pena Di Morte

[sirbone72]

Magari potessimo tornare nella jungla.. ci metterei la firma... purtroppo è utopia...

Guarda che nessuno ti trattiene: il mondo è pieno di paesi in cui vige l'anarchia e la legge del più forte: non credo che ti ci troveresati così bene. . .

[IISNT]

Intendevo un tranquillo villaggio nella jungla o in montagna dove si vive tranquillamente di agricoltura e serenità -_-
Lì non avrei bisogno di uccidere gente infame, lavorare per una società schifosa, farmi riempire la testa di stronzate... Non intendevo vivere tra cannibali, lì ci vivo già.... anche se in un altra forma peggiore...
-_-

[IISNT]

Anche se il tranquillo paesino utopistico dovesse esistere non sò se sarei abbastanza forte di fare della mia vita un cambiamento così radicale...
Dopo tutto lo schifo che ho visto poi mi verrebbe difficile dissociarmi e stare nell'indifferenza.. anche se penso di potercela fare...ormai penso che nella mia vita posso solo cercare di adattarmi nel miglior modo possibile (un lavoro che non è un lavoro ma un piacere da svolgere, in cui il guadagno non è importante perchè per stare bene devo imparare a vivere delle cose basilari, ragionare con la mia testa e cercare serenità e non sballi, risparmiare le energie che si spreca nel parlare per il solo gusto di farlo a favore di salute e tranquillità...)... solo che è inevitabile il disprezzo per tutto ciò che vedo...
Solo che cercando di trarre conclusioni e riflessioni dal disprezzo forse apprenderei maggiormente la strada per il benessere...
Ora non per contraddirti ma a parer mio jungla peggiore di questa non esiste, qui invece di ucciderti ti torturano -_-



Edit:
Riguardo la tua affermazione non mi interessa andarmene da una junga di esaltati in progresso per vivere in una jungla di esaltati regrediti... non hai capito cosa intendevo...

[sirbone72]

IISNT, la mia era solo una provocazione...
Cercavo solo di scuotere il tuo granitico pessimismo
E' da un po' che ho notato che nei tuoi post esprimi quasi sempre un forte rancore e disprezzo per la società e l'uomo moderno in generale.
Sicuramente non posso negare che l'uomo si sia macchiato di crimini efferati, però vedere la vita solo in grigio scuro non mi sembra l'atteggiamento più conveniente.
Io sono un pessimista che cerca di adattarsi a questo mondo e, anche se non penso di avere la forza di cambiare alcunché, non condivido il tuo nichilismo.

Per questo motivo, pur sapendo che la nostra società è ingiusta, ritengo che sia comunque onorevole battersi contro un abominio quale la pena di morte.

[IISNT]

Bha, non penso sia possibile annichilire le mie idee a riguardo di uomini e società...
Piuttosto parliamo un pò di questa pena di morte... Io ho detto che dipende dai casi per quanto mi riguarda... ora.. siccome la risposta può sembrare un pò di comodo cerco di complicare un attimo il quesito per raggionarci meglio:
In caso di scelta senza approfondimenti o sfaccettature delle opzioni tra favorevole e contrario cosa sceglierei?
Allora:
Se fosse una cosa universale probabilmente giustizierei gli uomini ad uno ad uno, salvando forse il 10% della popolazione mondiale... (mi reputo molto generoso)... dato che qua si tratta esclusivamente di pena di morte per chi ha ucciso altre persone, e dato che non si ha praticamente una differenziazione di motivazioni e personalità, mi reputo contrario per i seguenti motivi:
1) La rarissima possibilità di giustiziare un innocente, in galera un innocente a mio parere può ugualmente trovare tranquillità, anche se gli viene negata ingiustamente la libertà...
2) Per come stà andando il mondo sinceramente non ci vedo niente di strano in una persona che in preda al troppo disgusto esce di testa e ammazza qualcuno...
3) Uno che fà il killer come attività solitamente agisce nell'ambiente stesso, non ammazza innocenti come fanno gli stati...
4) Alcuni serial killer secondo alcuni studi avevano parti del cervello diverse dalle persone comuni, dare la pena di morte a una persona così per me è come dare la pena di morte a un qualunque malato...
5) A parer mio molti assassini hanno agito con delle motivazioni, e trovo assurdo sentirmi dire a priori il solito luogo comune: non esistono giustificazioni per una cosa di questo tipo. lo trovo assurdo
Preferirei dare la pena di morte a un infame boss di quartiere che a un serial killer cazzuto... e poi anche se giudicherei sbagliati a priori i loro gesti di certo non li ucciderei ma tenterei di trarne vantaggio perchè hanno sicuramente qualcosa da insegnare...
Dovete interpretare un pò quello che dico, altrimenti vi sembra per forza detto con malvagità e non viene preso col vero senso che cercavo di dare...

