Secondo voi fra quanto beccano Froome quelli dell'antidoping?

[John Fitzgerald Gianni]

Ed alla cronometro fa un tempone con una tecnica ridicola (sembrava una gelatina da quanto si muoveva) ed ora è fresco come un rosa mentre tutti sono a denti di fuori morendo ed in tutto il tour... Insomma ci siamo capiti.
Per me è dopato sino all'osso.

[Allen Collins]

Dopo oggi credo che tra poco avremo nuove notizie riguardo al signorino di Nairobi

[John Fitzgerald Gianni]

Ma anche Wiggins che a più di trent'anni si è scoperto devastante in salita.
Certe cose mi fanno perdere l'entusiasmo per il ciclismo.
Mi consolo sperando che in futuro becchino i dopati e li levino i titoli od almeno li squalifichino.
Di Armstrong si sa più nulla? Avevo letto che un bel po' di ex compagni lo avevano infognato.

[enzo680]

Per me il ciclismo è uno sport fasullo,si dopavano,si dopano e si doperanno sempre.
Sennò come li corri 200 km al giorno!

[Drebin]

Ho smesso di seguire questo sport dopo la morte di Marco Pantani, l'unico che mi abbia esaltato, un ragazzo che ha superato mille avversità e mille infortuni e che si è lasciato abbattere solo dalla meschinità e dall'ipocrisia della nostra società. Mentre Armstrong veniva trattato da eroe, il romagnolo veniva perseguitato da giudici e giornalisti alla stregua di un criminale, si sarà anche aiutato, così come tutti in questo sport, ma l'accanimento con cui si sono scagliati nei suoi confronti è stato disgustoso. Riposa in pace Marco, il ciclismo è morto con te, almeno per me

[Alessandro330]

Non credo sia un mistero che nel ciclismo si dopino praticamente tutti.

Io credo sia uno di quegli sport dove un essere umano non possa mantenere il grado di sforzo che gli si richiede e rimanere costantemente ad alti livelli senza un aiuto.
Arrivati a questo punto renderei legali almeno certe sostanze, perchè è inutile continuare a combattere una battaglia persa.

[John Fitzgerald Gianni]

C'è da dire che è anche lo sport più controllato quindi si viene a sapere di più di una roba, chessò, come il tennis.
@Debrin: Pantani è stato un grandissimo.
A fine anni '90 avevano vinto il tour, ed ottenuto buoni piazzamenti, lui ed Urlich (erano anche giovani) poi dal nulla è tornato questo Armstrong a fare man bassa a furia di doping.

[Drebin]

@Debrin: Pantani è stato un grandissimo.

Senza dubbio, il più grande che io abbia visto, indimenticabili le sue battaglie con Miguel Indurain, ancora adesso mi viene il magone se penso a come sia stato portato a fare quella fine, senza che sia stata trovata una singola prova della sua reale positività al doping oltretutto, tranne un valore di ematocrito alto. Tornando alle possibili soluzioni per debellare il problema doping, io cercherei di rendere questo sport più umano, dimezzando la lunghezza delle tappe ad esempio, perché è impossibile sostenere quei ritmi per tre settimane senza ricorrere ad aiuti, anche se mi rendo conto che ci sarà sempre chi farà ricorso a mezzi illegali pur di vincere, succede ovunque ci sia di mezzo un business

[Jojo10]

100 km a tappa? Non scherziamo, ce la potrei fare anche io allora (non a quelle velocità e con quelle salite ovviamente).

[Red]

Di Armstrong si sa più nulla? Avevo letto che un bel po' di ex compagni lo avevano infognato.

Va beh, ma di Armstrong ormai si sa quasi tutto quello che si può sapere: si è affidato ad un mago del doping italiano e da discreto cronoman è diventato un mostro forte quanto Pantani ed Indurain. Per anni ho sentito cianciare pseudo-scuse dalle solite scimmie urlatrici che escono fuori quando c'è uno che vince, evidentemente questi qua non sanno proprio che cosa sia il cancro, oltre a non sapere che non esiste uno sportivo che sia esploso sportivamente dopo aver avuto un cancro (molti professionisti di tutti gli sport si sono dovuti addirittura ritirare per non tornare mai più, che io sappia pochissimi sono riusciti a tornare ai loro livelli pre-cancro e tutti per poco tempo). Potrei dilungarmi sul texano, ma mi limito a postare questo video in cui viene umiliato da Indurain in una crono: http://www.youtube.com/watch?v=e9ifX50GytY Questo più o meno era Armstrong.

ancora adesso mi viene il magone se penso a come sia stato portato a fare quella fine, senza che sia stata trovata una singola prova della sua reale positività al doping oltretutto, tranne un valore di ematocrito alto. Tornando alle possibili soluzioni per debellare il problema doping, io cercherei di rendere questo sport più umano, dimezzando la lunghezza delle tappe ad esempio

Sì va beh, ma adesso vediamo di non esagerare al contrario, eh. Che Pantani abbia subito un accanimento che non meritava da parte di certi media è vero, ma questa storia che non è mai stato trovato positivo avrebbe anche stancato. Lui ha vinto tanto in un periodo in cui si dopavano dal primo all'ultimo, e pure lui era seguito dal prof. Conconi, quello che veniva finanziato per fare emotrasfusioni e somministrare l'EPO. Quello che seguiva la squadra di sci nordico italiano che improvvisamente diventò una fabbrica di medaglie, e solo alle Olimpiadi del '94.

