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Torneo: The Best Mind

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  • Torneo: The Best Mind

    Eccoci, scusate per il ritardo, si apre adesso ufficialmente la continuazione del gioco iniziato qui, sul topic delle discussioni. La settimana era finita e il gioco era riuscito a sopravvivere con tanto di richieste per un'apertura dedicata solo a questo.

    Si era deciso di cominciare da capo per la classifica e di fare qualche variazione nel regolamento in modo da coinvolgere di più un po' tutti. Alla fine ne viene qualcosa di simile nel regolamento a qualche mio vecchio torneo, che appunto è la cosa più ideale...

    Struttura:
    Il gioco ha una struttura molto semplice, bisogna semplicemente porre enigmi, giochi, indovinelli o domande di qualsiasi genere agli utenti, chi risponde esattamente otterrà 3 punti, se nessuno risponde otterrà 1 punto l'autore della domanda. Dal momento che non tutti hanno giornali di enigmistica a casa, ho allargato le possibili cose da chiedere a qualsiasi quesito, che può variare da un qualcosa di articolato da risolvere ad una semplice domanda.
    Il gioco deve avere una fine, questa è meglio fissarla alla classica cifra tonda di 100 punti, il primo che ci arriva vince il torneo.
    L'obiettivo del gioco è quello di scoprire la mente più geniale del forum (la mente migliore, rifacendomi al titolo) che non è ridotta ad una singola branca della conoscenza ma in generale a tutto quello che c'è da sapere, le domande sono del tutto libere.

    Regole:
    1) Chi risponde esattamente alla domanda guadagnerà 3 punti e toccherà a lui fare una nuova domanda.
    2) Non è possibile rispondere alla stessa domanda (quella in esame) più di DUE volte.
    3) Se l'autore della domanda non risponde alle risposte per 24 h chiunque altro avrà la possibilità di postare la domanda successiva.
    4) Se nessuno risponde esattamente alla domanda entro 24 h l'autore della domanda guadagnerà 1 punto e avrà la possibilità di scrivere una nuova domanda. Nel caso in cui l'autore della domanda non la farà entro 24 h, la nuova domanda potrà essere fatta da chiunque. Nel caso in cui l'autore della domanda guadagna 3 punti di fila ottenuti grazie alle domande irrisolte da lui poste, la quarta domanda verrà fatta da un altro utente diverso.
    5) Se l'autore della risposta non farà una nuova domanda entro 24 h chiunque altro avrà la possibilità di postare la domanda successiva.
    6) È vietato fare domande soggettive. Es.=Qual è la parola migliore? Chi è l'attore peggiore? ecc...
    7) È vietato fare domande che richiedano risposte troppo lunghe. Es.=Chi sono tutti i cantanti che hanno i capelli neri? Quali sono tutte le parole della lingua italiana che iniziano per "A"? ecc...

    CLASSIFICA[LIST=1][*]31 - sssebi[*]30 - vultur[*]24 - Davyl[*]22 - Light 96[*]14 - Buddha94[*]9 - Fra.[*]9 - TheOnlyBest[*]9 - Sengu[*]7 - Paolo Vespa[*]6 - Ssj3[*]4 - RexVegeta[*]3 - Gohan Multiverse[*]3 - Il Nicco[*]3 - Drebin[*]3 - Dragon Slayer[*]1 - Shinichi™[/LIST]

    AL TORNEO POTRA' PARTECIPARE CHIUNQUE, IN QUALSIASI MOMENTO, SENZA BISOGNO DI ISCRIZIONI, IL TORNEO FINISCE QUANDO UN PARTECIPANTE ARRIVA A 100 PUNTI.
    Last edited by sssebi; 07 August 2013, 21:37. Motivo: Classifica aggiornata al post n. 304

  • #2
    Inizio io:

    Una casella può avere una "X" o una "O". I settori grigi devono contenere un numero dispari di "O", i settori bianchi un numero pari (lo zero è un numero pari). I numeri esterni indicano quanti cerchietti contiene la riga o colonna cui si riferiscono.



