutto il mondo politico. Hanno fatto di una stronzata un caso nazionale (nazionale, perchè all'estero di questa cosa non frega a nessuno), solo per far vedere che sono tutti bravi cattolici, di modo che l'elettorato, di maggioranza cattolica, si ricordi di loro alle elezioni. Vomitevole.

ti quoto...ma davvero...
anche io sono rimasta davvero inorridita dal fatto che i nostri politici sono solo dei gran leccaculo (ad esempio prodi, che mi viene a dire "condanno coloro del comportamento vergognoso tenuto e do la mia solidarietà al papa e alla Sua persona)....(era una cosa del genere, insomma...)
per non parlare del papa stesso, che ha preso la cosa e ne ha approfittato...lasciamo perdere....ora fa la vittima...tsk...

Ma dai davvero Paoluzzo comandava sul serio, era uno coi controcoglioni, nonché un'ottima persona. Altra stirpe a paragone di Ratzy.

...io non lo stimavo poi così tanto...anzi...

[spartan]

beh k dire ratzinger dice k la condanna a galilei è stata giusta....sinceramente
uno scienziato o cmq uno k studia fisika d k ks deve parlare cn ratzinger.....quoto majinbroly
cmq sarei sto curioso d ascoltare un dibattito,se fosse venuto, tra gli studenti(anke gli insegnanti)e il papa!!!!
almeno lo devo ammettere èstato furbo,x me ha skivato una figuraccia.....

guarda che il papa non ha detto così, è stata tutta una fregatura

[Garrincha]

Di tutta questa faccenda, ho trovato davvero insopportabile soltanto una cosa: il faccione di Giuliano Ferrara che, nel leggere "papa galileiano" (in collegamento con "Porta a porta"), si piegava ad una smorfia indicibile. In quel momento avrei voluto riversare tutta la rabbia di una vita sulle sue guance paffute.

[Elena]

Zapatero ha tutto il mio rispetto per aver mandato velatamente a quel paese il papa che cercava di intromettersi nelle sue politiche progressiste. Siamo gli unici a dare così tanto peso a questa figura, possibile che ancora non ce ne siamo resi conto?

hai tutta la mia stima...ti quoto...
sai, devi sapere che noi italiani non abbiamo nè il coraggio nè il fegato di fare una cosa del genere...siamo troppo leccaculo e opportunisti...

[Jeff Buckley '85]

Non capisco sinceramente il caso mediatico montato attorno alla visita di Ratzinger alla Sapienza, gli studenti e gli insegnanti hanno semplicemente detto che se fosse andato ci sarebbero state contestazioni, nient'altro.
Ricordiamoci che siamo in una Repubblica in cui ognuno ha diritto di parola e non dimentichiamo che questo papa si è azzardato a dire che il processo a Galileo è stato giusto e legale, uno che si azzarda a dire cose del genere poi non può pretendere di non essere contestato in un'Università.
Se fosse per Ratzinger saremmo ancora in pieno Medioevo e lo ha dimostrato a più riprese quindi per me gli studenti hanno fatto bene a contestarlo e lui rifiutando di visitare l'Università ha dimostrato solo la propria chiusura mentale e la propria suscettibilità, niente di più e niente di meno

[Sanji]

Ricordiamoci che siamo in una Repubblica in cui ognuno ha diritto di parola

Molte volte quell'ognuno è un imbecille,come gli studenti anti Papa della sapienza.

[Majin Broly]

In pratica, è imbecille chiunque non accolga il papa a braccia aperte scrosciando applausi? Bello...

[Jeff Buckley '85]

Molte volte quell'ognuno è un imbecille,come gli studenti anti Papa della sapienza.

Ma perchè imbecilli? Che hanno fatto di male?
Non mi risulta che abbiano insultato il Papa o gli abbiano detto di non andare, gli hanno solo detto che a causa delle sue prese di posizione ci sarebbero state contestazioni, tutto qui.
Se a fare un discorso in una sinagoga ebraica ci andasse uno di quei rintronati che negano l'Olocausto le proteste sarebbero una cosa naturale idem per un papa che mi giudica il processo a Galileo giusto se và in un'Università...

