'tis a consummation devoutly to be wish'd.

[Light 96]

Ovviamente l'immortalità dato che l'ergastolo non è il carcere a vita.. è solo una pena con una durata molto lunga(50 anni,mi pare) che ovviamente rappresentano una vita per il detenuto. Sennò non si spiegherebbe come mai si diano più ergastoli...comunque io avendo paura della morte l'essere invincibile sarebbe una immensa figata. Potrei fare quel che cazzo mi pare compreso evadere dal carcere prendendo a pugni una guardia,rubandole la pistola e uccidendo tutte le altre guardie. Cosa me lo impedisce? Inoltre potrei vedere il mondo tra mille anni.

[Flaming Eternity]

Immortalità addiritto, poi ci penserò.

Casomai la possibilità di viaggiare alla velocità della luce, magari si scopre un pianeta abitato da sole donne. e.g.

[Dragon Slayer]

E' anche interessante osservare l'ultimo istante di quelli che hanno sprecato una vita per tirarsela =D

Ma poi la Terra finirà incenerità nel Sole. Si sopravvive anche a milioni di gradi?

Ma se gli altri scelgono la morte istantanea di propria volontà, lo prendi nel sedere. =D

[Blaze]

In realtà l'errore è questo.
L'immortalità (intesa come per sempre) appartiene alla sfera dell'infinito e non può esistere un'infinità a metà o a parti come non può esistere che questa appartenga ad un corpo finito come l'uomo.
In pratica la vera scelta del topic è tra la morte ed essere Dio.

Nossignore.
Il mio è un discorso a livello puramente umano, parliamo di semplice immortalità (ossia vita per sempre), di semplice invulnerabilità (ossia resistenza ai dolori FISICI e alle malattie, oltre che ad ogni altro tipo di morte, come per soffocamento) e all'eterna giovinezza (ossia che non ti crepano tutti i neuroni per vecchiaia o che non diventi un vecchio bavoso), senza prendere ad esempio gli altri modelli di immortalità.

No, la noia e la frustrazione di vivere da soli non si supera con l'invulnerabilità, affatto.

@Chuck: certo che puoi andare verso il sole. Non ti faresti neanche male. Ma poi anche lì sopra, che cazzo fai?
Ah, specifico: eventuale prole sarebbe fatta di semplici umani.

[Daredevil]

Quindi si è immuni al dolore? Dal primo post si capiva che gli attacchi fisici non t'uccidono, ma non è scritto se fanno male lo stesso o no.

[sentinel]

Ok, quindi immagino che l'unico modo per morire sia finire in un buco nero, no?

Se la resistenza del nostro corpo (quindi la forza che ci tiene uniti atomicamente) resiste addirittura al sole, non può comunque essere infinita, quindi il punto singolare del buco nero dovrebbe a rigor di logica ucciderci.

[Blaze]

L'invulnerabilità impedisce il dolore fisico, sì. Il post iniziale doveva sottolineare l'impossibilità di morire anche se lo si vuole.

A livello puramente teorico comunque si potrebbe intentare un viaggio nello spazio lungo millenni alla ricerca di pianeti abitati.

Sia chiaro però, l'eterna giovinezza impedisce la morte dei neuroni PER VECCHIAIA, ma la follia di essere l'unico abitante sulla faccia della terra, qualora vi investa, non ve la toglie nessuno.

@Sentinel: ancora no. Come puoi sperare di trovare qualcosa di scientifico in un topic del genere? no, se ti gettassi in un buco nero scopriresti che c'è oltre, sì.

[Daredevil]

E l'invulnerabilità me la tiene attaccata la testa al collo se qualcuno cerca di staccarmela?

[vultur]

Nossignore.
Il mio è un discorso a livello puramente umano, parliamo di semplice immortalità (ossia vita per sempre), di semplice invulnerabilità (ossia resistenza ai dolori FISICI e alle malattie, oltre che ad ogni altro tipo di morte, come per soffocamento) e all'eterna giovinezza (ossia che non ti crepano tutti i neuroni per vecchiaia o che non diventi un vecchio bavoso), senza prendere ad esempio gli altri modelli di immortalità.

No, la noia e la frustrazione di vivere da soli non si supera con l'invulnerabilità, affatto.

Il per sempre non sta in piedi proprio perchè è un discorso puramente umano. Se mi parli di migliaia, milioni di anni o fin quando la Terra esisterà è un conto ma l'infinità non puoi inserirla in contesto finito, non lo dico io, lo dicono i filosofi da Cusano in poi.

[sentinel]

@Sentinel: ancora no. Come puoi sperare di trovare qualcosa di scientifico in un topic del genere? no, se ti gettassi in un buco nero scopriresti che c'è oltre, sì.

Ma è impossibile lol. So che si tratta di what if, ma rompo il cazzo e dico che se potessimo resistere a una singolarità dovremmo esserlo noi stessi

[Blaze]

@Vultur: Mi sa che non mi segui.
Il mio discorso non pretende né di essere verosimile né di spiegare chissà che realtà metafisica.
Te lo schematizzo.
Immortalità: vivi per sempre, anche dopo la fine del mondo. Ma: potresti morire per soffocamento/malattia/pugnalate/perdita di sangue.
Per questo motivo ti do anche l'invulnerabilità: anche se ti butti da un palazzo di 40 piani ti alzi illeso. Ma potresti crepare di pazzia causata dall'invecchiamento o potresti vivere in modo orribile per la vecchiaia incipiente.
E invece no. Ti do anche l'eterna giovinezza (anche se puoi sempre impazzire per i motivi scritti sopra). Potrai fare sesso quando vorrai etc. etc.

Se finisce il mondo, diventi un corpuscolo soggetto alle forze di attrazione più disparate oppure, se scegli la via della fuga in astronave, passerai l'eternità a viaggiare verso una meta che manco conosci.

Ma è impossibile lol. So che si tratta di what if, ma rompo il cazzo e dico che se potessimo resistere a una singolarità dovremmo esserlo noi stessi

Scommettiamo che prima di arrivare verso un buco nero saresti così pazzo da non ricordarti più neanche come ti chiami? È inutile fare lo scientista, è un discorso che campa in aria già da principio, il mio scopo è misurare ben altre attitudini.

[sentinel]

Ok, ok la rigiro così: se l'universo finisce, finisci pure tu oppure vaghi nel niente più assoluto?

[Blaze]

Ovviamente nulla assoluto.

Sarebbe interessante attendere miliardi e miliardi e miliardi di anni, sperando che si formi un nuovo mondo. A tal punto non mi sembra difficile da parte tua farti proclamare Dio.

[Cloud Strife]

Sempre che tu ti ricordi ancora cosa sei.

[Vergil]

l'idea della morte è alquanto scura, però anche l'idea di girovagare da solo sulla terra non mi piace molto. comunque scelgo di essere un mezzo-Dio, nella speranza di trovare altre forme di vita nello spazio o che l'umanità non finisca