    Potete semplicemente scrivere la soluzione, per esempio, in questo modo:
    XOOXXO
    OXXOXX
    XOOOOX
    OOXXOX
    XXXOOO
    XOOXOX
    Questa ovviamente è totalmente sbagliata, ad esempio il settore griglio della soluzione che ho dato contiene quattro "O" che è un numero pari, invece il primo settore bianco in alto a sinistra ne contiene una che è dispari.
    L'esempio mi serviva solo per consigliarvi un modo semplice per darmi la soluzione

    Chi la risolve per primo prende 3 punti

    Comment


    • #3
      Ooooxo
      Xxxoxx
      Ooxooo
      Oxxooo
      Xxxxox
      Ooxooo

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      • #4
        Giusto, 3 punti, vai pure Buddha col prossimo quesito

        Comment


        • #5
          La finale del torneo di calcio del liceo Mazzini si è conclusa con una sonora vittoria dei Ciceroniani per 4 a 0. E i marcatori in questa partita sono stati quattro ragazzi i cui nomi sono Aldo, Bruno, Giorgio e Remo, e che rispondono, non nell'ordine, ai cognomi Cotti, Danzi, Fermi e Longhi.
          Ognuno di loro gioca in un ruolo diverso (uno è un terzino, uno un'ala, uno gioca da centravanti e uno fa lo stopper) e dai discorsi post-partita si viene a sapere che sia Bruno che Danzi hanno segnato quando la loro squadra era già in vantaggio, e Bruno ha anche effettuato il passaggio che ha permesso all'ala di segnare il gol successivo a quello realizzato da Giorgio. Remo, che non è Longhi, non ha segnato la prima rete, mentre Cotti ha fatto un bellissimo gol immediatamente dopo quello segnato da Aldo. Il centravanti che ha segnato subito prima di Bruno non si chiama Giorgio e Fermi non gioca da terzino. Subito dopo il gol di Longhi c'è stato quello dello stopper.


          Dovete abbinare nome, cognome e ruolo dei giocatori specificando quale dei quattro gol hanno segnato.

          Comment


          • #6
            Eccola qua, la griglia logica.
            Carta, penna e tanta pazienza.
            http://card.exophase.com/1/812034.png

            Comment


            • #7
              Originariamente Scritto da Buddha94 Visualizza Messaggio
              La finale del torneo di calcio del liceo Mazzini si è conclusa con una sonora vittoria dei Ciceroniani per 4 a 0. E i marcatori in questa partita sono stati quattro ragazzi i cui nomi sono Aldo, Bruno, Giorgio e Remo, e che rispondono, non nell'ordine, ai cognomi Cotti, Danzi, Fermi e Longhi.
              Ognuno di loro gioca in un ruolo diverso (uno è un terzino, uno un'ala, uno gioca da centravanti e uno fa lo stopper) e dai discorsi post-partita si viene a sapere che sia Bruno che Danzi hanno segnato quando la loro squadra era già in vantaggio, e Bruno ha anche effettuato il passaggio che ha permesso all'ala di segnare il gol successivo a quello realizzato da Giorgio. Remo, che non è Longhi, non ha segnato la prima rete, mentre Cotti ha fatto un bellissimo gol immediatamente dopo quello segnato da Aldo. Il centravanti che ha segnato subito prima di Bruno non si chiama Giorgio e Fermi non gioca da terzino. Subito dopo il gol di Longhi c'è stato quello dello stopper.


              Dovete abbinare nome, cognome e ruolo dei giocatori specificando quale dei quattro gol hanno segnato.
              Aldo Longhi Centravanti 1° Gol
              Bruno Cotti Stopper 2° Gol
              Giorgio Danzi Terzino 3° Gol
              Remo Fermi Ala 4° Gol

              Comment


              • #8
                Originariamente Scritto da Davyl Visualizza Messaggio
                Aldo Longhi Centravanti 1° Gol
                Bruno Cotti Stopper 2° Gol
                Giorgio Danzi Terzino 3° Gol
                Remo Fermi Ala 4° Gol
                Giusto, vai pure.

                Comment


                • #9
                  Vale anche una domanda che sarebbe un dubbio sull'esame che sto preparando?

