Danni da alcol e droghe leggere

[ObsCorey89]

se sono legali alcol e sigarette non vedo perchè dovrebbero essere illegali le droghe leggere...

Perchè è difficile per lo stato prenderne il monopolio.

2. Per quale motivo una canna dovrebbe far MENO male di una sigaretta? I danni della sigaretta derivano dal fatto di avere una combustione in bocca, che non fa certo bene alla gola, e dal fatto che il fumo va nei polmoni, aumentando il rischio di cancro. Ma la canna non ve la fumate? Ve la iniettate direttamente in vena? Ci sono esattamente gli stessi 2 problemi della sigaretta normale (problemi cardiocircolatori idem) quindi almeno la favola del "è MENO dannosa" della sigaretta risparmiatecela.

Inoltre la nicotina provoca assuefazione a differenza della canabis e la sigaretta a differenza dello "spinello" viene trattata con merda di cui probabilmente (sinceramente lo spero) non sei neanche a conoscenza.

Detto questo, preciso che non fumo nessuna delle due. Sono troppo razionale per cadere nel paradosso del "spendere soldi per uccidersi la salute". Ah e non voglio fare nemmeno il moralizzatore, bevo quando capita, anche se non esagero. Comunque, dovessi ipoteticamente scegliere tra le due "fazioni" andrei per la canabis tra amici, per divertirsi e stronzate varie. La sigaretta mi mette tristezza, manco avesse un utilità, davvero è lammerda

[Paolo Vespa]

Fate quello che volete, ma non bevete l'assenzo, è devastante...

[Don Peppe]

Fate quello che volete, ma non bevete l'assenzo, è devastante...

In Italia è difficile trovarlo.

A Praga è più diffuso dell'acqua


Comunque, ognuno nella vita è libero di drogarsi/intossicarsi con le sigarette (e tra questi, purtroppo, ci sono anche io)/alcolizzarsi. Ognuno è libero di scegliere per la sua vita. L'importante è che non facciano danni agli altri.

[Majin Broly]

Ciccio ha assolutamente ragione. Il principio attivo dei cannabinoidi è deleterio a causa dipendenza, anche se sotto questo aspetto la questione è assai più conotroversa che non con la nicotina. Gli effetti sul sistema nervoso sono comprovati ed esiste ampia letteratura a riguardo. Come ogni sostanza è ovvio che il danno derivi da un abuso, tuttavia il problema sta proprio nel fatto che, socilamente, queste sostanza sono trattate quasi esclusivamente come abuso. I cannabinoidi possono avere effettivamente impiego clinico, ma difendere la propria dipendenza attaccandosi a questo è come asserire che 10 aspirine prese a stomaco vuoto fanno bene perché una presa a stomaco pieno attenua il mal di testa. L'alcol poi è persino peggiore dal punto di vista di dipendenza ed effetti collaterali e, come disse il mio professore di farmacologia, non esiste una quantità benefica di alcol da assumere, ne esistono solo di meno deleterie. Ognuno è ovviamente libero di fare ciò che vuole (nei limiti in cui nno danneggia altri), ma trovo sciocco appellarsi al fatto che simili sostanza non sono dannose quando è così ampiamente comprovato che lo siano, e chiunque nel settore medico, farmacologico o biologico potrà confermarlo.
Il discorso della legalizzazione a mio avviso va poi separato, perché si entra in un campo più sociale e di diritto che non sanitario. Posto che eliminare il consumo è possibile solo grazie all'educazione, a mio avviso sarebbe meglio regolamentare la vendita di tali sostanze, piuttosto che vietarla, in virtù del fatto che un simile mercato competerebbe con quello illegale senza contare che toglierebbe molto del gusto del proibito che spinge i più giovani al consumo. Inoltre anche sotto il profilo economico lo stato ne trarrebbe giovamento, un po' come dalla regolamentazione e tassazione della prostituzione. Non si può vietare il consumo, non è realistico eliminare lo spaccio, così almeno si può controllare il primo e danneggiare il secondo.

[Smallman_647]

In Italia è difficile trovarlo.

