Vista l'età (parli di maturità, minimo hai 18 anni e dicasi lo stesso per il tuo conoscente) direi che la cosa giusta da fare sia parlarne. Se deve rompere i cosiddetti al tuo gruppo, che sia durante un periodo di svago o meno non ha importanza, non vedo perché dobbiate aspettare che molli e se ne vada. Cercate di mettergli giù la questione in modo da non offenderlo (o almeno il meno possibile) e, se vi interessa la sua amicizia (ma lo escludo visto che avresti piacere di picchiarlo), fategli capire che ci tenete alla sua presenza. In caso la faccenda si dovesse concludere con un litigio, fattene una ragione, non sono certo questi i problemi della vita. E se è tanto immaturo e idiota da comportarsi in quel modo, lascia che lo faccia, si copre solo di ridicolo.
Nella mia scuola sono le spie le prime persone ad essere prese di mira dai prof, qualunque cosa esse dicano.
Picchiare non serve a niente. Ci si compromette la vita è basta.
Nella mia scuola sono le spie le prime persone ad essere prese di mira dai prof, qualunque cosa esse dicano.
Picchiare non serve a niente. Ci si compromette la vita è basta.
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