                  Comunque:
                  Un uomo decide di scalare una montagna, e dopo aver preparato l'occorrente, alle sei del mattino, inizia a percorrere l'unica via possibile verso la vetta. Non procede spedito, ma durante il tragitto si concede diverse pause, scatta fotografie, mangia e si riposa. Al tramonto, esattamente 12 ore dopo (alle sei del pomeriggio), giunge in cima e decide di passare lì la notte.
                  Alle sei del mattino successivo si rimette sulla via del ritorno (strada unica, quindi è la stessa percorsa all'andata) e come al solito decide di prendersela con comodo prendendo tutto il tempo che vuole lungo il viaggio di ritorno e al tramonto, esattamente 12 ore dopo essere partito (sempre alle sei del pomeriggio) riesce a tornare a valle.
                  La domanda è: esiste necessariamente un punto del tragitto in cui lo scalatore si è trovato allo stesso orario sia all'andata che al ritorno?


                  Chiaramente la risposta va motivata.

                  Comment


                  • #10
                    Se sai la risposta, e ti sembra più o meno adatta da proporre qui, fai pure

                    Comunque certo che c'è un punto, dato che i tempi sono uguali possiamo sovrapporre i due archi temporali e un punto di incontro per fortuna si trova per la natura stessa dei concetti primitivi dello spazio e del tempo, che sono appunto entrambi densi e continui, quindi andando in versi opposti è necessaria l'intersezione.

                    Infatti, supponiamo che l'uomo abbia registrato il percorso dell'andata, ora quando inizia a scendere attacca il video che si era fatto quando aveva iniziato a salire (ore 6,00 in entrambi i casi), ci sarà naturalmente un punto i cui i due percorsi si incontrano. Bloccando il video in quel punto e l'orologio in quell'istante l'uomo troverà il punto e l'ora in comune in cui si è trovato in entrambi i percorsi.
                    Last edited by sssebi; 23 February 2013, 01:44.

                    Comment


                    • #11
                      Risposta corretta ed esaustiva! Vada, caro.

                      PS: Per la domanda che volevo fare non mi pare il caso, si tratta di cose parecchio specifiche, giocherei sporco

                      EDIT: seby, sai dimostrarlo matematicamente? :P voglio vedere se arrivi ad una dimostrazione diversa dalla mia
                      Last edited by Davyl; 23 February 2013, 17:51.

                      Comment


                      • #12
                        Scusate il ritardo, ho avuto un fine settimana pienissimo.

                        Davyl, la prima dimostrazione che mi viene in mente è questa:

                        Spoiler:
                        Consideriamo un sistema di riferimento cartesiano che ha per ascissa la retta temporale (t) e per ordinata lo spazio unidimensionale (s), infatti la strada che percorre lo scalatore la consideriamo unidimensionale se no sarebbe possibile, anzi probabile, che il punto esatto neanche esista (potrebbe essere qualche passo più a destra o sinistra).
                        Nell'asse t scegliamo il punto t_0 che rappresenta le ore 6,00 del primo giorno (inizio salita), il punto t_1 che rappresenta le ore 18,00 del primo giorno (fine salita), il punto t_2 che rappresenta le ore 6,00 del secondo giorno (inizio discesa) e il punto t_3 che rappresenta le ore 18,00 del secondo giorno (fine discesa); nell'asse s scegliamo il punto s_0 che rappresenta il punto di partenza della salita (punto di arrivo della discesa) e s_1 che rappresenta il punto di arrivo della salita (punto di partenza della discesa).
                        Lo scalatore il primo giorno parte da (t_0, s_0) e arriva a (t_1, s_1), il secondo giorno parte da (t_2, s_1) e arriva a (t_3, s_0). Possiamo quindi considerare la scalata tutta come una funzione in questo piano tempo/spazio.
                        Consideriamo solo i due intervalli (t_0 ,t_1)x(s_0, s_1) e (t_2, t_3)x(s_0, s_1), la funzione del primo intervallo (funzione salita) la chiamiamo f e la funzione del secondo intervallo (funzione discesa) la chiamiamo g.
                        Avendo il codominio in comune (la lunghezza della strada), vediamo che il dominio delle due funzione è di uguale ampiezza (il tempo percorso), cioè t_1-t_0=t_3-t_2, quindi con una traslazione possiamo portare a far coincidere t_0=t_2 e t_3=t_4. In questo modo stiamo considerando che lo scalatore stesse percorrendo contemporaneamente la salita e la discesa iniziando proprio alle 6,00 e finendo alle 18. Così ad ogni istante t_h si trova f(t_h)=s_h' e g(t_h)=s_h'' che sono rispettivamente il punto della salita e il punto della discesa in cui si trovava lo scalatore all'istante h. Quello che vogliamo provare è che c'è un punto del tempo t_x in cui le due funzioni coincidono, cioè f(t_x)=g(t_x)=s_x, questo significherebbe che allo stesso istante della salita e della discesa lo scalatore si trova allo stesso punto.
                        Sappiamo anche che le due funzioni sono continue, infatti presi due qualunque punti del tempo o dello spazio esisteranno sempre infiniti punti del tempo o dello spazio compresi in quei due punti.
                        Ecco un grafico illustrativo:



                        In definitiva dobbiamo provare la seguente proposizione:

                        Siano f e g funzioni continue con stesso dominio (t_0, t_1) e codominio (s_0, s1).

