Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Dio esiste?

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • Originariamente Scritto da Gohan96 Visualizza Messaggio
    Io veramente non ho proprio parlato, e poi perchè ti commenti un tuo stesso post? Scusa ma non ho parlato fino ad ora, e non vorrei essere preso ulteriormente in giro, quando non centro.... (tanto per precisare... )
    Non tu, Gohan. L'altro Gohan, quello che ora si chiama Ajeje.

    @Ema: Mi conosci, ormai.

    @Gohan: Che palle, non mi va di rispondere a tutto ora Domani lo faccio.

    Comment


    • Originariamente Scritto da Guren Visualizza Messaggio
      Che palle, non mi va di rispondere a tutto ora Domani lo faccio.
      Sperando di essere notato anch'io!
      sigpic
      La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
      Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

      Comment


      • Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio
        O davvero credi (se avessi fede) che un Dio definito "amore" e "perfetto" punirebbe con piaghe e diluvi?
        Così dice la Bibbia.

        Comment


        • Si! Ma a chi Dio diede compito di liberare il suo popolo? A Mosè...
          Per me se c'è qualcuno che ha fato qualcosa (sempre se è stato davvero fatto) è lui! Non certo Dio!

          Mentre il diluvio lo vedo più come un evento naturale (corrispondende allo scioglimento dei ghiacci)...


          Il tutto revisionato per dare l'idea di un Dio potente e giudicatore!
          sigpic
          La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
          Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

          Comment


          • Originariamente Scritto da Gohan96 Visualizza Messaggio
            Quando uno muore, andrà o in paradiso o all'inferno come ci si immagina, non c'è nulla di malvagio a pensare a qualcosa di magico nella vita... Se uno crede solo alle cose razionali e reali che uno ha potuto vedere non potrà mai incontrare e pensare ad una minima entità ultraterrena. Io credo a Dio come una persona che ha voluto salvarci e farci partecipi della vita. Una entità che da la vita alle persone, soffrendo con noi e partecipando ai momenti felici. Dio è alimentato dalla bontà, è alimentato dai fedeli è alimentato da tutto quello che non è malvagio. Noi umani siamo malvagi e dato che noi umani abbiamo inventato la scienza, questa non raggiungerà mai prove certe sul dire che Dio non esiste. Quindi passo alla conclusione che se Dio c'è io ci credo ed ho fatto bene... Con le supposizioni noi umani non possiamo raggiungere l'entità divina, ecco il perchè l'unico modo per verificare questo dilemma è morire.
            Come te hai affermato non possiamo dimostare nè che esiste nè che non esiste. Appurato questo possiamo quindi dire con certezza che trattasi di un credo, nient'altro che di un credo. Il problema sorge qui. Perchè credere porta, sopratutto nella nostra attuale società in cui è necessaria la coscienza più di ogni altra cosa, solo al male. Quindi non andiamo a dire agli altri "vivi e lascia vivere", perchè i religiosi sono i primi che non fanno vivere (o che fanno vivere fino all'accanimento terapeutico entrando in contraddizione).
            Credere sconvolge la morale, fa saltare in aria tutti i ragionamenti, nel caso della religione cristiana mortifica l'al di qua per un al di là di cui non possiamo sapere nulla. Se una persona vuole fare del bene lo fa perchè si sente di doverlo fare o credere razionalmente che sia la cosa più giusta. Se fa del bene perchè gliel'ha detto la bibbia o perchè ha paura di finire all'inferno è solo un meschino ipocrita. Se una persona ha uno spirito buono non ha bisogno di cercare l'amore nell'alto del cieli, lo trova splendente nel nostro pianeta e nel proprio cuore senza bisogno di un ipotetico Dio.
            L'etica è stata sempre sconvolta dalla religione. Ed'è la disciplina che ci permette di capire come dobbiamo vivere. Nessun religioso ha mai fatto del bene. Mi vuoi dire che Maria Teresa di Calcutta l'ha fatto? ok, affermalo pure. Io ti dico che il bene che ha fatto poteva farlo qualunque ateo o agnostico con meriti migliori perchè lo faceva per sentimenti terreni e non per fede. Non occorre credere in Dio per fare del bene. Tutto quello che di buono ha fatto poteva farlo senza religione con meriti maggiori. Il suo credo invece l'ha portata a distruggere tutto ciò che di buono aveva fatto: citiamo tra le tante la sua abominevole battaglia contro il divorzio in irlanda, diritto sacrosanto che solo una persona malvagia o fondamentalista poteva provare a negare. O le sofferenze inflitte ai malati per farli sentire più vicini a Dio. Documentatevi pure se non ci credete.
            Il problema non è sapere se Dio esiste o no. Non possiamo saperlo. Il fatto è che anche se esistesse non ce ne dovrebbe fregar di meno. Non dobbiamo guardare nell'alto dei cieli. Dobbiamo guardare la realtà, accettarla e capire come migliorare il nostro mondo.
            Ci serve concentrare i nostri cervelli e i nostri cuori sul mondo, non sul cielo. Altrimenti sarà dannoso sia nel particolare (per i singoli individui che anzichè comprendere e accettare la vita si rifugiano in un folle credo) sia nel generale (per le intere nazioni che devono fare i conti con leggi e culture). Non c'è posto per la fede religiosa nella lista delle cose buone di questo e per questo mondo.
            Poi se Dio esiste o non esiste... non è un nostro problema.
            Tra parentesi... non sono ateo ma razionalmente parlando quest'universo e i nostri organismi sono tutto fuori che perfetti... il che fa pensare a un evoluzione graduale che tutto può essere tranne che un progetto intelligente

