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Arti marziali

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  • #16
    Beh, se intendeva combattere tra di loro usando stili diversi è logico che MMA sia la risposta

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    • #17
      MMA+grappling

      Sarebbe più articolato di così ma non voglio confondere le idee a tutti.

      Per quanto riguarda Krav Maga l'ho pratica per un anno circa, ma non mi è piaciuta un granchè. Gli allenamenti sono abbastanza noiosi e penso che diventi utile in senso pratico solo dopo svariati anni.
      Mi pare strano, di solito gli istruttori impostano i loro corsi sul fatto che debbano essere cose semplici e di facile apprendimento. A meno che intendi quello che dico dopo.

      Comunque, per tutti, occhio con il krav maga che negli ultimi anni è diventato un businness e si sono moltiplicati i corsi tenuti da sedicenti istruttori che hanno conseguito il diplomino con un corso accelerato di 20 ore e non hanno altre esperienze marziali.
      Molti corsi vi spillano soldi promettendovi di insegnarvi tecniche mirabolanti per difendervi da chissà quali aggressioni e chissà quali armi, ma che in realtà non riuscirete mai ad applicare perché la difesa personale è prima di tutto un fattore mentale e per essere preparati bisogna più che altro fare uno sport che ti abitui al contatto e allo stress psico-fisico, oltre che avere nozioni di "strategia". Il vero krav maga è un sistema d'addestramento pensato per infarinare i militari israeliani di rudimenti corpo a corpo anche se a conti fatti combatteranno con i fucili, qualsiasi civile italiano farà solo un surrogato e solo in pochi casi di buona qualità. Non pensate che un dopolavorista o una casalinga che si fanno 3 orette alla settimana di qualche piegamenti, qualche presa, qualche colpo controllato ai genitali e qualche sequenza di difesa da strangolamento/minaccia da coltello/tentativo di stupro possano effettivamente essere considerati combattenti o marzialisti capaci di fronteggiare certe situazioni così come un soldato che al campo è stato fatto ammazzare di addominali, percorsi a ostacoli e sessioni di lotta (lo stesso dicasi per chi si fa in un arte marziale tradizionale come karate o kung fu le canoniche 2 orette settimanali di forme del curriculum d'esame con qualche combattimento controllato perché se no ci si fa male e tecniche più da gara a punti che altro).
      Non pensate che voi dopo aver appreso qualche nozione possiate assolutamente dire "sì, mi saprei difendere eccome!", perché è quando si è troppo sicuri che poi si rischia di più perché poi niente va come dovrebbe andare.
      Se volete fare un corso di krav maga, prediligete quelli dove l'istruttore è sincero nel dirvi "potreste non farcela", ci tiene che facciate anche sparring con qualche sport da contatto (chessò, boxe, muay thai, judo ecc. di solito sono praticanti anche di queste), fa fare molte simulazioni di scenari in condizioni difficili e di confusione e soprattutto spiega anche molta teoria sulla realtà della difesa personale. Ancora meglio se ha collaborato con polizia ed esercito, anche se è difficile che un istruttore preparato non sia stato in uno dei due.

      Altrimenti, fate uno sport da combattimento in cui divertirvi, fortificare il corpo e sviluppare la mente. Scegliete quello che più vi aggrada a seconda delle modalità d'ingaggio, non necessariamente uno dove ci si debba menare (l'importante è che lo facciate per voi stessi e trarne piacere) e diffidate di tutti quelli che credono che la loro disciplina sia la migliore e possa fare il mazzo a tarallo a chiunque altro ma poi non accettano i confronti.

      Originariamente Scritto da Orlando Visualizza Messaggio
      Una domanda per gli esperti di arti marziali:due artisti marziali che praticano stili diversi sono in grado di combattere tra loro?

      Per esempio mettiamo che a combattere debbano essere:
      -un esperto di karate che non sa niente di kung fu
      -un esperto di kung fu che non sa niente di karate

      Sono in grado di combattere tra loro?
      Perché non dovrebbero?
      Se si vogliono scannare, si scanneranno. L'esperto di karate userà i colpi che ha imparato con il karate, l'esperto di kung fu userà i colpi che ha imparato con il kung fu.
      D'altronde queste cose si sono sempre fatte e dal 1993 c'è inoltre uno sport internazionale ufficiale che incoraggia incontri di questo tipo.

      Il vincitore dipenderà da tanti fattori: predisposizione dell'individuo (se è un tipo manesco purtroppo è avvantaggiato, la vita non è come Karate Kid che batte i coatti della Kobra Kai), quanto del suo allenamento è stato dedicato alla pratica del combattimento e all'effettiva applicazione delle tecniche studiate (non si impara a combattere senza combattere, un pugile che tira solo di pugno e per di più abituato a portare i guantoni è verosimilmente più pericoloso di uno studioso di shaolin che fa solo esercizi di forma a vuoto pensando bastino quelle sequenze codificate di movimenti), il contesto per cui le tecniche apprese sono state pensate (uno che impara a tirare calci bassi in punti sporchi come genitali o ginocchia ha una marcia in più rispetto a chi si è concentrato a fare lente e squilibrate acrobazie per fare punto, i calci volanti a girare non funzionano nella realtà), il realismo con cui sono state studiate (se nell'aikido dovessero insegnarvi ad afferrare al volo un pugno di un compagno d'allenamento collaborativissimo e che ve lo tira telefonato e non tanto veloce, andate a fare una prova con un pugile qualsiasi e vedete quanto in realtà sia difficile afferrare un pugno al volo già in un ambiente tranquillo e dove te lo aspetti).
      You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

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      • #18
        A proposito di combattimenti veri,ho una domanda.

