Questa che vi presento è una "fan"fiction fatta da me che non riguarda in nessun modo dragon ball.
Posterò un episodio al giorno e spero che la seguirete numerosi.
Se non vi dovesse piacere fate i vostri commenti, male che va non la posterò più.
Buona lettura!!!!!!!
IL DEATH TUORNAMENT
La città di Kyio è infinitamente povera, le persone che vi ci abitano vivono in condizioni misere, nell’assoluta povertà. I più fortunati vivono in piccole baracche che quasi cadono a pezzi senza riscaldamento e senza il necessario per vivere bene; ma altri quelli più sfortunati che non possono permettersi nemmeno una baracca sono costretti a dormire per strada nel freddo e nella solitudine più totale.
A Kyio come era prevedibile ognuno degli abitanti pensa a se stesso e regna un incredibile egoismo.
In questa città c’è un piccolo dogio per le discipline da combattimento ma in esso risiede solo un ragazzo con il suo maestro.Prorpio ora i due stanno discutendo uno di fronte all’altro.
-Raykegi devi spiegarmi perché a tutti i costi vuoi iscriverti al death tuornament!-
Il ragazzo chiamato Raykegi che si stava apprestando a parlare era abbastanza alto aveva dei lunghi capelli castani che gli scendevano lungo le spalle e terminavano con delle punte, i suoi occhi anch’essi erano scuri come l’ebano, e indossava dei jeans strappati, una maglia rossa ed infine un giubbetto di pelle nero, erano tutti vestiti che gli aveva regalato il suo maestro.
-Caro Maestro Ning avete detto che se vi batterò mi darete il permesso di partecipare al torneo giusto?-
-Si questa è la tua ultima prova, devi dimostrare di aver appreso tutti i miei insegnamenti e dovrai battermi in un incontro leale -
-Allora quando riuscirò a batterla le spiegherò perché voglio partecipare al death tuornament -
I due si guardavano con uno sguardo fisso dal quale non traspariva nessuna emozione, erano concentrati al massimo, ogni singolo muscolo del loro corpo era teso, ed erano pronti a scattare alla minima distrazione dell’altro.
Il cosiddetto maestro era un uomo abbastanza alto con una buona muscolatura, aveva dei capelli corti e brizzolati, i suoi occhi erano celesti e nel suo volto si notava una vistosa cicatrice sulla guancia destra. Indossava una tuta da combattimento bianca che era stretta alla vita da una cintura nera.
Ad un tratto Ning sferrò un pugno verso il suo allievo che però si parò perfettamente con l’avambraccio, allora il maestro attaccò con un calcio al volto ma anche questa volta Raikegy non si fece nessun danno perché deviò il colpo oscillando all’indietro.
-Ti ho proprio istruito bene eh?-
-Si maestro hai fatto un ottimo lavoro con me ma stai in guardi e non distrarti !-
E detto ciò con un pugno Raykegi colpì il volto del suo maestro che cadde a terra.
Ning si rialzò, si asciugò il sangue che cominciava a colargli dal labbro, e si rimise in guardia pronto a riprendere la battaglia.
Questa volta il primo ad attaccare fu Raykegi, sferrava potenti pugni al suo maestro che bene o male riusciva a schivarli o li parava con il palmo della mano finche però Raykegi non saltò in aria e lo sorprese colpendolo con un calcio allo zigomo e facendolo cadere a terra.
-Ora stai esagerando!- esclamò Ning che immediatamente si era rialzato.
I due si iniziarono a scambiarsi colpi potenti e precisi, al colpo di uno corrispondeva la risposta dell’altro, ma era evidente che Ning iniziava ad essere superiore sul suo allievo che ormai comiciava a perdere colpi; infatti Ning riuscì a portare a segno due pugni nella zona addominale e con una magistrale elevazione colpì il suo allievo con due calci a volto.
Quando Raikegi si fu rialzato disse: - Ora inizio a fare sul serio-
-Non scherzare- gli rispose il mestro
-Ora vedrai-
Raikegi si mosse talmente velocemente che il suo maestro non fu in grado di seguire i suoi movimenti, senza nemmeno rendersene conto Ning aveva subito un potente destro di Raykegi che lo aveva colpito al volto, allora cerco di difendersi con un calci che però l’allievo lo bloccò con le mani e subito di seguito fece uno sgambetto sull’altra gamba al maestro che cadde a terra e senza un attimo di tempo Raykegi saltò in aria e riatterò con una devastane ginocchiata sullo stomaco del maestro che senti un dolore lancinante, Raykegi era di nuovo pronto a colpire quando Ning disse:
-Raykegi fermati! Non vorrai mica ammzarmi!-
-Scusate maestro forse avete ragione ho esagerato un po’-
-Ti sei dimostrato più forte di me ma ora devi spiegarmi perché vuoi iscriverti al Death tuornament, come promesso-
-Ok maestro vi spiegherò tutto!-
Posterò un episodio al giorno e spero che la seguirete numerosi.
