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In effetti ho buttato li una parola un po' a casaccio.
Volevo dire che magari giocano dopo essere stati acquistati con soldi che non ci sono, era una parola un po' generica per indicare che giocano in un clima poco onesto...
In effetti ho buttato li una parola un po' a casaccio.
Volevo dire che magari giocano dopo essere stati acquistati con soldi che non ci sono, era una parola un po' generica per indicare che giocano in un clima poco onesto...
l'ultimo caso di porcheria è il rinnovo di contratto a Totti...
percepirà una somma intorno ai 10 milioni di euro all'anno, e poco tempo fa la società rischiava il fallimento, e non era in regola con l'erario.
non so se ridere o mettermi a piangere.
Sono finiti i tempi dei Beckenbauer & Co. Ora ci sono solo ormai mercenari al 100% che magari giocano pure illegalmente.
Scusa, ma tu lavoreresti gratis? A me sembra perfettamente normale andare da chi paga di piu', anzi e' sorprendente che non tutti facciano quel ragionamento.
Scusa, ma tu lavoreresti gratis? A me sembra perfettamente normale andare da chi paga di piu', anzi e' sorprendente che non tutti facciano quel ragionamento.
è vero...il ragionamento funziona...chi non farebbe così
I calciatori guadagnano così tanto perché nei paesi capitalisti il loro "stipendio" viene fissato dalla domanda e dall'offerta, probabilmente se Totti non prendesse quello che prende dalla Roma andrebbe a prendere di più da un'altra parte, e perché calciatori forti come Totti, con tutti i difetti caratteriali del caso, non ce ne sono molti in Italia.
Io prendo 950€ al mese (a Maggio 983€ perché il 1 Maggio è caduto di domenica) perché di persone che sanno usare OSD meglio di me credo che ce ne siano a centinaia solo nella provincia di Parma.
Per quando riguarda il differente attaccamento alla maglia rispetto ai calciatori del passato, bisogna ricordarsi della sentenza Bosman che di fatto ha dato il coltello dalla parte del manico ai calciatori, specialmente ai grandi calciatori che possono permettersi di fare i minchioni quanto vogliono nei club,che li pagano, e dimostrare di essere dei fuoriclasse in nazionale.
Aggiungete a questa situazione i procuratori ed anche le società, che invece di esser solidali tra di loro almeno nella questione ingaggi, tramano nel buio; come per esempio ha fatto il Milan con Rivaldo, che ha potuto rompere i coglioni al Barcellona fino allo sfinimento, tanto sapeva che c'era il Milan pronto ad aspettarlo.
Infine l'unicità del calcio italiano sta nel fatto che dopo la Fiorentina di fatto non è fallita più nessuna squadra di serie A, all' A.C. Parma è bastato diventare F.C. Parma per congelare tutti i debiti, alla Lazio li hanno congelati per non so quanto tempo e così via.
L'unica speranza è che l'intreccio calcio-politica che c'è in Italia presto finisca e si torni ad uno sport più vero.
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