taormina

[gianni215]

avete letto chi sarà il nuovo cliente di carlo taormina!!!!roba da pazzi!! ma che cosa ha quest'uomo al posto del cervello???e dove vuole arrivare? farà parte del collegio difensivo di saddam hussein!! se qualcuno di voi ancora non lo sapesse ecco un elenco di alcuni suoi clienti illustri.....: il più educato era Erich Priebke, poi seguono gli ufficiali e i sottufficiali accusati depistaggio per la tragedia di Ustica,l’estremista di destra Carlo Maria Maggi, condannato per la strage di Piazza Fontana, gli imputati al processo per l’omicidio di Marta Russo, il fondatore del Fronte Nazionale Franco Freda, e poi mezza Tangentopoli (Craxi, Andreotti, Vitalone, Leccisi, Gava, Forlani, tra gli altri) e per finire svariati boss della camorra e della mafia, tra i quali un certo totò.......
io non so che dire, anzi non potrei senno mi censurate....ditemi, voi che ne pensate??

Ps.:se non ricordo male è stato anche segretario dell'interno (capo della polizia)

[California]

Vabbè in effetti è il suo lavoro...Dovrebbe essere più che altro la sua coscienza a fargli rifiutare certi clienti...Comunque Taormina è stato parlamentare con la CdL se non sbaglio..

[Oasis]

Solo tre parole: "uomo senza vergogna".

[sirbone72]

Taormina mi ricorda molto gli avvocati americani (per lo meno quelli che sono ritratti nei film e telefilm americani . . .).
Personalmente, Taormina e gli avvocati in generale non mi piacciono per nulla, però svolgono un ruolo utile: anche i "colpevoli" hanno diritto alla tutela legale, se non altro per essere sicuri che non siano commessi abusi.

[Oasis]

Taormina mi ricorda molto gli avvocati americani (per lo meno quelli che sono ritratti nei film e telefilm americani . . .).
Personalmente, Taormina e gli avvocati in generale non mi piacciono per nulla, però svolgono un ruolo utile: anche i "colpevoli" hanno diritto alla tutela legale, se non altro per essere sicuri che non siano commessi abusi.

Sono perfettamente d'accordo. Quello che contesto è che questo individuo vada regolarmente a difendere imputati eccellenti e, spesso, palesemente colpevoli, solo per farsi pubblicità. Un po' come l'avvocato Giulia Buongiorno, che, dopo aver difeso Andreotti, si è presa anche la briga di difendere Totti-lama per lo sputo a Poulsen agli europei. Pagata fior di quattrini coi NOSTRI soldi, ha difeso Totti con questa motivazione:"Totti ha sputato ma non ha colpito Poulsen, quindi la pena deve essere minore". Inutile dire che credo le abbiano riso in faccia. Però intanto il suo milione di euro, per dire quella vaccata, se lo sarà fatto. Mentre noi non arriviamo a fine mese...
Gli avvocati sono una categoria di persone che, come tutti, hanno ottimi esponenti, ma anche gente da arresto. Taormina è uno del secondo gruppo.

[dj.neal]

i colpevoli non meritano alcuna difesa... e poi sono anche contrario al carcere per i crimini gravi... o PENA DI MORTE... o LAVORI FORZATI sino alla morte... e poi se si entra in carcere bisogna rimanerci, nn uscire... :-)

[Oasis]

i colpevoli non meritano alcuna difesa... e poi sono anche contrario al carcere per i crimini gravi... o PENA DI MORTE... o LAVORI FORZATI sino alla morte... e poi se si entra in carcere bisogna rimanerci, nn uscire... :-)

Ah Dj Neal...Spero solo che tu non abbia più di 12 anni...Sarebbe davvero grave altrimenti.

CHIUNQUE ha diritto a una difesa in qualunque processo possibile. Come fai a dire che uno sia colpevole se non lo processi con prove?E come fai a dire che un colpevole abbia la pena più giusta per il suo crimine? Anche uno colto sul fatto ha bisogno di una difesa per discutere le attenuanti e le aggravanti del caso.
Senza contare la perla della pena di morte o dei lavori forzati...Perla di medievale memoria, dell'occhio per occhio e della legge del taglione, ovvero tutte quelle posizioni che il mondo civile sta cercando di abbattere.
NESSUNO può uccidere nè torturare qualcuno, per quanto efferrato il crimine che ha compiuto possa essere. Sul fatto di rimanere in prigione sono d'accordissimo, poichè una pena deve essere scontata in toto e in base al misfatto.
La pena di morte e i lavori forzati a vita non renderebbero diverso uno stato da un assassino o da un boia, che nel mondo civile, nel 2005 credo siano figure un po', diciamo così..."passate di moda".
A questo punto torniamo tutti a farci giustizia da soli e saremo tutti felici...Torneremo nelle caverne felicissimi infatti...

Dj Neal, forse, come per il topic su Berlusconi, sarebbe il caso che tu ti astenessi dallo scrivere cose di questo genere, che facciano capire quanto disinformato e di che tipo di (sotto) cultura tu sia. Lo dico per te.
Nel caso tu dovessi avere meno di 12 anni, non preoccuparti e non contare quello che ho appena scritto: crescerai e capirai.
Spero.

