Consigli letterari

[Il Nicco]

Letto or ora "Nela Colonia Penale" di Kafka: uno dei racconti più inquietanti che abbia mai visto, angosciante e tremendamente evocativo.

Subito dopo ho finalmente ascoltato "The Chrome Plated Megaphone of Destiny", da "We're Only in It for the Money" di Zappa, dopo averla attentamente evitata da quanto ho preso il disco

[Devil Lady]

Finito di leggere ieri ''Veronika decide di morire''.


Mi era stato consigliato Coelho e l'ho trovato un buon scrittore, il libro parla di una giovane ragazza che vuole uccidersi non per le brutte condizioni di vita che le sono toccate ma semplicemente perchè la vita era troppo monotona e scontata, così decide di inghiottire una grossa quantità di pillole per mettere fine alla sua vita. Però il suo cuore resiste, si sveglia in una clinica per malati di mente e i medici le dicono che però le restano ancora pochi giorni di vita. In quella clinica Veronika scopre un nuovo mondo, instaurerà un grande rapporto di amicizia con molte persone, prova sensazioni che non aveva mai provato prima, scopre molti lati del suo carattere che non conosceva, così cerca di godersi ogni singolo momento di vita che gli rimane. In quella clinica di matti è il mondo della follia che le ha aperto nuove strade che non conosceva, adesso si ritrova a vivere il presente in modo più intenso e profondo perché consapevole della sua brevità.

Sembra veramente interessante, quasi quasi ci faccio un pensierino.

[Lorenzo GOV]

Cazzo, che dannato capolavoro.

[Dargil]

Mi sono arrivati un po di libri: La fattoria degli animali, 1984, l'ultima legione, codice rebecca e un altro sempre di Ken Follett che però non ricordo il nome. Ho letto nel mare ci sono coccodrilli di Fabio Geda e devo dire che è stato molto carino, anche se la Kruna dell'ago di Follet di è dimostrato un dannato capolavoro. A breve mi faccio la saga di millenium.

[Buddha94]

I libro è in realtà una raccolta di 20 novelle, ognuna delle quali ambientata in una specifica stagione. In ogni racconto si parla delle esperienze del manovale Marcovaldo e del suo rapporto con la natura in una città industriallizata. Tutte le storie sono assurde e in alcuni casi sono talmente stupide che non so come definirle. Per fortuna sono solo 20 e tutte molto brevi, altrimenti dubito che sarei riuscito ad arrivare in fondo.

[sentinel]

Mi sa che non l'hai letto tanto bene Marcovaldo, altrimenti ti renderesti conto di quanto quelle storie non siano affatto stupide.

[Francesco.]

Marcovaldo, l'unico uomo sul quale ancora ha potere il ciclo delle stagioni. Uno dei più bei libri di sempre.

Storie stupide? Ma vai a crepare.

[Feleset]

Le critiche vanno fatte con un tono più tranquillo. (poi non sarebbe ora di cambiare avatar? )

Io ho finito da poco "Il cacciatore di draghi" di Tolkien. Non leggetelo, non serve assolutamente a niente, se non ad avere una specie di protitipo di Bilbo. Per il resto è solo una fiaba senza niente che colpisca particolarmente.

[Cloud Strife]

Finito di leggere il Paradise Lost.
Semplicemente un capolavoro.

P.S.: Calvino è una palla in circa il 95% della roba che ha scritto, non si scappa.

[sssebi]

Sembra veramente interessante, quasi quasi ci faccio un pensierino.

Sì, te lo consiglio.

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Dopo ''Veronika decide di morire'' passo a ''l'Alchimista''


Ho confermato Coelho come prossimo libro, questo sembra essere quello che ha avuto più successo ma sinceramente preferisco più quello di prima. Ma è comunque stato bello e interessante.
E' la storia di un viaggio fatto da un pastore. Egli sogna più volte un tesoro in Egitto così vende le sue pecore e decide di partire, dopo aver incontrato un re che gli regala due pietre che gli indicano il cammino da compiere. Sarà un lungo viaggio avventurroso, reale e allo stesso tempo simbolico che, attraverso tutto il deserto nordafricano, lo porterà fino all'Egitto. Durante il viaggio incontrerà molti personaggi fondamentali per il suo scopo, tra questi l'Alchimista che lo porterà alla conoscenza di sè, scoprirà l'Anima del Mondo, l'Amore e il Linguaggio Universale, imparerà a parlare al sole e al vento e infine compirà la sua Leggenda Personale. Questi elementi si potranno capire meglio leggendo il libro.
Sono troppo materialista per poter apprezzare questo libro per quel che merita, gli elementi spirituali non mi hanno attratto più di tanto, ma ammetto che il libro mi ha comunque coinvolto e l'ho letto con interesse fino alla fine.

[Il Nicco]

Finito ieri On the Road di Kerouac: libro fantastico, capace di catturare il lettore come pochi. Sinceramente un po' noioso nella prima e nella seconda parte (forse è più il modo di scrivere, che a tratti si adagia nella convenzionalità, mentre in genere è più particolare).. rimane uno dei pochi libri che mi hanno lasciato completamente soddisfatto della lettura

Sono anche a metà di Rabbia di Palahniuk e attualmente l'unico aggettivo che mi viene in mente è "malsano", trovo che sia un libro decisamente malsano, però ha un qualcosa che non riesco a spiegarmi, mi affascina...c'entra sicuramente qualcosa il modo in cui è scritto, mi rendo conto di essere affascinato dai testi basati su di una pluralità di punti di vista

[Buddha94]

Il libro è diviso in molti racconti, la maggior parte dei quali sono autobiografici e raccontano il periodo che Salamov ha passato nei lager kolymiani abbandonandosi ogni tanto a descrizioni della natura e riflessioni morali. Il libro fa capire come funzionava in quei luoghi e a quel tempo in Russia, sotto il regime staliniano; Salamov stesso definisce ogni suo racconto "uno schiaffo allo stalinismo".
Una lettura molto interessante, che consiglio a tutti. L'unico problema è che il libro è molto lungo, sono circa 1300 pagine di racconti.

[Buddha94]

Il libro è un romanzo storico riguardante la storia della madre di Federico II di Svevia, molto scorrevole soprattutto perchè privo di lunghe pause e caratterizzato quasi escusivamente dal discorso diretto. La storia scorre via molto veloce, ma man mano che prosegue si fa meno interessante di quanto fosse all'inizio.
Voto: 6

[Jojo10]

Se questo è un uomo di Primo Levi.
Nessun commento, da leggere.

[Lorenzo GOV]

Letto un paio di mesi fa, particolarmente interessante per la descrizione della microsocietà che viene a crearsi anche in un luogo come il Lager.