Chitarristi tecnici

[Unpre90]

dubito che tu possa dire qualsiasi cosa sui dream theater cmq è solo il fatto della sboronaggine che mi infastidisce, ma vabè ognuno il suo..

non sono mai venuto su questo forum , quindi non posso essere stato bannato

per rientrare in tema di chitarristi tecnici ce ne sono molti, ma di quelli che guardandoli mi hanno dato una buona impressione sorge soprattutto la figura di steve vai.
poi altri, ma non ho proprio voglia di scrivere,
buonanotte

[Gidan_26]

finisco i miei interventi in questo thread dicendo che quelli che mi emozionano di più e spesso snobbati sono steve vai, joe satriani, mark knopfler, steve ray vaughan e vinnie moore... poi sinceramente anche se suono la chitarra preferisco ascoltare musica completa invece che ascoltare pezzi con prevalenza di chitarra...

[Connacht]

Non penso sia Lord Reborn con l'ennesimo account, ma qualcuno a cui è stato linkato il topic da qualche altro utente di questo forum (forse Gidan) perché sapeva che a lui piacciono i Dream Theater e gli sarebbe interessato inserirsi per dire la sua.

se solo avessi il 5% della bravura che hanno loro non saresti qui a dire queste cretinate

Riflettiamo un attimo su questo punto.
Cos'è la "bravura"? Suonare veloci diverse note? Eseguire una scala musicale intricata? Bene, io ad uno che sa fare ciò dico: tutto qua? Mi dimostri solo di avere delle belle ditina. Non è questo che mi devi dimostrare di avere.
L'ho ripetuto molte volte in questo forum, tutta l'arte (essendo la musica una forma di espressione artistica) ha il suo cuore nella mente umana in primis, non nell'olio di gomito che, come spesso detto giustamente, dovrebbe risultare un mezzo.
Si tratta di avere creatività, immaginazione, capacità realizzativa. "Avere tecnica" in realtà non significa suonare da virtuoso, significa avere una tecnica, cioè un proprio stile, un proprio modo di comporre, creare e poi rappresentare quanto ideato con una propria personale strada mediante lo strumento (suonare cio&#232. Imparare a fare il Volo del Calabrone per esaltare il pubblico ai concerti non è nulla di tutto ciò, è solo esibizionismo, mera sboronaggine. Una personalità particolare che conosco direbbe che queste cose fini a sè stesse sono "un dorato barattolo in cui raccogliere i frutti dell'onanismo" e d'altronde gran parte delle produzioni "tecniche" sfociano nel cosiddetto contenitore dorato, bello da fuori ma che dentro ha ben poco di sostanzioso.

I Dream Theater ora come ora sono un gruppo vuoto, silente, incapace di dimostrare di avere capacità creative, imbrigliati nella riproposizione di spenti cliché musicali e nella carenza di idee.
Sono molto più innovativi, creativi, freschi, personali, unici, spontanei (vabbè basta con la sfilza di aggettivi) dischi come Mezzanine dei Massive Attack, o Cure for Pain dei Morphine, o l'omonimo dei cLOUDDEAD, o Demanufacture dei Fear Factory, giusto per spaziare su generi differenti e ambiti diversissimi. I componenti dei Dream Theater - ma anche i vari Steve Vai, Malmsteen & compagnia bella - sarebbero capaci di ideare e realizzare lavori del genere? Il lavoro è intellettuale, non muscolare. Io potrei anche chiudermi in garage a suonare mattina e sera fino a diventare un guitar hero che suona il Volo del Calabrone al contrario e a velocità 10x, ok magari il risultato è una figata ma: e quindi? Con ciò non dimostrerei nulla (se non di aver sprecato anni interi per diventare un gran sborone).

I Dream Theater qualcosa da dire magari l'avevano nei primi dischi, ma ora, se prendiamo ad esempio il penultimo loro, Octavarium, ecco, esso per me è la sintesi di tutto ciò che aborro nel prog metal: il plagio (sì, ci sono plagi evidenti) spacciato per formidabile intuizione stilistica, la dimostrazione tecnica fine a sè stessa, il manierismo più totale, il virtuosismo più freddo atto solo a stupire ragazzini che si lasciano incantare dalla ridondante esteriorità senza notare la mancanza di sostanza. L'ultimo non l'ho neanche voluto ascoltare.
In definitiva ciò che emerge dal gruppo è solo la mediocrità. Ma manco morto io vorrei avere la loro "bravura", figuriamoci poi Casper che li apprezza ancor meno.

Un gruppo come i Talk Talk, invece, negli ultimi due album Laughing Stock e Spirit of Eden fece esattamente l'opposto di ciò che viene solitamente fatto nel virtuosismo: invece di aggiungere, si tolgono note, anzi si riducono al minimo, lo stesso leader del gruppo dava molta importanza ai momenti di silenzio. Due dei dischi più significativi e innovativi di sempre.

Suonare come Petrucci? Sticazzi.
Comporre, creare come listadigentechevirisparmio? Magari...

