Sei cristiano, buddista o ateo?

[Zack Fair]

Sono ateo.

Si, a guardare soltanto la faccia brutta della medaglia sono tutti capaci...
Naturalmante non pensi a tutte quelle persone come i missionari che danno la propria vita per aiutare i poveri in tutto il mondo e ai papi come Giovanni Paolo II che per l' umanità hanno fatto davvero molto....

Già che esista una "faccia brutta" è un dato di per sè preoccupante.

Non pensi che una persona altruista lo sia indipendentemente dal suo credo?

Come tutte le cose la Chiesa nella sua lunga storia ha avuto sia lati negativi sia lati positivi; non bisogna guardare nè solo l' uno nè solo l' altro, altrimenti è troppo comodo condannarla a priori; inoltre sono state le persone malvagie a sfruttarla per i loro scopi e non la Chiesa in sè stessa.

La Chiesa in sè stessa è fatta di uomini.

[Chibi Goku]

Cristianesimo non regolato da confessioni particolari (a modo mio) sarebbe che vai in giro a dire che ci credi ma te ne sbatti delle varie regole?

O magari credere nel Cristo, nel suo messaggio ma non nelle interpretazioni dello stesso date dalle confessioni esistenti?
Un protestantesimo a misura d'uomo se proprio lo vuoi inquadrare.

E comunque secolarismo non vuol dire fregarsene delle religioni, ma rispettare e rispettare chi ci crede, pur non facendole minimamente influire nella tua vita. Quindi a mio parere è come l'ateismo, anche se ci sono alcuni casi in cui un ateo crede in qualche fenomeno non spiegato dalla scienza, e quindi religioso.

Ma l'ateo a suo modo ha un credo religioso (dio non esiste) e su quello basa la sua vita.
Il secolare tipo proprio come dici non lascia che la religione influenzi la propria vita il che è più vicino all'irreligioso, ovvero a colui che non ha alcun religione.
La differenza secondo me si può riassumere in:
Ateo -> si pone il problema religioso e stabilisce che dio non esiste
Agnostico -> si pone il problema ma stabilisce che non c'è risposta
Secolare/irreligioso -> non si pone il problema

E sono tre sfumature importanti a mio modo di vedere.

Tralasciando la suddivisione alla buona delle religioni cristiane, che in questo contesto si può accettare, voglio segnalare che le due "religioni" evidenziate non sono tra loro antitetiche: si può essere insomma sia agnostici che atei allo stesso tempo, soprattutto perchè la posizione meramente filosofica è molte volte diversa da quella pratica; il filosofo Russell, per esempio, è uno di questi.

La divisione alla buona delle religioni cristiane l'ho pensata prima di tutto in funzione del topic, non credo che in Italia (o meglio in questo forum) ci siano così tanti Cristiani non cattolici quindi una divisione fatta con tutti i crismi sarebbe risultata abbastanza inutile mentre mi piaceva l'idea di dare una scappatoia a tutti i furbetti che si dichiarano cristiani ma poi non vanno a messa e se ne fregano delle regola del cattolicesimo

Riguardo al tuo appunto su ateismo e agnosticismo invece credo che non ci sia molto da dire, filosoficamente credo che quasi tutti gli atei potrebbero considerarsi anche agnostici, ma temo che lo stesso potrebbe valere anche per i credenti di altre religioni.
A quel punto l'agnosticismo diventa un jolly difficilmente inquadrabile in un contesto del genere, che mi pare sia più inerente alla religiosità pratica che a quella filosofica.

[Swen]

Personalmente negli ultimi anni in particolare ho avuto una evoluzione della fede che mi ha portato prima a una fase di "dubbio" e poi a un misconoscimento totale di un essere trascendente e morale.
In parole povere: o Dio non esiste, o è come se non esistesse.

Per il resto, il topic non offre molte altre occasioni per postare oltre che spammare inutilmente il proprio credo religioso, ragion per cui mi prendo il permesso di rispondere ad alcuni messaggi precedenti...

