Misteri & Misteri

[Il Nicco]

la strottura delle ossa soprattutto nelgi pteropodi rassomiglia molto di più ad un'uccello che ad un mammifero quelli erano i rettili del permiano.

Dunque, al di là di ciò(dovrei ricontrollare ma non ne ho voglia), sono o non sono gli uccelli animali a sangue caldo? E non è forse vero che alla fine del permiano si estinsero il 98% delle specie viventi sul pianeta?(non c'entra niente, ma mi andava di sciverlo)

in quel periodo c'era solo un continente(pangea)con climi molto caldi,se intendi il mare,i plesiosauri non erano dinosauri...

Mio dio, ma ti rendi conto di cosa stai dicendo? Il megacontinente nel Cretaceo? Laurasia e Gondwana ti dicono niente? esistevano 120 milioni di anni fa(giurassico? Direi di sì)

Cretaceo? La separazione dei continenti stava avvenendo eccome, non si poteva già più parlare dei due di prima...australia ed antartide, ad esempio, erano fusi e si trovavano all'estremo sud del mondo

il polverone era veramente moltissimo e sarebbe stata improbabile la formazione di nuvole temporalesche,
quindi è restata probabilmente poco tempo,e i dinosauri si sono tranquillamente estisnti poi sangue freddo o no senza piante niente erbivori,e i saprofagi non potevano campare di carcasse in eterno,poi adattamento o no(a parte che si dice specie)i dati sono inconfutabili.

Quali dati? direi che gli unici dati siano quelli riportati da Majin Broly...o forse mi stai dicendo che in quel periodo si fossero estinte tutte le piante? Mi dispiace ma è n po' improbabile, a meno di non lasciar estinguere ogni specie terrestre(cosa che, ricordiamo, non è avvenuta)

Direi che la probabilità di nuvole temporalesche non fosse poi così scarsa, la polvere si deposita molto velocemente, le nuvole si formano molto in alto nell'atmosfera

[Majin Broly]

Sulla durata della permanenza delle polveri, fidati, un impatto del genere farebbe questo ed altro. La maggior parte dei dinosauri aveva dimensioni ragguardevoli (superavano spesso la dimensione umana). In quel periodo tutti gli animali di grnadi dimensioni non trovarono più sostentamento a causa della rarefazione della vegetazione e del brusco cambiamento climatico. Dunque sopravvissero solo i mammiferi, abituati da milioni di anni ad una vita di sacrifici e sotterfugi, e i piccoli dinosauri piumati, molto più diffusi di quanto comunemente si creda. Tali creature terminarono poi il proprio ciclo evolutivo negli uccelli, come può essere ampiamente provato dai resti fossili. L'iridio è la prova inconfutabile che 65.000.000 di anni fa ci fu un impatto, e la sua concentrazione ci indica anche le dimensioni del corpo, dato che questo raro elemento si deposita negli strati geologici solo in seguito a violenti impatti, e la sua distribuzione nella linea dei 65 milioni di anni su scala planetaria implica che l'impatto ebbe un effetto globale. Abbiamo il cratere databile, la cui grandezza è in accordo alle tracce di iridio e ai danni necesari per provocare l'estinzione. Nessuno afferma che i dinosauri sparirono in blocco con l'impatto. Studi recenti dimostrano che erano già in decadenza nel cretaceo, soppiantati da forme più evolute degli stessi (uccelli e troodonti). L'impatto fu il colpo di grazia, che tra l'altro mise fine alla linea trodon, che avrebbe anche potuto soppiantarci, visti i noti sviluppi cranici (alcuni studiosi sostengono che potessero impugnare bastoni ed utilizzarli come le scimmie, dato che la zampa anteriore aveva elaborate funzioni prensili). L'impatto c'è stato, e questo è incofutabile. I reperti svaniscono dopo quella data, altro dato inconfutabile. Nella scienza, spesso 1+1=2, senza tanti giri.

[sssebi]

E la materia che circonda questa sfera non è da considerare?

ecco, proprio quello che stavo pensando anch'io! è ovvio che l'universo è infinito.