[LegendarySuperSayan]

Non penso sia Lord Reborn con l'ennesimo account, ma qualcuno a cui è stato linkato il topic da qualche altro utente di questo forum (forse Gidan) perché sapeva che a lui piacciono i Dream Theater e gli sarebbe interessato inserirsi per dire la sua.



Riflettiamo un attimo su questo punto.
Cos'è la "bravura"? Suonare veloci diverse note? Eseguire una scala musicale intricata? Bene, io ad uno che sa fare ciò dico: tutto qua? Mi dimostri solo di avere delle belle ditina. Non è questo che mi devi dimostrare di avere.
L'ho ripetuto molte volte in questo forum, tutta l'arte (essendo la musica una forma di espressione artistica) ha il suo cuore nella mente umana in primis, non nell'olio di gomito che, come spesso detto giustamente, dovrebbe risultare un mezzo.
Si tratta di avere creatività, immaginazione, capacità realizzativa. "Avere tecnica" in realtà non significa suonare da virtuoso, significa avere una tecnica, cioè un proprio stile, un proprio modo di comporre, creare e poi rappresentare quanto ideato con una propria personale strada mediante lo strumento (suonare cioè). Imparare a fare il Volo del Calabrone per esaltare il pubblico ai concerti non è nulla di tutto ciò, è solo esibizionismo, mera sboronaggine. Una personalità particolare che conosco direbbe che queste cose fini a sè stesse sono "un dorato barattolo in cui raccogliere i frutti dell'onanismo" e d'altronde gran parte delle produzioni "tecniche" sfociano nel cosiddetto contenitore dorato, bello da fuori ma che dentro ha ben poco di sostanzioso.

I Dream Theater ora come ora sono un gruppo vuoto, silente, incapace di dimostrare di avere capacità creative, imbrigliati nella riproposizione di spenti cliché musicali e nella carenza di idee.
Sono molto più innovativi, creativi, freschi, personali, unici, spontanei (vabbè basta con la sfilza di aggettivi) dischi come Mezzanine dei Massive Attack, o Cure for Pain dei Morphine, o l'omonimo dei cLOUDDEAD, o Demanufacture dei Fear Factory, giusto per spaziare su generi differenti e ambiti diversissimi. I componenti dei Dream Theater - ma anche i vari Steve Vai, Malmsteen & compagnia bella - sarebbero capaci di ideare e realizzare lavori del genere? Il lavoro è intellettuale, non muscolare. Io potrei anche chiudermi in garage a suonare mattina e sera fino a diventare un guitar hero che suona il Volo del Calabrone al contrario e a velocità 10x, ok magari il risultato è una figata ma: e quindi? Con ciò non dimostrerei nulla (se non di aver sprecato anni interi per diventare un gran sborone).

I Dream Theater qualcosa da dire magari l'avevano nei primi dischi, ma ora, se prendiamo ad esempio il penultimo loro, Octavarium, ecco, esso per me è la sintesi di tutto ciò che aborro nel prog metal: il plagio (sì, ci sono plagi evidenti) spacciato per formidabile intuizione stilistica, la dimostrazione tecnica fine a sè stessa, il manierismo più totale, il virtuosismo più freddo atto solo a stupire ragazzini che si lasciano incantare dalla ridondante esteriorità senza notare la mancanza di sostanza. L'ultimo non l'ho neanche voluto ascoltare.
In definitiva ciò che emerge dal gruppo è solo la mediocrità. Ma manco morto io vorrei avere la loro "bravura", figuriamoci poi Casper che li apprezza ancor meno.

Un gruppo come i Talk Talk, invece, negli ultimi due album Laughing Stock e Spirit of Eden fece esattamente l'opposto di ciò che viene solitamente fatto nel virtuosismo: invece di aggiungere, si tolgono note, anzi si riducono al minimo, lo stesso leader del gruppo dava molta importanza ai momenti di silenzio. Due dei dischi più significativi e innovativi di sempre.

Suonare come Petrucci? Sticazzi.
Comporre, creare come listadigentechevirisparmio? Magari...

No non è un amico di Gidan, gliel'ho fatto presente io il topic dato che a lui piacciono i Dream Theater e anche a me anche se ultimamente non mi stanno più dicendo molto, ma non mi aspettavo che se ne usciva con una risposta così banale dato che lo conosco bene e sò che se ne intende di musica.

Dicendo la mia sono molto d'accordo con te, hai detto cose giustissime sulla bravura di un musicista dove mi ci ritrovo anch'io in linea di pensiero.
Difatti anch'io penso che per esempio un Brian May sia molto superiore a un John Petrucci, perchè va bene Petrucci in quanto a tecnica è completo, lui sà fare tutto quello che gli passa in testa ma in melodia, carisma, presenza scenica, composizione non vale nemmeno la metà di una leggenda come Brian May che in quanto a melodia è uno dei miei preferiti.
Se vogliamo fare altri esempi io citerei Blackmoore e i Deep Purple, davvero ottime composizioni, grande melodia, carisma e tecnica. E' uno dei miei chitarristi preferiti e sicuramente quello che stimo e mi ci ispiro maggiormente.
Tornando sui Dream Theater sono d'accordo con voi ma non ci andrei tanto pesante purtroppo il Progressive è questo: dimostrare di essere i migliori tecnicamente, con composizioni estreme come Instrumentdley.
Io li stimo perchè sono cmq persone che hanno studiato molto e sanno cosa stanno suonando però alla lunga annoiano.