Così come dividere l'ateismo in:
- Ateismo (dio non esiste)
- Agnosticismo (non si può sapere se dio esiste)

Tralasciando la suddivisione alla buona delle religioni cristiane, che in questo contesto si può accettare, voglio segnalare che le due "religioni" evidenziate non sono tra loro antitetiche: si può essere insomma sia agnostici che atei allo stesso tempo, soprattutto perchè la posizione meramente filosofica è molte volte diversa da quella pratica; il filosofo Russell, per esempio, è uno di questi.

Naturalmante non pensi a tutte quelle persone come i missionari che danno la propria vita per aiutare i poveri in tutto il mondo e ai papi come Giovanni Paolo II che per l' umanità hanno fatto davvero molto....

Dovevo immaginare che qualche papista andasse a raccattare la scusa dei missionari e delle benemerenze per giustificare tutta la gerarchia ecclesiastica.

Ti voglio ricordare che i missionari cristiani non sono gli unici che svolgono questi compiti, ma ci sono anche molti laici; Gino Strada per esempio è uno di loro, e mi pare che sia anche anticlericale, pensa un po'.
Oltretutto la Chiesa Cattolica è l'associazione che usufruisce dell'8‰ a riservare meno fondi per le cause umanitarie
http://it.wikipedia.org/wiki/8_per_m...ione_dei_fondi

E ancora, il solo fatto che una associazione religiosa sia giunta al punto di sfruttare questa occasioni di benevolenza, che dovrebbero essere disinteressate, per giustificare persino la propria esistenza, compresa naturalmente l'azione in tutti gli altri ambiti, significa che il suo significato non solo si è ormai perso nel corso degli anni in modo irreversibile, ma che la sua sola esistenza ormai è solo un peso ed un impedimento nella società attuale.

sono atea... se dio esiste dovrà perdonare anche chi non ha creduto in lui, visto che è buono e premuroso!

[ghonnen]

Promuovere la parola di Dio ed esserne i messaggeri in terra curandosi dei suoi simili.
Un uomo devoto a Dio.

Per quanto riguarda il Topic:
Sono Solipsista .

[gokuchan]

sono cristiana...però ogni tanto ho le "crisi religiose"...

Sono cristiano a modo mio. Sinceramente non credo molto nel papa e nella chiesa: credo in Dio.

[Freecell]

Mi è sempre interessato chiedere a persone che hanno tanta passione verso la religione cristiana quanto pensano che sia importante avere un'autorità o un collegamento quale il papa o tutti gli ecclesiastici per credere in Dio.
Posso chiederlo a te?

Io non ho molta passione per la religione...
Comunque ti rispondo: il papa o un membro del clero di alto rango (secondo il mio ragionamento) deve rappresentare il modello per tutti i fedeli; nel caso non si dimostri tale e arrivi per esempio ad atti di "simonia" come è successo durante la storia è giusto provare a riportare la chiesa "ricca" ai giusti valori come ha tentato di fare i francescani ed altri "ordini mendicanti".
Bisogna fare un giudizio ad personam: ad esempio non sopporto gli atteggiamenti di alcuni papi che ho studiato a scuola ma mi rendeva felice vedere il nostro caro Wotila che girava per il mondo facendo cose giuste e cercando di mettere un pò di pace tra la gente-in questo caso mi faceva piacere quando lo acclamavano e mi dispiaceva qundo lo contestavano....
Credo che proprio lui sia un papa di quelli da prendere come modello morale per essere migliori e più altruisti verso il prossimo come d' altronde lo sono molti santi, Maria Teresa, San Francesco, Don Bosco ecc. ecc.

Spero con il mio discorso ingarbugliato di averti dato un' idea.

