Confermo che è un ottimo libro. L'ho divorato letteralmente.
E' un libro che racconta l'Inghilterra medievale dal punto di vista di vari personaggi (quindi non c'è un vero protagonista) ed è questo il suo punto di forza. Ci sono frati, nobili, popolani, gente cresciuta nella foresta, religiosi corrotti... Il tutto condito da violenza, studi sulle cattedrali, viaggi, amore e sesso.
Non ci sono buoni e cattivi e il narratore non è schierato: ogni lettore è libero di scegliere chi ritenere nel giusto e chi condannare, perché viene dato ampio spazio a ogni personaggio "cardine". Poi com'è ovvio che sia c'è chi fa una brutta fine e chi vive felice e contento, ma durante la storia tutti passano momenti buoni e momenti di disperazione, e le loro vite vengono inevitabilmente a incrociarsi con quelle degli altri.
Non aggiungo altro se non: leggetelo.
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