Il Divorzio

[Gorgon]

E' diventato davvero così facile divorziare?
Oggi in italia sono moltissime le coppie sposate, anche dopo molti anni, che decidono di separarsi
Leggo siti come DIVORZIO FACILE .IT e rimango spiazzato di fronte a didascalie come "Aiuta ad ottenere il provvedimento di separazione e di divorzio con l'adozione di procedure previste dalla legge Italiana senza la necessità di un avvocato"
Il Divorzio, oggi una cosa semplicissima! senza neanche l'aiuto di un avvocato -_-
Sarà che credo ancora nel "serio" vincolo del matrimonio, ma abbiamo raggiunto davvero il colmo! mi sembra davero una barzelletta!
Voi cosa ne pensate?

[stregatto19]

tutto il male possibile! la famiglia non è più un valore,la società cade a pezzi e le prospettive di vita sono terrificanti ..logico che la famiglia entri in crisi e aumentino i divorzi il divorzio fai da te è l'ultimo stadio della malattia sociale

[alby619]

il divorzio non doveva neanche esistere... se ti impegni in una cosa te la tieni per tutta la vita.. non puoi fare come un gioco in cui c'è il game over e ricominci da capo

[Naoto]

Ma non scherziamo. Il divorzio è stata una vera e propria conquista e va difesa a denti stretti. I problemi e le crisi familiari ci son sempre state, sia che esistesse il divorzio sia che non esistesse. L'istituzione matrimoniale è vecchia ed è nata per altri motivi che non fossero l'amore. Non è più al passo coi tempi.
A me non piace la famiglia tutta casa, chiesa, a modo e per bene, ma che nell'intimo delle mura familiari nasconde drammi e tragedie, nasconde figli rovinati da continui litigi della coppia, coppie che si amano e poi finiscono di amarsi e che siccome son costrette a star insieme rovinano loro stessi e i propri figli.
Non scherziamo veramente, questi giudizi sono figli, oltre che di un bigottismo di altri tempi, anche di una non esperienza in fatto di rapporti di coppia: rimanere per sempre con una persona che non si ama, con cui non si sta più bene è una rovina per tutti.
Ma veramente credete che la crisi della famiglia dipenda dai divorzi? La crisi dell'istituto famiglia così come lo conosciamo noi in Italia, dipende da una radicale modifica socio-economica e culturale intervenuta nel nostro paese negli ultimi 50-60 anni. Non vederlo è da orbi: maggior facilità di movimento, urbanizzazione, secolarizzazione, emancipazione femminile, diffusione degli anticoncezionali, modifiche nel mondo del lavoro. Tutto questo ed altro ha portato a dei cambiamenti nel comportamento delle persone e nella visione del rapporto con l'altro sesso. Il divorzio è una manna dal cielo e anzi dovrebbe essere alleggerito e reso di più semplice attuazione. Costringere una persona a fare per tutta la vita qualcosa che non vuol fare non è giustizia: è schiavitù.

[Gorgon]

