Razzismo Nord-Sud

[ghonnen]

Le parole usate sono ofensive e sbagliate, ma se queste eano sul suo profilo personale non vedo nulla di male.

Comunque diversita cè, e questo è innegabile...

[gigi90]

Purtroppo esiste un fondo di verità: le regioni produttrici di maggiore ricchezza vedono gran parte dei loro contributi statali riversati nelle casse delle regioni più povere. E' il problema di uno stato unitario, tutti devono godere di eguali possibilità. Storicamente le regioni che vantano maggiore ricchezza sono quelle del nord, mentre quelle in difficoltà, per motivi storici già noti sui quali non volgio dilugarmi, sono quelle del sud. Per certi versi, è comprensibile che qualcuno possa sentirsi "derubato". Tuttavia va ricordato che non è certo per via della favoleggiata pigrizia degli abitanti del sud che il meridione si trova nella situazione di necessità nella quale versa. Diverse dominazioni hanno denotato diversi tipi di abusi, che ancora oggi lasciano il segno. E' stupido colpevolizzare i meridionali per il disequilibrio del paese, com'è stupido credere che tuoi connazionali siano una palla al piede. Dal momento che vivi in una nazione unita devi accettare che i fondi vengano distribuiti dove ce n'è più bisogno. Il problema è che, a volte, qualcuno del nord si dimentica che l'Italia è una...

Il problema è che gran parte della gente ricorda solo la storia"moderna",dove sicuramente il Nord ha avuto un maggiore sviluppo e progresso.Prima dei Borboni,quando a Palermo c'erano le banche d'oro,quando la sicilia era il fulcro del commercio mondiale,quando Messina era uno dei porti piu importanti del mediterraneo,in Padania scoprivano la polenta.
Inoltre l'Unione d'Italia non è certo andata a favore del regno delle 2 sicilie,ne voluta da essa,che stava benissimo anche prima.
Attualmente viviamo una situazione non felice,e coloro che hanno per primi voluto l'unione tra nord e sud,parla di palla al piede...mah.

[Uomo Tigre]

Non ho niente contro il sud ne tantomeno con il nord,in entrambe le parti ci sono buoni e cattivi.
Non riesco a capire come quel ragazzo possa essere così prevenuto verso una parte dell'Italia.

[Gianluca]

Il problema è che gran parte della gente ricorda solo la storia"moderna",dove sicuramente il Nord ha avuto un maggiore sviluppo e progresso.Prima dei Borboni,quando a Palermo c'erano le banche d'oro,quando la sicilia era il fulcro del commercio mondiale,quando Messina era uno dei porti piu importanti del mediterraneo,in Padania scoprivano la polenta.
Inoltre l'Unione d'Italia non è certo andata a favore del regno delle 2 sicilie,ne voluta da essa,che stava benissimo anche prima.
Attualmente viviamo una situazione non felice,e coloro che hanno per primi voluto l'unione tra nord e sud,parla di palla al piede...mah.

Sono pienamente d'accordo!! Dopo l'unione d'Italia il sud è stato praticamente dimenticato!!! Col tempo, la mancanza di autorità da parte dello stato venne sostituita dalla mafia(che comincia con i fenomeni del banditismo).

Che colpa ne abbiamo noi se siamo arrivati a questo punto? E' insensato incolpare noi del sud, anche perché lo Stato è UNO!! Prendetevela con i vari amministratori e politici, ladri della minchia, che nel tempo non hanno saputo fare un emerito cazzo per risollevare la situazione qua al sud!!

[Rama]

Non riesco a capire come quel ragazzo possa essere così prevenuto verso una parte dell'Italia.

Boh, sarà un appassionato di telegiornali.

