L'Italia e i suoi misteri.

[Kog'Maw]

Axxell con il suo topic mi ha riportato alla mente che io sono in possesso di due libricini, dove sono riportate alcune città dell'Italia caratterizzate da eventi veramente interessanti.

Che ne dite?

Misteri conclusi :
Cagliari
Torino
Siracusa
Chieti
Pesaro
Ancona
Firenze
Foggia

Prossima meta :


Venezia
Bari
Palermo
Borgetto

Per ogni città scriverò 3 misteri

[ezio.auditore]

ok proviamo. inizio io.
Torino?

[John Fitzgerald Gianni]

Cagliari.
Non penso ci siano tanti misteri a parte quello della moltiplicazione delle auto ma son curioso.

[Axxell]

... a parte quello della moltiplicazione delle auto ...

[ezio.auditore]

e Torino?

[Arqueek]

Siracusa?o.o

[Kog'Maw]

Siracusa è zeppa di misteri, allora adesso posto l'ultimo mistero di Cagliari per poi passare a Torino


3)Calendimaggio infeudato a Sant'Efisio

La festa pagana delle calende e delle idi di maggio fu assimilata dalla Chiesa, non potendosi estirpare. Prima che l'intero mese di Maggio fosse dedicato alla Madonna, si cercò, con iniziative locali, di dedicare il 1 maggio a qualche santo di grande prestigio. A Cagliari la sorte toccò a Sant'Efisio : la cui festa si celebra in una processione famosa sopratutto per il bellissimi costumi regionali che i devoti ancora vi sfoggiano.

[WickerGian]

Rispetto massimo per Tonyo

la prima su Cagliari è a dir poco inquietante!!!

[Samvise]

Evitate di spammare. Tonyo sta facendo un buon lavoro, non rovinatelo con spam e ot!

[Kog'Maw]

I misteri di Torino

1)Ostia volante

Nella chiesa del Corpus Domini è conservata l'ostia che nel 1453 fu protagonista di un miracolo : un soldato francese rubò un ostensorio d'oro contenente l'ostia consacrata e balzato a cavallo, stava per fuggire. A questo punto l'ostia si librò in aria sopra la piazza di via Palazzo di Città e si rifiutava di scendere finché a pregarla non venne il vescovo Ludovico Romagnano, nel calice del quale finalmente si posò. Nel frattempo il cavallo del ladro si rifiutava di muoversi. Nel luogo del miracolo sorse la chiesa dedicata al Corpo del Signore e ogni anno il ricordo del miracolo vien solennizzato con una grande processione.

[Don Peppe]

Da dire che su questo libro ci sono anche piccoli paesini, come ad esempio Carini(Palermo)

Si, posso confermare. Essendo originario di quelle parti conosco la storia della Baronessa di Carini di cui hanno girato pure una miniserie televisiva qualche anno fa.

Si narra che la baronessa, al secolo Laura Lanza, fu data in sposa giovanissima ma non soddisfatta della vita matrimoniale, visto che il marito era poco presente, aveva un amante. Il padre e il marito li scoprirono e li uccisero con un pugnale.

Si dice che Laura, prima di morire, lascio il segno della sua mano insanguinata su una parete e che ve ne sia ancora oggi traccia. La leggenda vuole anche che il suo fantasma vaghi nel castello durante la notte.

In Sicilia è pieno zeppo di queste storie, fanno parte della nostra cultura popolare da sempre.

[Paolo Vespa]

Mi prenoto, Chieti.

[Kog'Maw]

2)La Madonna del Pilone

Ai margini della città, al Borgo del Pilone, su un pilone stava un'immagine della Madonna.
A pochi passi dal dipinto, nel 1664, una povera madre, Margherita Molar, vide cadere nel Po la sua figlioletta che veniva trasportata dalla corrente verso le pale di un mulino. Angosciata si rivolse con fervida preghiera alla Beate Vergine e vide con stupore una bella signora che andava sull'acqua a porgere la mano soccorritrice alla piccina. Coloro che erano accorsi aspettandosi di vedere il copro martoriato dell'infelice, la trovarono sulla sponda. Sul luogo del prodigio sorse una chiesa dedicata a Nostra Signora Annunziata.

[Evil Ub]

Non era a Torino che c'era quel famoso ospedale dove si dice siano ricoverate persone con deformazioni animalesche?

[Kog'Maw]

3)Boja attivo e perseverante

In via Franco Bonelli sorge la casa in cui fin dal XVI secolo abitava l'esecutore di giustizia con la sua famiglia. L'esecutore, chiamato anche <<Boja attivo e perseverante dell'illustrissima Casa>>, e i componenti della sua famiglia venivano sepolti nel campanile di Sant'Agostino, la chiesa nei cui chiostri venivano tumulati i giustiziati. Fino a 50 anni fa nella chiesa c'era ancora la panca personale del boja, situata in luogo lontano da quelle degli altri devoti

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Siracusa