[Casper]

Tornando sui Dream Theater sono d'accordo con voi ma non ci andrei tanto pesante purtroppo il Progressive è questo: dimostrare di essere i migliori tecnicamente, con composizioni estreme come Instrumentdley.

Mi permetto di dissentire. Premetto che non ascolto molto progressive, ma un gruppo contemporaneo dei Dream Theater che mi piace da impazzire, i Porcupine Tree, suonano un progressive di ottima fattura pur non dispensando virtuosismi inutili. Oltretutto la loro discografia è molto vasta e varia.

[Dragonflatxx]

Difatti anch'io penso che per esempio un Brian May sia molto superiore a un John Petrucci

peggior esempio non lo potevi fare

purtroppo il Progressive è questo: dimostrare di essere i migliori tecnicamente, con composizioni estreme come Instrumentdley.

il progressive non è assolutamente "purtroppo questo"

Mi permetto di dissentire. Premetto che non ascolto molto progressive, ma un gruppo contemporaneo dei Dream Theater che mi piace da impazzire, i Porcupine Tree, suonano un progressive di ottima fattura pur non dispensando virtuosismi inutili. Oltretutto la loro discografia è molto vasta e varia.

d'accordissimo, d'altronde ci sono parecchi gruppi progressive molto validi, black bonzo, beardfish, nexus, yugen, gargantua, areknames ecc... se il progressive sono solo i dream theater non ci siamo proprio


per il resto sono completamente d'accordo a metà con connacht

[LegendarySuperSayan]

peggior esempio non lo potevi fare

E perchè? Nel contesto in cui parlavo non mi pare sbagliato elencare Brian May come chitarrista comunque tecnico ma anche e specialmente melodico e originale.

[Dragonflatxx]

E perchè? Nel contesto in cui parlavo non mi pare sbagliato elencare Brian May come chitarrista comunque tecnico ma anche e specialmente melodico e originale.

no è proprio che a me per gusti personali ma anche per altro, non dice niente may come i queen gruppo

[LegendarySuperSayan]

Mi permetto di dissentire. Premetto che non ascolto molto progressive, ma un gruppo contemporaneo dei Dream Theater che mi piace da impazzire, i Porcupine Tree, suonano un progressive di ottima fattura pur non dispensando virtuosismi inutili. Oltretutto la loro discografia è molto vasta e varia.

Si qui mi correggo, ho detto una stronzata e mi sono allargato troppo.
Non avevo pensato a molti gruppi Prog Rock/Metal come Genesis o Pink Floyd (Psychedelich, Prog Rock) che non rispecchiano affatto.
Più che altro questa è solo una mentalità unicamente dei Dream Theater.

[Casper]

no è proprio che a me per gusti personali ma anche per altro, non dice niente may come i queen gruppo

A me i Queen non piacciono e May non rientra tra i miei guitar heroes, ma se devo scegliere tra lui e Petrucci scelgo lui

[Black Ghost]

scusate l'OT ma tu allora stai dicendo che portnoy, labrie, radess e magari myung non lo aggiungo perchè è la stessa cosa di petrucci ma a posto della chitarra ha il basso! però tu stai dicendo che non sono validi queste persone? boh può essere che al mondo ci sono persone che la pensino così

Forse validissimi tecnicamente, ma come è stato stra-ripetuto, la tecnica è solo un mezzo per ampliare le possibiltà creative. Chi la usa senza dare nulla di concreto creativamente, se la tire e basta. Parlando di batteria, Portnoy è un grande batterista e dotato. Ma quello che più distingue la personalità di un batterista è il suo feeling e le sue sonorità. Sono queste che gli danno un "volto". Io Portnoy me lo immagino con un buco bianco al posto della faccia, se mi passate la metafora.

Si qui mi correggo, ho detto una stronzata e mi sono allargato troppo.
Non avevo pensato a molti gruppi Prog Rock/Metal come Genesis o Pink Floyd (Psychedelich, Prog Rock) che non rispecchiano affatto.
Più che altro questa è solo una mentalità unicamente dei Dream Theater.

Io Prog Metal e Prog Rock le catalogo come due cose abbastanza diverse.
Il Rock, essendo più soft (il Progressive particolarmente), fa passare le doti tecnico-virtuose in secondo piano rispetto alla melodia e alla musicalità nel complesso.

[Casper]

Raga... il ban del genio che ha aperto questo topic è scaduto quindi... prepariamoci a riaccoglierlo tra di noi

[Black Ghost]

Aspetterò con impazienza.

[Casper]

Ancora non si è fatto vivo... forse si è reso conto delle cazzate che ha scritto e si vergogna

[Thrasher_Dbb]

Ti consiglio io un paio di chitarristi tecnici:
-Jason Becker
-Michael Angelo
-Paul Gilbert
-John Petrucci
-Darrel Dimebag