Allora mi sono espresso male, e mi scuso
Io non dico che il divorzio sia sbagliato, io sono in disaccordo con la chiesa che non permette la separazione, il divorzio ha tutte le ragioni di esistere, ma mi batto contro il fatto che oramai è divenata una normalità di tutti i giorni!!!
Si concede il divorzio e tutti ne approfittano, divorziando!
Non dire che dovrebbero essere semplificate le procedure per la separazione, perchè altrimenti molte più coppie lo farebbero, proprio perchè è unq cosa semplice
Io mi batto contro la facilità con cui le coppie di oggi, senza conoscersi per nulla, spinte da quella che è la passione iniziale, decidono di sposarsi...
Nessuno vuol capire che non è una barzelletta?
Anche se oramai è questa la fine che stà facendo, una barzelletta che tutti prendono e lasciano come vogliono come e quando vogliono
Hai ragione a dire che ci sono molte più cause che hanno portato ad un tale svluppo del divorzio ( ma l'emancipazione femminile non è assolutamente una cosa negativa, anzi.. ) ma di fondo c'è una concezione della vita, oggi, presa troppo, troppo alla leggera
Non so, forse sarò uno dei pochi, a 16 anni, che ritiene il fidanzamento una cosa seria?
Ovvimanete quelli della mia età sono ragazzi che si vogliono godere la vita e non c'è nulla di male a cambiare fidanzato/a quasi ogni mese, scrivere a tutti t.v.t.t.b...ma per piacere, elargiamo a tutti il nostro bene! facciamo diventare il mondo un posto pieno di amore fittizio fatto di sms!!!...a me sa tanto di ridicolo
Si stà dando troppo una gratuitità all'amore...
Amore poi...chiamiamola attrazione sessuale magari...
E di conseguenza il fidanzamento, il matrimonio e tutto il resto diventa una cosa frivola e senza importanza...
Io dò la colpa ai media, oggigiorno qualsiasi programma della fascia "che i giovani guardano" è pieno zeppo di messaggi negativi del tipo "da grande mi sposerò un uomo ricco così sarò felice di aver sposato un uomo ricco"...e purtroppo non è un iperbole...
Ai miei figli, se ne avrò un giorno, insegnerò il rispetto per l'altra persona, l'importanza dell'affetto che si ha per gli altri, ma soprattutto verso se stessi e poi per il matrimonio...non so se i genitori di oggi quando sentono "questo mese mi sono fidanzato con 3 ragazze" cono felici o cosa...

sAlù
G

[Naoto]

Il fatto è che l'amore verso un altra persona è una cosa terrena e come tale è caduca e non eterna. E' bello credere che ci si ami per tutta la vita e non escludo che esistano coppie che si amano per tutta la vita, però va tenuto conto che l'amore di un 16enne è diverso dall'amore di 30enne. Prima incontravi la tua "metà" a 16-18 anni e molto probabilmente la sposavi sui 24-25 e stavi insieme per tutta la vita. Le persone però cambiano oppure proprio non cambiano e restano 16enni a vita. Così un rapporto che a 18 anni era perfetto quando ne hai 28 diventa un qualcosa di insostenibile. La colpa non è di nessuno, ma è della natura umana che è mutevole ed imprevedibile. So che esistono coppie che si amano fin da quando erano adolescenti, così come so che esistono coppie che non si son mai amate eppure si son sposare e mantengono in piedi un matrimonio fittizzio. Il fatto è che in una società libera bisogna dare all'individuo la libertà di poter effettuare tutte le scelte che vuole e di autodeterminare la propria vita, a patto che ciò non vada ad ostacolare e a minare alla base la società libera stessa. Pertanto penso che sia le pratiche matrimoniali che quelle per ottenere il divorzio, vadano allegerite notevolmente.
Se tieni una tigre in una gabbia, quella non scappa perchè ci son le sbarre, ma questo non significa che voglia stare imprigionata.

[sonny_noone]

Attenzione: il messaggio contiene un linguaggio esplicito.

Che cosa orrida è il matrimonio. Un rito talmente intriso di dogmi cristiani da essere ormai rivoltante in ogni suo aspetto (eccetto i benefici che ne derivano da uno stato che riconosce solamente coppie "sposate").
Bah. My two cents:
- Il matrimonio dovrebbe essere esclusivo appannaggio di chi si professa cattolico, essendo in tutto e per tutto un rito cattolico. Come tale, se lo tengano stretto senza imporlo ad uno stato che è, almeno in teoria, laico. E non dovrebbe esistere il divorzio: troppo semplice rispettare la tua religione a corrente alternata e pretendere che lo stato annulli uno dei sacramenti della tua religione. Se prendi un impegno davanti al tuo Dio, abbi la decenza di rispettarlo.
- Dovrebbe essere permesso alle "coppie di fatto" di essere ritenute tali dallo stato. Altro che alleanze tra uomo e donna che verranno obliterate col passare del tempo o testi di promesse false o i bei vestitini, la bella chiesa, i bei fiori, il bellissimo bouquet di erba mista! Basta un rappresentante dello stato e una coppia che si dichiari tale. Punto. Tanto dovrebbe bastare a considerarli coppia e lasciarli liberi di fare, molto semplicemente, quel cazzo che vogliono, dall'amarsi finchè morte non li separi al fanculizzarsi quando l'amore non c'è più.
Mi sembrano cose semplicissime quasi al punto di essere scontate. Quello che mi rode è che, nonostante tutto, sono parole al vento in un paese che è nato col giogo già al collo.