        A me interessa praticare un'arte marziale(mi iscriverò ad una palestra di karate) molto più come disciplina psicofisica che come tecnica di combattimento.
        Inoltre non ho nemici da cui dovermi difendere e non penso che tornei con combattimenti veri facciano per me.

        La mia domanda è se dato il mio scopo,il fatto di non fare combattimenti veri mi farà mancare qualcosa.
        www.harekrsna.it
        http://coscienzadikrishna.forumcommunity.net/
        http://www.saicosamangi.info/

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        • #19
          Originariamente Scritto da Connacht Visualizza Messaggio
          MMA+grappling

          Sarebbe più articolato di così ma non voglio confondere le idee a tutti.



          Mi pare strano, di solito gli istruttori impostano i loro corsi sul fatto che debbano essere cose semplici e di facile apprendimento. A meno che intendi quello che dico dopo.

          Comunque, per tutti, occhio con il krav maga che negli ultimi anni è diventato un businness e si sono moltiplicati i corsi tenuti da sedicenti istruttori che hanno conseguito il diplomino con un corso accelerato di 20 ore e non hanno altre esperienze marziali.
          Molti corsi vi spillano soldi promettendovi di insegnarvi tecniche mirabolanti per difendervi da chissà quali aggressioni e chissà quali armi, ma che in realtà non riuscirete mai ad applicare perché la difesa personale è prima di tutto un fattore mentale e per essere preparati bisogna più che altro fare uno sport che ti abitui al contatto e allo stress psico-fisico, oltre che avere nozioni di "strategia". Il vero krav maga è un sistema d'addestramento pensato per infarinare i militari israeliani di rudimenti corpo a corpo anche se a conti fatti combatteranno con i fucili, qualsiasi civile italiano farà solo un surrogato e solo in pochi casi di buona qualità. Non pensate che un dopolavorista o una casalinga che si fanno 3 orette alla settimana di qualche piegamenti, qualche presa, qualche colpo controllato ai genitali e qualche sequenza di difesa da strangolamento/minaccia da coltello/tentativo di stupro possano effettivamente essere considerati combattenti o marzialisti capaci di fronteggiare certe situazioni così come un soldato che al campo è stato fatto ammazzare di addominali, percorsi a ostacoli e sessioni di lotta (lo stesso dicasi per chi si fa in un arte marziale tradizionale come karate o kung fu le canoniche 2 orette settimanali di forme del curriculum d'esame con qualche combattimento controllato perché se no ci si fa male e tecniche più da gara a punti che altro).
          Non pensate che voi dopo aver appreso qualche nozione possiate assolutamente dire "sì, mi saprei difendere eccome!", perché è quando si è troppo sicuri che poi si rischia di più perché poi niente va come dovrebbe andare.
          Se volete fare un corso di krav maga, prediligete quelli dove l'istruttore è sincero nel dirvi "potreste non farcela", ci tiene che facciate anche sparring con qualche sport da contatto (chessò, boxe, muay thai, judo ecc. di solito sono praticanti anche di queste), fa fare molte simulazioni di scenari in condizioni difficili e di confusione e soprattutto spiega anche molta teoria sulla realtà della difesa personale. Ancora meglio se ha collaborato con polizia ed esercito, anche se è difficile che un istruttore preparato non sia stato in uno dei due.
          No, l'istruttore è preparato, fa krav maga da molto tempo, inoltre è insegnante diplomato di Educazione Fisica con 110/lode, Cintura nera agonista 4° dan di Judo, Vincitore di numerose competizioni nazionali e internazionali, Plurimedagliato ai campionati Italiani di classe cinture nere, Titolare della Nazionale di Judo. Passato oltre un anno in Giappone presso le piu forti universita di judo, Esperto di arti marziali, Istruttore di Krav Maga 5° livello

          - Istruttore scorte e protezione terzi (tecniche israeliane ) Nattanya 2006, Israele

          - Istruttore Master di Tiro operativo per la Federazione Italiana
          Direttore e istruttore presso il poligono di Carrara

          - Collabora attivamente presso il Tiro a segno Nazionale sez. Padova per la formazione di polizie municipali
          Chiamato come istruttore di tecniche operative presso il 185° Folgore Acquisitori di obbiettivo (reparti speciali) Livorno 2006
          Segue costantemente gli aggiornamenti di Krav Maga, direttamente in Israele, o in Italia con i Massimi rappresentanti della federazione israeliana

          Collaboratore di Larry Vickers
          Ho fatto copia incolla dal suo sito.

          Comunque, nonostante la sua competenza, dopo circa 6 mesi mi sono annoiato, iinfatti ho smesso.
          "Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"

          sigpic

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