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Miti pop #2

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  • Miti pop #2

    Visto che l'altro thread è andato a Ruby riformulo la domanda:
    Che ne pensate della mitizzazione di certe figure della cultura popolare contemporanea e dell'utilizzo massiccio di termini come "geniale", "arte", "storico", "poesia" ecc. e derivati dimenticandosi, spesso, di chi si meriterebbe l'accostamento a certi termini ma che inesorabilmente finisce solo nei testi didattici, trattati e poco altro e viene dimenticato presto dalla massa, anzi, spesso la massa nemmeno lo conosceva?
    Last edited by John Fitzgerald Gianni; 06 September 2011, 17:13.
    Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico
    la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
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  • #2
    purtroppo c'è una ignoranza dilagante,e in pochi se ne fanno scrupolo. Certi termini cadono in disuso, o vengono dimenticati, o appunto acquistano una plurivalenza di significati, tipo l'inglese, quando in realtà la nostra lingua è ben provvista di termini con significati precisi. Facci caso se ti riesce: cerca un dizionario di tuo nonno e confrontalo con uno adesso, vedrai quante parole ci sono in meno, e considera che adesso fanno parte della lingua italiana anche parole come " tronista", "letteronza", "velina" e altro.

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    • #3
      la gente legge troppo poco, si guarda troppa televisione e la Cultura a scuola è messa sotto un tappeto, i genitori picchiano o denunciano gli insegnanti se non sono contenti dei giudizi sui propri figli, invece che correggerli loro. Tutto questo è un danno e un disastro. Poi ci sarebbe molto da discutere su cosa sia "degno" e cosa no, perchè ci sono certamente dei criteri, ma ci sono anche le sfumature e i vari livelli da tenere in considerazione ..
      Senza musica la vita sarebbe un errore
      Friedrich Nietzsche

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      • #4
        Secondo me generalizzi troppo

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        • #5
          Mi dite che fine farebbe l'elitarismo e la ricercatrezza che la cultura comporta di per sè, se fosse più diffusa ed esperibile di un Lady Gaga qualsiasi?
          A volte davvero si scopre l'acqua calda...

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          • #6
            Non mi disturba il fatto che sia famosa ma che venga definita artista così come si definisca poesia una canzone sgrammaticata e senza senso di Vasco...
            Last edited by John Fitzgerald Gianni; 06 September 2011, 18:27.
            Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico
            la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
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            • #7
              Ma quella si chiama ignoranza, come se io mi mettessi a parlare bene di qualcosa, tipo di un film, diciamo El topo, ci faccio una recensione in cui dico perché è un film di culto e le diverse citazioni che ci sono al suo interno più il simbolismo costante e la regia, uno qualunque si fa già la sua idea così, quando se lo vede potrebbe non capirci niente ed elogiarlo lo stesso, son cose normali, sarà sempre così

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              • #8
                Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza Messaggio
                Visto che l'altro thread è andato a Ruby riformulo la domanda:
                Che ne pensate della mitizzazione di certe figure della cultura popolare contemporanea e dell'utilizzo massiccio di termini come "geniale", "arte", "storico", "poesia" ecc. e derivati dimenticandosi, spesso, di chi si meriterebbe l'accostamento a certi termini ma che inesorabilmente finisce solo nei testi didattici, trattati e poco altro e viene dimenticato presto dalla massa, anzi, spesso la massa nemmeno lo conosceva?
                Beh hai dei canoni ben precisi per cui un personaggio possa o meno essere definito storicamente importante? O geniale? Houdinì a suo modo lo era. Eppure era un prestigiatore. Il fatto è che nessuno può incoronarsi giudice e valutare i migliori. E quelli che sono i migliori per me possono non esserlo per te. Quindi penso che vada ricordato chi alla gente manca. E quelli che mancano a piu persone risultano i piu compianti. Siajesso musicista, mago o acrobata, pensatore o inventore non conta...
                Last edited by Andrew Clemence; 06 September 2011, 19:09.