A Praga è più diffuso dell'acqua


Comunque, ognuno nella vita è libero di drogarsi/intossicarsi con le sigarette (e tra questi, purtroppo, ci sono anche io)/alcolizzarsi. Ognuno è libero di scegliere per la sua vita. L'importante è che non facciano danni agli altri.

E il fumo passivo cos'è?

[John Fitzgerald Gianni]

In Italia è difficile trovarlo.

A Praga è più diffuso dell'acqua

Da me in ogni locale lo puoi ordinare

[Paolo Vespa]

Sì, anche da me, ma non lo farò mai più.

[Don Peppe]

E il fumo passivo cos'è?

Ormai si può fumare solo all'aperto quindi non vedo dove sia il problema. Di certo non vado a sfiatare in faccia ai non fumatori...

@Paolo
bevuto infiammandolo o a secco?

[ObsCorey89]

Ma solo io ho chiuso con i superalcolici dopo mezzo bicchiere di invisibile?

Ciccio ha assolutamente ragione. Il principio attivo dei cannabinoidi è deleterio a causa dipendenza, anche se sotto questo aspetto la questione è assai più conotroversa che non con la nicotina. Gli effetti sul sistema nervoso sono comprovati ed esiste ampia letteratura a riguardo. Come ogni sostanza è ovvio che il danno derivi da un abuso, tuttavia il problema sta proprio nel fatto che, socilamente, queste sostanza sono trattate quasi esclusivamente come abuso. I cannabinoidi possono avere effettivamente impiego clinico, ma difendere la propria dipendenza attaccandosi a questo è come asserire che 10 aspirine prese a stomaco vuoto fanno bene perché una presa a stomaco pieno attenua il mal di testa. L'alcol poi è persino peggiore dal punto di vista di dipendenza ed effetti collaterali e, come disse il mio professore di farmacologia, non esiste una quantità benefica di alcol da assumere, ne esistono solo di meno deleterie. Ognuno è ovviamente libero di fare ciò che vuole (nei limiti in cui nno danneggia altri), ma trovo sciocco appellarsi al fatto che simili sostanza non sono dannose quando è così ampiamente comprovato che lo siano, e chiunque nel settore medico, farmacologico o biologico potrà confermarlo.
Il discorso della legalizzazione a mio avviso va poi separato, perché si entra in un campo più sociale e di diritto che non sanitario. Posto che eliminare il consumo è possibile solo grazie all'educazione, a mio avviso sarebbe meglio regolamentare la vendita di tali sostanze, piuttosto che vietarla, in virtù del fatto che un simile mercato competerebbe con quello illegale senza contare che toglierebbe molto del gusto del proibito che spinge i più giovani al consumo. Inoltre anche sotto il profilo economico lo stato ne trarrebbe giovamento, un po' come dalla regolamentazione e tassazione della prostituzione. Non si può vietare il consumo, non è realistico eliminare lo spaccio, così almeno si può controllare il primo e danneggiare il secondo.

Quotone

[squall]

Insomma, alcool e sigarette fanno male ma sono legali, le canne fanno male ma non lo sono.
Alcool e sigarette danno dipendenza e sono legali, le canne danno dipendenza e non sono legali.
It's nonsense.

[The Philosopher]

La dipendenza provocata dai cannabinoidi non è fisica ed è molto meno forte di quella della sigarette. Inoltre, visto che parlate tanto di medici ecc è provato che il tabacco è più dannoso della cannabis http://www.sostanze.info/immagine/cl...8-tratta-focus.
Non mi ricordo chi ha scritto che il danno delle sigarette è nella combustione ecc, in ogni caso il danno della nicotina, del catrame e del monossido di carbonio è molto alto e, queste sostanze, non si trovano in dosi così alte nei cannabinoidi.

[The Philosopher]

Alcune considerazioni:

1. Non voglio fare pistolotti a nessuno, men che meno a Philosopher che è adulto, vaccinato, ed è libero non solo di pensarla come vuole, ma anche di fare ciò che più gli aggrada della propria esistenza. Sono solo considerazioni generali.

