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Cosa Pensate Dei Figli Di Papa'?

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  • #31
    Originariamente Scritto da vito marco Visualizza Messaggio
    Diciamo che io sono un tipo a cui è difficile che un persona stia antipatica...mi sono quansi tutti simpà xd...ma a volte Ci sono certi figli di papà che sono davvero odiosi, e questo quando si vantano di ciò che sono...
    invece io ho un amico, che è ricco e figlio di papà, che non è del mio paese e che non frequento sempre...ed ha tutto, non gli manca nulla, però è molto generoso e non è per nulla vanitoso...anzi, è molto gentile ed è davvero un bravo amico...un bravissimo amico,..magari sarà l'eccezione della sua specie XD
    Non posso fare a meno di quotarti oltre al fatto che alcuni miei amici "figli di papà" mi hanno aiutato in parecchie occasioni e non grazie al denaro.

    PS:Magari si potrebbe essere tutti amici qui!Pensa che a me quasi tutti mi stanno simpatici(perfino persone che alla maggior parte del foro non piace!).è la stessa cosa che dici te mi sembra.
    La mia prima FF!http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=89182

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    • #32
      Originariamente Scritto da XD forever Visualizza Messaggio
      Non posso fare a meno di quotarti oltre al fatto che alcuni miei amici "figli di papà" mi hanno aiutato in parecchie occasioni e non grazie al denaro.

      PS:Magari si potrebbe essere tutti amici qui!Pensa che a me quasi tutti mi stanno simpatici(perfino persone che alla maggior parte del foro non piace!).è la stessa cosa che dici te mi sembra.
      magari abbiamo lo stesso carattere
      sigpic" L'uomo a cui appiopparono la santità !!"

      Spoiler:
      " E Se Poi Te Ne Penti ??? .

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      • #33
        Io sono figlio di papà.
        E proprio perchè sono figlio di papà ed un borghese, ho avuto modo di vedere quanto il sistema capitalista sia sbagliato.
        Vengo da una famiglia che non se la passa male, della cosi detta ''borghesia'', e nel mio paese faccio parte della cosi detta ''alta borghesia elitaria'', quella del padrone bianco...ed è proprio vivendo in quel contesto che son cresciuto.
        Ho fatto le elementari in una scuola privata statunitense, la migliore del paese, dove i miei compagni non erano pino il figlio del salumiere, ma ''rudolf'' il figlio di papà l' imprenditore multimilionario yankee.
        A quel età, (8 anni? 9?) pensavo che il mondo borghese fosse la normalità, dove è normale andare in vacanza dall' altra parte del mondo, dove è normale possedere delle domestiche, dove è normale avere 3-4 macchine, dove è normale chiedere una cosa per averla.
        Invece non è così, e l' ho capito a 10 anni, venendo a studiare qua in Italia.
        Qua non sono andato in una scuola privata e sono entrato a contatto con la realtà sociale: gente che non ha macchina, gente che fatica ad arrivare a fine mese, gente che si fa regalare i vestiti...
        Così ho iniziato a capire come va il mondo, dove la giustizia sociale non esiste.
        Perchè io posso avere 20 giocattoli, e quell' altro mio amico nemmeno uno?
        La zona in cui vivo è di ''alta borghesia'', qua ho uno dei recidence di Berlusca, e fino agli anni 90' ci vivevano quelli del milan... ogni giorno passa il ferrari che fa il tamarro...
        E vivendo qua, ho conosciuto i miei vicini e la borghesia italiana,che è più sfumata rispetto a quella del mio paese, dove o sei ricco o sei povero... cioè, gente (tanto per citare una mia conversazione con un amico, giusto di pochi giorni fa:'' cavolo, io volevo la z4, non la z3'') superficiale, stupida.
        E si, hai ragione, la gente ricca molte volte è stupida e ignorante, che vive in un mondo tutto suo.
        Ed è proprio perchè schifo i ricconi figli di papà, che non parlo mai di averi materiali e non peso mai le persone dai loro possedimenti, ma dal loro valore umano.
        Ecco perchè appoggio il sistema marxista-lenista,ecco perchè trovo la teoria del ''focolaio del guerrigliero'' l' unica via per pulire l' immondizia borghese dall' america Latina, ecco perchè trovo gli stati imperialisti una vergogna ed un cancro da estirpare con qualsiasi mezzo...perchè i figli di papà sono la rigenerazione di una classe parassita, e finchè continueranno ad esistere, continueranno ad esistere le ingiustizie sociali.
        Ma presto i proletari si sveglieranno..con la crisi economica, poco a poco la bassa borghesia post-boom economico va scemando...poco a poco, quando non ci saranno più posti lavoro, quando le pensioni saranno al minimo e quando i salari non verranno più retribuiti, la gente capirà che questo sistema è sbagliato.
        La gente si deve svegliare, lo stato capitalista non è ne meritocrazia ne democrazia...è solo oligarchia plutocratica...
        sigpic