[Majin Broly]

Ma anche no. Universo è ciò che si trova all'interno dello spazio in espasione a seguito del botto iniziale. Cosa ci sia fuori è un problema che non si pone, dato che, essendo lo spazio un concetto definibile solo nell'universo, tecnicamente non c'è un fuori.

[sentinel]

è ovvio che l'universo è infinito.

L'universo non è infinito! Si sta espandendo, come caspio fà a essere infinito?

[TURBO PIZZA!!!!!!!!!!!!!!]

[QUOTE=Il Nicco;1445071]Dunque, al di là di ciò(dovrei ricontrollare ma non ne ho voglia), sono o non sono gli uccelli animali a sangue caldo? E non è forse vero che alla fine del permiano si estinsero il 98% delle specie viventi sul pianeta?(non c'entra niente, ma mi andava di sciverlo)



Mio dio, ma ti rendi conto di cosa stai dicendo? Il megacontinente nel Cretaceo? Laurasia e Gondwana ti dicono niente? esistevano 120 milioni di anni fa(giurassico? Direi di s&#236

si!perdonate la gaffe,comunque nel permiano ci fu in parte una glaciazione e rettili di quel periodo vi si adattarono mi sono confuso tra i due periodi.comunque nel cretaceo i climi non erano così freddi come dici tu,ed io non conosco queste particolari lucertole comunque immagino che sia semplicemente diffusa l'omosessualità e la bisesassualità...





Quali dati? direi che gli unici dati siano quelli riportati da Majin Broly...o forse mi stai dicendo che in quel periodo si fossero estinte tutte le piante? Mi dispiace ma è n po' improbabile, a meno di non lasciar estinguere ogni specie terrestre(cosa che, ricordiamo, non è avvenuta)

no. ho detto semplicemente che nel golfo del messico nel cratere sono stati ritrovate traccie iridio risalenti a 65.000.000.000.

cioè i dati citati da majn broly.

[Il Nicco]

Sulla durata della permanenza delle polveri, fidati, un impatto del genere farebbe questo ed altro. La maggior parte dei dinosauri aveva dimensioni ragguardevoli (superavano spesso la dimensione umana). In quel periodo tutti gli animali di grnadi dimensioni non trovarono più sostentamento a causa della rarefazione della vegetazione e del brusco cambiamento climatico. Dunque sopravvissero solo i mammiferi, abituati da milioni di anni ad una vita di sacrifici e sotterfugi, e i piccoli dinosauri piumati, molto più diffusi di quanto comunemente si creda. Tali creature terminarono poi il proprio ciclo evolutivo negli uccelli, come può essere ampiamente provato dai resti fossili. L'iridio è la prova inconfutabile che 65.000.000 di anni fa ci fu un impatto, e la sua concentrazione ci indica anche le dimensioni del corpo, dato che questo raro elemento si deposita negli strati geologici solo in seguito a violenti impatti, e la sua distribuzione nella linea dei 65 milioni di anni su scala planetaria implica che l'impatto ebbe un effetto globale. Abbiamo il cratere databile, la cui grandezza è in accordo alle tracce di iridio e ai danni necesari per provocare l'estinzione. Nessuno afferma che i dinosauri sparirono in blocco con l'impatto. Studi recenti dimostrano che erano già in decadenza nel cretaceo, soppiantati da forme più evolute degli stessi (uccelli e troodonti). L'impatto fu il colpo di grazia, che tra l'altro mise fine alla linea trodon, che avrebbe anche potuto soppiantarci, visti i noti sviluppi cranici (alcuni studiosi sostengono che potessero impugnare bastoni ed utilizzarli come le scimmie, dato che la zampa anteriore aveva elaborate funzioni prensili). L'impatto c'è stato, e questo è incofutabile. I reperti svaniscono dopo quella data, altro dato inconfutabile. Nella scienza, spesso 1+1=2, senza tanti giri.

Le tue affermazioni sono corrette, non lo nego, eppure non mi convince appieno, ad esempio...perchè i troodontidi sono scomparsi e i dinosauri piumati no?

no. ho detto semplicemente che nel golfo del messico nel cratere sono stati ritrovate traccie iridio risalenti a 65.000.000.000.

cioè i dati citati da majn broly.

