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Originariamente Scritto da me medesimo, non troppo tempo fa
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Di solito le cose che mi piacciono mi colpiscono per un solo aspetto. Così, a naso, a vento, a cazzo di cane; qualcosa mi colpisce in una parte che non mi so spiegare e mi rimane in testa. Basta una nota, una parola, un'immagine: parto, lancia in resta, e guardo meglio. A volte incappo in granchi faraonici. Più spesso trovo il tesoro.
Per Mirai Nikki è iniziata così:
Spoiler:
Per quanto mi riguarda, più che sufficiente per partire a manetta. Dato che non ho la pretesa che tutti scattino come il sottoscritto, vengo e mi spiego, sperando di avervi fatto scovare qualcosa che vi piaccia.
Mirai Nikki è un manga ideato e disegnato da Sakae Esuno, un nome che non mi dice niente. La cosa interessante di questo horror psicologico (a parte lo sguardo della ragazzina di sopra, più eloquente di mille parole) è la trama: 12 personaggi col cervello bacato (manco fossero usciti mentally deranged dall'isola di Battle Royale) si danno da fare per uccidersi l'un l'altro in una lotta di sopravvivenza per diventare nientemeno che Dio (per gli amici, Deus Ex Machina), il tutto utilizzando cellulari che "vedono" il futuro (I shit you not, folks!), bombe, pistole, coltellacci, accette e via discorrendo. Oh, e in mezzo c'è anche una storia d'amore malata (l'understatement del secolo, pressappoco).
La descrizione più orrenda che avete mai letto, sicuramente, ma dovrebbe solleticarvi almeno un po'. Maggiori informazioni via Wikipedia... oppure mi date fiducia al buio e andate qui o qui.
Fortuna vuole che la lungimirante Tokyopop abbia acquistato la licenza per tradurre tutto in inglese. Non si hanno notizie di una versione italiana (previsione: sogniamocela). Se v'è piaciuto e capite l'inglese, supportate l'autore acquistando su Book Depository, un ottimo sito in lingua inglese che spedisce in tutto il mondo via posta aerea gratuitamente. Mica cazzi, insomma.
Se avete letto qualche capitolo, datemi una vosta opinione.
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