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        • #34
          Ma che discorsi che qualuno giustamente ha definito "anacronistici"!
          Oramai non ha senso fare di questi discorsi, non in una società come quella italiana dove secondo questa logica di mantenimento agiato del proprio figliuolo dovremmo più o meno tutti esserlo. E poi basta leggere qualche post addietro per rendersi conto che è ridicolo schematizzare e concettualizzare una così complessa realt con parole o frasi come "figlio di papà" o "proletari" o "borghesia". Non so se ve ne siete accorti ma la società italiana è cambiata da qualche decennio a questa parte.

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          • #35
            nulla, gente più fortunata e riposata di me senza dubbio
            sigpic

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            • #36
              Originariamente Scritto da ghonnen Visualizza Messaggio
              Io sono figlio di papà.
              E proprio perchè sono figlio di papà ed un borghese, ho avuto modo di vedere quanto il sistema capitalista sia sbagliato.
              Vengo da una famiglia che non se la passa male, della cosi detta ''borghesia'', e nel mio paese faccio parte della cosi detta ''alta borghesia elitaria'', quella del padrone bianco...ed è proprio vivendo in quel contesto che son cresciuto.
              Ho fatto le elementari in una scuola privata statunitense, la migliore del paese, dove i miei compagni non erano pino il figlio del salumiere, ma ''rudolf'' il figlio di papà l' imprenditore multimilionario yankee.
              A quel età, (8 anni? 9?) pensavo che il mondo borghese fosse la normalità, dove è normale andare in vacanza dall' altra parte del mondo, dove è normale possedere delle domestiche, dove è normale avere 3-4 macchine, dove è normale chiedere una cosa per averla.
              Invece non è così, e l' ho capito a 10 anni, venendo a studiare qua in Italia.
              Qua non sono andato in una scuola privata e sono entrato a contatto con la realtà sociale: gente che non ha macchina, gente che fatica ad arrivare a fine mese, gente che si fa regalare i vestiti...
              Così ho iniziato a capire come va il mondo, dove la giustizia sociale non esiste.
              Perchè io posso avere 20 giocattoli, e quell' altro mio amico nemmeno uno?
              La zona in cui vivo è di ''alta borghesia'', qua ho uno dei recidence di Berlusca, e fino agli anni 90' ci vivevano quelli del milan... ogni giorno passa il ferrari che fa il tamarro...
              E vivendo qua, ho conosciuto i miei vicini e la borghesia italiana,che è più sfumata rispetto a quella del mio paese, dove o sei ricco o sei povero... cioè, gente (tanto per citare una mia conversazione con un amico, giusto di pochi giorni fa:'' cavolo, io volevo la z4, non la z3'') superficiale, stupida.
              E si, hai ragione, la gente ricca molte volte è stupida e ignorante, che vive in un mondo tutto suo.
              Ed è proprio perchè schifo i ricconi figli di papà, che non parlo mai di averi materiali e non peso mai le persone dai loro possedimenti, ma dal loro valore umano.
              Ecco perchè appoggio il sistema marxista-lenista,ecco perchè trovo la teoria del ''focolaio del guerrigliero'' l' unica via per pulire l' immondizia borghese dall' america Latina, ecco perchè trovo gli stati imperialisti una vergogna ed un cancro da estirpare con qualsiasi mezzo...perchè i figli di papà sono la rigenerazione di una classe parassita, e finchè continueranno ad esistere, continueranno ad esistere le ingiustizie sociali.
              Ma presto i proletari si sveglieranno..con la crisi economica, poco a poco la bassa borghesia post-boom economico va scemando...poco a poco, quando non ci saranno più posti lavoro, quando le pensioni saranno al minimo e quando i salari non verranno più retribuiti, la gente capirà che questo sistema è sbagliato.
              La gente si deve svegliare, lo stato capitalista non è ne meritocrazia ne democrazia...è solo oligarchia plutocratica...
              condivido assolutamente tale pensiero,anche se ho vissuto esperienze diverse...
              Ricordo peresempio una volta in cui andammo da amici medio-borghesi,possedevano un'immensa villa al mare con piscina,io odiavo tale ambiente,perciò mi misi a leggere guerra e pace in uno sperduto angolo dell'immensa villa,quando vidi vicino a me una combriccola di ragazzi ricchi pronti a rompermi il cazzo.
              Essi dissero "Che sta a fa sto coglione"! Io gli dissi con calma "Sto leggendo guerra e pace,di lev tolstoj" "Ma che libro di merda è?è un mattone"!
              Perciò venni insultato da loro tutto-il-tempo,poi venne il pranzo e dovetti mangiare accanto a ricchi bambini borghesi (adulti e under 13 pranzavano separati) e rischiai di vomitare per la loro maleducazione e ignoranza,in compenso strinsi amicizia con i camerieri parlandogli di marxismo e delle mie teorie al quale loro aderivano.
              Strinsi un'ottima amicizia con i proletari in funzione anti-borghese.
              QUESTA E' LOTTA DI CLASSE!
              Last edited by Сталин; 05 August 2009, 17:49.