2. Per quale motivo una canna dovrebbe far MENO male di una sigaretta? I danni della sigaretta derivano dal fatto di avere una combustione in bocca, che non fa certo bene alla gola, e dal fatto che il fumo va nei polmoni, aumentando il rischio di cancro. Ma la canna non ve la fumate? Ve la iniettate direttamente in vena? Ci sono esattamente gli stessi 2 problemi della sigaretta normale (problemi cardiocircolatori idem) quindi almeno la favola del "è MENO dannosa" della sigaretta risparmiatecela.

3. Se ci siano PIU' danni con la canna di una sigaretta, questo non lo so. Io non sono medico. Ma esistono fior fior di studi medici che parlano di danni cerebrali, di sindromi varie, ecc.. E non vedo perchè dovrei NON credere a personale medico che esercita la professione per fare del bene alla gente, e non del male o per rompere i coglioni alle persone.
In più posso dire da esperienza personale, che conosco diverse persone che hanno fumato molto (e quando dico molto intendo ABUSO), che hanno il cervello fottuto. Faticano ad articolare una frase, dimenticano cose che sentono 40 sec prima, e sono lenti nel ragionare. Problemi che PRIMA di spipettare droghe leggere NON avevano.

4. Ovviamente si parla di ABUSO di queste sostanze. Un pò come per tutte le cose, l'abuso ti porta ad effetti catastrofici, come per l'alcol o qualsiasi altra cosa.
Chiaro che una ogni tanto non produce certi effetti.

5. Io che ho provato un pò di tutto aborro la canna (di qualunque tipo, maria, marocchino, ciuculàt, ecc....), che non solo puzza peggio del culo marcio di un elefantone con la diarrea, ma non fa altro che rincoglionirti e farti comparire un sorriso ebete sul viso. Ma ognuno è libero di divertirsi come crede, eh. E poi magari ad altre persone fa effetti diversi...

6. Vorrei che fossero legalizzate. Così le vende lo stato e si può cuccare l'introito delle tasse.

7. Ho vissuto in Olanda per 2 anni. Ahh.....la patria degli spipettoni. Peccato che il 90% degli olandesi non fumano canne, e prendono per il culo gli europei/americani che vanno ad Amsterdam solo per fumare in un coffee shop.

7.BIS. ...che poi, che cazzo vai a fare ad Amsterdam x farti una canna? Vieni a Milano che la trovi ovunque.

Queste sono solo alcune delle mie considerazioni, senza alcuna pretesa di avere ragione o di essere dispensatore di verità supreme. Poi il mondo è bello perchè è vario, ognuno la pensa come crede, e fa le sue scelte di vita in base alle sue convinzioni.

fine del pistolotto.

Sì ma quello che trovi ad Amsterdam è duro da trovare qua

[Don Peppe]

La dipendenza provocata dai cannabinoidi non è fisica ed è molto meno forte di quella della sigarette. Inoltre, visto che parlate tanto di medici ecc è provato che il tabacco è più dannoso della cannabis http://www.sostanze.info/immagine/cl...8-tratta-focus.
Non mi ricordo chi ha scritto che il danno delle sigarette è nella combustione ecc, in ogni caso il danno della nicotina, del catrame e del monossido di carbonio è molto alto e, queste sostanze, non si trovano in dosi così alte nei cannabinoidi.

A meno che tu non faccia purini d'erba, per lo spinello ti serve anche il tabacco quindi...

[The Philosopher]

A meno che tu non faccia purini d'erba, per lo spinello ti serve anche il tabacco quindi...

Sì ma le quantità di tabacco che metti in una canna sono meno di quelle di una sigaretta. Viva i purini, btw.

[Andrew Clemence]

Insomma, alcool e sigarette fanno male ma sono legali, le canne fanno male ma non lo sono.
Alcool e sigarette danno dipendenza e sono legali, le canne danno dipendenza e non sono legali.
It's nonsense.

Si ma smembra le cose. alcool e sigarette sono legali e fanno male. Canne sono illegali e fanno male. Al massimo battiti per renderle legali. Ma non raccontare la puttanata che non fanno male...