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L'ho atteso per vedere come si sarebbe messo Depp nei panni del malavitoso John Dillinger, e devo dire che sono uscito dal cinema soddisfatto.
L'interpretazione di Johnny Depp infatti è eccelsa e mette in ombra tutti gli altri, compreso Christian Bale che pure nei panni dell'agente Purvis da il meglio di se ma non può davvero competere.
Magnetico forse è il termine giusto per definirlo e il risultato è che per tutto il film vi ritroverete a fare il tifo per il cattivo, e tra sparatorie, inseguimenti, evasioni rocambolesche e una storia di travolgente passione arriverete all'ultimo sospirato e commovente finale.
Forse uno dei migliori film usciti in questo periodo e un'altra grande interpretazione di Johnny Depp che dimostra se mai ce ne fosse bisogno che essere gli idoli delle ragazze non vuol dire necessariamente essere bambocci senza personalità.
Voto: 8
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
visto ieri nemico pubblico e sebbene, come quasi tutti i film di mann, mi abbia dato la sensazione di essere incompleto lo ho trovato un bel film recitato ottimamente.
Voto: 8+
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico
la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
"Into The Wild - Nelle Terre Selvagge" di S. Penn.
Film con una carica emotiva così forte se ne vedono raramente. Sia dal punto di vista tecnico sia da quello contenutistico. Se infatti la regia, la fotografia e la (divina) colonna sonora sono in grado di togliere il fiato e di mostrarci quanto miseri siamo nei confronti della natura selvaggia, la sceneggiatura mette in piedi un dramma con cui tutti dovremmo confrontarci: la critica alla società consumistica, al suo conformismo, alla vita non vissuta ci spingono ad una profonda analisi della nostra esistenza (chi vogliamo essere? Cosa vogliamo fare?). Di buon livello la prova di E. Hirsch che si riscatta pienamente dall'anonimia di "Alpha Dog". 8.5/10.
Into the Wild è un grande film che offre tanti spunti di riflessione sulla libertà e sulla vita in generale. Molto belle anche le citazioni presenti nel film. Inoltre Alex Supertramp è un grande personaggio.
Ieri ho visto questo film.
Davvero molto divertente ed originale, magari il finale è di una cretinata assurda, ma fa ridere appunto per questo, e c'è persino un messaggio molto interessante.
L' idea di un corpo armato formato da ''hippy'' mi è piaciuta assai, ed è così grottesca come trovata da regalare gag esilaranti.
Personaggi epici come il maestro Jedi, o le capre. XD
Tra l' altro ha una collocazione storica davvero ben curata, con rimandi alle brigate rosse(ed avvenimenti reali) e agli esperimenti segreti del progetto MK Ultra...
La storia è ambientata nel presente, durante guerra in Iraq con susseguirsi di falsh-back che poco a poco svelano la storia dell' esercito nuova terra
Lo consiglio a chiunque voglia farsi due risate.
Voto: 8
Sono riuscito a beccare ancora in proiezione "Bastardi senza gloria" e ovviamente mi aspettavo un film del genere da Tarantino (alcuni nella sala mica tanto a giudicare dalle imprecazioni mentre mangiavano i pop corn e vedevano "fare lo scalpo" ). Comunque carino, anche se avrei personalmente orchestrato la storia in modo un tantino diverso, insomma, si poteva fare con una squadra come quella dei Bastardi. Pessimo il personaggio della ragazza ebrea vendicativa che praticamente non m'ha detto nulla fino alla fine.
7
I personaggi sono puro fan-service per dare il contentino ai giudei, e come tali sono privi di profondità, sono scialbi.
Comunque nessuno in sala ha protestato per la mancanza di Himmler?
Visto con la scuola.
Penso che il film contenga messaggi subliminali leghisti visto che spesso io e un mio amico abbiamo pesnato alla Lega e guardagaso quanto vado a casa scopro che nel film c'è un cameo di Bossi.
Comunque sia film noioso per quasi tutti i suoi 139 minuti e che in alcuni punti sembra uno splatter.
Voto: 5
C' era Alberto Giussano?
Comunque quella storia ha del parallelismo con la lega dei comuni padani che si dovrebbero unire nuovamente per cacciare l' ''invasore''...all' epoca era Federico Barbarossa, ora sono i ''mussulmani, teroni e zingari''.
Partiamo subito con ciò che non mi è piaciuto:
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Non c'è niente che non mi sia piaciuto: si tratta di un film maestoso, in cui ogni aspetto diventa assolutamente perfetto. Devo dire che però ho preferito assolutamente la parte dell'adolescenza. E ogni attore è sublime: DeNiro e Woods sono due divi, due star che creano dei personaggi indimenticabili. Il loro discorso alla fine è bellissimo, commovente e toccante. Si può tranquillamente dire che Sergio Leone sia un regista coi cazzi. Bellissime certe inquadrature, molte sequenze. Ma ancor di più, cosa che ho già detto quando lo iniziai a vedere, è la colonna sonora. Morricone è un assoluto genio, lui è il secondo protagonista del film, lui e le sue musiche rendono C'era una volta in America un autentico capolavoro. Direi che si tratta di uno dei miei 10 film preferiti.
Quoto, è un capolavoro, inoltre la lunghezza della pellicola non pesa, a differenza di altri film. Le musiche di Morricone sono maestose.
Indimenticabile la scena di DeNiro (se ricordo bene) quando esce dal carcere e arrivano gli amici col carro funebre
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