Cosa Pensate Dei Figli Di Papa'?

[Сталин]

i figli di papà sono persone nate in una famiglia ricca o nel cosìetto ceto medio.
Essi sono di solito più stupidi della media (proletariato) e di solito sono degli scansa-fatiche inutili che non meritano le loro ricchezze.
DE FACTO la nostra elite culturale è composta da figli di proletari.
Ora voi (seriamente) cosa pensate dei "figli di papà e del loro comportamento?

A VOI LA PAROLA!

[Viktør]

Li odio per pura invidia direi

[Nappa]

Sbaglio o qlche 7imana c'era già un topic simile?
Sono irritanti, senza ombra di dubbio, é anche vero che nn bisogna fare di tutta l'erba un fascio.
Dovrebbero avere almeno la decenza di nn ostentare le ricchezze che nn provengono da meriti loro.

[Jekyll]

non sbagli era sui comunisti figli di papà

[Black Statico]

Io li prenderei a calci, vorrei averne un occasione.

[Nappa]

A morte i figli di papà figli di papà = puzzoni

[Daredevil]

Hanno avuto fortuna. Essendo io dall'altra parte della barricata, un po' (se se) di invidia la provo, ma non arriverei ad odiarli.

[Viktør]

Fra se non ti il dinero non sei una figlia di papà, sei una diseredata

[Mystic Leon™]

Siamo tutti figli di papà in fondo.

[Lorenzo GOV]

Ma l'essere figli di papà ha qualche più o meno stretta attinenza con lo stipendio mensile del genitore?

[WWJ ¬¬]

Penso che Сталин volesse introdurre come soggetto del suo discorso quei ragazzi che vanno in giro con le macchinone e sperperano i dindini che i loro genitori si sono guadagnati con fatica mettendo su un certo patrimonio. Di gente così ne ho vista, anche se non molta visto che dove vivo io non è che ci siamo imperi economici Sicuramente chi agisce in quella maniera non mi fa una buona impressione, ma tutto quello che si può fare è solo sparlarne dietro fra amici e basta. Magari non avendo la cognizione del denaro si troveranno in difficoltà quando saranno adulti ma non so se effettivamente le cose possano andare così.

Forse nel mio piccolo però anche io sono un po' figlio di papa', anche se non rientro in quei casi eclatanti. I miei genitori lavorano entrambi e finora sono sempre stato agevolato quando si trattava di andare in vacanza con amici o soddisfare qualche capriccio (in particolare la chitarra e spese varie). Oltretutto l'unico modo in cui li ho ripagati è stato studiare a scuola, raramente ho aiutato mio padre quando si trattava di rientrare ingenti quantità di legname (dannata stufa) o improvvisarsi muratore ( ), o perlomeno il mio aiuto è stato quasi sempre rifiutato, magari mi rifarò ora che la sua vecchiaia incomincia a farsi sentire.
Un po' me ne vergogno, infatti quando esco spendo meno di mio fratello minore e il guardaroba me lo rifaccio al mercato con 40 euro totali, e cerco globalmente di far spendere ai miei meno denaro possibile per me, ma questa è un'altra storia

[XD forever]

Penso che Сталин volesse introdurre come soggetto del suo discorso quei ragazzi che vanno in giro con le macchinone e sperperano i dindini che i loro genitori si sono guadagnati con fatica mettendo su un certo patrimonio. Di gente così ne ho vista, anche se non molta visto che dove vivo io non è che ci siamo imperi economici Sicuramente chi agisce in quella maniera non mi fa una buona impressione, ma tutto quello che si può fare è solo sparlarne dietro fra amici e basta. Magari non avendo la cognizione del denaro si troveranno in difficoltà quando saranno adulti ma non so se effettivamente le cose possano andare così.

Forse nel mio piccolo però anche io sono un po' figlio di papa', anche se non rientro in quei casi eclatanti. I miei genitori lavorano entrambi e finora sono sempre stato agevolato quando si trattava di andare in vacanza con amici o soddisfare qualche capriccio (in particolare la chitarra e spese varie). Oltretutto l'unico modo in cui li ho ripagati è stato studiare a scuola, raramente ho aiutato mio padre quando si trattava di rientrare ingenti quantità di legname (dannata stufa) o improvvisarsi muratore ( ), o perlomeno il mio aiuto è stato quasi sempre rifiutato, magari mi rifarò ora che la sua vecchiaia incomincia a farsi sentire.
Un po' me ne vergogno, infatti quando esco spendo meno di mio fratello minore e il guardaroba me lo rifaccio al mercato con 40 euro totali, e cerco globalmente di far spendere ai miei meno denaro possibile per me, ma questa è un'altra storia

Hai la mia stessa visione dei figli di papà!

[Archie Hicox]

Essi sono di solito più stupidi della media (proletariato) e di solito sono degli scansa-fatiche inutili che non meritano le loro ricchezze.

Fiera dei luoghi comuni.
Vogliamo prove.

[Сталин]

ma i figli di papà sono più stupidi del normale.
Per esempio nella mia classe c'è una buona quantità di ricchi:figli di primati,direttori di banca ecc,che sono ben più stupidi e svogliati della media.
Comunque nella mia regione (basilicata) l'attuale medio-alta borghesia deriva quasi tutta dalla ex-nobiltà agricola che con il boom industriale e la riorma agricola,emigrò verso le città trasormandosi in borghesia.
Poi si venne a formare un ceto piccolo-borghese formato in gran-parte da figli di contadini che parteciparono attivamente alla costruzione del capitalismo in basilicata (ancora incompiuta) e andarono a formare il così detto ceto medio formato da ingengeri,tecnici et similia.
Tale ceto borghese era (ed &#232 formato in larga parte da aviglianesi (noti in tutta la basilicata per la loro intelligenza) dal quale proviene il ramo paterno della mia famiglia,l'altro è originario di pignola.(vivo a potenza)
Solitamente la piccola borghesia urbana è abbastanza omogenea dal punto di vista economico.
Stesse case,stesse professioni (in maggioranza tecniche),stesso indirizzo di studi (pubblico).
Di solito i proletari tendono a disprezzare gli alto borghesi e a stimare i piccolo borghesi ma a me fanno schifo entrambe le classi sociali e stimo solo il proletariato (con qui ho stretto amicizia).

[Archie Hicox]

Bè, forse è vero. Dopotutto avevi scritto "di solito".
Ma è meglio non generalizzare troppo.
Nella mia classe ci sono 4 figli di papà e sono tutto tranne che stupidi o scansa-fatiche. Del genere che preferisce lavorare per comprarsi la prima macchina a 18 anni quando potrebbe averne 10 a 16 anni.