terroristi bastardi!

[Jarod]

beh... è chiaro!!!
che discorsi!!! se si limitassero a dimostrare le loro ideologie in maniera non violenta non sarebbero terroristi!!!
bisognerebbe cambiare il titolo a questo topic... in fondo, che sono dei bastardi, sembra che lo penso solo io!!!

Non fraintendermi, non dico che approvo i loro metodi dico che capisco le motivazioni che li spingono a reagire, se vuoi anche i partigiani, 2° i nazzisti, erano dei terroristi ( dipende dai punti di vista) é per questo che ho scritto la frase:
"Per alcuni si é terroristi.. per altri eroi della libertà", dipende dai punti di vista, cmq credo che siamo tutti d'accordo che i metodi che usano sono inumani, se sapessero giocare le loro carte come si deve l'opinione pubblica sarebbe dalla loro parte (anziché contro) torto non hanno!

[milady]

In questo caso sottoscrivo Milady: non si puo' parlare di terroristi non violenti.
Ghandi ha lottato aspramente per l'indipendenza dell'India con metodi non violenti, benche' gli inglesi fossero tutt'altro che teneri con gli indiani.
I terroristi ceceni sono fanatici disposti a calpestare la dignita' umana pur di raggiungere i propri obiettivi.
Tra i due modi di lottare esiste un abisso incolmabile. I terroristi non aiutano mai la loro causa, se mai la ostacolano provocando reazioni violente. Se fino a qualche mese era ipotizzabile che qualche russo criticasse Putin per i crimini commessi in Cecenia, oggi tutti i russi odiano visceralmente i ceceni.

Grazie Sirbone grazie, grazie Sirbone grazie, grazie Sirbone grazie... grazie!!!!!
Pensavo stesse diventando un "uno contro tutti"!!!

[Naoto]

Ma che discorsi sono??????
Ghandi??????

Ma se vi entrano in casa e si instaurano a casa vostra voi che fate?Come Ghandi????

Mah...si è decisamente perso il filo del discorso.

La Cecenia o l'Iraq,due regioni sotto costante e ingiustificato assedio militare.Togli alle persone tutto ciò per cui vale vivere e quelle rinunceranno alla vita pur di fartela pagare.

Però a noi con la pancia piena ci piace parlare di Gandhi.Senza considerare che un Gandhi iracheno non concluderebbe nulla così come uno ceceno.Senza considerare che lo stesso Gandhi non avrebbe combinato nulla se il momento storico non fosse stato propizio.
Lì avevamo una situzione di decolonizzazione,una nazione(la GB)che usciva a pezzi dalla guerra mondiale e che non aveva ne l'esercito,ne l'approvazione internazionale per continuare a far porcate in India.Siamo di fronte ad un processo di DEcolonizzazione,graduale e cosciente.Solo in questo contesto Gandhi poteva avere seguito.
Qui abbiamo due Stati forti militarmente che non sono in crisi,che non escono da nessuna guerra,che sfruttano il momento storico anti-terrorismo per fare i propri porci comodi,che son talmente tanto potenti che se ne possono fregare dell'approvazione internazionale e possono calpestare anche l'O.N.U.Siamo di fronte ad un processo di NEO-COLONIZZAZIONE,assolutamente non graduale e molto cosciente.In questo contesto un Gandhi muore ucciso da un agente CIA o da uno dei servizi segreti russi.

Ah già....dimenticavo.....Gandhi.Davanti a quella visione romantica dell'omino occhialuto vestito di bianco che sorride,ogni considerazione di carattere storico-economico-politico perde peso avvolta in quell'illusione che è la rivoluzione pacifica.

[Mr. Blonde]

cosa intendi dire?
che se avessero gli stessi ideali ma usassero metodi non-violenti sarebbero comunque da disprezzare?

non me li vedrei comunque mettere fiorellini nelle canne dei mitra e fare striscioni con scritto fate l'amore non fate la guerra......

[sirbone72]

Ma che discorsi sono??????
Ghandi??????

Ma se vi entrano in casa e si instaurano a casa vostra voi che fate?Come Ghandi????

Mah...si è decisamente perso il filo del discorso.

La Cecenia o l'Iraq,due regioni sotto costante e ingiustificato assedio militare.Togli alle persone tutto ciò per cui vale vivere e quelle rinunceranno alla vita pur di fartela pagare.

Però a noi con la pancia piena ci piace parlare di Gandhi.Senza considerare che un Gandhi iracheno non concluderebbe nulla così come uno ceceno.Senza considerare che lo stesso Gandhi non avrebbe combinato nulla se il momento storico non fosse stato propizio.
Lì avevamo una situzione di decolonizzazione,una nazione(la GB)che usciva a pezzi dalla guerra mondiale e che non aveva ne l'esercito,ne l'approvazione internazionale per continuare a far porcate in India.Siamo di fronte ad un processo di DEcolonizzazione,graduale e cosciente.Solo in questo contesto Gandhi poteva avere seguito.
Qui abbiamo due Stati forti militarmente che non sono in crisi,che non escono da nessuna guerra,che sfruttano il momento storico anti-terrorismo per fare i propri porci comodi,che son talmente tanto potenti che se ne possono fregare dell'approvazione internazionale e possono calpestare anche l'O.N.U.Siamo di fronte ad un processo di NEO-COLONIZZAZIONE,assolutamente non graduale e molto cosciente.In questo contesto un Gandhi muore ucciso da un agente CIA o da uno dei servizi segreti russi.