Se non vi dovesse piacere fate i vostri commenti, male che va non la posterò più.
Buona lettura!!!!!!!
DESTINO DA GUERRIERO
IL DEATH TUORNAMENT
La città di Kyio è infinitamente povera, le persone che vi ci abitano vivono in condizioni misere, nell’assoluta povertà. I più fortunati vivono in piccole baracche che quasi cadono a pezzi senza riscaldamento e senza il necessario per vivere bene; ma altri quelli più sfortunati che non possono permettersi nemmeno una baracca sono costretti a dormire per strada nel freddo e nella solitudine più totale.
A Kyio come era prevedibile ognuno degli abitanti pensa a se stesso e regna un incredibile egoismo.
In questa città c’è un piccolo dogio per le discipline da combattimento ma in esso risiede solo un ragazzo con il suo maestro.Prorpio ora i due stanno discutendo uno di fronte all’altro.
-Raykegi devi spiegarmi perché a tutti i costi vuoi iscriverti al death tuornament!-
Il ragazzo chiamato Raykegi che si stava apprestando a parlare era abbastanza alto aveva dei lunghi capelli castani che gli scendevano lungo le spalle e terminavano con delle punte, i suoi occhi anch’essi erano scuri come l’ebano, e indossava dei jeans strappati, una maglia rossa ed infine un giubbetto di pelle nero, erano tutti vestiti che gli aveva regalato il suo maestro.
-Caro Maestro Ning avete detto che se vi batterò mi darete il permesso di partecipare al torneo giusto?-
-Si questa è la tua ultima prova, devi dimostrare di aver appreso tutti i miei insegnamenti e dovrai battermi in un incontro leale -
-Allora quando riuscirò a batterla le spiegherò perché voglio partecipare al death tuornament -
I due si guardavano con uno sguardo fisso dal quale non traspariva nessuna emozione, erano concentrati al massimo, ogni singolo muscolo del loro corpo era teso, ed erano pronti a scattare alla minima distrazione dell’altro.
Il cosiddetto maestro era un uomo abbastanza alto con una buona muscolatura, aveva dei capelli corti e brizzolati, i suoi occhi erano celesti e nel suo volto si notava una vistosa cicatrice sulla guancia destra. Indossava una tuta da combattimento bianca che era stretta alla vita da una cintura nera.
Ad un tratto Ning sferrò un pugno verso il suo allievo che però si parò perfettamente con l’avambraccio, allora il maestro attaccò con un calcio al volto ma anche questa volta Raikegy non si fece nessun danno perché deviò il colpo oscillando all’indietro.
-Ti ho proprio istruito bene eh?-
-Si maestro hai fatto un ottimo lavoro con me ma stai in guardi e non distrarti !-
E detto ciò con un pugno Raykegi colpì il volto del suo maestro che cadde a terra.
Ning si rialzò, si asciugò il sangue che cominciava a colargli dal labbro, e si rimise in guardia pronto a riprendere la battaglia.
Questa volta il primo ad attaccare fu Raykegi, sferrava potenti pugni al suo maestro che bene o male riusciva a schivarli o li parava con il palmo della mano finche però Raykegi non saltò in aria e lo sorprese colpendolo con un calcio allo zigomo e facendolo cadere a terra.
-Ora stai esagerando!- esclamò Ning che immediatamente si era rialzato.
I due si iniziarono a scambiarsi colpi potenti e precisi, al colpo di uno corrispondeva la risposta dell’altro, ma era evidente che Ning iniziava ad essere superiore sul suo allievo che ormai comiciava a perdere colpi; infatti Ning riuscì a portare a segno due pugni nella zona addominale e con una magistrale elevazione colpì il suo allievo con due calci a volto.
Quando Raikegi si fu rialzato disse: - Ora inizio a fare sul serio-
-Non scherzare- gli rispose il mestro
-Ora vedrai-
Raikegi si mosse talmente velocemente che il suo maestro non fu in grado di seguire i suoi movimenti, senza nemmeno rendersene conto Ning aveva subito un potente destro di Raykegi che lo aveva colpito al volto, allora cerco di difendersi con un calci che però l’allievo lo bloccò con le mani e subito di seguito fece uno sgambetto sull’altra gamba al maestro che cadde a terra e senza un attimo di tempo Raykegi saltò in aria e riatterò con una devastane ginocchiata sullo stomaco del maestro che senti un dolore lancinante, Raykegi era di nuovo pronto a colpire quando Ning disse:
-Raykegi fermati! Non vorrai mica ammzarmi!-
-Scusate maestro forse avete ragione ho esagerato un po’-
-Ti sei dimostrato più forte di me ma ora devi spiegarmi perché vuoi iscriverti al Death tuornament, come promesso-
-Ok maestro vi spiegherò tutto!-
Comment