una frase sulla libertà

[Will]

"La libertà è il bene supremo della persona a cui lo Stato e la società civile non possono opporsi.
La persona può essere privata della sua libertà nel momento in cui le sue azioni contrastano con l’interesse collettivo, o con le regole di giustizia, attraverso la sanzione, che la legge riconosce come giusta allo scopo di ripristinare i diritti violati ed al fine di rieducare l’individuo al rispetto della legalità."


ciò che vi chiedo è di rispondere al sondaggio e di dire se condividete questa frase nel suo significato oppure no.

io personalmente non capisco come puoi privare la persona della libertà tramite una sanzione; la sanzione non ti priva delle libertà, o non dovrebbe farlo, dovrebbe farti pagare con il metodo di detenzione o pecuniario o di altra natura il torto che hai causato.
poi si parla di libertà privata a causa delle non convergenze di interessi e di azioni quindi con quelle collettive (o con le regole della giustizia); in sostanza ti privo della libertà se noi 50 agiamo in un modo e tu 1/51 in un altro.
ritengo inoltre troppo vago il concetto di interesse collettivo che causa molte ambiguità di interpretazione.

concludendo, io non sono d'accordo con la frase sopracitata.

[Snake eater]

io si

[Hyde]

"La libertà di un individuo finisce dove inizia quella del suo vicino"

Mi trovo d'accordo con quella frase, leggi e regolamenti (giuste) impediscono l'anarchia e sopratutto limitano disordini da chi si pretende troppe libertà.

Poi ci sarebbe da capire in che misura si intenda libertà; un conto è privarlo di una vita sociale e quindi rinchiuderlo in carcere, un altro è tentare di ridimensionarne il comportamento attraverso sanzioni.

[Will]

"La libertà di un individuo finisce dove inizia quella del suo vicino"

Mi trovo d'accordo con quella frase, leggi e regolamenti (giuste) impediscono l'anarchia e sopratutto limitano disordini da chi si pretende troppe libertà.

Poi ci sarebbe da capire in che misura si intenda libertà; un conto è privarlo di una vita sociale e quindi rinchiuderlo in carcere, un altro è tentare di ridimensionarne il comportamento attraverso sanzioni.

qui si parla di privare della libertà in un determinato caso; non si specifica che tipo di libertà, se di pensiero, di parola o altro.
la frase è volutamente ambigua per stimolare una riflessione

[The Supreme Vegeth]

sono d'accordo

[VNSmatrix]

"La libertà è il bene supremo della persona a cui lo Stato e la società civile non possono opporsi.
La persona può essere privata della sua libertà nel momento in cui le sue azioni contrastano con l’interesse collettivo, o con le regole di giustizia, attraverso la sanzione, che la legge riconosce come giusta allo scopo di ripristinare i diritti violati ed al fine di rieducare l’individuo al rispetto della legalità."

Condivisibile in linea di massima. Se un individuo nasce o fa parte di un determinato gruppo, che si è dato delle leggi, che ha stabilito delle regole di convivenza, tale individuo dovrebbe aver accettato le limitazioni al comportamento che il gruppo ha stabilito per il singolo per garantire l'interesse del gruppo.
Qualora non accetti alcune di queste limitazioni può sostenere una critica e promuovere un'azione di cambiamento delle regole. Alcune regole e limitazioni alla libertà individuale potranno essere abolite, altre saranno rese più severe.

Esempio: la società non tollera l'uso e lo smercio di droghe. Chi ne fa uso o ne commercia rischia una sanzione. Se non si è d'accordo si può promuovere un referendum o qualsivoglia azione che metta in evidenza il disaccordo.
Altro esempio: la società non tollera l'abuso sui bambini. Chi abusa dei bambini rischia una sanzione. Di solito chi non è d'accordo se ne va in thailandia a stuprare minori e non si preoccupa di promuovere un referendum che depenalizzi la pedofilia, forse perchè in questo caso il soggetto sa di commettere un'azione che nessuno considererebbe socialmente accettabile. Anzi, le limitazioni sono aumentate poichè anche chi va in thailandia a stuprare oggi è penalmente perseguibile in patria.

[Will]

ma qui si parla di interesse collettivo e a parte di regole di giustizia.
l'interesse collettivo è cosa ben diversa dalle leggi.

