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in effetti.. ma nei luoghi pubblici o di lavoro in cui son presenti transessuali penso dovrebbero risolvere il problema con strutture adatte..
@Maya, mi riferivo esattamente a quello :-)
sigpic Se mi vogliono sono così, di certo non posso cambiare: perchè io, di sentire dei cavalli che mi spingono la schiena, ne ho bisogno come dell'aria che respiro....
E se una donna che si sente uomo venisse nel vostro bagno vi darebbe fastidio o no??
dite la verità mi raccomando
bhe i seni ci sono, il resto pure... si molti si sentono a disagio... forse io stesso... scusate ma a questo punto si fa un bagno unisex e nemmeno si fa più distinzione tra uomo e donna -_-
non è razzismo, è una questione di logica..
le alternative son quelle proposte da iisnt, in tutte le altre proposte ci sarebbero comunque lamentele
sigpic Se mi vogliono sono così, di certo non posso cambiare: perchè io, di sentire dei cavalli che mi spingono la schiena, ne ho bisogno come dell'aria che respiro....
non è razzismo, è una questione di logica..
le alternative son quelle proposte da iisnt, in tutte le altre proposte ci sarebbero comunque lamentele
Qua per nn perdere il lume della ragione bisogna star calmi.. se ci facciamo prendere da questi ragionamenti empirici rischiamo di dire della grasse cazzate ( il termine "grasse" è voluto).
La parola d'ordine è "Tolleranza", non vedo perché forzare una persona afare quello che nn vuole, dove ci sn vincoli voluti dall'uomo e nn fisici.. io quindi suggerisco di essere tolleranti con persone come Luxuria, e, soprattutto, di ragionare e di nn fare come quella bigotta della Gardini.
Boh mettere a tacere le mie sensazioni, i miei imbarazzi... non so quale sia la violenza e l'ipocrisia maggiore...
Da una parte abbiamo un uomo a cui piacciono gli uomini che nel bagno degli uomini sbaverebbe sul mio pene e non è il massimo, dall'altra parte abbiamo un uomo che anche se nella sua testa e nei suoi ormoni è donna si pone agli altri come una via di mezzo che può imbarazzare... senza contare il rischio che acconsentendo a una cosa del genere non mancherebbero i pervertiti entrare in bagni e spogliatoi travestiti da donna...
Scusate c'è il bagno per uomini, il bagno per donne, un trans dovrebbe comunque riconoscerlo di essere nato uomo e di conseguenza accettare un bagno che non metta in imbarazzo nessuno, ne lui ne gli altri...
La solita cretina che apre bocca solo per dare aria ai denti. Ma di cosa ha paura? Che Luxuria la guardi mentre fa pipì??
A me fregherebbe poco sinceramente se un trans usasse un bagno pubblico a cui vado spesso (es. università) perchè tanto mica lo fanno con malizia, cioè che cavolo vuoi che gli importi delle donne, loro hanno gusti opposti.
Se devo essere sincera io ho pure usato tre-quattro volte il bagno degli uomini (NON HO TENDENZE STRANE) ma scusa....quando quello delle donne è pieno strapieno con una fila che esce fin fuori la porta e quello degli uomini (ma chissà perchè poi??) è deserto....non si è mai lamentato nessuno, basta uscire dalla porta con no-chalance
sigpic "Nella magia del solstizio d'inverno giace un angelo nella neve, la figura ghiacciata attraversata da tracce di lupi...melodiose arpe di elfi nella foresta della driade. (Nightwish)"
Da una parte abbiamo un uomo a cui piacciono gli uomini che nel bagno degli uomini sbaverebbe sul mio pene e non è il massimo
Be dai non esageriamo,non credo che si metterebbe a guardare tutti i piselli di quelli in bagno,credo sia più uno stereotipo non disegnarlo come un affamato sessuale.
Boh mettere a tacere le mie sensazioni, i miei imbarazzi... non so quale sia la violenza e l'ipocrisia maggiore...
Da una parte abbiamo un uomo a cui piacciono gli uomini che nel bagno degli uomini sbaverebbe sul mio pene e non è il massimo
Avrebbe ben poco da sbavare, a meno che tu non glielo sventoli in faccia quando entra.
dall'altra parte abbiamo un uomo che anche se nella sua testa e nei suoi ormoni è donna si pone agli altri come una via di mezzo che può imbarazzare...
Non si pone in alcun modo come via di mezzo: si pone come donna perché si sente donna.
Scusate c'è il bagno per uomini, il bagno per donne, un trans dovrebbe comunque riconoscerlo di essere nato uomo e di conseguenza accettare un bagno che non metta in imbarazzo nessuno, ne lui ne gli altri...
Per i motivi da te stesso addotti, se ci fosse nel tuo bagno una persona che ha tendenze sessuali nei tuoi confronti ti sentiresti a disagio. Siccome verso le donne Vladimir Luxuria ha un interesse equivalente allo zero, come potrebbe imbarazzarle sul serio?
Oltretutto anche questo imbarazzo è estremamente stupido per molti motivi:
1. il fatto che una persona sia gay non implica che voglia scoparti
2. anche se una persona fosse gay, a meno che non si comporti proprio da checca, non avresti modo di saperlo finché non te lo dice lei stessa.
