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raga, che dite se parliamo un pò dei "no-global" ?

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  • #16
    Guarda a me non interessa che voi diventiate o meno no global, a me interessa che vi poniate domande, vi ci infervorite, capite cosa si intende.

    Uno degli artefici della rivoluzione e della successiva costituzione americana, thomas jefferson avvertiva già 2 secoli addietro che "la popolazione deve tenere d'occhio i governanti o essi si trasformeranno in un branco di volpi"

    Oggi vige un sistema di propaganda fortissimo, molto più forte di quello che potete immaginare, d'altra parte uno dei fondamenti è proprio questo in una democrazia, dove non si "può puntare una pistola sulla tempia di un uomo, è preferibile controllargli le idee".

    Seguitemi in questo, resterete stupiti.... sarà un post parecchio lungo, ma questo vi porterà a riflettere.

    In blu ci sono le loro parole
    --------------------------------------------------------------------------

    Uno dei guru delle pubbliche relazioni, era un tizio chiamato Edward Bernays, egli prese moltissimi riconoscimenti nazionali ed internazionali, il suo libro "propaganda" fu tradotto in molte lingue.

    Il libro cominciava con l'affermazione "la manipolazione delle abitudini e delle opinioni delle masse è una componente importante della società democratica", per far fronte a questo compito essenziale "le minoranze intelligenti devono ricorrere alla propaganda in modo continuo e sistematico, giacchè solo loro sono in grado di reggere i fili che controllano l'opinione pubblica"

    "La propaganda assicura alla leadership un meccanismo per plasmare l'opinione delle masse, giacchè la costruzione del consenso è l'essenza stessa del processo democratico""

    L'opinione di bernays che scrisse anche nel suo libro era "è possibile irregimentare le menti dei cittadini tanto quanto fa un esercito con i suoi soldati"

    Era opinione di Wilson (presidente durante la prima guerra mondiale) che la preservazione di "stabilità e giustizia" richiedeva un elitè di gentiluomini dotati di "ideali elevati"

    Un veterano della propaganda ai tempi di Wilson, tale Walter Lippman fu l'esponente più ammirato de giornalismo americano, egli era d'accordo sul fatto che "gli uomini responsabili sono coloro che devono esercitare il controllo del processo decisionale" , la minoranza intelligente è una classe specializzata che ha il compito di formare un'opinione pubblica corretta.

    Per far fronte al proprio compito, deve essere tenuta al riparo da ogni interferenza dalla "massa popolare ignorante ed impicciona", la popolazione continua lippman deve restare al proprio posto, "la sua funzione non è quella di prendere parte all'azione, ma di esserne spettatrice"

    Volendo prendere a prestito la terminologia utilizzata dala Banca Mondiale potremmo dire che i capi devono poter operare in una condizione di "isolamento tecnocratico"

    Harold Lassweel uno dei fondatori della scienza politica moderna, ammoniva che i pochi individui intelligenti devono rendersi conto "dell'ignoranza e della stupidità delle masse" e devitare di soccombere al "dogmatismo democratico che vede negli uomini i migliori giudici dei propri interessi". I migliori giudici degli interessi degli uomini non sono loro, ma siamo noi.

    Le masse devono essere tenute sotto controllo per il loro bene, nelle società più democratiche, il cui ricorso alla forza non è ammesso, i responsabili della società devono ricorrere ad una "tecnica di controllo nuova e completa che si identifica con la propaganda" in poche parole facciamo parlare la gente, ma facciamo in modo che alla fine se ne torni a casa a guardare la partita di football.

    MA il TOP è l'esempio che viene fornito da Madison, fondatore e padre della costituzione americana. Egli dichiarava che "la responsabilità primaria del governo è tutelare la minoranza opulenta dalla maggioranza" , ai suoi occhi le insidie che minacciavano la democrazia con il tempo sarebbero diventate sempre più fravi a causa dell'aumento "delle persone che conosceranno tutte le durezze e le privazioni della vita sognando una distribuzione più equa delle sue gioie", la soluzione ai suoi occhi era chiara, bisognava mettere il potere nelel mani di coloro che "vengono dalla classe dei benestanti e li rappresentano" cioè affidarlo alle "persone più capaci, lasciando la gran parte dei cittadini in una situazione di frammentazione e di disorganizzazione"

    Madison apparteneva ad una classe precapitalistica, e si aspettava che i governanti fossero "uomini di stato illuminati" o "filosofi benevoli" che con saggezza avrebbero difeso il popolo dalla maggioranza democratica, ma sempre con intelligenza e benevolenza.

    Ma pochi anni dopo, si dovette ricredere, e ammonì che il nuovo stato che stava nascendo stava "sostituendoalla nozione di dovere pubblico quella di interesse privato" e nel deplorare "la terribile tristezza dei tempi" rilevava che i poteri privati, a un tempo strumenti e tiranni dei politici, "stavano diventando i pretoriani del governo"
    Tremendamente diffidente.....

    http://www.mclink.it/com/athss/8/pervisc.jpg

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    • #17
      Grazie mille, argomento interessante. Rifletterò.
      (e stai tranquillo che se divento o meno no-ops, new-global non è per causa tua ).
      ~Pray, saviour\Dream, Child of Prayer\Forever and ever\Bring us peace~


      sigpic

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      • #18
        la storia insegna quanto ogni repressione scaturisca in una rivoluzione.non si possono controllare e reprimere le masse,perche' queste sono coscienti e pensanti(per quanto poco).inevitabilmente arrivano a ribellarsi.i new global mi sembrano un po' ambigui.criticano un sistema ma ci sguazzano dentro.meglio che niente,ma cosi' non so' a cosa si arrivera'.
        http://www.apollopony.net/images/sun..._elephants.jpgNEPTUNEhttp://www.dickdale.com/titleflash2.gifICMESA PESTATGRASSWHAT ISCIRCUIT BENDING!???*???!

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        • #19
          Originariamente Scritto da mi sembra!
          la storia insegna quanto ogni repressione scaturisca in una rivoluzione.
          Anche in Italia?
          Tiscali ADSL Gaming 20/1

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          • #20
            che domonda.....certo!....non ho capito il senso di questa domanda....aveva un doppio senso o che.....
            http://www.apollopony.net/images/sun..._elephants.jpgNEPTUNEhttp://www.dickdale.com/titleflash2.gifICMESA PESTATGRASSWHAT ISCIRCUIT BENDING!???*???!

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            • #21
              No, perchè mi sembra che l'oppressione in Italia c'è, e da tempo. E' più subdola, più sottile....non è l'oppressione fatta a manganellate o mitra spianati ma è quella che giorno dopo giorno toglie sempre un pò più di dignità alla gente....e siamo da taaaaaanti anni che andiamo avanti così. E anzichè rivoluzionarci ci stiamo ingobbendo sempre di più...
              Tiscali ADSL Gaming 20/1

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              • #22
                be!certo le rivoluzioni non esplodono da un giorno all altro,cosi' come non nascono le oppressioni da un giorno all altro.io vedo comunque che l entamente la gente diventa sempre piu' coscente.poi dipende a che sittuazioni ti riferisci...ne esisetono talmente tante e diverse di oppressioni in italia e nel mondo....bisogna solo lasciargli il tempo di cui necessitano.....
                (comunque,prima che si vada fuori tema,meglio fermarci qui)
                Last edited by mi sembra!; 06 June 2006, 14:07.
                http://www.apollopony.net/images/sun..._elephants.jpgNEPTUNEhttp://www.dickdale.com/titleflash2.gifICMESA PESTATGRASSWHAT ISCIRCUIT BENDING!???*???!

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