Miti pop

[John Fitzgerald Gianni]

Oggi il doodle di google è dedicato a Freddie Mercury ed è in tutte le home page mondiali del popolare motore di ricerca.
Non voglio iniziare un discorso sulla merdità o meno dei Queen ma discutere della crescente importanza e rivelanza di certe figure popolari che spesso vengono elevate al rango di artista (di alto livello oltretutto) e messe al di sopra di figure del calibro di Goethe (il suo doodle era solo per la Germania) o allo stesso livello di persone come Fermat o Borges fondamentali per il pensiero, le arti e le scienze moderne.
Che ne pensate?

[Samvise]

Oggi il doodle di google è dedicato a Freddie Mercury ed è in tutte le home page mondiali del popolare motore di ricerca.
Non voglio iniziare un discorso sulla merdità o meno dei Queen ma discutere della crescente importanza e rivelanza di certe figure popolari che spesso vengono elevate al rango di artista (di alto livello oltretutto) e messe al di sopra di figure del calibro di Goethe (il suo doodle era solo per la Germania) o allo stesso livello di persone come Fermat o Borges fondamentali per il pensiero, le arti e le scienze moderne.
Che ne pensate?

Penso che la risposta stia nel tuo titolo: Goethe, Fermat e Borges non sono miti pop, cioè popolari. La maggior parte delle persone non hanno mai letto nulla di loro, o addirittura su loro. Nel migliore dei casi sanno chi sono. Mentre Freddy Mercury è un cantante che ha fatto parlare di sé per oltre un ventennio da vivo e per un altro ventennio da morto. Ma non ha fatto parlare solo gli intellettuali, ha fatto parlare tutti. Se dici ad una persona qualunque di nominarti 5 opere di Goethe dubito che ti sappia rispondere, se gli chiedi 5 canzini dei Queen, credo che te ne dica 10!
Sta proprio nella natura dei personaggi, uno è popolare, l'altro no. Popolare nel senso di più vicino alla gente comune. Quindi che Google dedichi il doodle a Freddy Mercury in tutto il mondo ci sta, che lo dedichi a Fermat è proprio perché in quel giorno magari non c'è un altro Freddy Mercury.

[Axxell]

'nfatti, credo che sia questo il succo del discorso ..

[Dargil]

Avevo fatto lo stesso pensiero stamattina

[John Fitzgerald Gianni]

Penso che la risposta stia nel tuo titolo: Goethe, Fermat e Borges non sono miti pop, cioè popolari. La maggior parte delle persone non hanno mai letto nulla di loro, o addirittura su loro. Nel migliore dei casi sanno chi sono. Mentre Freddy Mercury è un cantante che ha fatto parlare di sé per oltre un ventennio da vivo e per un altro ventennio da morto. Ma non ha fatto parlare solo gli intellettuali, ha fatto parlare tutti. Se dici ad una persona qualunque di nominarti 5 opere di Goethe dubito che ti sappia rispondere, se gli chiedi 5 canzini dei Queen, credo che te ne dica 10!
Sta proprio nella natura dei personaggi, uno è popolare, l'altro no. Popolare nel senso di più vicino alla gente comune. Quindi che Google dedichi il doodle a Freddy Mercury in tutto il mondo ci sta, che lo dedichi a Fermat è proprio perché in quel giorno magari non c'è un altro Freddy Mercury.

Quello che voglio dire è che si perde il contatto con la realtà e con i meriti reali.
Quanti di voi hanno sentito associare il termine "arte" ad una canzone dei Queen "artista" a Lady Gaga ecc.?

[Axxell]

beh, ma non è che il pop di per sè non possa essere "arte", se è questo che intendi .. Nell'ambito loro, Freddy Mercury con i Queen penso che lo fossero più di altri, senza volersi addentrare in discussioni sull'apprezzamento o meno della band .. Su Lady Gaga mi puoi trovare d'accordo, perchè trovo sia un prodotto di massa totalmente artificiale e costruito a tavolino (o meglio, in casa discografica), anche se a sentirla cantare dal vero non è che sia proprio "Paola & Chiara" eh ..

