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La maggior parte delle persone riposa seguendo il ciclo del sonno monofasico,ovvero, dorme per 6-8 ore e rimane sveglia per 16-18 ore pensando che questa soluzione sia l’unica per poter dormire bene ed essere in forma. Le 5 fasi del sonno sono tutte importanti, ma la fase 5 (ovvero R.E.M) è quella in cui il corpo si riposa e si rigenera dando vigore per un buon risveglio. Per trovare una marcia in più durante la giornata è possibile cambiare le proprie abitudini e passare al sonno polifasico.
Cosa vuol dire passare al sonno polifasico?
Cambiare il ciclo del sonno non è cosa semplice, chi l’ha sperimentato conosce quali sono le difficoltà, ma con la giusta forza di volonta e determinazione è possibile ottenere risultati già dopo un paio settimane. Con il sonno polifasico è possibile aumentare i benefici del riposo durante la fase REM riducendo il tempo in cui il riposo non è produttivo per il corpo. Detto in parole semplici : puoi dormire meno durante il giorno e recupare il tempo che ti resta per fare altro. Ecco come protebbe essere la tua giornata seguendo il metodo del sonno polifasico
Metodo Uberman
20-30 minuti di riposo ogni 4 ore, ovvero 6 riposi al giorni. Il ciclo del sonno secondo il metodo uberman per quanto possa essere efficiente deve essere abbinato ad un rigore nella pianificazione degli orari. Una forte privazione del sonno nei giorni iniziali, permette di ottenere benefici nel lungo periodo. Lo scopo principale di questo metodo è quello di ingannare la mente ad entrare subito nella fase REM – quella che apporta benefici – appena si chiudono gli occhi.
Metodo Everyman
Una variante del metodo Uberman con un riposo lungo intervallato da veglia e 3 riposi da 20-30 minuti. Il metodo è più flessibile negli orari di riposo e da la possibilità di saltare qualche pianificazione . Molto efficace con sole 3-4 ore di sonno per giornata e con pochi effetti collaterali.
Metodo Dymaxion
ll metodo di sonno polifasico Dymaxion si concentra in 4 riposi giornalieri della durata di 30 minuti, ovvero 2 ore di sonno al giorno. Anche se il metodo comporta
molti sacrifici all’inizio chi l’ha provato ha riportato benefici sulle attività quotidiane dovendo però integrare una buona alimentazione e avendo un progetto ben definito su cui lavorare. Non sarebbe possibile mettere in atto un tale cambiamento se poi non si trova nulla su cui impegnare il tempo ritrovato.
Cosa vuol dire passare al sonno polifasico?
Cambiare il ciclo del sonno non è cosa semplice, chi l’ha sperimentato conosce quali sono le difficoltà, ma con la giusta forza di volonta e determinazione è possibile ottenere risultati già dopo un paio settimane. Con il sonno polifasico è possibile aumentare i benefici del riposo durante la fase REM riducendo il tempo in cui il riposo non è produttivo per il corpo. Detto in parole semplici : puoi dormire meno durante il giorno e recupare il tempo che ti resta per fare altro. Ecco come protebbe essere la tua giornata seguendo il metodo del sonno polifasico
Metodo Uberman
20-30 minuti di riposo ogni 4 ore, ovvero 6 riposi al giorni. Il ciclo del sonno secondo il metodo uberman per quanto possa essere efficiente deve essere abbinato ad un rigore nella pianificazione degli orari. Una forte privazione del sonno nei giorni iniziali, permette di ottenere benefici nel lungo periodo. Lo scopo principale di questo metodo è quello di ingannare la mente ad entrare subito nella fase REM – quella che apporta benefici – appena si chiudono gli occhi.
Metodo Everyman
Una variante del metodo Uberman con un riposo lungo intervallato da veglia e 3 riposi da 20-30 minuti. Il metodo è più flessibile negli orari di riposo e da la possibilità di saltare qualche pianificazione . Molto efficace con sole 3-4 ore di sonno per giornata e con pochi effetti collaterali.
Metodo Dymaxion
ll metodo di sonno polifasico Dymaxion si concentra in 4 riposi giornalieri della durata di 30 minuti, ovvero 2 ore di sonno al giorno. Anche se il metodo comporta
molti sacrifici all’inizio chi l’ha provato ha riportato benefici sulle attività quotidiane dovendo però integrare una buona alimentazione e avendo un progetto ben definito su cui lavorare. Non sarebbe possibile mettere in atto un tale cambiamento se poi non si trova nulla su cui impegnare il tempo ritrovato.
Sono sconcertato
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