Tanti auguri di buon compleanno a...

[John Fitzgerald Gianni]

Per la letterattura Inghilterra, Francia e, massì, pure Russia negli ultimi 3 secoli ci hanno ownato.

[Lorenzo GOV]

Massì?
Dostoevskij e Tolstoj, ho detto tutto.

[Sora93]

Perfettamente d'accordo con Lorenzo.

La risposta a Ghonnen è prima del suo messaggio

gia' che strano.

[John Fitzgerald Gianni]

Massì?
Dostoevskij e Tolstoj, ho detto tutto.

Ho messo massì perché l'epoca d'oro della letteratura russa è durata di meno che quella degli altri due paesi.

[Feleset]

Svegliatevi, le zone più sviluppate e meno sviluppate ci sono in ogni paese del mondo, non è un primato italiano, ma neanche sulla lunga. Pensate veramente che ad esempio in Germania la parte ex sovietica non sia rimasta sottosviluppata? Tutte ste menate sugli altri paesi, che bisogna essere cosmopoliti, che è sempre tutto meglio all'estero, che qua è lammerda. Ma uscite dal sogno

Quoto.

E comunque la qualità della vita negli USA è pessima in confronto all'Italia.
Se un italiano cade dalle scale e si rompe una gamba pensa "che male".
Se un americano cade dalle scale e si rompe una gamba pensa "oddio, chissà come farò a pagare il conto all'ospedale".
Senza contare che l'Italia è uno degli Stati in cui si vive più a lungo.

Ovviamente se il discorso è "c'è unità nazionale?" allora sono d'accordo con voi. C'è poco, molto poco, e io non la vedo.

[Lies]

Parlavo solo del patriottismo eh, non cominciamo a tirar fuori (o tiratela fuori pure, ma non come risposta a me ) l'assistenza sanitaria gratuita, è ovvio che sono d'accordo.

Vero anche il fatto che ovunque ci siano ghetti un po' ovunque, mai affermato il contrario. So solo che new yorkesi, londinesi, tokiesi, parigini, berlinesi ecc che vengono qui (milano) per turismo o lavoro hanno un'impressione di merda rispetto alla loro città d'origine. Sporcizia, disorganizzazione, arretratezza tecnologica ambientale ecc ecc ecc... gli piace solo per quanto riguarda l'arte e che comunque è un luogo diverso dal loro. I giapponesi ci vedono quasi come dei barbari. Viceversa gli italiani all'estero sono degli zotici contadini meravigliati da tutto ciò che vedono, e tutto gli(ci) piace.

Tra tutti i luoghi che ho visitato, Milano è più al livello di Fortaleza (capoluogo brasiliano) che della maggiorparte delle grandi città mondiali più importanti. Eppure ci consideriamo allo stesso livello. Roma poi non ne parliamo, superiore artisticamente ma inferiore per quanto riguarda il resto.

Rimane pur sempre una mia opinione, ma non l'ho tirata fuori dal nulla, ma bensì da molti viaggi e da moltissime conoscenze.

[sentinel]

Che gnomo simpatico che sei.

Polentone

[Feleset]

Parlavo solo del patriottismo eh, non cominciamo a tirar fuori (o tiratela fuori pure, ma non come risposta a me ) l'assistenza sanitaria gratuita, è ovvio che sono d'accordo.

Vero anche il fatto che ovunque ci siano ghetti un po' ovunque, mai affermato il contrario. So solo che new yorkesi, londinesi, tokiesi, parigini, berlinesi ecc che vengono qui (milano) per turismo o lavoro hanno un'impressione di merda rispetto alla loro città d'origine. Sporcizia, disorganizzazione, arretratezza tecnologica ambientale ecc ecc ecc... gli piace solo per quanto riguarda l'arte e che comunque è un luogo diverso dal loro. I giapponesi ci vedono quasi come dei barbari. Viceversa gli italiani all'estero sono degli zotici contadini meravigliati da tutto ciò che vedono, e tutto gli(ci) piace.

Tra tutti i luoghi che ho visitato, Milano è più al livello di Fortaleza (capoluogo brasiliano) che della maggiorparte delle grandi città mondiali più importanti. Eppure ci consideriamo allo stesso livello. Roma poi non ne parliamo, superiore artisticamente ma inferiore per quanto riguarda il resto.

Rimane pur sempre una mia opinione, ma non l'ho tirata fuori dal nulla, ma bensì da molti viaggi e da moltissime conoscenze.

Beh, ma Milano non è indicativa di tutta l'Italia, bisogna vedere tutto il Paese in generale.