                        Ipotesi: f(t_0)=g(t_1)=s_0 (il punto iniziale della salita è uguale al punto finale della discesa, il primo alle ore 6,00, il secondo alle 18,00);
                        g(t_0)=f(t_1)=s_1 (il punto iniziale della discesa è uguale al punto finale della salita, il primo alle ore 6,00, il secondo alle 18,00).

                        Tesi: Esiste un punto t_x appartenente all'interno dell'intervallo (t_0, t_1) tale che f(t_x)=g(t_x) .

                        Dimostrazione:
                        Sappiamo che s_0<s_1 (cio&#232; il punto arrivo &#232; pi&#249; lontano dal punto di partenza), quindi facendo le opportune sostituzioni vediamo che f(t_0)<g(t_0) e che f(t_1)>g(t_1), entrambe significano che s_0<s_1.
                        Portando a primo membro otteniamo:
                        f(t_0)-g(t_0)<0
                        f(t_1)-g(t_0)<0
                        Denotiamo con h(t) la funzione f(t)-g(t), quindi avremo:
                        h(t_0)<0 e h(t_1)>0.
                        Per il teorema di esistenza degli zeri di una funzione (corollario del teorema di esistenza dei valori intermedi), sappiamo che esiste un t_x appartenente all'interno dell'intervallo (t_0, t_1) tale che h(t_x)=0.
                        Quindi 0=h(t_x)=f(t_x)-g(t_x) da cui segue che f(t_x)-g(t_x)=0, cio&#232; f(t_x)=g(t_x) che &#232; la tesi.

                        Osservazione: Dal momento che lo scalatore non torna mai indietro e anche il tempo ovviamente va sempre in avanti possiamo dire anche che le due funzioni sono una monotona non decrescente (la f, salita) e una monotona non crescente (la g, discesa).
                        Ma questa &#232; una informazione in pi&#249; che non ci &#232; servita nella dimostrazione, quindi la proposizione che abbiamo dimostrato vale anche se lo scalatore ogni tanto fa qualche passo indietro, l'importante che non esce dagli intervalli.
                        Addirittura varrebbe ugualmente la stessa tesi anche se il tempo non fosse uniforme, cio&#232; anche se andasse a volte pi&#249; velocemente e a volte pi&#249; lentamente, perfino nel caso in cui il tempo andasse all'indietro, sempre con la condizione che non esca dagli intervalli considerati.

                        Poi magari c'era una dimostrazione pi&#249; veloce, ma mi &#232; venuta solo questa in mente e ammetto che l'illuminazione di considerare la funzione h mi &#232; venuta con qualche minuto di ritardo


                        Tre punti a me, prossimo quesito:

                        Trovare la parola che pu&#242; essere associata a queste 4:

                        Principiante
                        Ruota
                        Renato Zero
                        Culo

                        E spiegare il collegamento con ognuna di esse

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                        • #13
                          FORTUNA

                          La fortuna del principiante
                          Ruota della Fortuna
                          Canzone di Renato Zero "Fortuna"
                          Fortuna=Culo
                          http://card.exophase.com/1/812034.png

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                          • #14
                            Bravo Light
                            A te...

                            Comment


                            • #15
                              Nulla di trascendentale, spero di sparare le cartucce pi&#249; infide pi&#249; avanti.

                              Un ricercatore scopre che per risolvere il problema dell'effetto serra basterebbe costruire un muro alto 100 metri e largo 10 che circondi tutta la terra.
                              Il muro sar&#224; lungo 40.000. km e un metro quadrato di muro pesa un quintale.
                              Di quanto aumenter&#224; il peso della Terra una volta realizzato il muro?
                              http://card.exophase.com/1/812034.png

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