            Comment


            • Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
              Nessun religioso ha mai fatto del bene. Mi vuoi dire che Maria Teresa di Calcutta l'ha fatto? ok, affermalo pure. Io ti dico che il bene che ha fatto poteva farlo qualunque ateo o agnostico con meriti migliori perchè lo faceva per sentimenti terreni e non per fede. Non occorre credere in Dio per fare del bene.
              Perfetto, "non occorre credere in Dio per fare del bene". Pienamente d'accordo, ma nello stesso modo non puoi assolutamente dirmi che chiunque faccia del bene ed abbia fede lo faccia per ipocrisia. Questa è una bestemmia all'operato non soltanto di Madre Teresa, ma di ogni altra Persona che abbia commesso atti di umanità. Dopotutto, la fede non implica di certo l'ipocrisia, e anzi, se la mettiamo in questi termini, ti dico che il "bene disinteressato" non esiste, in quanto lo stesso far del bene agli altri è un far del bene a sé, considerando che ne comporti non solo un miglioramento ad una situazione a noi "estranea", ma in primis una gratificazione psicologica non indifferente a noi stessi; cosa che può essere chiaramente messa sullo stesso livello della soddisfazione psicologica di essersi avvicinati di un passo al Paradiso.

              Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
              Ci serve concentrare i nostri cervelli e i nostri cuori sul mondo, non sul cielo. Altrimenti sarà dannoso sia nel particolare (per i singoli individui che anzichè comprendere e accettare la vita si rifugiano in un folle credo) sia nel generale (per le intere nazioni che devono fare i conti con leggi e culture). Non c'è posto per la fede religiosa nella lista delle cose buone di questo e per questo mondo.
              Poi se Dio esiste o non esiste... non è un nostro problema.
              Il credere in qualcosa non implica necessariamente il non poter migliorare il mondo. Dopotutto ognuno crede in un qualcosa, e a rigor di logica dovremmo essere ancora all'età della pietrà, tra demonismi vari.
              Che la fede sia posta in Dio, o nelle proprie capacità, o, in generale, nel lavoro dell'Uomo non cambia nulla: si tratta sempre di uno spingersi in avanti propositivamente, senza, di fatto, poterne dimostrare la motivazione.

              Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
              Tra parentesi... non sono ateo ma razionalmente parlando quest'universo e i nostri organismi sono tutto fuori che perfetti... il che fa pensare a un evoluzione graduale che tutto può essere tranne che un progetto intelligente
              Più che altro l'evoluzione dipende dalla condizione, in cui siamo, di esseri in Divenire e non in "essere statico". Va da sé, quindi, che ciò che implica la realtà sensibile debba modificarsi assieme ad essa. Il concetto di evoluzione è soltanto un nostro modo di intendere che quella modificazione sia buona, sia un passo in avanti, ma essa non è né più che meno una forma di adattamento alla realtà, scaturita da necessità.
              Io invece credo nella perfezione dell'Universo, credo in una ragion sufficiente dell'essere, credo in questo assetto che può essere solo tale, necessario. Anche questa è fede, in quanto conseguenza di una motivazione indimostrabile, ma io nell'armonia dell'essere ci vedo un principio di necessità universale, per cui il globo, il sistema solare, l'universo non sarebbe potuto essere diversamente.
              La perfezione indica qualcosa che abbia in sé l'impossibilità di migliorarsi ulteriormente, e probabilmente è da ciò che proviene la mia visione dell'evoluzione come un mero "cambio di perfezione", senza di fatto apportare alcun reale beneficio allo scheletro del motore universale, ma cambiando tuttalpiù delle particolarità (vita degli uomini) che in confronto all'intero Sistema hanno davvero poco a che fare e poco hanno da comprendere.
              Last edited by Davyl; 28 January 2009, 10:50.