Ah già....dimenticavo.....Gandhi.Davanti a quella visione romantica dell'omino occhialuto vestito di bianco che sorride,ogni considerazione di carattere storico-economico-politico perde peso avvolta in quell'illusione che è la rivoluzione pacifica.

Tutto quello che hai detto non cambia la natura della barbarie di chi uccide per far prevalere i propri ideali.
Se vuoi ribellarti contro un oppressore, attachi i soldati, non i civili.

[Naoto]

Tutto quello che hai detto non cambia la natura della barbarie di chi uccide per far prevalere i propri ideali.
Se vuoi ribellarti contro un oppressore, attachi i soldati, non i civili.

E' verissimo ma sia valido per tutti.
Sia per le bande armate che rapiscono e sgozzano,che per gli eserciti che lanciano bombe.
E non parlatemi delle morti di civili per bombardamenti U.S.A. come di "effetti collaterali".

[sirbone72]

E' verissimo ma sia valido per tutti.
Sia per le bande armate che rapiscono e sgozzano,che per gli eserciti che lanciano bombe.
E non parlatemi delle morti di civili per bombardamenti U.S.A. come di "effetti collaterali".

Personalmente, sono sempre stato contrario all'intervento americano in Iraq, cosi' come ero contrario all'invio delle nostre truppe.
D'altro canto, coloro i quali stanno rapendo e sgozzando occidentali (e non solo) in Iraq non sono certo combattenti per la liberta', ma solo barbari fanatici. Se esistevano dei dubbi, dovrebbero essere scomparsi dopo il rapimento delle due volontarie italiane.

Sono contrario al principio della guerra preventiva, cio' nonostante condanno fermamente i terroristi.

[Zozzenager]

ma anch'io sono contrario alla guerra, ma secondo me alla fine han fatto bene a mandarle prima le truppe perchè altrimenti aspettando; i terroristi avrebbero potuto fare i loro comodi e se le mandavamo dopo le truppe, avremmo di sicuro perso ancora più vittime di quelle che purtroppo si sono perse già ora...


comq tutta sta situazione è un po' un casino...ma purtroppo i casini ci sono sempre stati e ci saranno sempre...

[Squll90]

concordo con quello che dice Leo91: I terroristi sono dei PAZZI assurdi che secondo la loro religione sacrificarsi per uccidere il nemico anzi l'infedele (tutti coloro che nn sono musulmani) è un atto grazie al quale si gudagnano il posto nel loro "paradiso".

[Naoto]

Non rispondo a modo,a tutti e due, perchè vedo e capisco che età avete.

Ma anche a 14 anni una ricerca la potete fare.

Cercate nel Corano il passo in cui dice che:"sacrificarsi per uccidere il nemico anzi l'infedele (tutti coloro che nn sono musulmani) è un atto grazie al quale si gudagnano il posto nel loro "paradiso".
Cercate nel Corano un passo dove si inneggia al suicidio a fin di bene.

[sirbone72]

Non rispondo a modo,a tutti e due, perchè vedo e capisco che età avete.

Ma anche a 14 anni una ricerca la potete fare.

Cercate nel Corano il passo in cui dice che:"sacrificarsi per uccidere il nemico anzi l'infedele (tutti coloro che nn sono musulmani) è un atto grazie al quale si gudagnano il posto nel loro "paradiso".
Cercate nel Corano un passo dove si inneggia al suicidio a fin di bene.

Ovviamente, nessuno trovera' mai nel Corano incitamenti alla violenza. I terroristi isalamici sono dei fanatici che interpretano a loro modo i dettami della religione islamica. Purtroppo, in passato tanti sedicenti cristiani hanno agito allo stesso modo.
Proprio per questo motivo e' importantissimo distinguere tra chi compie delle rivendicazioni sacrosante e chi fa terrorismo.

Per Zozzenager: l'invasione dell'Iraq non ha nulla a che vedere con la lotta al terrorismo. In caso contrario, gli americani avrebbero dovuto attaccare prima il Sudan, paese in cui sono presenti veramente basi di Al-queda.
Saddam Hussain, per quanto fosse un barbaro assassino, non rappresentava una minaccia concreta per l'occidente, come ammesso dagli stessi ispettori ONU.

[Jarod]

Ovviamente, nessuno trovera' mai nel Corano incitamenti alla violenza. I terroristi isalamici sono dei fanatici che interpretano a loro modo i dettami della religione islamica. Purtroppo, in passato tanti sedicenti cristiani hanno agito allo stesso modo.
Proprio per questo motivo e' importantissimo distinguere tra chi compie delle rivendicazioni sacrosante e chi fa terrorismo.

Per Zozzenager: l'invasione dell'Iraq non ha nulla a che vedere con la lotta al terrorismo. In caso contrario, gli americani avrebbero dovuto attaccare prima il Sudan, paese in cui sono presenti veramente basi di Al-queda.
Saddam Hussain, per quanto fosse un barbaro assassino, non rappresentava una minaccia concreta per l'occidente, come ammesso dagli stessi ispettori ONU.

Quoto
Ci siamo dimenticati delle barbarie dei soldati americani ai prigionieri?

[Naoto]

Di quelle ce ne dimentichiamo sempre.

Chissà quanti ne hanno fatto sparire a Guantanamo.
Ma lì non c'è nessuno che li piange alla TV e quindi quelle persone non esistono.

[Jarod]

Di quelle ce ne dimentichiamo sempre.

Chissà quanti ne hanno fatto sparire a Guantanamo.
Ma lì non c'è nessuno che li piange alla TV e quindi quelle persone non esistono.

Già!

[Jarod]

Alééééééöööö hanno liberato le Simone