Originariamente Scritto da Naoto
Non ho detto come la penso o che la devi pensare come me, ho detto che bisogna riflettere su certe cose. Certi discorsi sono tipici di un adolescente piuttosto che di un ultraventenne, tutto qui. Io a 16 anni potevo tranquillamente dire alcune cose che tu hai detto, ora non più.
Visto che anche provando con le domande non riesci ad andare oltre il "luogo comune" della "politica sporca, brutta e cattiva", allora tanto vale argomentare e considerare, almeno per me, chiusa la discussione.
Intanto Sirbone ti ha già dato un grosso suggerimento che non sei riuscita a cogliere. La Politica è l'arte di amministrare una comunità, che sia essa composta da 2 o da 2 milioni di persone. Ogni forma associativa(anche un gruppo di amici)necessita di politica, necessita di organizzazione, amministrazione, pianificazione. Si può dire che la politica è connaturata all'essere umano stesso in quanto essere sociale(consiglio lettura di Contratto Sociale di Rousseau). L'uomo si aggrega da sempre per i più disparati motivi: ricerca di cibo, difesa, aiuto reciproco, esigenza di socialità ecc ecc. Ogni aggregazione umana ha bisogno della politica la quale è alla base della convivenza civile in qualsiasi veste essa si presenti: sia essa tirannide, monarchia, repubblica, democrazia ecc ecc. Compito della politica è l'amministrazione della comunità e la programmazione futura di quest'ultima.
La politica non è l'autorità, anche se chi detiene il potere politico controlla e muove anche l'autorità in un paese.
Le domande che mi poni sono senza senso: nessuno mi dice come vivere o cosa fare, ma è necessario per la pacifica e tranquilla convivenza di tutti che qualcuno faccia delle leggi per la regolamentazione della comunità; se permetti preferisco che le leggi siano fatte da un Governo rappresentativo democratico(con tutti i limiti che la democrazia ha dimostrato di avere in questo ultimo decennio)piuttosto che da un monarca o da un tiranno.
Prendi questo forum. Prendi uno semplicissimo forum come quello in cui noi scriviamo e leggiamo; non vedi che ha delle regole?Non vedi che ha dei moderatori, degli amministratori?Pensi che sia per limitare la tua libertà oppure per garantire che tutti possano esercitare la propria libertà senza che prevalga il più forte, il più prepotente, il più spammone ecc ecc?
Poi possiamo anche parlare delle pecche della democrazia. Quelle pecche che tu dimostri di avvertire quando parli di Berlusconi ad esempio. Ma preferisco 1000 governi Berlusconi alla situazione di 100 anni fa in italia ad esempio, quando c'era ancora il Re che diceva chi e come dovevamo essere governati.
Per cui si tende sempre ad andare verso forme di governo sempre più partecipative e sempre meno dipendenti da una singola persona. Poi ovviamente ogni sistema ha le sue falle e proprio in quelle falle si insinuano i più furbi, i più forti ecc ecc. Così è sempre stato e così sempre sarà, ma se questi personaggi riescono ad avere la meglio in un sistema regolamentato pensa cosa riuscirebbero a fare in un sistema non-regolamentato. La mancanza di leggi è un assurdità ed anzi un vantaggio proprio per i più forti e i più furbi. Ti sei mai chiesta perchè proprio personaggi come Berlusconi vorrebbero un mercato non regolamentato?Proprio perchè nel vuoto legislativo lui potrebbe fare i suoi porci comodi, in modo più aperto rispetto a come fa gia ora.
Mi fermo qui.
Visto che anche provando con le domande non riesci ad andare oltre il "luogo comune" della "politica sporca, brutta e cattiva", allora tanto vale argomentare e considerare, almeno per me, chiusa la discussione.
Intanto Sirbone ti ha già dato un grosso suggerimento che non sei riuscita a cogliere. La Politica è l'arte di amministrare una comunità, che sia essa composta da 2 o da 2 milioni di persone. Ogni forma associativa(anche un gruppo di amici)necessita di politica, necessita di organizzazione, amministrazione, pianificazione. Si può dire che la politica è connaturata all'essere umano stesso in quanto essere sociale(consiglio lettura di Contratto Sociale di Rousseau). L'uomo si aggrega da sempre per i più disparati motivi: ricerca di cibo, difesa, aiuto reciproco, esigenza di socialità ecc ecc. Ogni aggregazione umana ha bisogno della politica la quale è alla base della convivenza civile in qualsiasi veste essa si presenti: sia essa tirannide, monarchia, repubblica, democrazia ecc ecc. Compito della politica è l'amministrazione della comunità e la programmazione futura di quest'ultima.
La politica non è l'autorità, anche se chi detiene il potere politico controlla e muove anche l'autorità in un paese.
Le domande che mi poni sono senza senso: nessuno mi dice come vivere o cosa fare, ma è necessario per la pacifica e tranquilla convivenza di tutti che qualcuno faccia delle leggi per la regolamentazione della comunità; se permetti preferisco che le leggi siano fatte da un Governo rappresentativo democratico(con tutti i limiti che la democrazia ha dimostrato di avere in questo ultimo decennio)piuttosto che da un monarca o da un tiranno.
Prendi questo forum. Prendi uno semplicissimo forum come quello in cui noi scriviamo e leggiamo; non vedi che ha delle regole?Non vedi che ha dei moderatori, degli amministratori?Pensi che sia per limitare la tua libertà oppure per garantire che tutti possano esercitare la propria libertà senza che prevalga il più forte, il più prepotente, il più spammone ecc ecc?
Poi possiamo anche parlare delle pecche della democrazia. Quelle pecche che tu dimostri di avvertire quando parli di Berlusconi ad esempio. Ma preferisco 1000 governi Berlusconi alla situazione di 100 anni fa in italia ad esempio, quando c'era ancora il Re che diceva chi e come dovevamo essere governati.
Per cui si tende sempre ad andare verso forme di governo sempre più partecipative e sempre meno dipendenti da una singola persona. Poi ovviamente ogni sistema ha le sue falle e proprio in quelle falle si insinuano i più furbi, i più forti ecc ecc. Così è sempre stato e così sempre sarà, ma se questi personaggi riescono ad avere la meglio in un sistema regolamentato pensa cosa riuscirebbero a fare in un sistema non-regolamentato. La mancanza di leggi è un assurdità ed anzi un vantaggio proprio per i più forti e i più furbi. Ti sei mai chiesta perchè proprio personaggi come Berlusconi vorrebbero un mercato non regolamentato?Proprio perchè nel vuoto legislativo lui potrebbe fare i suoi porci comodi, in modo più aperto rispetto a come fa gia ora.
Mi fermo qui.
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