[sands of time]

IISNT sono abbastanza d'accordo su cio che dici, volevo chiederti se tu ti ritieni una persona da eliminare

[Derfel]

IISNT, la mia era solo una provocazione...
Cercavo solo di scuotere il tuo granitico pessimismo
E' da un po' che ho notato che nei tuoi post esprimi quasi sempre un forte rancore e disprezzo per la società e l'uomo moderno in generale.
Sicuramente non posso negare che l'uomo si sia macchiato di crimini efferati, però vedere la vita solo in grigio scuro non mi sembra l'atteggiamento più conveniente.
Io sono un pessimista che cerca di adattarsi a questo mondo e, anche se non penso di avere la forza di cambiare alcunché, non condivido il tuo nichilismo.

Per questo motivo, pur sapendo che la nostra società è ingiusta, ritengo che sia comunque onorevole battersi contro un abominio quale la pena di morte.

Sono d'accordo, forse non si poteva dire meglio.
Io non sono un pessimista cronico, ogni tanto si potrebbe cercare di vedere comunque il bicchiere mezzo pieno.

[Will]

Sul fatto che i serial killer abbiano una parte di cervello diversa ho molti dubbi; gli scienziati dicevano che determinava l'aggressività e la tendenza ad uccidere un'anomalia genetica che si riscontra nei maschi XYY, poichè nei carceri c'erano una discreta percentuale di queste persone...A mio parere sono baggianate, ciò che determina l'aggressività di una persona è come passa l'infanzia, l'idea che si fa del mondo e in che modo entra in contatto con ciò che gli sta attorno (come IISNT ha scritto).
L'assassino, il killer, a meno che non sia mosso da una morale, uccide per soldi e non fa differenza tra persone di rango sociale diverso o di morale (coscienza) diversa.
Sul fatto della preferenza su a chi dare la pena di morte (è stato citato l'esempio del boss e del killer): uccidere, che sia uno con motivazione o che sia un emerito bastardo, non cambia; è stata tolta con la forza la vita ad una persona, che sia omicidio per vendetta (motivata) o per spasso l'autore va punito allo stesso modo in quasi tutti i casi. Ci sono altre soluzioni all'omicidio, ma riconosco che talvolta può essere molto difficile vedere un'altra soluzione diversa da quella.
Per il resto sono d'accordo con IISNT

[Derfel]

Sul fatto che i serial killer abbiano una parte di cervello diversa ho molti dubbi; gli scienziati dicevano che determinava l'aggressività e la tendenza ad uccidere un'anomalia genetica che si riscontra nei maschi XYY, poichè nei carceri c'erano una discreta percentuale di queste persone...A mio parere sono baggianate, ciò che determina l'aggressività di una persona è come passa l'infanzia, l'idea che si fa del mondo e in che modo entra in contatto con ciò che gli sta attorno (come IISNT ha scritto).
L'assassino, il killer, a meno che non sia mosso da una morale, uccide per soldi e non fa differenza tra persone di rango sociale diverso o di morale (coscienza) diversa.
Sul fatto della preferenza su a chi dare la pena di morte (è stato citato l'esempio del boss e del killer): uccidere, che sia uno con motivazione o che sia un emerito bastardo, non cambia; è stata tolta con la forza la vita ad una persona, che sia omicidio per vendetta (motivata) o per spasso l'autore va punito allo stesso modo in quasi tutti i casi. Ci sono altre soluzioni all'omicidio, ma riconosco che talvolta può essere molto difficile vedere un'altra soluzione diversa da quella.
Per il resto sono d'accordo con IISNT

Ce ne sono tante di diverse soluzioni, stiamo parlano di uno stato che "uccide", ma scherziamo?