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                • #9
                  Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
                  Beh hai dei canoni ben precisi per cui un personaggio possa o meno essere definito storicamente importante? O geniale? Houdinì a suo modo lo era. Eppure era un prestigiatore. Il fatto è che nessuno può incoronarsi giudice e valutare i migliori. E quelli che sono i migliori per me possono non esserlo per te. Quindi penso che vada ricordato chi alla gente manca. E quelli che mancano a piu persone risultano i piu compianti. Siajesso musicista, mago o acrobata, pensatore o inventore non conta...
                  Quoto, il resto è fuffa, anzi, moralismo da due spicci.
                  ObsCorey89
                  Originariamente Scritto da Phantasmagoria detto "Milf Hunter"
                  è chiaro che la descrizione "milf hunter" è puramente goliardica, serve solo non essere handicappati per capirlo
                  sigpic

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                  • #10
                    I canoni ci sono eccome.
                    Quasimodo era un poeta, Vasco no.
                    Loreena Mckennitt è un'artista, Lady GaGa no.
                    Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico
                    la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
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                    • #11
                      Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza Messaggio
                      I canoni ci sono eccome.
                      Quasimodo era un poeta, Vasco no.
                      Loreena Mckennitt è un'artista, Lady GaGa no.
                      Beh li ignoro. Dove sta scritto che Quasimodo era un poeta e Vasco no? Perché non scrive in metrica? Son curioso magari perchè ignorante E soprattutto che diamine di importanza ha che sia o meno un poeta? Forse esiste qualche legge cosmica per cui io devo ricordare con affetto coloro che sono meritocraticamente al di sopra?

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                      • #12
                        Sta scritto qua:
                        E... uo... e....
                        ho un pensiero che parla di te
                        tutto muore ma tu
                        sei la cosa più cara che ho
                        e se mordo una fragola
                        mordo anche te

                        uo... E...
                        sei un piccolo fiore per me
                        e l'odore che hai
                        mi ricorda qualcosa
                        va bè...
                        non sono fedele mai
                        ora lo so
                        Un conto è ricordare con affetto, un'altra cosa e mitizzare esaltando impropriamente certe figure.
                        Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico
                        la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
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                        • #13
                          Se si considera quale sia l'attuale sviluppo cognitivo e culturale della massa non c'è davvero niente di cui stupirsi; grazie ai telegiornali oggi noi sappiamo con certezza quando prude lo scroto a Vasco Rossi, siamo sempre aggiornatissimi sul calciomercato e siamo finalmente consapevoli del fatto che d'estate fa caldo e d'inverno fa freddo, ma se al primo che becchi in strada nomini Bakunin o Ginsberg, o gli chiedi due date basilari di storia moderna, rischi di fargli venire un embolo per lo sforzo.
                          Riguardo ai temini "poesia", "poeta", "arte" e via dicendo il discorso, per me, è semplice: sono tutte cazzate. Giacchè si parla di prodotti d'intelletto umano fruibili via udito, vista e altri sensi, l'importante è la reazione di chi fruisce: se il prodotto con cui entro in contatto mi smuove qualcosa, non necessariamente in senso positivo, allora mi sta bene; non mi interessa sapere se ci si sia accordati precedentemente, cioè per convenzione, se questo sia arte e quello no. E' un atto d'egoismo, in un certo senso.

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                          • #14
                            Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza Messaggio
                            Sta scritto qua:


                            Un conto è ricordare con affetto, un'altra cosa e mitizzare esaltando impropriamente certe figure.
                            Scusami, questi canoni?
                            Quindi mozart possiamo dire che suona così

                            Zum zum bam bam friiiin drin drin sviolin sviolin.

                            E di conseguenza non è arte?

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                            • #15
                              Originariamente Scritto da cattivocervello Visualizza Messaggio
                              Se si considera quale sia l'attuale sviluppo cognitivo e culturale della massa non c'è davvero niente di cui stupirsi; grazie ai telegiornali oggi noi sappiamo con certezza quando prude lo scroto a Vasco Rossi, siamo sempre aggiornatissimi sul calciomercato e siamo finalmente consapevoli del fatto che d'estate fa caldo e d'inverno fa freddo, ma se al primo che becchi in strada nomini Bakunin o Ginsberg, o gli chiedi due date basilari di storia moderna, rischi di fargli venire un embolo per lo sforzo.
                              Riguardo ai temini "poesia", "poeta", "arte" e via dicendo il discorso, per me, è semplice: sono tutte cazzate. Giacchè si parla di prodotti d'intelletto umano fruibili via udito, vista e altri sensi, l'importante è la reazione di chi fruisce: se il prodotto con cui entro in contatto mi smuove qualcosa, non necessariamente in senso positivo, allora mi sta bene; non mi interessa sapere se ci si sia accordati precedentemente, cioè per convenzione, se questo sia arte e quello no. E' un atto d'egoismo, in un certo senso.
                              Cavolo siamo d accordo... incredibile. Uccidiamo un agnello sacrificale.

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