[Will]

penso che la facilità del poter divorziare possa favorire seppur in minima parte la formazione di coppie frettolosamente.
sono d'accordo che il divorzio sia una giusta conquista e sono in totale distonia con sonny, il matrimonio nascerà anche come rito cattolico, ma ha svolto un'importante funzione sociale nel passato e la svolge tuttora, anche se diversamente.
io credo nel matrimonio, credo nella capacità di un essere umano di crearsi la sua stabilità e credo che siano possibili le promesse che durino "finchè morte non vi separi".
inoltre il rito civile è densissimo di significato laico visto che non parla di "finchè morte non vi separi", ma parla di rispetto e di reciproco sostegno, che sono valori umani prima ancora che cattolici.

[Naoto]

con sonny, il matrimonio nascerà anche come rito cattolico

Un momento, non facciamo confusione. Soony ha detto che il matrimonio è intriso di dogmi cattolici ed è un rito cattolico. Intendeva dire il NOSTRO matrimonio. Perchè se parliamo di matrimonio in generale esso non è una scoperta (o una creatura) cristiana, ma è presente in tutte le culture.

io credo nel matrimonio, credo nella capacità di un essere umano di crearsi la sua stabilità e credo che siano possibili le promesse che durino "finchè morte non vi separi".

Certo. E' possibile ma non obbligatorio. Se due non stanno più bene insieme è meglio che si lascino, tanto i figli, sia in un modo che nell'altro, ne soffriranno ugualmente.

[sonny_noone]

Volevo spiegarmi meglio, ma vedo che Naoto ha colto alla perfezione il senso del mio messaggio.
Per il resto, rimango della mia idea: il termine "matrimonio" in Italia è corrotto dalla chiesa, meglio le coppie con pari diritti.

[Gorgon]

l termine "matrimonio" in Italia è corrotto dalla chiesa, meglio le coppie con pari diritti.

- Il matrimonio dovrebbe essere esclusivo appannaggio di chi si professa cattolico, essendo in tutto e per tutto un rito cattolico. Come tale, se lo tengano stretto senza imporlo ad uno stato che è, almeno in teoria, laico. E non dovrebbe esistere il divorzio: troppo semplice rispettare la tua religione a corrente alternata e pretendere che lo stato annulli uno dei sacramenti della tua religione. Se prendi un impegno davanti al tuo Dio, abbi la decenza di rispettarlo.
- Dovrebbe essere permesso alle "coppie di fatto" di essere ritenute tali dallo stato.

