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Facebook dannoso?

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  • ObsCorey89
    replied
    Originariamente Scritto da campestre Visualizza Messaggio
    quoto perfettamente! E poi basta non farla diventare una malattia, non so se avete visto la puntata di criminal minds, credo la numero 10 della sesta serie...dove le vittime prescelte aggiornavano il loro stato ogni 4 secondi e mezzo...del tipo:"è in bagno", "mangia una caramella alla menta", "ride per una battuta", "si scaccola il naso"...ma che vuoi che gliene freghi alla gente di quello che facciamo ogni 5 minuti!!!
    Infatti... Vedo persone condividere qualcosa tipo 60/70 link al giorno, e non un commento o un mi piace... Ma a chi diavolo vuoi che interessino tanti link o tante cose sulla tua bacheca?!

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  • campestre
    replied
    Originariamente Scritto da Dargil Visualizza Messaggio
    Demenza, dipendenza e perversione penso lo provochi internet in generale, se facebook è dannoso lo è anche il resto, anche se serve ad attrarre più gente e tenerla il più incollata possibile comunque
    quoto perfettamente! E poi basta non farla diventare una malattia, non so se avete visto la puntata di criminal minds, credo la numero 10 della sesta serie...dove le vittime prescelte aggiornavano il loro stato ogni 4 secondi e mezzo...del tipo:"è in bagno", "mangia una caramella alla menta", "ride per una battuta", "si scaccola il naso"...ma che vuoi che gliene freghi alla gente di quello che facciamo ogni 5 minuti!!!

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  • El Blaze
    replied
    D'accordissimo con Naoto e Andrew.
    Sopratutto sulla cosa della timidezza di una persona, che trova su Facebook un mondo dove può cercare di apparire diversamente da quello che appare nella realtà, "scappare" dalla vita reale per trovare rifugio nella vita virtuale. Conosco una mia compagna, che a scuola non apre bocca con nessuno se non con due sue amiche. Eppure su Facebook sembra un' altra persona.
    Il discorso alla fine è lo stesso di Andrew: se Facebook viene usato in modo esagerato fa male, mentre se viene usato adeguatamente può essere un intrattenimento piacevole e può anche risultare utile. Stessa cosa per i GDR (di cui si è parlato prima) e anche per il porno. Infatti esistono i pornodipendenti, coloro che non possono fare a meno di guardare video porno, spaziando da "genere a genere". Esistono infatti testimonianze di persone che rinunciavano al lavoro e a una vita sociale pur di guardare video porno, anche se esse avevano una ragazza/o. I GDR forse sono anche peggio.

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  • Lies
    replied
    Come ho già detto nell'altro topic, è solo un'altra arma in mano a degli imbecilli.


    Secondo me la gente è peggiorata da quando c'è, ed essendo una cosa superflua, va eliminata.
    Purtroppo è ormai parte integrante della vita della maggior parte di questi ebeti, un po' come il cellulare, ed è impensabile farne a meno. Ha fatto in fretta questa moda, le altre volte ci è voluto più tempo.


    EDIT: no, non penso causi cancro e asma (ho letto solo i commenti), a meno che non lo causi il computer in se, o comunque le emozioni. Non l'ha mica inventato facebook l'attacco d'asma.
    Al massimo quella roba sui geni che si attivano con dati impulsi sociali...
    Last edited by Lies; 17 dicembre 2010, 03:16.

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  • Dragon Slayer
    replied
    Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
    in pratica li hanno integrati hehehe
    Verissimo, ci sono sempre più dipendenti da Farmville, fosse bello almeno. Vorrei dire che sembrano api attratte dal miele, ma le parole "mosche" e "escrementi" mi vengono più spontanee.
    Se qualcuno ne è assuefatto ha il diritto di sentirsi offeso, lo scopo era quello.

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  • Naoto
    replied
    Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio
    Stai dicendo che sia ormai alla stregua di una dipendenza da gdr on-line?
    Il paragone non è assurdo. Nei gdr on line c'è una maggior possibilità di assuefazione. La dipendenza è più probabile. Su facebook sei quel che sei, è vero che se sei timido e sfigato puoi far finta di essere un leone, ma nei gdr on line accadeva che realmente ti costruivi una seconda vita. Ho conosciuto persone che sono rimaste più di 20 ore al giorno attaccate al pc, per poter assolvere a tutti i "compiti" che il proprio personaggio doveva svolgere on line....
    Si può pensare che i gdr on line siano da abolire o da rendere illegali? non credo, ma si può tranquillamente dire che, per via di svariate meccaniche (personalizzazione del personaggio, immedesimazione, socialità virtuale, ecc.) essi possano portare ad una forma di dipendenza che si protrae nel tempo.
    Stessa cosa facebook. Anche un porno (visto che è stato citato) non ha mai fatto male a nessuno, ma stando a quanto si dice in quel video, c'è chi ne è rimasto dipendente.....

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  • Andrew Clemence
    replied
    Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza Messaggio
    Cazz, Andrew mi hai fatto cambiare idea ahahah.

    @GOV: Si.
    Se stai sfottendo ti linko la mia pag di facebook dove spiego tutto nei dettagli"

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  • Andrew Clemence
    replied
    Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio
    Stai dicendo che sia ormai alla stregua di una dipendenza da gdr on-line?
    in pratica li hanno integrati hehehe

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  • John Fitzgerald Gianni
    replied
    Cazz, Andrew mi hai fatto cambiare idea ahahah.