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              • #37
                Ma siamo proprio sicuri che questa effettiva disparità sociale si possa risolvere passando dal 'solo pochi hanno disponibilità di beni' al 'facciamo che non ha un cazzo nessuno così si fa prima'?
                La disponibilità di beni è una ricchezza che andrebbe distribuita, non qualcosa da eliminare dalla società come un cancro.
                L'uomo ricava benessere da quello che possiede, è inutile far finta che non sia così.
                Perchè la macchina fighetta può essere uno sfizio da pottino, ma nella maggior parte dei casi avere un mezzo è una necessità, e lo stesso vale per il resto delle cose materiali che possediamo.

                La nostra società ha una capacità produttiva esagerata, che senso ha tarparla ponendo un limite al grado di benessere della popolazione?
                Il problema della società capitalista sta nel non riuscire a riassorbire la sua stessa mastodontica produzione. Produciamo beni al di là di quanti non ne possiamo ricomprare da noi stessi, ed ecco che il mercato s'impalla ogni tot decenni finchè non riesce ad allargare il bacino di utenza della produzione.
                La soluzione non è certo diminuire il benessere di chi ce l'ha, ma espanderlo a quante più persone è possibile, visto che di beni a disposizione ne abbiano tanti al punto che mettono in crisi la nostra economia.
                sigpic

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                • #38
                  Originariamente Scritto da LiquidSnake Visualizza Messaggio
                  ragazzi io non sono ricco,diciamo che sto bene,i soldi fanno la felicità ok,ti puoi comprare tutto,ma c'è un qualcosa che non ti puoi comprare con i soldi,pensate bene a cosa può essere?!
                  quoto,parole sante
                  sigpic

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                  • #39
                    Originariamente Scritto da Kabu Visualizza Messaggio
                    Ma siamo proprio sicuri che questa effettiva disparità sociale si possa risolvere passando dal 'solo pochi hanno disponibilità di beni' al 'facciamo che non ha un cazzo nessuno così si fa prima'?
                    La disponibilità di beni è una ricchezza che andrebbe distribuita, non qualcosa da eliminare dalla società come un cancro.
                    L'uomo ricava benessere da quello che possiede, è inutile far finta che non sia così.
                    Perchè la macchina fighetta può essere uno sfizio da pottino, ma nella maggior parte dei casi avere un mezzo è una necessità, e lo stesso vale per il resto delle cose materiali che possediamo.

                    La nostra società ha una capacità produttiva esagerata, che senso ha tarparla ponendo un limite al grado di benessere della popolazione?
                    Il problema della società capitalista sta nel non riuscire a riassorbire la sua stessa mastodontica produzione. Produciamo beni al di là di quanti non ne possiamo ricomprare da noi stessi, ed ecco che il mercato s'impalla ogni tot decenni finchè non riesce ad allargare il bacino di utenza della produzione.
                    La soluzione non è certo diminuire il benessere di chi ce l'ha, ma espanderlo a quante più persone è possibile, visto che di beni a disposizione ne abbiano tanti al punto che mettono in crisi la nostra economia.
                    NESSUNO HA MAI DETTO QUESTO!
                    Ma è appunto l'eccessiva accumulazione di capitale spropositato alle reali capacità produttive a creare le crisi economiche,comunque il nostro sistema non si basa più sull'economia reale.
                    Inoltre è un dato di fatto che la maggior parte delle risorse mondiali è concentrata in poche persone che possono creare una crisi economica.
                    Il nostro sistema attuale si basa sulla concentrazione di ricchezza nelle mani di poche persone.
                    Dev'essere applicando il marxismo PRIMA nei paesi ricchi ed industrializzati e POI nei paesi arretrati (come quello di ghonnen) ma dev'essere un processo graduale ed indolore che darà i mezzi di produzione alla classe operaia e trasformerà la nostra società capitalista in una società socialista senza classi economiche.