[Pibpo]

Forse sarebbe più interessante dividere il Cristianesimo in:
- Cattolicesimo
- Altre confessioni (ortodossa, protestante ecc ecc)
- Cristianesimo non regolato da confessioni particolari (cristianesimo a modo mio)

Così come dividere l'ateismo in:
- Ateismo (dio non esiste)
- Agnosticismo (non si può sapere se dio esiste)
- Secolarismo/Irreligiosità (chi se ne frega della religione)

Cristianesimo non regolato da confessioni particolari (a modo mio) sarebbe che vai in giro a dire che ci credi ma te ne sbatti delle varie regole?

E comunque secolarismo non vuol dire fregarsene delle religioni, ma rispettare e rispettare chi ci crede, pur non facendole minimamente influire nella tua vita. Quindi a mio parere è come l'ateismo, anche se ci sono alcuni casi in cui un ateo crede in qualche fenomeno non spiegato dalla scienza, e quindi religioso.

[Flyvy]

Si, a guardare soltanto la faccia brutta della medaglia sono tutti capaci...

Naturalmante non pensi a tutte quelle persone come i missionari che danno la propria vita per aiutare i poveri in tutto il mondo e ai papi come Giovanni Paolo II che per l' umanità hanno fatto davvero molto....
Come tutte le cose la Chiesa nella sua lunga storia ha avuto sia lati negativi sia lati positivi; non bisogna guardare nè solo l' uno nè solo l' altro, altrimenti è troppo comodo condannarla a priori; inoltre sono state le persone malvagie a sfruttarla per i loro scopi e non la Chiesa in sè stessa.

Comunque si, sono credente e cristiano: vivo in Toscana e ho avuto alcune esperienze di campo-scuola con la parrocchia in contatto con la natura del luogo; in quei momenti la senti veramente una "presenza" intorno a te e capisci che c' è qualcosa "oltre".

Mi è sempre interessato chiedere a persone che hanno tanta passione verso la religione cristiana quanto pensano che sia importante avere un'autorità o un collegamento quale il papa o tutti gli ecclesiastici per credere in Dio.
Posso chiederlo a te?

[Freecell]

Non credo in Dio.
Per il semplice fatto che non voglio credere a delle imposizioni, le quali sono i dogmi della Chiesa, la quale è la più grande organizzazione a scopo di lucro (ed il brutto non è tanto questo, quanto il fatto che non lo ammetta) mai esistita, la quale si permette anche di dire che dobbiamo dare i nostri risparmi ai bambini poveri.
Ma che lo faccia il Papa, che sta pieno di soldi.
L'ipocrisia fatta Dio in terra.
Comunque non credo, nè in Dio, nè in una qualsiasi altra entità divina.

Si, a guardare soltanto la faccia brutta della medaglia sono tutti capaci...

Naturalmante non pensi a tutte quelle persone come i missionari che danno la propria vita per aiutare i poveri in tutto il mondo e ai papi come Giovanni Paolo II che per l' umanità hanno fatto davvero molto....
Come tutte le cose la Chiesa nella sua lunga storia ha avuto sia lati negativi sia lati positivi; non bisogna guardare nè solo l' uno nè solo l' altro, altrimenti è troppo comodo condannarla a priori; inoltre sono state le persone malvagie a sfruttarla per i loro scopi e non la Chiesa in sè stessa.

Comunque si, sono credente e cristiano: vivo in Toscana e ho avuto alcune esperienze di campo-scuola con la parrocchia in contatto con la natura del luogo; in quei momenti la senti veramente una "presenza" intorno a te e capisci che c' è qualcosa "oltre".

[mrk]

Sono cristiano

[The Prince of the Saiyan]

Ateo.niente prove=niente di niente

[jenny56]

La religione e' solo uno scontro di idee!

Sono atea, grazie a Dio!

[@Gotenks@]

Credo in me stesso XD.

Credo in un'entità superiore e basta, nè quella cristiana nè altre, che non implica nessun concetto cristiano o di altre religioni.