[California]

Mamma mia dj Neal...e siamo anche conterranei...sapevo che in calabria c'era ignorantezza [:-)] ma non fino a questo punto...

[sirbone72]

La pena di morte qualifica uno stato come barbaro, punto e basta!

[mark_tn]

La pena di morte qualifica uno stato come barbaro, punto e basta!

quoto pienamente

[Ieyasu]

La pena di morte qualifica uno stato come barbaro, punto e basta!

Premetto che sono contrario alla pena di morte, ma sapresti motivare tale affermazione?

[gianni215]

[QUOTE=Oasis]ha difeso Totti con questa motivazione:"Totti ha sputato ma non ha colpito Poulsen, quindi la pena deve essere minore". Inutile dire che credo le abbiano riso in faccia.QUOTE]

temo non sia un caso unico oasis...sapevate il reato ascritto a berlusconi nel processo mondadori!?...corruzzione semplice (giuro e vero!!), corruzzione semplice perche il giudice che aveva corrotto era gia corrotto da prima per i cazzi suoi...e come se ora esco, stupro una mignotta e mi condannano per stupro semplice perche tanto quella la era gia mignotta di suo!!!
e da paura, ma davvero non ci rendiamo conto ma va avanti cosi...povera italia...ragazzi il resto del mondo (naturalmente quello sano di mente) ride di noi, dei nostri processi, dei nostri politici della nostra economia ci ridono in faccia...ma i nostri mass media ci ( dico CI, a nostri occhi ) fanno sembrare perfetti quando invece siamo marci dentro.....

[sirbone72]

Premetto che sono contrario alla pena di morte, ma sapresti motivare tale affermazione?

Come ogni altra considerazione morale, la mia affermazione parte da convincimenti personali che possono essere condivisibili o meno, ma non possono essere "dimostrati".
I presupposti da cui parto sono:
1) Nessuno ha il diritto di uccidere un altro essere umano
2) l'unico caso in cui posso ammettere l'omicidio, è la legittima difesa
3) Il colpevole del delitto più efferato, una volta in prigione non può più danneggiare la società, quindi non sussiste la "giustificazione" della pericolosità sociale
4) uno Stato di diritto non può ragionare come le vittime di un delitto. Chi è stato privato di un proprio caro vorrebbe vedere il colpevole pendere da una forca, ma questo non significa che lo Stato possa avallare certi desideri, per quanto umanamente comprensibili.

Esistono, poi, considerazioni più utilitaristiche. Nei paesi in cui la pena di morte è stata reintrodotta, vedi alcuni stati degli USA, il numero di crimini violenti non è diminuito. La prospettiva dell'ergastolo (vero, non finto come quello italiano) è terrificante quanto basta per spaventare i criminali "impressionabili"; per gli altri, non c'è pena che possa agire da deterrente.

[Oasis]

Sono perfettamente d'accordo con Sirbone.
Soprattutto sul fatto che, rendere legale un omicidio di criminale, sia una cosa da medioevo, non da ventunesimo secolo.
Oltretutto ragionavo su quello che aveva scritto Dj Neal, ovvero che i colpevoli non dovrebbero avere difesa. Vorrei proprio vedere se lui stesso fosse giudicato colpevole di un fatto non commesso e sbattuto in galera o giustiziato senza processo come vorrebbe lui...Forse la penserebbe diversamente.
Senza contare che avallerebbe una delle teorie secondo me più assurde della storia, ovvero quella del sistema legale cinese. In Cina un imputato è COLPEVOLE fino a prova contraria, non innocente. Certo, c'è da dire che un miliardo e passa di persone sono difficili da controllare, ma rimane comunque una giurisdizione completamente da rifare dalle fondamenta. Senza contare il fatto che, se ti condannano a morte, questa avviene per fucilazione e il proiettile viene addebitato alla famiglia del condannato. Una vera vergogna. Forse qualcuno che pensa che i colpevoli vadano condannati e giustiziati senza processo dovrebbe farsi un giro da quelle parti...Per quel che mi riguarda, meglio un colpevole fuori, che un innocente dentro. Senza alcun dubbio. In certi casi gli avvocati sono più delinquenti degli imputati che difendono tra l'altro, per tornare a Taormina...

[gianni215]

naturalmente son d'accordo con sirbo e oasis, la pena di morte non ha senso se non per aumentare la brutalita dell'essere umano, la vendetta non e la soluzione....sicuramente pero, bisognerebbe fare una bella riforma carceraria perche cosi come è non funziona ed è lampante! non esiste che certi detenuti vengano trattati come bestie e certi altri da la dentro diventano artisti, scrittori e qualcuno anche deputato.... e poi se proprio vogliamo metterci le mani in tasca, ora come ora, un detenuto ci costa piu a tenerlo in carcere che lasciarlo libero di delinquere....non sono cinico per carita non fraintendetemi ma io sarei piu per le colonie penali che per il carcere, insomma dedicarli ai lavori non forzati ma socialmente utili....