[Snake eater]

Sono fiero di essere catanese ed anche onorato

[The Supreme Vegeth]

beh considerate che dopo la guerra d'indipendenza dall'austria,con il governo giolitti il sud venne sfavorito in qualsiasi campo:corruzione,mafia per ottenere voti politici,economia arretrata,mentre nel nord giolitti era pienamente democratico e fece andare avanti la loro economia.Secondo me lo scandalo è che non si può considerare una persona inferiore solo perchè è del sud.
Certo il sud ha i suoi problemi ma la colpa è solo del nord che se ne frega

[dark sayan]

Il problema è che gran parte della gente ricorda solo la storia"moderna",dove sicuramente il Nord ha avuto un maggiore sviluppo e progresso.Prima dei Borboni,quando a Palermo c'erano le banche d'oro,quando la sicilia era il fulcro del commercio mondiale,quando Messina era uno dei porti piu importanti del mediterraneo,in Padania scoprivano la polenta.
Inoltre l'Unione d'Italia non è certo andata a favore del regno delle 2 sicilie,ne voluta da essa,che stava benissimo anche prima.
Attualmente viviamo una situazione non felice,e coloro che hanno per primi voluto l'unione tra nord e sud,parla di palla al piede...mah.

non sono molto daccordo con questo ragionamento,forse nell 800 il sud sembrava più avanzato,però il benessere era in mano a una piccollissima minoranza,mentre il grosso della popolazione lavorava nei latifondi in condizione di servitù,mentre nel nord i più poveri erano cmq piccoli proprietari terrieri oppure lavorano come operai nelle industire che iniziavano a svilupparsi a differenza che nel sud

[moon knight]

Boh, sarà un appassionato di telegiornali.

Boh,sarà che i telegiornali sono in mano al nord.

[Elena]

Purtroppo esiste un fondo di verità: le regioni produttrici di maggiore ricchezza vedono gran parte dei loro contributi statali riversati nelle casse delle regioni più povere. E' il problema di uno stato unitario, tutti devono godere di eguali possibilità. Storicamente le regioni che vantano maggiore ricchezza sono quelle del nord, mentre quelle in difficoltà, per motivi storici già noti sui quali non volgio dilugarmi, sono quelle del sud. Per certi versi, è comprensibile che qualcuno possa sentirsi "derubato". Tuttavia va ricordato che non è certo per via della favoleggiata pigrizia degli abitanti del sud che il meridione si trova nella situazione di necessità nella quale versa. Diverse dominazioni hanno denotato diversi tipi di abusi, che ancora oggi lasciano il segno. E' stupido colpevolizzare i meridionali per il disequilibrio del paese, com'è stupido credere che tuoi connazionali siano una palla al piede. Dal momento che vivi in una nazione unita devi accettare che i fondi vengano distribuiti dove ce n'è più bisogno. Il problema è che, a volte, qualcuno del nord si dimentica che l'Italia è una...

è vero hai ragione... infondo non è mica colpa dei meridionali se i borboni li hanno dominati per parecchio tempo senza permettere loro di progredire...
per questo c'è sempre stato questo gran divario tra nord e sud, anche perchè dopo l'unificazione italiana, chi aveva il potere non ha saputo eguagliare le due zone, lasciando progredire ancora più di quello che era già il Nord...in questo modo si è creato ancora più divario...

[Alessandro330]

Ovvio che il modo in cui si è espresso il ragazzo sia fortemente razzista e infantile..ma bisogna anche riflettere..al nord ci sono città avanzate come Torino,Milano,Napoli,Venezia,Bologna ecc ecc...c'è la riviera romagnola ad esempio..cocoricò,papete..cioè posti rinomati in tutta italia...c'è molto lavoro e benessere...al sud nn è così..per colpa della mafia,politici che se ne fregano (è un po così ovunque del resto) c'è carenza di lavoro,le città per via della mafia e della polizia corrotta nn sono proprio sicurissime,sfruttamento minorile,bambini che si dragano..allora..non venitemi a dire che un bambino di 9 anni si droga anche quì a Bologna o a Milano...perchè nn è così..sono le condizioni della vita che creano questi problemi...e quindi purtroppo è nella norma che le parti più agiate vedano con un altro occhio quelle più disagiate...ovviamente il comportamento di questo cinno nn è in aclun modo giustificabile...ma bisogna anche prendere seriamente in considerazione la situazione al sud italia.

[The Supreme Vegeth]

e non solo il razzismo uomo bianco contro uomo di colore.
L'Italia è così arretrata che esiste un razzismo nazionale

[Rama]

e non solo il razzismo uomo bianco contro uomo di colore.

Ma quello è proprio un razzismo stupido.

[Gianluca]

Ma quello è proprio un razzismo stupido.

Certo, perché il "razzismo" fra connazionali è intelligente invece!!!

[Rama]

Certo, perché il "razzismo" fra connazionali è intelligente invece!!!

Era quello che intendevo in effetti.