ho pensato che potesse essere interessante impostare una discussione sul nostro modo di vivere e percepire il mondo.
voglio sapere se avete una morale e ovviamente quale e perchè l'adottate.
cerchiamo di avere ampio respiro sul tema, potete fare qualsiasi riferimento, solo non finiamo come al solito per parlare di chiesa e preti (o di fascismo ).
apro le danze: nella mia esperienza di vita ho attraversato varie fasi nelle quali mi sono sempre chiesto se la mia morale fosse estendibile al mondo, cercavo un modo di comportarsi eticamente corretto che avesse carattere universale.
nell'ambito personale purtroppo ho trovato impossibile estendere la mia morale a tutti per motivi di falle in certi punti.
perchè infatti comportarsi in un certo modo? ogni morale si basa su assunti non dimostrabili, su proposizioni primitive, su assiomi e ognuno può averne di diversi.
tuttavia nel corso della mia esistenza ho potuto constatare che una morale universale ci fosse e avesse come centro non l'io, ma l'altro, l'indifeso, il bambino.
in perfetto accordo con un filosofo di nome johnas, ho formulato mentalmente dei principi che non possono essere ignorati perchè l'uomo dipende dal suo futuro e il suo futuro sono i fgli, i bambini.
per me un bambino deve sempre ricevere il massimo, e non è possibile parlare di meno peggio, in quanto deve crescere nelle migliori condizioni possibili.
voglio sapere se avete una morale e ovviamente quale e perchè l'adottate.
cerchiamo di avere ampio respiro sul tema, potete fare qualsiasi riferimento, solo non finiamo come al solito per parlare di chiesa e preti (o di fascismo ).
apro le danze: nella mia esperienza di vita ho attraversato varie fasi nelle quali mi sono sempre chiesto se la mia morale fosse estendibile al mondo, cercavo un modo di comportarsi eticamente corretto che avesse carattere universale.
nell'ambito personale purtroppo ho trovato impossibile estendere la mia morale a tutti per motivi di falle in certi punti.
perchè infatti comportarsi in un certo modo? ogni morale si basa su assunti non dimostrabili, su proposizioni primitive, su assiomi e ognuno può averne di diversi.
tuttavia nel corso della mia esistenza ho potuto constatare che una morale universale ci fosse e avesse come centro non l'io, ma l'altro, l'indifeso, il bambino.
in perfetto accordo con un filosofo di nome johnas, ho formulato mentalmente dei principi che non possono essere ignorati perchè l'uomo dipende dal suo futuro e il suo futuro sono i fgli, i bambini.
per me un bambino deve sempre ricevere il massimo, e non è possibile parlare di meno peggio, in quanto deve crescere nelle migliori condizioni possibili.
Comment