[domy_ct46]

sono d'accordo

stessa cosa vale per me

[†Evil Darkness†]

La frase va benissimo, io aggiungerei: "La persona può essere privata della sua libertà nel momento in cui le sue azioni contrastano con l’interesse collettivo, con le regole di giustizia, o con gli interessi nazionali".

[Will]

La frase va benissimo, io aggiungerei: "La persona può essere privata della sua libertà nel momento in cui le sue azioni contrastano con l’interesse collettivo, con le regole di giustizia, o con gli interessi nazionali".

che cos'è per voi l'interesse collettivo?

[Mister-X]

L'interesse collettivo non è altro che la libertà di pensiero, di parola e di opinione di tutte le altre persone.. almeno così credo di aver capito... io sono D'accordissimo con questa frase.. daltronde vuole far capire che siamo tutti liberi ma non troppo, ed è un bene.. pensate se tutti potessero rubare ed uccidere... il mondo sarebbe preda del caos.. è questo ciò a cui fa riferimento la legge.. Sempre rientrando nei limiti l'uomo è libero di fare ciò che vuole.. da questo si può dedurre che l'uomo non sarà mai libero definitivamente da tutto e da tutti... ciò non è affatto una cosa sbagliata.. daltronde.. nessuno si è mai lamentato della propria libertà, perchè tutti o meglio la maggior parte la pensiamo allo stesso modo! Il fatto di privare L'uomo dalla libertà non è altro che l'arresto, perchè in prigione non sei più libero.. questo perchè cambiano i diritti di coloro che commettono reati!

[Will]

è questo il bello mister-x: nella frase non è spiegato che cosa vuol dire interesse collettivo, non è spiegato che tipo di libertà viene tolta; perchè oltre alla libertà di movimento, vi è quella di pensiero, di parola, di azione.
è una frase obiettivamente ambigua e io personalmente non mi sentirei di dirmi d'accordo.
per inciso, sono d'accordo con ciò che avete detto fin'ora, ma il bello è che ciò che avete detto non è ciò che dice la frase.
il mio consiglio è di porre maggior attenzione alla frase; fermatevi su ogni singola parola e pesatene il significato.

[Mister-X]

è questo il bello mister-x: nella frase non è spiegato che cosa vuol dire interesse collettivo, non è spiegato che tipo di libertà viene tolta; perchè oltre alla libertà di movimento, vi è quella di pensiero, di parola, di azione.
è una frase obiettivamente ambigua e io personalmente non mi sentirei di dirmi d'accordo.
per inciso, sono d'accordo con ciò che avete detto fin'ora, ma il bello è che ciò che avete detto non è ciò che dice la frase.
il mio consiglio è di porre maggior attenzione alla frase; fermatevi su ogni singola parola e pesatene il significato.

Beh.. ragionando con la logica e leggendo bene la frase.. scritta in termini giuridici definirei l'essere privi di libertà un atto che toglie i diritti di azione e di movimento, benchè non esiste una legge o riforma che vieta al cittadino di pensare , di parlare e di esprimere le sue opinioni.. quando arrestano una persona e dicono "hai il diritto di rimanere in silenzio" non so se è una frase che viene detta soltanto nei film americani, in america o anche qui in italia, però so per certo che una volta arrestati abbiamo il diritto di avere un avvocato..avere un avvocato significa avere una opportunità di rimanere ancora liberi... dipende ovviamente dai casi di accusa e dai casi accaduti realmente

[Will]

ma non c'è scritto da nessuna parte che la frase sia da intendere in senso giuridico, perchè altrimenti non ci potrebbe essere discussione e ambiguità.
per come l'ho proposta io è una frase da intendersi moralmente parlando, anche se fa riferimento a sanzioni (una parola che indica la punizione per qualcosa).
poi ovviamente gli utenti hanno la libertà di pensarla come vogliono

[†Evil Darkness†]

Come avete fatto notare, la frase si appresta a molteplici interpretazioni.
Ergo è impossibile stabilire cosa si intendesse per "interesse collettivo".
Unico modo è: verificare la fonte, verificare la circostanza e la contingeza storica in cui è stata pronunciata, verificare le finalità di chi l'ha pronunciata.
Will, dove avete trovato la frase?