[IISNT]

Sands il discorso alla tua domanda sarebbe vasto e non ti nego che ho sorriso quando ho letto...
A me tutto sommato piace vivere, prima di eliminare me ce ne sarebbero diversi miliardi da ciò che ho visto fin ora, tuttavia per il bene del pianeta sono uno da eliminare, nei fattori distruttivi pensieri e riflessioni contano ben poco, sotto questo punto di vista andrebbero lasciate vivere solo quelle popolazioni che vivono tranquille senza recar danno e disturbo salvo qualche pianta abbattuta e animali uccisi per alimentazione (anche se purtroppo solitamente questi villaggi uccidono anche per riti sacrificali, cmq molto meno degli sprechi che fanno i nostri mattatoi..)
Allargando un pò la mente e abbattendo un pò quest'estremismo che creo ogni volta salverei quelli che si adatterebbero allo stile di vita naturalistico...
Allargando ancora salverei gli ecologisti che fanno di tutto per limitare...
Ma secondo me tra una bigotta consumista che inquina e vive pure nel malessere, una famiglia ottusa e menefreghista, una città sballona, uno stato industrializzato, una società pecorara almeno 4 se non 5 miliardi di persone le farei fuori :\
Tra i 2 miliardi che lascerei sopravvivere io forse dovrei rientrare essendo nella penultima categoria che salverei...
Ma t'immagini come si starebbe bene con 4 miliardi di persone in meno -_- qui la gente invece continua a procreare quando magari non hanno nemmeno tanta voglia di lavorare tutto il giorno per mandare avanti una famiglia inquinatrice che nel 90% dei casi a parer mio vive nel malessere, nello stress, nella depressione.... Questo perchè farsi una famiglia è quasi una moda o una legge morale... questo per me è assurdo... uno dei punti più assurdi delle mie riflessioni è questo.. prima o poi ci scrivo un libro :\
Will, quello della parte del cervello l'ho letto e sentito da diverse fonti, magari uno nasce predisposto e poi le situazioni familiari e sociali sviluppano o tengono quieta la vena assassina a seconda dei casi...
Per quanto riguarda il killer mi sono espresso male: non intendevo che lui, personalmente sceglie le vittime, lui uccide chiunque per soldi, se ne frega, con tutte le persone che muiono ogni giorno non saranno le sue 2 vittime a fare la differenza, però intendevo dire che quelli che lo pagano per uccidere dubito spendano tanti soldi per la gente comune, solitamente pagano per uccidere uno del giro...
Sul fatto della motivazione dell'omicidio io come ho già espresso non sono daccordo sul fatto che la condanna dev'essere uguale per tutti.. per me c'è omicidio e omicidio...
Derfel personalmente non capisco interpretando il tuo punto di vista di cosa ti preoccupi.. con tutta la gente che lo stato uccide ti preoccupi di un assassino ogni tanto?
Questa mi sembra una contraddizione dopo ciò che hai detto prima sulla gravità delle azioni dei killer...

[Derfel]