Allora...i dati citati da Majin broly ho già detto precedentmente essere perfettamente validi; tu non hai detto quello, dal modo in cui ne hai parlato hai dato per scontato che nel periodo cretaceo esistesse ancora la pangea e che si fossero estinte tutte le specie vegetali, il che non è vero...se ho capito male io, almeno adesso ci siamo chiariti

[TURBO PIZZA!!!!!!!!!!!!!!]

Le tue affermazioni sono corrette, non lo nego, eppure non mi convince appieno, ad esempio...perchè i troodontidi sono scomparsi e i dinosauri piumati no?



Allora...i dati citati da Majin broly ho già detto precedentmente essere perfettamente validi; tu non hai detto quello, dal modo in cui ne hai parlato hai dato per scontato che nel periodo cretaceo esistesse ancora la pangea e che si fossero estinte tutte le specie vegetali, il che non è vero...se ho capito male io, almeno adesso ci siamo chiariti

si ma di che razza di lucertole parli?

[Il Nicco]

si ma di che razza di lucertole parli?

Non ricordo il nome, ricordo solo che in questa specie non esistono maschi, tutti gli esemplari sono femminili

[TURBO PIZZA!!!!!!!!!!!!!!]

Non ricordo il nome, ricordo solo che in questa specie non esistono maschi, tutti gli esemplari sono femminili

scusa ma come è possibile?

[Majin Broly]

Le piume sono il segreto della sopravvivenza. Esse consentono una minor perdita di calore, dunque una maggiore resistenza ai climi rigidi. Si pensa che le piume fossero un evento ciclico nell'evoluzione dei dinosauri, in quanto sono stati rinvenuti fossili di dinosauri piumati antecedenti ai dinosauri privi di piume. Dunque, nei periodi particolarmente freddi, alcune specie sviluppano simili mezzi di sopravvivenza. Il caldo clima del cretaceo aveva portato ad una rarefazione dei dinosauri piumati, dunque anche questo fa capire il morivo della loro estinzione di massa. In pratica quei piccoli dinosauri ormai molto simili ad uccelli (o ormai praticamente tali) si trovarano nell'ambiente post impatto molto più a loro agio dei loro cugini glabri. Stesso discorso per i mammiferi pelosi.

[Il Nicco]

Le piume sono il segreto della sopravvivenza. Esse consentono una minor perdita di calore, dunque una maggiore resistenza ai climi rigidi. Si pensa che le piume fossero un evento ciclico nell'evoluzione dei dinosauri, in quanto sono stati rinvenuti fossili di dinosauri piumati antecedenti ai dinosauri privi di piume. Dunque, nei periodi particolarmente freddi, alcune specie sviluppano simili mezzi di sopravvivenza. Il caldo clima del cretaceo aveva portato ad una rarefazione dei dinosauri piumati, dunque anche questo fa capire il morivo della loro estinzione di massa. In pratica quei piccoli dinosauri ormai molto simili ad uccelli (o ormai praticamente tali) si trovarano nell'ambiente post impatto molto più a loro agio dei loro cugini glabri. Stesso discorso per i mammiferi pelosi.

Sì, questa mi piace, mi trovo d'accordo, se continui così convinci anche me...ma in effetti già sapevo che era l'ipotesi più probabile

Solo, una domanda: il cratere è effettivamente molto grande, perchè tu dica che le polveri si fossero mantenute nell'aria tanto tempo, sono state fatte simulazioni o altro?

[Majin Broly]

Non è un calcolo complicato. Conoscendo la dimensione del cratere si risale al quantitativo di materia scagliata nell'atmosfera, e da lì al tempo di permanenza della stessa sopra le nostre teste. Per fare un esempio, le polveri di un'eruzione vulcanica di medio-alta intensità permangono nell'atmosfera anche per alcuni anni. Pensa a quanto possono rimanere lassù ì residui di uu'esplosione milioni di volte più potente.

[Il Nicco]

però c'è differenza tra le polveri vulcaniche e quelle sollevate dall'impatto, almeno credo

[The G]

scusa ma come è possibile?

Ermafroditismo, credo.