[jenny56]

beh, ma non è che il pop di per sè non possa essere "arte", se è questo che intendi .. Nell'ambito loro, Freddy Mercury con i Queen penso che lo fossero più di altri, senza volersi addentrare in discussioni sull'apprezzamento o meno della band .. Su Lady Gaga mi puoi trovare d'accordo, perchè trovo sia un prodotto di massa totalmente artificiale e costruito a tavolino (o meglio, in casa discografica), anche se a sentirla cantare dal vero non è che sia proprio "Paola & Chiara" eh ..

Ma perchè vi arrabbiate tanto se uno ha successo? Vi entra qualcosa in tasca? E' un dejavu...prima i Tokio Hotel, ora LadyGaga? Se uno ha successo ha successo e basta, a prescindere se l'ha ottenuto a tavolino o se canta dal vivo da far paura! L'importante è arrivarci...al successo...e non mi pare che sia cosa illegale... Se al popolo piace quella musica, stop e Love&Peace...non capisco tutti i pettegolezzi a vanvera...certo, non tutti sono Pavarotti, ma mica a tutti piace Pavarotti!

Spoiler:

Ps.:i queen non mi son mai piaciuti! e non sono omofoba!

[John Fitzgerald Gianni]

beh, ma non è che il pop di per sè non possa essere "arte", se è questo che intendi .. Nell'ambito loro, Freddy Mercury con i Queen penso che lo fossero più di altri, senza volersi addentrare in discussioni sull'apprezzamento o meno della band .. Su Lady Gaga mi puoi trovare d'accordo, perchè trovo sia un prodotto di massa totalmente artificiale e costruito a tavolino (o meglio, in casa discografica), anche se a sentirla cantare dal vero non è che sia proprio "Paola & Chiara" eh ..

L'arte è un'altra cosa...

[jenny56]

L'arte è un'altra cosa...

L'arte è sapersi fare i fatti suoi dritto per la sua strada, essere autodidatta...e tanti artisti ci riescono benissimo, mentre i critici d'arte devono andare prima a scuola d'arte, per capirci qualcosa...per esempio...Sgarbi! chiamale idiozie, janni, ma sono motivate, mentre te non fornisci nessuna spiegazione sull'arte...ohibò!

Spoiler:

ahahaah! buona questa: come fai a dire che non mi leggi se mi hai risposto? Lo so...è impossibile ignorarmi: sono irresistibile!

[John Fitzgerald Gianni]

Tanto non ti leggo, è inutile che spari le tue solite idiozie.

[Axxell]

L'arte è un'altra cosa...

ammettiamo anche che questo sia vero (e ci sarebbe da discuterne per un anno, se anche basta ..), non mi sembra che una riflessione del genere a rigore possa riguardare i criteri di popolarità scelti da Google (a parte il fatto che vi ho visto celebrare anche personaggi che con il pop non c'entrano niente, tipo Pasteur, Darwin, Marconi, ecc .. E poi non l'hai fatto tu il titolo sul Pop ? Più PoP dei Queen ..

[John Fitzgerald Gianni]

Sì e giustamente celebrano Pasteur ecc..
Quello che mi da fastidio è che in mezzo a tante figure così importanti ci piazzano un cantante.

[Axxell]

.. ma quindi l'oggetto delle perplessità sono proprio proprio i criteri di Google ? Ma così ti fai venire il mal di fegato, se celebrano anche la zucca di Halloween ..

[Samvise]

Sì e giustamente celebrano Pasteur ecc..
Quello che mi da fastidio è che in mezzo a tante figure così importanti ci piazzano un cantante.

Ma magari un cantante arriva prima e meglio alle coscienza delle persone. Quindi nonostante non sia un arte nobile e culturalmente elevata come può esserlo la filosofia o la letteratura, ha un impatto maggiore.
Il problema di molte cose è la loro distanza dalla vita quotidiana e dalla cultura comune, tra queste non c'è certo la musica. Nessuno sta dicendo che il lavoro di Freddy Mercury sia più importante di quello di un filosofo o di uno scrittore, è solo che ha una sua importanza nel momento che riesce dove gli altri falliscono, ovvere raggiungere la gente, essere un bene di tutti e non di pochi. E comunque anche tra i cantanti (così come tra filosofi e scrittori) ce ne sono di importanti e di trascurabili.
Tra l'altro alcuni movimenti culturali e addirittura rivoluzionari hanno origine e un legame fortissimo con la musica, basti pensare agli anni di piombo in Italia, a Woodstock e a tutto il movimento hippie!

[Paolo Vespa]

La verità è che a Marc sta sulle palle Freddie Mercury.