              Comment


              • Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
                Perchè credere porta, sopratutto nella nostra attuale società in cui è necessaria la coscienza più di ogni altra cosa, solo al male.
                Mah, la vedo un po' troppo personale come idea sinceramente.

                Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
                Quindi non andiamo a dire agli altri "vivi e lascia vivere", perchè i religiosi sono i primi che non fanno vivere (o che fanno vivere fino all'accanimento terapeutico entrando in contraddizione). [...]
                citiamo tra le tante la sua abominevole battaglia contro il divorzio in irlanda, diritto sacrosanto che solo una persona malvagia o fondamentalista poteva provare a negare. O le sofferenze inflitte ai malati per farli sentire più vicini a Dio. Documentatevi pure se non ci credete.
                Qui però dipende dalla sfera che vai a considerare. Secondo me occorre fare sempre una distinzione, identificare i credenti totalmente coi religiosi non mi pare giustissimo. Che la Chiesa abbia fatto e faccia tuttora cose evitabilissime e ingiuste non lo scopriamo ora, ma come ho già detto penso sia dovere del credente non prendere per oro colato tutto ciò che viene dall'alto, anche perché l'intolleranza, quella sì che è veramente dannosa. Esistono tantissimi credenti che di certo non condannano cose come l'aborto, i divorzi, i Dico e via dicendo.

                Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
                Credere sconvolge la morale, fa saltare in aria tutti i ragionamenti, nel caso della religione cristiana mortifica l'al di qua per un al di là di cui non possiamo sapere nulla.
                Per questo e quanto hai detto successivamente son d'accordo, non bisogna sacrificarela propria esistenza terrena in vista di un'ipotetica vita ultraterrena vista come perfezione, fonte di gioia e liberazione da tutti i mali. Il nostro mondo ora come ora è questo ed è ciò a cui dobbiamo pensare ora. Anche se comunque bisogna stare attenti a non fraintendere, non è che la morale cristiana implica che ogni credente debba spogliarsi dei propri averi, vivere in umiltà e castità per essere ammesso nel regno dei Cieli eh, a meno che non sia un atto di devozione personale e profonda fede, ma fare una cosa del genere solo perché stava scritto nella Bibbia e perché si pensa che è giusto soffrire contro voglia solo perché poi avrai la tua ricompensa non mi pare nemmeno tanto normale

                Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
                Io ti dico che il bene che ha fatto poteva farlo qualunque ateo o agnostico con meriti migliori perchè lo faceva per sentimenti terreni e non per fede.
                Qui invece non son d'accordo proprio manco per sbaglio e la penso come DAVYL, che ha già espresso le cose molto chiaramente.

                Per quanto non sia d'accordo nemmeno con la sua idea di "bene disinteressato" e di "perfezione dell'Universo"
                Ma anche qui il discorso che sta a monte è un altro. Avere una fede religiosa non implica il credere che il proprio Dio abbia creato l'Universo e tutto ciò che lo contiene.

                Comment


                • Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio
                  Così dice la Bibbia.
                  Mi sa che sei rimasto al Vecchio Testamento.
                  "affinchè siate figli del Padre vostro che è nei cieli, che fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti".
                  sigpic

                  Comment


                  • Originariamente Scritto da Ssj 3 Visualizza Messaggio
                    Mi sa che sei rimasto al Vecchio Testamento.
                    "affinchè siate figli del Padre vostro che è nei cieli, che fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti".
                    Quel che volevo dir anch'io xD
                    Infatti il Vecchio Testamento dal punto di vista di un credente secondo me dovrebbe essere interpretato, poichè a mio parere si avvicinano più alle leggende o ai miti <_<"
                    Originariamente Scritto da ghonnen
                    Meglio una pippa che una pipa :)

                    Comment


                    • Io non terrei tanto in considerazione il vecchio testamento, a quel tempo la liberazione era stata attuata per via di Mos&#232;, ma con l'avvento di cristi &#232; avvenuta una seconda liberazione, stavolta dal peccato.
                      Vengono abolite le lapidazioni e tutte quelle leggi rigide, in favore di uno stile di vita incentrato sull'amore e l'altruismo.

