Potreste aiutarmi con "SCIENZA DELLA MATERIA"?

[Chernobyl]

Ciao a tutti

Devo realizzare una relazione sulla corrente elettrica, e mi trovo alle prese con dei valori.

Devo trovare il valore della resistenza conoscendo i valori di A (Ampère) e V (Volt).
In teoria dovrei semplicemente applicare la formula V/A, giusto?

Prima di passare ad altre domande, vorrei prima risolvere questa, grazie a tutti

[Archie Hicox]

Ciao a tutti

Devo realizzare una relazione sulla corrente elettrica, e mi trovo alle prese con dei valori.

Devo trovare il valore della resistenza conoscendo i valori di A (Ampère) e V (Volt).
In teoria dovrei semplicemente applicare la formula V/A, giusto?

Prima di passare ad altre domande, vorrei prima risolvere questa, grazie a tutti

Esatto, fai differenza di potenziale/intensità di corrente.

[Chernobyl]

Esatto, fai differenza di potenziale/intensità di corrente.

Ok, grazie del chiarimento

Ora vorrei sapere se è normale che il risultato, ovvero la resistenza, sia in costante calo.

Per esempio, i primi dati sono:
0.44 A
6 V

6 V/0,44 A = 13,64

Mentre il secondo è:

0,48 A
6,5 V

6,5 V/0,48 A = 13,54

E così via, Gli Ampère e i Volt aumentano e la resistenza diminuisce sempre...è normale?

[The_Ophidian]

Se il circuito è lo stesso, non mi pare normale

[Chernobyl]

Se il circuito è lo stesso, non mi pare normale

Dovrebbe per caso risultare lo stesso valore?

PS: sì, il circuito è lo stesso.

[Archie Hicox]

Ok, grazie del chiarimento

Ora vorrei sapere se è normale che il risultato, ovvero la resistenza, sia in costante calo.

Per esempio, i primi dati sono:
0.44 A
6 V

6 V/0,44 A = 13,64

Mentre il secondo è:

0,48 A
6,5 V

6,5 V/0,48 A = 13,54

E così via, Gli Ampère e i Volt aumentano e la resistenza diminuisce sempre...è normale?

No. Non è affatto normale. Con il tempo la differenza di potenziale (quindi i volt) dovrebbero diminuire a causa della resistenza che gli elettroni incontrano nell'attraversare il generatore del circuito. (Oltre che il circuito stesso, ovvio.)

Forse però è meglio se mi descrivi il tipo di circuito, e soprattutto se le resistenze sono in serie o parallelo.

Per quanto riguarda la resistenza, diciamo che normalmente si considera costante (se il circuito è sempre lo stesso). Anche se si potrebbe parlare di congestione degli ioni del generatore. Ma non credo proprio sia quello che ti serve.
In generale una resistenza la calcoli facendo il rapporto tra la lunghezza del conduttore e il suo volume, e moltiplicando il valore ottenuto per la resistività del materiale del circuito.
Tutti questi parametri (lunghezza conduttore, volume conduttore e resistivit&#224 sono delle costanti. Quindi anche la resistenza è una costante.

[Chernobyl]

No. Non è affatto normale. Con il tempo la differenza di potenziale (quindi i volt) dovrebbero diminuire a causa della resistenza che gli elettroni incontrano nell'attraversare il generatore del circuito. (Oltre che il circuito stesso, ovvio.)

Forse però è meglio se mi descrivi il tipo di circuito, e soprattutto se le resistenze sono in serie o parallelo.

Per quanto riguarda la resistenza, diciamo che normalmente si considera costante (se il circuito è sempre lo stesso). Anche se si potrebbe parlare di congestione degli ioni del generatore. Ma non credo proprio sia quello che ti serve.
In generale una resistenza la calcoli facendo il rapporto tra la lunghezza del conduttore e il suo volume, e moltiplicando il valore ottenuto per la resistività del materiale del circuito.
Tutti questi parametri (lunghezza conduttore, volume conduttore e resistività) sono delle costanti. Quindi anche la resistenza è una costante.

Grazie mille, sapere che deve essere costante è già un grande passo avanti per me

Il circuito è il seguente:

Ad un generatore sono collegati un amperometro ed una resistenza, alla quale è a sua volta collegato un voltmetro. Di conseguenza, non vorrei sbagliarmi, credo che l'amperometro e la resistenza siano collegati in serie, mentre il voltmetro in parallelo.

[The_Ophidian]

Grazie mille, sapere che deve essere costante è già un grande passo avanti per me

Il circuito è il seguente:

Ad un generatore sono collegati un amperometro ed una resistenza, alla quale è a sua volta collegato un voltmetro. Di conseguenza, non vorrei sbagliarmi, credo che l'amperometro e la resistenza siano collegati in serie, mentre il voltmetro in parallelo.

Ah ok, capito. Una generatore e una sola resistenza (il voltmetro e l'amperometro, devono essere SEMPRE rispettivamente in parallelo e in serie). Il valore della resistenza, è semplicemente costante. Se il rapporto tra la tensione ai capi e la corrente che l'attraversa dà risultati diversi da una misurazione all'altra; ci dev'essere per forza qualcosa che non va.

[Chernobyl]

Ah ok, capito. Una generatore e una sola resistenza (il voltmetro e l'amperometro, devono essere SEMPRE rispettivamente in parallelo e in serie). Il valore della resistenza, è semplicemente costante. Se il rapporto tra la tensione ai capi e la corrente che l'attraversa dà risultati diversi da una misurazione all'altra; ci dev'essere per forza qualcosa che non va.

Quindi mi stai dicendo che l'amperometro e il voltmetro sono rispettivamente:

Voltmetro in parallelo
Amperometro in serie

Giusto?

Ok, grazie mille, per i valori, sicuramente sono errati quelli che ho riportato, ma se so che la resistenza in casi come questi deve essere costante, allora a questo posso rimediare

Grazie a tutti veramente

[The_Ophidian]

Quindi mi stai dicendo che l'amperometro e il voltmetro sono rispettivamente:

Voltmetro in parallelo
Amperometro in serie

Sì, è una regola generale e inderogabile. L'amperometro è inserito in serie per misurare l'intensità della corrente che scorre in quel tratto di circuito; il voltmetro è in parallelo per misurare la tensione presente tra i due capi.

[Archie Hicox]

Quindi mi stai dicendo che l'amperometro e il voltmetro sono rispettivamente:

Voltmetro in parallelo
Amperometro in serie

Giusto?

Ok, grazie mille, per i valori, sicuramente sono errati quelli che ho riportato, ma se so che la resistenza in casi come questi deve essere costante, allora a questo posso rimediare

Grazie a tutti veramente

Si, è corretto.
Tanto per sapere, hai considerato la resistenza interna del generatore?
La resistenza totale di un circuito non dipende solo dalle resistenze del circuito, ma anche dalla resistenza interna del generatore.
Forse è questo il parametro che non hai considerato.
(A meno che il problema non parli di generatore ideale).

[The_Ophidian]

Si, è corretto.
Tanto per sapere, hai considerato la resistenza interna del generatore?
La resistenza totale di un circuito non dipende solo dalle resistenze del circuito, ma anche dalla resistenza interna del generatore.
Forse è questo il parametro che non hai considerato.
(A meno che il problema non parli di generatore ideale).

Immagino sia proprio un generatore ideale

[Archie Hicox]

Immagino sia proprio un generatore ideale

Già, lo credo anch'io.
Anche se non si sa mai. Magari è proprio quello che gli serve.

[Fainabk]

Il calcolo è giusto.

(Mettendo il atto la legge di Ohm)