Sul patriottismo ho già detto che sono d'accordo, dovremmo imparare un po' dagli americani in questo (solo in questo, IMHO).

[Lies]

Per fortuna no, ma è una delle più vicina agli standard esteri.

[Jeff Buckley '85]

Patriotticamente facciamo schifo, agli USA ad esempio non puliamo nemmeno le scarpe.

Gli USA sotto quell'aspetto sono messi molto peggio di noi, una nazione americana nemmeno esiste, se togli immigrati italiani, irlandesi, tedeschi, inglesi e tutto il resto gli unici americani che rimangono sono questi

la Padania vuole staccarsi.

Si, ma la Padania se si parla da un punto di vista etnico è concreta almeno quanto il regno degli elfi della foresta nel Signore degli Anelli
Dimmi un periodo storico in cui il Nord Italia sia stato unito sotto un unico stato come quello di cui cianciano i leghisti

E dopo il 1400-1500 l'Italia assume un ruolo marginale al contributo del patrimonio culturale dell'umanità...

Ma no, Canova è venuto dopo, una scultura come Amore e Psiche non ha nulla da invidiare ai lavori di Michelangelo.
E vogliamo parlare di Verdi? E' del XIX secolo quindi di per se moderno e le sue opere sono ancora famose e apprezzate in tutto il mondo.
E che dire del Granducato di Toscana che fu per un certo periodo prima della Rivoluzione Francese uno degli stati più progrediti d'Europa?
L'Italia il suo declino lo ha conosciuto dopo la prima guerra mondiale, con l'instabilità politica, l'avvento del fascismo e la fragile democrazia venuta dopo.
Il Mezzogiorno invece ha avuto il suo declino già con l'unità d'Italia, prima del 1861 il sud della penisola era messo molto meglio, la povertà, l'emigrazione e la mafia sono arrivate dopo Garibaldi.

[Paolo Vespa]

Gli USA sotto quell'aspetto sono messi molto peggio di noi, una nazione americana nemmeno esiste, se togli immigrati italiani, irlandesi, tedeschi, inglesi e tutto il resto gli unici americani che rimangono sono questi

Se vogliamo dirla tutta, sono anche "indiani".

[Jeff Buckley '85]

Se vogliamo dirla tutta, sono anche "indiani".

Ma sono di fatto gli unici americani, quando Colombo e Leif Ericson, arrivarono in America questa era già abitata e la storia di come quella gente venne cacciata dalle proprie terre è soltanto un susseguirsi di atti per i quali gli "americani" dovrebbero vergognarsi, per chi non lo avesse fatto consiglio di leggere Seppellite il mio cuore a Wounded Knee, è davvero eloquente a riguardo

[Feleset]

Oh, mica tutti i "padani" vogliono staccarsi, eh. XD

[John Fitzgerald Gianni]

L'Italia il suo declino lo ha conosciuto dopo la prima guerra mondiale, con l'instabilità politica, l'avvento del fascismo e la fragile democrazia venuta dopo.

L'Italia ha iniziato il suo declino quando Francia e Spagna hanno capito che potevano fare i loro porci comodi con i deboli staterelli italiani.

Il Mezzogiorno invece ha avuto il suo declino già con l'unità d'Italia, prima del 1861 il sud della penisola era messo molto meglio, la povertà, l'emigrazione e la mafia sono arrivate dopo Garibaldi.

Dai il regno delle due sicilie con il suo sistema chiuso e l'economia arretrata non poteva nemmeno paragonarsi agli altri stati europei o anche solo al piccolo regno di Sardegna.

[Jeff Buckley '85]

L'Italia ha iniziato il suo declino quando Francia e Spagna hanno capito che potevano fare i loro porci comodi con i deboli staterelli italiani.

Ma almeno da un punto di vista culturale ha continuato a contare per secoli, molti ufficiali e uomini importanti furono di origine italiana (che dire del cardinale Mazarino?), e che dire dell'arte in cui l'Italia continuò a dare un suo importantissimo contributo?
E' il Novecento che è trascurabile, non abbiamo prodotto niente che sia all'altezza di ciò che veniva prodotto all'estero, tranne nel campo della poesia, gente come Ungaretti non la butto certo via.

Dai il regno delle due sicilie con il suo sistema chiuso e l'economia arretrata non poteva nemmeno paragonarsi agli altri stati europei o anche solo al piccolo regno di Sardegna.

E invece le cose non erano così delineate, sotto Carlo III Napoli divenne una delle più belle e progredite città d'Europa, seconda solo a Parigi e il numero di primati tecnologici e sociali detenuti dal Regno delle Due Sicilie è impressionante, cose che il Regno di Sardegna\Piemonte si sognava.