[XvegethX]

Non capisco sinceramente il caso mediatico montato attorno alla visita di Ratzinger alla Sapienza, gli studenti e gli insegnanti hanno semplicemente detto che se fosse andato ci sarebbero state contestazioni, nient'altro.
Ricordiamoci che siamo in una Repubblica in cui ognuno ha diritto di parola e non dimentichiamo che questo papa si è azzardato a dire che il processo a Galileo è stato giusto e legale, uno che si azzarda a dire cose del genere poi non può pretendere di non essere contestato in un'Università.
Se fosse per Ratzinger saremmo ancora in pieno Medioevo e lo ha dimostrato a più riprese quindi per me gli studenti hanno fatto bene a contestarlo e lui rifiutando di visitare l'Università ha dimostrato solo la propria chiusura mentale e la propria suscettibilità, niente di più e niente di meno

ma tu non hai capito,il papa non ha detto che hanno fatto bene a torturare galileo!Bisogna ragionare con la propria testa,non fidatevi dei telegiornali -_-

Quello che il papa ha detto,è che galileo ha voluto scardinare una teoria di cui tutti si fidavano,e l'ha fatto senza sufficienti prove,era normale che potesse esser stato giudicato un eretico,più avanti la teoria di galileo verrà ripresa e affermata con le dovute prove.

[Chibi Goku]

Quello che il papa ha detto,è che galileo ha voluto scardinare una teoria di cui tutti si fidavano,e l'ha fatto senza sufficienti prove,era normale che potesse esser stato giudicato un eretico,più avanti la teoria di galileo verrà ripresa e affermata con le dovute prove.

Quindi se non si hanno prove sufficienti a riguardo (che poi non mi risulta siano state così considerate in quell'occasione) è giusto impedire (e in questo caso si tratta proprio di impedire) a qualcuno di manifestare la sua idea?
Mamma mia, ma vi accorgete di ciò che scrivete?
Capisco che i soliti lacché dell'informazione possano sparare simili cazzate ma almeno voi che le ascoltate giudicatile in modo un po' critico, e che diamine.

Comunque mi è piaciuto molto un articolo apparso su repubblica.
http://www.repubblica.it/2007/02/rub...emocrazia.html
Veramente illuminante.
E ancora di più mi chiedo che la visita del papa sia stata davvero impedita o è stato lui a fare lo snob e a sfruttare un po' l'occasione.

[Swen]

La citazione di Galileo è proprio assurda, la Chiesa ha dimostrato in quell'occasione più relativismo di chiunque altro relativista, chiarendo anche la sua ipocrisia, visto il modo con cui attacca i relativisti.
Credo che l'utente Jeff Buckley 85 avesse ragione quando diceva che la Chiesa se potesse rifarebbe anche oggi tutto quello che ha fatto in passato.

Ritornando alla questione della Sapienza, effettivamente, più che dalla Chiesa (dalla quale ci si aspettava una reazione del genere) il disgusto arriva dalla classe politica e giornalista completamente supina alle volontà del Pontefice.

[Swen]

E se la visita del Papa rifiutata fosse solo una scusa per nascondere altre verità che non dovevano venire alla luce?

http://www.repubblica.it/2008/01/sez...li-atenei.html

la Sapienza di Roma, dove le polemiche per il mancato incontro con papa Benedetto XVI sono riuscite a far passare in secondo piano la bufera che s'era addensata sul rettore, Renato Guarini. Pochi giorni prima dell'invito del pontefice, Guarini è stato iscritto nel registro degli indagati per abuso d'ufficio: la procura di Roma indaga su un possibile scambio di favori con l'architetto Leonardo di Paola, docente di Estimo ma anche presidente della Cpc, la società che si è aggiudicata i lavori (8,8 milioni di euro) per la realizzazione del parcheggio della città universitaria.

Di Paola è anche il presidente della commissione che ha promosso Maria Rosaria Guarini, figlia del rettore, a ricercatrice in Estimo. Anche in questo caso la denuncia è partita da un docente universitario, Antonio Sili Scavalli, già autore di un'altra denuncia sull'intreccio tra cattedre e appalti.

Ma meriterebbe una lettura tutto l'articolo...