                      Comment


                      • Originariamente Scritto da Creed Visualizza Messaggio
                        Io non terrei tanto in considerazione il vecchio testamento, a quel tempo la liberazione era stata attuata per via di Mosè, ma con l'avvento di cristi è avvenuta una seconda liberazione, stavolta dal peccato.
                        Vengono abolite le lapidazioni e tutte quelle leggi rigide, in favore di uno stile di vita incentrato sull'amore e l'altruismo.
                        Io non prenderei in considerazione nessun libro sacro. Perchè dovremmo credere a qualcosa che sta scritto in un libro e può essere stato scritto da chiunque?

                        Comment


                        • Originariamente Scritto da Guren Visualizza Messaggio
                          Non tu, Gohan. L'altro Gohan, quello che ora si chiama Ajeje.
                          Ah, lol Scusami per lo sbaglio dato che l'unico Gohan che vedevo ero io, ed ho sospettato che fossi io.... Comunque grazie per il chiarimento
                          sigpic

                          Comment


                          • Lo stesso ateismo-scientismo,se finalizzato a discriminare la religione,
                            diventa una religione.

                            La scienza &#232; la ricerca della conoscenza,la voglia di apprendere,di conoscere.
                            Non si pu&#242; credere fedelmente a ci&#242; che dice la scienza,poich&#232; essa non &#232; perfetta e per adesso non ha dimostrato nulla riguardo alla non esistenza di un dio.
                            In fondo gran parte degli scienziati non &#232; in contrasto con la religione,ma,anzi molti di loro sono proondamente religiosi.
                            L'uomo ha bisogno della religione poich&#232; essa preserva il lato spirituale dell'uomo che &#232; sicuramente superiore a quello fisico-materiale.
                            Cosa c'&#232; di pi&#249; bello che vedere il cielo stellato e pensare a quanto poco siamo e sappiamo,ma comunque quanto possiamo ancora sapere.
                            Cosa c'&#232; di pi&#249; bello che osservare il moto degli animali,i colori delle piante ed interrogarsi su questo (sebbene conosciamo la spiegazione a questi fenomeni).
                            vuoi sapere quale leccornia preferisco
                            Spoiler:
                            budella!

                            "sò 76 anni che faccio ì pizze"![cit-zen della pizza]

                            Comment


                            • Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio
                              Si! Ma a chi Dio diede compito di liberare il suo popolo? A Mosè...
                              Per me se c'è qualcuno che ha fato qualcosa (sempre se è stato davvero fatto) è lui! Non certo Dio!

                              Mentre il diluvio lo vedo più come un evento naturale (corrispondende allo scioglimento dei ghiacci)...


                              Il tutto revisionato per dare l'idea di un Dio potente e giudicatore!
                              Leggiti bene la Bibbia, e poi dimmi se il tuo Dio è giusto. Basta che leggi prima della fuga di Mosè e degli ebrei.
                              Originariamente Scritto da Ssj 3 Visualizza Messaggio
                              Mi sa che sei rimasto al Vecchio Testamento.
                              "affinchè siate figli del Padre vostro che è nei cieli, che fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti".
                              Il Vecchio Testamento fa parte del sacro libro della Bibbia, che, se è stato scritto sotto l'influenza divina di Dio, non dovrebbe contenere errori, ma tutto ciò che è riportato dovrebbe essere la sacrosanta verità
                              Originariamente Scritto da Creed Visualizza Messaggio
                              Io non terrei tanto in considerazione il vecchio testamento, a quel tempo la liberazione era stata attuata per via di Mosè, ma con l'avvento di cristi è avvenuta una seconda liberazione, stavolta dal peccato.
                              Vengono abolite le lapidazioni e tutte quelle leggi rigide, in favore di uno stile di vita incentrato sull'amore e l'altruismo.
                              Leggi sopra.

                              Comment


                              • Mah...

                                l primo testamento va molto ad interpretazione!

                                Il nuovo (oltre a mancare di qualche Vangelo! ) è stato seriamente preso in mano da chissà quanti affinché tutto quadrasse secondo loro!
                                sigpic
                                La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
                                Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

                                Comment

                                Working...
                                X