Secondo me tratta alcuni discorsi troppo superficialmente.
Non si potrà mai mettere sullo stesso piano un videogioco e la realtà.
Nella realtà metti sul piatto sensazioni ed emozioni molto più profonde, si tratta pur sempre della vita di una persona.
In un videogioco se fallisci ritenti con assoluta scioltezza, proprio perchè ciò che hai davanti è una forma di intrattenimento, una sfida che ti fa passare del tempo.
Lo stesso discorso riguarda i rapporti tra le persone.
Avere una macchina che "scherma" dall'altra persona, favorisce molto di più la comunicazione, non sei coinvolto in prima persona e puoi permetterti di fare cose che nella vita reale potrebbero avere delle conseguenze, per nulla gradite.
Così come la cooperazione in un videogioco, dove tutti sono "buoni amici", sussiste solo grazie a un mondo virtuale, dove sempre non metti in gioco te stesso e non rischi nulla.
E' facile paragonare i due mondi, ma se si analizza la cosa in maniera più approfondità, ci sono vari motivi per cui il nostro comportamento cambia.
Non si potrà mai mettere sullo stesso piano un videogioco e la realtà.
Nella realtà metti sul piatto sensazioni ed emozioni molto più profonde, si tratta pur sempre della vita di una persona.
In un videogioco se fallisci ritenti con assoluta scioltezza, proprio perchè ciò che hai davanti è una forma di intrattenimento, una sfida che ti fa passare del tempo.
Lo stesso discorso riguarda i rapporti tra le persone.
Avere una macchina che "scherma" dall'altra persona, favorisce molto di più la comunicazione, non sei coinvolto in prima persona e puoi permetterti di fare cose che nella vita reale potrebbero avere delle conseguenze, per nulla gradite.
Così come la cooperazione in un videogioco, dove tutti sono "buoni amici", sussiste solo grazie a un mondo virtuale, dove sempre non metti in gioco te stesso e non rischi nulla.
E' facile paragonare i due mondi, ma se si analizza la cosa in maniera più approfondità, ci sono vari motivi per cui il nostro comportamento cambia.
Comment