C'è da dire che è anche lo sport più controllato quindi si viene a sapere di più di una roba, chessò, come il tennis.

Mah, questo mi è sempre sembrato un modo per gli addetti ai lavori (che sono quasi una mafia) di sviare l'attenzione da casa loro. Se il ciclismo è così ridotto, è solo colpa del ciclismo. Come se poi il ciclismo fosse l'unico sport che ha avuto scandali doping di massa... sono abbastanza vecchio da ricordarmi lo scandalo doping nel sollevamento pesi 20 anni fa, forse fu addirittura peggio, era uno sport con un discreto seguito ed oggi viene quasi completamente snobbato. Anche nell'atletica si sono scoperti un sacco di altarini e l'antidoping ha fatto vittime eccellenti. Può anche darsi che ci siano sport più controllati e meno permissivi di altri, ma per fare dei confronti ci vorrebbero delle fonti, sinceramente, tralasciando che ci si dovrebbe chiedere anche il perchè sia così controllato, a questo punto.

100 km a tappa? Non scherziamo, ce la potrei fare anche io allora (non a quelle velocità e con quelle salite ovviamente).

Al Giro d'Italia si divertono ancora a mettere il tappone di montagna da 250 km dopo 3.000 km di Giro? A parte questo, neanch'io vedo il bisogno di accorciare più di tanto le distanze. Senza doping, probabilmente andrebbero 7-8 kmh più piano e fine della storia.

[enzo680]

Si ma se van più piano,non arrivano più e quindi niente tv.
E tutto un giro.
Dubito che in certi sport si possa fare a meno di sostanze illecite.
Già il fatto che limitano (non so il termine) a lv 50 nel sangue non mi ricordo bene cosa e tutti i migliori arrivano quasi al limite,mi fà sospettare!
E come a dire :"ok,dopatevi,ma a 50 stop",perchè oltre è doping.

[Jojo10]

Penso che tu stia parlando dell'ematocrito e la famosa soglia di 50.
Quella regola non c'è più da anni, ora credo ci sia il passaporto biologico (non sono certo della sua introduzione). In pratica invece di tenere dei valori fissi come parametri per qualsiasi atleta, ogni atleta ha dei valori suoi oltre il quale non può andare in condizioni normali (detta molto alla buona).

[enzo680]

Si YO scusa,io il ciclismo non lo seguo in pratica dal ritiro di Pantani,poi dopo lo schifo Armstong,ho detto basta.

[Red]

Si ma se van più piano,non arrivano più e quindi niente tv.
E tutto un giro.
Dubito che in certi sport si possa fare a meno di sostanze illecite.
Già il fatto che limitano (non so il termine) a lv 50 nel sangue non mi ricordo bene cosa e tutti i migliori arrivano quasi al limite,mi fà sospettare!
E come a dire :"ok,dopatevi,ma a 50 stop",perchè oltre è doping.

A parte che l'ematocrito è più che altro un indicatore del tasso di viscosità del sangue, oltretutto per una persona normale un valore sino a 54 viene considerato ancora entro i limiti (e anche nel ciclismo, alcuni che ce l'avevano stabilmente oltre 50 non sono mai stati fermati per questo...), e infine come detto è ormai superato dal passaporto biologico praticamente dappertutto...
Basta fare un po' di calcoli per capire che se corrono più piano, semplicemente è sufficiente o fare partire il gruppo un'ora (o anche meno) prima, oppure tagliare appena 20-30 chilometri a tappa per mantenere praticamente intatta la programmazione televisiva. È semplice matematica, non c'è alcun bisogno di dimezzare le corse o qualcosa di simile.

[enzo680]

A parte che l'ematocrito è più che altro un indicatore del tasso di viscosità del sangue, oltretutto per una persona normale un valore sino a 54 viene considerato ancora entro i limiti (e anche nel ciclismo, alcuni che ce l'avevano stabilmente oltre 50 non sono mai stati fermati per questo...), e infine come detto è ormai superato dal passaporto biologico praticamente dappertutto...
Basta fare un po' di calcoli per capire che se corrono più piano, semplicemente è sufficiente o fare partire il gruppo un'ora (o anche meno) prima, oppure tagliare appena 20-30 chilometri a tappa per mantenere praticamente intatta la programmazione televisiva. È semplice matematica, non c'è alcun bisogno di dimezzare le corse o qualcosa di simile.

Io parlo sempre da profano,eh!
Bhe già 20-30 km in meno a tappa è già un qualcosa,meglio tappe da 170 che tappe da 200 o tapponi da 250.