E' probabile che ogni giorno entriamo nel bagno degli uomini assieme a 3-4 persone che "sbavano per il nostro pene" (qui ai bagni della mia università più che probabile direi sicuro), eppure non c'è stato alcun problema. Perché dovrebbero essercene quando sai che quella determinata persona al bagno con te ha una sessualità differente dalla tua?
L'unico motivo per cui i bagni sono tuttora divisi è perché nella maggior parte dei casi il sesso genitale corrisponde a quello geneticamente predominante, quindi una mescolanza garantirebbe poca sicurezza al "sesso debole".
Ovviamente questa divisione sociale è solo frutto di due millenni di mentalità sessista che l'Occidente ha sapientemente sviluppato (ma anche il Medioriente, per dire): che maschi e donne vadano a pisciare nello stesso luogo, in realtà, nelle società più civilizzate non dovrebbe causare alcun problema, visto che si è lì solo per scaricare i nostri comuni bisogni fisiologici.
E poi siamo nella società più avanzata in assoluto..
Cioè ma in parlamento non hanno niente di meglio da discutere? Che cavolo cambia in che bagno va Luxuria? Tanto suppongo che quando piscia lo faccia con la porta chiusa...
Io per quanto mi sforzi non riesco assolutamente a vedere il problema...
Anche io sono favorevole a un bagno unisex... anche se prevedo grossi aumenti di violenze sessuali.... ma considerando che i due sessi vengono differenziati concedere a un trans di entrare in un bagno per donne e viceversa è un incredibile controsenso...
2. anche se una persona fosse gay, a meno che non si comporti proprio da checca, non avresti modo di saperlo finché non te lo dice lei stessa.
Se entra un uomo vestito da donna in bagno non lo capisci che è gay no?
Voi siete in bagno magari da soli nel pisciatoio, in piedi faccia al muro... si affianca a voi un uomo vestito da donna.. magari pure coi seni... si slaccia la gonna si abbassa le mutandine e si mette a pisciare a fianco a voi... in piedi.... e magari ogni tanto gli cade pure l'occhio dalle vostre parti... non vi crea nessun imbarazzo? mettiamo anche in conto che non vi imbarazzi minimamente... io non so che effetto mi farebbe, considerato che l'idea dei pisciatoi comuni mi da fastidio a prescindere... però esistono quindi cerco di immedesimarmi nella situazione...cercate di vedere il punto di vista di persone che vivono la sessualità in modo meno aperto? lo stato deve preservare tutti no?
Nell'altro caso pensate a una donna che entra nel vostro bagno va nel lavandino e si leva la maglietta per darsi una lavata... anche in questo caso molte persone potrebbero sentirsi a disagio. Lei stessa... metti in un ristorante si sporca col vino... e ha bisogno di slacciarsi la camicetta o levarsi la maglietta... il lavandino è aperto alla vista di tutti... Il bagno è un luogo di massima intimità.
In entrambi i casi qualcuno non viene tutelato.
Anche io sono favorevole a un bagno unisex... anche se prevedo grossi aumenti di violenze sessuali.... ma considerando che i due sessi vengono differenziati concedere a un trans di entrare in un bagno per donne e viceversa è un incredibile controsenso...
Mi sembra logico dato che la maggior parte dei maschi e delle femmine sn etero, ma qui la questione é ben diversa..
Se entra un uomo vestito da donna in bagno non lo capisci che è gay no?
Voi siete in bagno magari da soli nel pisciatoio, in piedi faccia al muro... si affianca a voi un uomo vestito da donna.. magari pure coi seni... si slaccia la gonna si abbassa le mutandine e si mette a pisciare a fianco a voi... in piedi.... e magari ogni tanto gli cade pure l'occhio dalle vostre parti... non vi crea nessun imbarazzo? mettiamo anche in conto che non vi imbarazzi minimamente... io non so che effetto mi farebbe, considerato che l'idea dei pisciatoi comuni mi da fastidio a prescindere... però esistono quindi cerco di immedesimarmi nella situazione...cercate di vedere il punto di vista di persone che vivono la sessualità in modo meno aperto? lo stato deve preservare tutti no?
Nell'altro caso pensate a una donna che entra nel vostro bagno va nel lavandino e si leva la maglietta per darsi una lavata... anche in questo caso molte persone potrebbero sentirsi a disagio. Il bagno è un luogo di massima intimità.
In entrambi i casi qualcuno non viene tutelato.
La questione qui è, come ha giustamente ribadito EmptÿWords: l'uomo in questione nn prova alcun interesse sessuale nei confronti delle donne, quindi chi può sentirsi in imbarazzo nn si senta in imbarazzo perché nn si sente desiderato.. stessa storia per le lesbiche allora: entrano nei bagni femminili, magari desiderano la "compagna di cesso" ( nn si sa come, nn si sa xché dato che i bagni siano chiusi a chiave).. e allora? che bisognerebbe fare per ovviare anche questo problema ( problema che sussisterebbe anche per i maschi)? O creiamo bagni per ogni singolo sesso, o ci teniamo quelli che abbiamo con un minimo di tolleranza ( dalla tuo frase IISNT :"Boh mettere a tacere le mie sensazioni, i miei imbarazzi... non so quale sia la violenza e l'ipocrisia maggiore..." sembra davvero una violenza psicologica degna di questo nome! Invece basta davvero un minimo di tolleranza).
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