Sands il discorso alla tua domanda sarebbe vasto e non ti nego che ho sorriso quando ho letto...
A me tutto sommato piace vivere, prima di eliminare me ce ne sarebbero diversi miliardi da ciò che ho visto fin ora, tuttavia per il bene del pianeta sono uno da eliminare, nei fattori distruttivi pensieri e riflessioni contano ben poco, sotto questo punto di vista andrebbero lasciate vivere solo quelle popolazioni che vivono tranquille senza recar danno e disturbo salvo qualche pianta abbattuta e animali uccisi per alimentazione (anche se purtroppo solitamente questi villaggi uccidono anche per riti sacrificali, cmq molto meno degli sprechi che fanno i nostri mattatoi..)
Allargando un pò la mente e abbattendo un pò quest'estremismo che creo ogni volta salverei quelli che si adatterebbero allo stile di vita naturalistico...
Allargando ancora salverei gli ecologisti che fanno di tutto per limitare...
Ma secondo me tra una bigotta consumista che inquina e vive pure nel malessere, una famiglia ottusa e menefreghista, una città sballona, uno stato industrializzato, una società pecorara almeno 4 se non 5 miliardi di persone le farei fuori :\
Tra i 2 miliardi che lascerei sopravvivere io forse dovrei rientrare essendo nella penultima categoria che salverei...
Ma t'immagini come si starebbe bene con 4 miliardi di persone in meno -_- qui la gente invece continua a procreare quando magari non hanno nemmeno tanta voglia di lavorare tutto il giorno per mandare avanti una famiglia inquinatrice che nel 90% dei casi a parer mio vive nel malessere, nello stress, nella depressione.... Questo perchè farsi una famiglia è quasi una moda o una legge morale... questo per me è assurdo... uno dei punti più assurdi delle mie riflessioni è questo.. prima o poi ci scrivo un libro :\
Will, quello della parte del cervello l'ho letto e sentito da diverse fonti, magari uno nasce predisposto e poi le situazioni familiari e sociali sviluppano o tengono quieta la vena assassina a seconda dei casi...
Per quanto riguarda il killer mi sono espresso male: non intendevo che lui, personalmente sceglie le vittime, lui uccide chiunque per soldi, se ne frega, con tutte le persone che muiono ogni giorno non saranno le sue 2 vittime a fare la differenza, però intendevo dire che quelli che lo pagano per uccidere dubito spendano tanti soldi per la gente comune, solitamente pagano per uccidere uno del giro...
Sul fatto della motivazione dell'omicidio io come ho già espresso non sono daccordo sul fatto che la condanna dev'essere uguale per tutti.. per me c'è omicidio e omicidio...
Derfel personalmente non capisco interpretando il tuo punto di vista di cosa ti preoccupi.. con tutta la gente che lo stato uccide ti preoccupi di un assassino ogni tanto?
Questa mi sembra una contraddizione dopo ciò che hai detto prima sulla gravità delle azioni dei killer...

Hai indubbiamente ragione, ma stiamo parlando anche di principi, e se partiamo su quello che lo stato può uccidere persone siamo messi male.
Comunque sostanzialmente dici che viviamo in un mondo di merda no?come darti torto

[IISNT]

Mi censuro da solo...
Se capita occasione e mi sembra il caso di farlo ri invio il post che c'era qui e che ho appena tolto -_- chi l'ha letto può discuterne -_-

[Derfel]

Mi censuro da solo...
Se capita occasione e mi sembra il caso di farlo ri invio il post che c'era qui e che ho appena tolto -_- chi l'ha letto può discuterne -_-

Questo non è solo pessimismo è anche la verità, condivido sinceramente le tue parole, conta però che non tutti sono così, non tutti vogliono la distruzione di quello che ci circonda, purtroppo anche se molte persone lo fanno inconsapevolmente è ancora più brutto

[IISNT]

C'è un punto che forse non abbiamo preso in considerazione sbagliando: io in prima persona stò dando per scontato che per pena di morte s'intende quella che in america viene data ad alcuni serial killer...
Ora per espandere il discorso ricordiamo che in alcuni paesi c'è anche per chi commette altri reati o per donne che commettono adulterio...
In questo modo espandiamo il discorso indirizzandolo un pò meglio... voi che dite?

[Derfel]

C'è un punto che forse non abbiamo preso in considerazione sbagliando: io in prima persona stò dando per scontato che per pena di morte s'intende quella che in america viene data ad alcuni serial killer...
Ora per espandere il discorso ricordiamo che in alcuni paesi c'è anche per chi commette altri reati o per donne che commettono adulterio...
In questo modo espandiamo il discorso indirizzandolo un pò meglio... voi che dite?

Dico che hai pienamente ragione, è meglio precisare questa cosa