Ciao, Piccolo Angelo. Ciao, tu che volavi su quella moto grossa almeno il doppio di te.
Domenica sei volato per l'ultima volta, Daijiro. Via da quella moto, sull'asfalto umido. La tua amata moto si è distrutta... su di te.
Perché, perché rischiare la vita? La passione, già... Questa volta, a casa tua, dovevi vincere. Ti piaceva volare, vero Piccolo Angelo? Ma questo volo è stato terribile...
Lo so che sei forte, Daijiro. Ce la farai.
Io, al tuo posto, preferirei morire. Se non mi fosse concesso di volare, la mia vita non avrebbe senso. Sono una debole. Ma tu no, Daijiro... non puoi morire, non puoi abbandonare tutto.
Piccolo Angelo, lo so che non puoi ascoltarmi. E che neanche lo faresti. Io però sono con te. Eri e resti un grande, nonostante la tua statura e i tuoi cinquantuno chili da fuscello. Forse è proprio questo che ti ha fatto volare, Daijiro.
Vorrei che tu volassi ancora. Svegliati, Piccolo Angelo. Lo so che puoi farcela...
Daijiro Kato, ventisei anni, si è schiantato sull'asfalto dell'assurdo circuito di Suzuka il 06/04/2003.
Già campione in 250cc, è in coma profondo all'ospedale di Yokkoachi.
Salvandosi, rimarrebbe paralizzato dal collo in giù.
Questo vuole solo essere un omaggio, per un evento che mi ha scosso molto.
Si, probabilmente sono una stupida.
Domenica sei volato per l'ultima volta, Daijiro. Via da quella moto, sull'asfalto umido. La tua amata moto si è distrutta... su di te.
Perché, perché rischiare la vita? La passione, già... Questa volta, a casa tua, dovevi vincere. Ti piaceva volare, vero Piccolo Angelo? Ma questo volo è stato terribile...
Lo so che sei forte, Daijiro. Ce la farai.
Io, al tuo posto, preferirei morire. Se non mi fosse concesso di volare, la mia vita non avrebbe senso. Sono una debole. Ma tu no, Daijiro... non puoi morire, non puoi abbandonare tutto.
Piccolo Angelo, lo so che non puoi ascoltarmi. E che neanche lo faresti. Io però sono con te. Eri e resti un grande, nonostante la tua statura e i tuoi cinquantuno chili da fuscello. Forse è proprio questo che ti ha fatto volare, Daijiro.
Vorrei che tu volassi ancora. Svegliati, Piccolo Angelo. Lo so che puoi farcela...
Daijiro Kato, ventisei anni, si è schiantato sull'asfalto dell'assurdo circuito di Suzuka il 06/04/2003.
Già campione in 250cc, è in coma profondo all'ospedale di Yokkoachi.
Salvandosi, rimarrebbe paralizzato dal collo in giù.
Questo vuole solo essere un omaggio, per un evento che mi ha scosso molto.
Si, probabilmente sono una stupida.
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