Sanctissima verba...
Ma la chiesa oramai ha il controllo di tutto...
Conviene alla chiesa permettere che le coppie di fatto abbiano in Italia gli stessi privilegi del matrimonio?
Ovvio che no, altrimenti tutti conviverebbero ed il matrimonio perderebbe "fama", quindi le coppie di fatto non avranno mai questi privilegi e sussisterà il problema del matrimonio e del divorzio
Onestamente penso che la chiesa abbia preso troppo, troppo potere e denaro
La chiesa: dobbiamo sfamare il 3° mondo, 8x1000 ecc. ecc.
Tutti questi bei movimenti e poi la città del vaticano è una delle più sfarzose al mondo...il papa veste con abiti da migliaia di euro che cambia ogni giorno...per non parlare della banca vaticana, miliardi di introiti l'anno e uscite irrisorie...ma per favore!!!
Quando la chiesa darà in beneficenza almeno l'80% dei suoi possedimenti, non solo potrò credere ancora nella bontà del'uomo, ma non esisterà più fame nel mondo...che bel sogno che stò facendo...
Ma per non andare OT,
La chiesa, che si è insinuata anche in politica (*_*), non permetterà mai alle coppie di fatto di diventare una realtà...
E per avere questi diritti capisco perchè la gente voglia sposarsi
Ma esiste anche il solo matrimonio in municipio...non per forza deve essere un rito cattolico, che però lo è spesso e volentieri...quindi il problema più grande oltre alla chiesa, sono i fedeli...
E sono daccordissimo, l'amore non è eterno, e se due persone, dopo anche molto tempo che stanno assieme, non si amano più è più che giusto che gli sia permesso il divorzio, invece la chiesa proibisce di separarsi ed obbliga ad amarsi!!!
La religione cattolica mi ha sempre deluso e continuerà a farlo...l'ha fatto in passato sterminando il mondo con le guerre, lo fa oggi sterminando le persone con le ingiustizie e facendole morire di fame con un pezzo di pane fra le mani...
Ed è qui che perde ogni ragione sposarsi...

sAlù
Gg

[Will]

Conviene alla chiesa permettere che le coppie di fatto abbiano in Italia gli stessi privilegi del matrimonio?
Ovvio che no, altrimenti tutti convivrebbero ed il matrimonio perderebbe "fama"

e quindi?
se parli di convenienza economica non ce la vedo sinceramente; al massimo è una questione di fedeli e di fede e non vedo cosa ci sia di male nel cercare di avere dei fedeli per un proprio movimento religioso.

La chiesa, che si è insinuata anche in politica (*_*), non permetterà mai alle coppie di fatto di diventare una realtà

al massimo parla di politici che si dicono cattolici, ma in questo caso la responsabilità è dei politici, non della chiesa che propone una visione della vita

quindi il problema più grande oltre alla chiesa, sono i fedeli...

ma guarda, io ti dico che il problema più grande dei partiti non sono i partiti stessi, ma i loro fanatici (cioè coloro che hanno perso la capacità dialettica); eppure non vedo tutto questo accanimento contro i fanatici politici (a me sinceramete la tua opinione sembra generata più da un anticlericalismo che da un ragionamento).

E sono daccordissimo, l'amore non è eterno, e se due persone, dopo anche molto tempo che stanno assieme, non si amano più è più che giusto che gli sia permesso il divorzio, invece la chiesa proibisce di separarsi ed obbliga ad amarsi!!!

sono d'accordo, la chiesa ti propone una visione dell'esistenza troppo statica; ma se interpreti i suoi messaggi qualcosa di interessante potresti estrapolarne.
io interpretando ciò che dice la chiesa riguardo al matrimonio, ho estrapolato la lotta contro un matrimonio deciso in modo sbrigativo.
è da rilevare però la contraddizione intrinseca celata dalla proibizione della convivenza: come faccio a decidere coscientemente senza conoscere?
e non è solo questa la contraddizione.

Ed è qui che perde ogni ragione sposarsi...

mi sembra che non c'entri proprio niente.

[stregatto19]

Santissimo Iddio,ma lasciate stare chiesa e cattolicesimo che sono la religione più giusta e tollerante in questi casi invece di attaccare sempre sempre e comunque lo sapete che per l'ebraismo il divorzio non esiste? al massimo il marito ha il diritto di ripudiare la moglie...Piuttosto la crisi della famiglia e del matrimonio è dovuta a questo mondo moderno dove tutti vogliono libertà di fare tutto quindi il matrimonio ha perso il suo significato non è più un vincolo,ma un contratto che può essere rotto a piacimento

[VNSmatrix]

un contratto che può essere rotto a piacimento

Come è giusto che sia.
Che volevi? La dote e il permesso del padre-padrone?

[stregatto19]

Come è giusto che sia.
Che volevi? La dote e il permesso del padre-padrone?

forse viviamo le cose in modo diverso,ma una promessa sacra fatta chiamando Dio come garante secondo me non può essere spezzata alla leggera