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I kamikaze da ricordare

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  • #31
    Tu hai detto "nella seconda guerra mondiale si è intervenuti perché c'era guerra". "poi mi dici, in siria dovremmo intervenire per essere coerenti con i nostri slogan". E' ovvio che se nella seconda guerra mondiale eri d'accordo per salvarci dai nazifascisti, ma non sei d'accordo in Siria, sei incoerente.
    Dov' è l' incoerenza se dico che per essere coerenti coi nostri (nostri occidentali) slogan dovremmo intervenire in siria? Giuro su questo punto non capisco davvero cosa intendi, sono confuso.


    Ah? cioè sei contento che non ci andiamo ma dovremmo andarci?
    Hai presente quelle situazioni in cui non sei contento di dover compiere una determinata azione, ma sai che è giusto, e a malincuore la fai? Esistono.

    Per il resto, io sto parlando dei soldati in senso stretto, non capisco cosa c' entri il vivere in un regime totalitario, visto che io sto parlando di una situazione di guerra e truppe al fronte: stanno una merda sia se sono liberissimi americani che oppressissimi tedeschi.
    Poi tu confondi hitler con la germania, confondi le SS con tutto il popolo tedesco... ^^

    Comunque il paragone siria-seconda guerra mondiale è assolutamente sballato, ho sbagliato a darci corda, avrei dovuto stroncarlo subito. vabbè ormai.

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    • #32
      comunque dai, è un argomento che oramai mi da la nausea. Ho sentito tutte le giustificazioni contro l'interventismo (sia pacifico che armato) in medio oriente, e le ho sempre trovate di un'inconsistenza eterea. Così come tu avrai sentito ogni genere di giustificazione dell'interventismo. Non c'è punto di incontro, è come parlare due lingue diverse, mai sentito di uno che salta il fosso. Quindi insomma inutile continuare.. la chiudo quì. Ringrazio per una volta (magari non in italia, dove l'antisistema è cento volte più potente del sistema) in occidente, di far parte della maggioranza
      Last edited by Andrew Clemence; 15 November 2013, 02:34.

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      • #33
        Originariamente Scritto da blackhawk Visualizza Messaggio
        Il soldato è addestrato a sparare e combattere, di certo in combattimento non miri alla spalla o a punti non vitali, miri a salvarti la pelle
        permettimi di lollare

        Ma che cazzo significa? "oooh mi stanno sparando addosso PER UCCIDERMI, farei bene a "salvarmi la pelle" invece che mettermi pure io a sparare PER UCCIDERE" perché se parliamo di guerra, di conflitto a fuoco, si spara per uccidersi a vicenda e basta. Pensare a salvare la propria pelle è da codardi.


        Per quanto riguarda le missioni internazionali... Ma chi ci deve andare? I vigili urbani? E' normale che ogni nazione mandi il proprio esercito, che oltre che "sparare e combattere" sa fare tante altre cose. Soprattutto in una nazione pacifica come la nostra, che non è in guerra da tempo e ha un sistema esclusivamente difensivo, l'esercito è impiegato in tantissime attività che in teoria non gli competerebbero come il supporto alle forze dell'ordine (strade sicure) che vanno ad ampliare la formazione del soldato "classico".
        Last edited by Evil Ub; 17 November 2013, 16:52.

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        • #34
          Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
          Come la polizia per farti capire. Anche loro portano armi.



          Certo. Italiani, nazisti, caschi blu, iracheni, sempre soldati sono. Tutti uguali.
          No, ci mancherebbe che offrissero fiori in caso di sparatoria. Di certo non aprono il fuoco sui civili però.



          Ma nemmeno per idea. A volte la pace va imposta.



          Ebbene, allora adesso in Siria c'è la guerra. Ci andiamo?
          E la vedo così anche io. Ossia che tutti andrebbero abbattuti, non certo solamente quelli medio orientali.
          La differenza e' che la polizia fa parte di un sistema autonomo chiamato stato che e' legittimato daicittadini stessi.

          La paca va imposta in un luogo in cui tu hai portato la guerra.

          Non sta a te o a nessuna societa' che osa definirsi civile decidere come un altro popolo e stato debba vivere o a giocare alla polizia modiale. Fine.

          Il problema e' che un dittatore non puo' essere destituito da una forza straniera (ed anche li, gli stati uniti non entrarono in guerra per spirito di amicizia ma per ragioni tutt'altro che altruistiche. E anche giustamente, dal loro punto di vista) perche quello stato diventera' una colonia come lo e' oggi l'Iraq, e come lo e' diventata la libia.
          La democrazia e' prima di tutto un fatto culturale non un fatto di sistema.

          Anche solo pensare che la civilita' occidentale sia in qualche modo avanti da poter permettersi di far la morale e' ironico.
          Non e' che abbiamo il cervello piu' sviluppato. Abbiamo solo la pistola piu' grande.

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