Il secondo capitolo forniva al giocatore una vasta scelta di possibilità in più, e meno male, ma questo non lo rendeva più o meno ripetitivo. Semplicemente, il secondo aveva sicuramente un'organizzazione della trama meno episodica del primo (in cui ogni capitolo era slegato dagli altri), presentava due (DUE di numero: la carrozza e la macchina volante) missioni completamente diverse dal resto del gioco e aggiungeva locazioni segrete da esplorare a modo di parkour. Ok, il secondo è PIU' vario, nessuno lo nega, ma da qui a dire che il primo è "ripetitivo" ce ne passa. Puoi dirmi che il primo è schematico, non ripetitivo; puoi dirmi che sia lento nelle meccaniche, anche che sia a tratti noioso, complici nemici tutti uguali con un'IA approssimativa e missioni secondarie (bandiere e templari) fini a sé stesse (laddove nel secondo le piume e le cripte ti davano degli specifici vantaggi sulal distanza).
Che il secondo fosse intrinsicamente migliore del primo non lo nega nessuno, salvo forse per il carisma di Altair (per me una spanna sopra quello di Ezio del secondo, mentre se la gioca con l'Ezio di Brotherhood) e per l'atmosfera delle crociate - ma usciva anche anni dopo, ed era il minimo che offrisse qualcosa di nuovo!
Ma mai mi sentirete dire che il primo Assassin's Creed era ripetitivo. Schematico si. Lento concordo. Legato alle sue meccaniche può essere. Noioso lo comprendo. Ripetitivo no.
Che il secondo fosse intrinsicamente migliore del primo non lo nega nessuno, salvo forse per il carisma di Altair (per me una spanna sopra quello di Ezio del secondo, mentre se la gioca con l'Ezio di Brotherhood) e per l'atmosfera delle crociate - ma usciva anche anni dopo, ed era il minimo che offrisse qualcosa di nuovo!
Ma mai mi sentirete dire che il primo Assassin's Creed era ripetitivo. Schematico si. Lento concordo. Legato alle sue meccaniche può essere. Noioso lo comprendo. Ripetitivo no.
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