Aborto ed obiezione di coscienza

[John Fitzgerald Gianni]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...ettore/263600/

Trovo sia inammissibile che un numero così alto di ginecologi e medici in generale siano obbiettori di coscienza.
Boh come dei macellai vegani

[sentinel]

Vedrai, fanno fare carriera solo a loro.

[Andrew Clemence]

concordo. è una puttanata. l aborto è legale punto e basta. Se non ti va di praticarlo fai altro.
Anche se non si deve esagerare. Da poco hanno fatto abortire in cina una tizia al settimo mese perchè non aveva i soldi per la tassa sul secondo figlio. Magari è un pò troppino cosi

[Devil May Simo]

Vabbè parli della cina, sono quasi 2 miliardi e così è già troppo

[Andrew Clemence]

Vabbè parli della cina, sono quasi 2 miliardi e così è già troppo

Cacchio hai ragione. Quando si è troppi se non hai soldi bisogna tagliare teste.

[Devil May Simo]

Beh il governo dovrà pur far qualcosa per la sovrappopolazione, un po come quando ci sono troppi animali e si mandano i cacciatori ma qui non li possono ammazzare è anti morale e hanno optato per la tassa sul secondo figlio non mi sembra una cosa fuori dal mondo certo quella poteva abortire un po prima

[John Fitzgerald Gianni]

A sette mesi non si parla di feti ma di bambini praticamente.

[TOB]

A sette mesi non si parla di feti ma di bambini praticamente.

Alla fine è proprio questo il problema, c'è chi ci vede un bambino già in un feto di tre mesi, chi lo vede già in uno zigote, chi lo vede solo dopo il parto...

Però sto andando un pò OT.

[c1cc10]

Al policlinico dove lavoro, su 30 ginecologi solo uno lo praticava.
E' morto un paio di mesi fa investito da un'auto in una centralissima via di Napoli.

[Evil Ub]

L'argomento è complicato e si presta a diverse interpretazioni. Tutto parte dalla distinzione tra feto-bambino e tra feto essere non vivente - feto essere vivente. Del resto, anche voi avete appena dimostrato che ognuno ha la sua ipotesi

Tempo fa uscì questo discorso parlando con un mio zio pediatra in pensione, ex primario di neonatologia e immaturi. Per lui, fervente cattolico, l'aborto è fuori discussione e negli anni ha indirizzato varie ragazze madri (perché alla fine è quella la categoria che più ricorre all'aborto) verso vari consultori e associazioni fino a far adottare dalle suore anche un paio di neonate indesiderate. Dal suo punto di vista si tratta di "rispettare il disegno di Dio" o qualcosa del genere. Mi ha anche parlato di alcuni medici disposti ad eseguire aborti che lui, ovviamente, considera degli assassini. Dice che lo fanno per soldi e che non hanno sentimenti, arrivandoli a paragonarli al Diavolo...

Personalmente, io in linea di massima credo che se una gravidanza è indesiderata lo è e basta. Deliri religiosi a parte, lasciarlo in adozione può essere un giusto compromesso oppure se proprio ne si è convinti vai con l'aborto e tanti saluti. Questo comunque è il mio pensiero teorico, trovarsi in una situazione del genere è totalmente diverso.

[Dargil]

Fare quel lavoro non impone un certo dovere?

[TOB]

L'argomento è complicato e si presta a diverse interpretazioni. Tutto parte dalla distinzione tra feto-bambino e tra feto essere non vivente - feto essere vivente. Del resto, anche voi avete appena dimostrato che ognuno ha la sua ipotesi

Tempo fa uscì questo discorso parlando con un mio zio pediatra in pensione, ex primario di neonatologia e immaturi. Per lui, fervente cattolico, l'aborto è fuori discussione e negli anni ha indirizzato varie ragazze madri (perché alla fine è quella la categoria che più ricorre all'aborto) verso vari consultori e associazioni fino a far adottare dalle suore anche un paio di neonate indesiderate. Dal suo punto di vista si tratta di "rispettare il disegno di Dio" o qualcosa del genere. Mi ha anche parlato di alcuni medici disposti ad eseguire aborti che lui, ovviamente, considera degli assassini. Dice che lo fanno per soldi e che non hanno sentimenti, arrivandoli a paragonarli al Diavolo...

Personalmente, io in linea di massima credo che se una gravidanza è indesiderata lo è e basta. Deliri religiosi a parte, lasciarlo in adozione può essere un giusto compromesso oppure se proprio ne si è convinti vai con l'aborto e tanti saluti. Questo comunque è il mio pensiero teorico, trovarsi in una situazione del genere è totalmente diverso.

Anche io sono teoricamente a favore dell'aborto; se un genitore sa di non voler/poter mantenere un figlio, tanto vale che ne impedisca direttamente la formazione in placenta.

Per il discorso che i medici disposti ad attuare un aborto lo facciano solo per soldi tendo ad essere in disaccordo con tuo zio, anche perchè non capisco come si possa guadagnare di più con un aborto. Non è un interrogativo sarcastico, davvero non lo so. E anche nel caso che eseguire aborti porti maggiori profitti, arrivare ad accusare i medici di sadismo mi pare eccessivo.

Faccio un'ultima considerazione; in fin dei conti, il medico che attua l'aborto non ha alcuna colpa. La scelta spetta al genitore; il medico non è altro che uno strumento che esegue una volontà non sua. Di conseguenza, paragonare questi medici al Diavolo mi pare doppiamente fuori luogo.

[Evil Ub]

Ma infatti io ho premesso di non essere d'accordo con i deliri religiosi di mio zio, però il discorso dell'aborto è indiscutibilmente legato alla religione, in quanto il rapporto che si ha con essa finisce per influenzare la propria scelta. Il papa ha detto no ai preservativi, come potrebbe quindi un fervente cattolico classificare un medico "abortista"?

[TOB]

Certo, sono d'accordo.

[Andrew Clemence]

Ma infatti io ho premesso di non essere d'accordo con i deliri religiosi di mio zio, però il discorso dell'aborto è indiscutibilmente legato alla religione, in quanto il rapporto che si ha con essa finisce per influenzare la propria scelta. Il papa ha detto no ai preservativi, come potrebbe quindi un fervente cattolico classificare un medico "abortista"?

Credo che in realtà i soldi si facciano in questo modo.

Chi non riesce a farlo in struttura pubblica, lo fa DA ME fuori dalla struttura a pagamento.