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                    • #40
                      Originariamente Scritto da Сталин Visualizza Messaggio
                      Ma è appunto l'eccessiva accumulazione di capitale spropositato alle reali capacità produttive a creare le crisi economiche,
                      A dire il vero è l'esatto contrario... non abbiamo abbastanza danaro per ricomprarci quello che produciamo materialmente.
                      Non a caso l'America, che è il paese che per primo è caduto nell'inghippo (in realtà il primo in assoluto è stato il Giappone, anni fa, ma la sua è una questione più complessa), già da tempo permette alla sua popolazione di scaricarsi dalle tasse anche la gomma da masticare che sputa sul suolo pubblico, e non lo fa certo perchè è buona... Lo fa perchè ha bisogno del potere d'acquisto delle persone.
                      Il capitalismo ha un perverso meccanismo di tutela della popolazione, perchè per esistere necessita che la gente abbia soldi da spendere, e si adopera affinchè ne abbia. Lancerebbero soldi dagli elicotteri pur di aumentare il nostro potere d'acquisto, credetemi... ma purtroppo il regalare danaro creerebbe un problema ab origine: non si può avere senza dare niente o il sistema s'inceppa comunque.
                      Una popolazione povera è un danno enorme per il capitalismo, il quale ha bisogno che tu compri e consumi l'enormità di beni che produce.
                      E ora siamo giunti al nodo una seconda volta. Come nel '29 anche adesso vedrete che si troverà il modo di regalare benessere ad una fetta sempre più ampia della società, conferendole potere d'acquisto, NON perchè il capitalismo è buono, o giusto, ma semplicemente perchè ha bisogno che la gente stia bene per poter esistere.
                      Last edited by Kabu; 05 August 2009, 18:15.
                      sigpic

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                      • #41
                        Originariamente Scritto da Kabu Visualizza Messaggio
                        A dire il vero è l'esatto contrario... non abbiamo abbastanza danaro per ricomprarci quello che produciamo materialmente.
                        Non a caso l'America, che è il paese che per primo è caduto nell'inghippo (in realtà il primo in assoluto è stato il Giappone, anni fa, ma la sua è una questione più complessa), già da tempo permette alla sua popolazione di scaricarsi dalle tasse anche la gomma da masticare che sputa sul suolo pubblico, e non lo fa certo perchè è buona... Lo fa perchè ha bisogno del potere d'acquisto delle persone.
                        Il capitalismo ha un perverso meccanismo di tutela della popolazione, perchè per esistere necessita che la gente abbia soldi da spendere, e si adopera affinchè ne abbia. Lancerebbero soldi dagli elicotteri pur di aumentare il nostro potere d'acquisto, credetemi... ma purtroppo il regalare danaro creerebbe un problema ab origine: non si può avere senza dare niente o il sistema s'inceppa comunque.Una popolazione povera è un danno enorme per il capitalismo, il quale ha bisogno che tu compri e consumi l'enormità di beni che produce.
                        E ora siamo giunti al nodo una seconda volta. Come nel '29 anche adesso vedrete che si troverà il modo di regalare benessere ad una fetta sempre più ampia della società, conferendole potere d'acquisto, NON perchè il capitalismo è buono, o giusto, ma semplicemente perchè ha bisogno che la gente stia bene per poter esistere.
                        E' stato il sistema bancario a creare la crisi (vi sono poi molti altri fattori) innanzitutto l'eccedenza produttiva del sistema capitalista è stata portata all'esasperazione con l'etica del consumismo.
                        La popolazione non aveva un potere d'acquisto pari alle loro esigenze e si sono indebitati con le banche (vedi lehman brothers)che concedevano mutui a gente che non poteva ripagarli creando un circolo vizioso che ha fatto fallire a catena molte banche e lasciato milioni di persone senza danaro.
                        Tale crisi è una crisi PRIMA DI MERCATO che finanziaria.
                        In quest'epoca di economia globale tutti i settori dell'economia sono strettamente interconnessi e tale crisi di sovra-produzione è stata appunto causata dall'esasperazione deol sistema capitalista ed è partita essenzialmente dai piani alti della finanza.
                        Pensate ai risvolti i questa crisi...
                        Avremo poco a poco una più ampia centralizzazazione dal sistema capitalista,con conseguenze disastrose.

                        (a breve posterò altre riflessioni sulla crisi)

                        p.s
                        sono estremamente invogliato a continuare il discorso.



                        b

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