    @GOV: Si.

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  • Lorenzo GOV
    replied
    Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
    Nessun dubbio. Però è anche un dato di fatto che ne abusa una buona percentuale della popolazione, e nessuno si sognerebbe di dire che è una cosa innocua. E lo stesso vale per facebook. Io stesso conosco diverse persone che essendo timide per natura, si sono costruite un mondo virtuale dove sono invece le star, vi trascorrono 8 ore almeno al giorno, o anche più. Sostanzialmente hanno scelto la via più facile, senza facebook, avrebbero magari avuto qualche difficoltà a integrarsi, ma non sarebbero squilibrati. Squilibrato è una parola forte, ma uno che passa sempre tutto il proprio tempo libero scrivere fesserie, coltivare campi finti, o tentare di fare tutte quelle cose che nella realtà non gli riescono, è proprio questo...
    Stai dicendo che sia ormai alla stregua di una dipendenza da gdr on-line?

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  • Andrew Clemence
    replied
    Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza Messaggio
    È un discorso complicato.
    Io rimango dell'opinione che, come per ogni cosa, bisogna usare la testa e controllarsi però è anche vero che Zuckenberg (dico lui ma intendo tutta l'azienda) ci marcia su questa cosa e, anzi, ha capito che "sfruttare" le persone è un ottimo metodo per fare soldi.
    Vi ricordate quando, non molto tempo fa, tutti erano preoccupati per la privacy violata dalle telecamere a circuito chiuso, dalle intercettazioni (questo anche molto di recente) e si vedeva in google e microsoft dei privacycidi da combattere a tutti i costi ?
    Non tanto complicato. Esistono cose che possono far male cose che non possono. Una pistola in mano ad un poliziotto ti protegge in mano ad un criminale ti fa male in mano ad un suicida fa male a lui. Ma è sempre una pistola. Resta un arma. Una droga, sia essa tradizionale o virtuale, se usata a piccole dosi crea pochi danni, a grandi dosi fa molto male. L'importante è capire che è una droga, e mentre tutti dicono "bisogna usare la testa" " E' colpa dei deficienti se ci cascano" Sempre più persone sono superdipendenti da queste cretinate. Secondo me l'importante è dare pane al pane e vino al vino. E' una droga punto e basta. Se poi uno si controlla e ne assume poco, meglio per lui, ma certamente non ci si può illudere che tutti riescano. Soprattutto gli adolescenti, a cui dovrebbe essere vietatissimo a parer mio.

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  • John Fitzgerald Gianni
    replied
    Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
    Nessun dubbio. Però è anche un dato di fatto che ne abusa una buona percentuale della popolazione, e nessuno si sognerebbe di dire che è una cosa innocua. E lo stesso vale per facebook. Io stesso conosco diverse persone che essendo timide per natura, si sono costruite un mondo virtuale dove sono invece le star, vi trascorrono 8 ore almeno al giorno, o anche più. Sostanzialmente hanno scelto la via più facile, senza facebook, avrebbero magari avuto qualche difficoltà a integrarsi, ma non sarebbero squilibrati. Squilibrato è una parola forte, ma uno che passa sempre tutto il proprio tempo libero scrivere fesserie, coltivare campi finti, o tentare di fare tutte quelle cose che nella realtà non gli riescono, è proprio questo...
    È un discorso complicato.
    Io rimango dell'opinione che, come per ogni cosa, bisogna usare la testa e controllarsi però è anche vero che Zuckenberg (dico lui ma intendo tutta l'azienda) ci marcia su questa cosa e, anzi, ha capito che "sfruttare" le persone è un ottimo metodo per fare soldi.
    Vi ricordate quando, non molto tempo fa, tutti erano preoccupati per la privacy violata dalle telecamere a circuito chiuso, dalle intercettazioni (questo anche molto di recente) e si vedeva in google e microsoft dei privacycidi da combattere a tutti i costi ?

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  • Dargil
    replied
    Ne conosco anche io una, e la cosa è fin troppo spiacevole...
    Last edited by Dargil; 17 dicembre 2010, 01:17.

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  • Andrew Clemence
    replied
    Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza Messaggio
    Se si beve con giudizio fa anche bene.
    Nessun dubbio. Però è anche un dato di fatto che ne abusa una buona percentuale della popolazione, e nessuno si sognerebbe di dire che è una cosa innocua. E lo stesso vale per facebook. Io stesso conosco diverse persone che essendo timide per natura, si sono costruite un mondo virtuale dove sono invece le star, vi trascorrono 8 ore almeno al giorno, o anche più. Sostanzialmente hanno scelto la via più facile, senza facebook, avrebbero magari avuto qualche difficoltà a integrarsi, ma non sarebbero squilibrati. Squilibrato è una parola forte, ma uno che passa sempre tutto il proprio tempo libero scrivere fesserie, coltivare campi finti, o tentare di fare tutte quelle cose che nella realtà non gli riescono, è proprio questo...

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  • Daredevil
    replied
    Ma la notizia non dice che Facebook provochi l'asma direttamente: nel caso del ragazzo, essendo questi asmatico, di fronte a situazioni di vita reale riportati su Facebook, ha avuto attacchi d'ansia che a loro volta hanno peggiorato la sua salute. Sarebbe stato lo stesso se quelle notizie gli fossero state comunicate via piccione messaggero

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