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Scuola Superiore (mia nuova ff)

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  • Originariamente Scritto da C18-Crilin 4ever Visualizza Messaggio
    Io sn in seconda, l'anno scorso ero in prima, e in classe cn me c'erano ragazze del 90, e quindi di 16 anni
    Ho capito ma regolarmente l'età dovrebbe essere questa:

    6 anni - 10 anni scuole elementari 11-13 anni scuole medie 14-18 anni superiori.. poi lascia un anno in meno o in più, ma se si esce da questo schema la causa è solitamente la bocciatura, e Goku & Co. mi sembrano abbastanza bravi...

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    • Lo skema normale sì, ma capita spesso ke ci siano 16enni in prima^^
      anke senza essere bocciati
      sigpic
      ~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~

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      • Capitolo sette: Vegeta alla riscossa…forse anche troppo

        Il giorno dopo arrivarono tutti a scuola in orario. C18 e Crilin avevano dormito insieme ancora una volta, in casa della biondina, quindi arrivarono sullo scooter di lui.
        Goku andò subito da Chichi, la strinse tra le braccia e la riempì di baci e carezze, per risarcirla, in qualche modo, del non essere potuto andare con lei a teatro.

        Kirano arrivò in quel momento con la sua Ferrari. Vedendo Chichi parcheggiò la macchina e si avvio vero l’entrata della scuola. Passando vicino a Chichi le rivolse un cenno con la mano e la salutò “Heilà, ciao Chichi, buongiorno” “Ciao, Kirano, buongiorno a te” rispose semplicemente Chichi. Goku la guardò con occhi allarmati.
        “Chichi! E’ successo qualcosa tra te e Kirano???” “No!!!! Ma cosa dici???” “Chichi, lo sai che mi devi dire la verità…ti giuro che non mi arrabbio…se è successo qualcosa dimmelo” “Goku, non è successo niente, perché non ti fidi?” il ragazzo moro sospirò “Se non è successo niente perché ti ha salutato?” “Perché ieri è venuto a teatro con me…”. Goku spalancò gli occhi e la bocca “Cosa?!” “Non c’è niente di male, Goku…non è successo niente…”. Goku fece un leggero sospiro di sollievo e abbracciò Chichi, iniziando a baciarla in ogni parte, ma da sopra la sua spalla non toglieva gli occhi di dosso a Kirano. Il biondino, all’accorgersi dello sguardo del ragazzo, iniziò a leccarsi le labbra, con un fare provocatorio. Goku si sentì il sangue ribollire nelle vene.

        Bulma arrivò in quel momento.
        “Kirano! Ciao!”. Il biondo sentendosi chiamare si girò, e nel riconoscere la sua vicina di banco, sorrise “Heilà, Bulma”. Lei gli andò incontro e l’abbracciò stretto, lui sorrise, la strinse e le bisbigliò fra i capelli “Perché oggi non vieni a casa mia? Così approfondiamo la conoscenza…” Bulma si mise a ridere, ma la sua testa continuava a rimbombare il solito, insistente nome “Vegeta, Vegeta, Vegeta…”.

        Purtroppo per Kirano, il diretto interessato era dietro all’albero del cortile della scuola, e sentendo ciò che aveva detto il biondino uscì allo scoperto.
        “Brutto figlio di puttana! Tieni le tue luride mani lontano dalla mia donna!”. Bulma si affrettò a fermare Vegeta “Fermati, stupido! Io e te non stiamo più insieme, l’hai dimenticato?”

        “No, non l’ho dimenticato” disse Vegeta “ E allora vattene!” “Sì, Bulma…me ne andrò, ma prima devo dire una cosa a questo biondino”. Kirano gli lanciò uno sguardo altezzoso e disse “Cosa vuoi dirmi? Vuoi chiedermi l’indirizzo di un parrucchiere per sfoltirti l’albero di natale che hai al posto dei capelli?” “No, voglio dirti questo!” dicendo così gli sferrò un pugno in pieno viso. Kirano cadde per terra, con il naso che gocciolava sangue. Bulma gli fu subito accanto “Vattene, Vegeta! Sparisci, sei una bestia!”. Vegeta ringhiò qualcosa di incomprensibile e se ne andò.
        Kirano si rialzò a fatica, e si diresse verso il bagno, per farsi degli impacchi con l’acqua fredda.

        Bulma invece si diresse verso i suoi amici. “Hey, Bulma…ma stai con quel Kirano?” chiese Chichi “No, non stiamo insieme, abbiamo solo giocato ieri, durante la lezione di Geografia”. Tutti e quattro la guardarono sbigottiti…soprattutto Chichi e C18, loro sapevano che l’amica non era tipa da giocare con uno senza starci. Entrarono tutti a scuola.

        La prima ora era di geografia.
        “Allora, c’è qualche volontario?” chiese la professoressa Serafini. “Io, prof” “Ma…Chichi, ti ho già interrogato ieri…” “Sì, ma non ho preso un bel voto…ho preso solo 7…posso essere interrogata anche oggi?” “Oh, bè, come vuoi…”. Mentre Chichi si dirigeva verso la lavagna, tutti gli alunni proruppero in esclamazioni di ringraziamento.

        Kirano iniziò ad osservare Chichi, non si perdeva un solo movimento…e la cosa non passò inosservata da Goku.

        “Crilin…” “Uh? Che c’è Goku?” “Secondo me…quel Kirano ha messo gli occhi addosso a Chichi…” “Andiamo, Goku…sei troppo geloso…è solo uscita con lui una volta, dato che tu non potevi”. Goku guardò l’amico con aria di sufficienza “Ah, io sarei troppo geloso? E tu che ti sei alzato in piedi perché non volevi che C18 gli fosse vicina di banco?” “Ehm…bè…ecco…” Crilin diventò rosso come un peperone.
        “Vabbè, cambiamo argomento, è meglio…sennò mi sale il nervoso e vado a spaccare la faccia a Kirano” “Giusto, cambiamo argomento” “Ieri è successo qualcosa tra te e C18?” chiese Goku accostandocisi. Crilin sorrise…Goku era tremendamente curioso, ma non c’erano problemi…il giorno prima Crilin aveva chiesto a C18 se poteva parlargliene, e lei era scoppiata a ridere, dicendo che di quello che facevano poteva certamente parlarne al suo migliore amico, l’importante era che non inventasse e che non lo dicesse a tutti, vantandosene. Il piccolo ragazzo decise quindi di soddisfare la curiosità dell’amico.
        “Se ti riferisci a QUELLO, no, non l’abbiamo fatto…” “Ok, ma non avete fatto niente, o qualcosa sì?” “Bè…abbiamo fatto qualcosa…” “Qualcosa, cosa?” Crilin arrossì al solo ricordo “QUALCOSA…non essere troppo curioso, abbiamo fatto qualcosa…”. Goku fece degli occhi da cucciolo abbandonato, ma Crilin fu irremovibile…l’amico doveva accontentarsi di sapere che avevano fatto qualcosa…
        “Ma tu a lei, o lei a te?” “Goku! Piantala…se continui ad essere così insistente, non ti dirò più niente” “Ero solo curioso…” rispose Goku con un espressione affranta.

        L’ora di Geografia passò liscia come l’olio…Chichi prese 9 all’interrogazione, e tornò al suo posto soddisfatta. Anche l’ora di grammatica e quella di chimica procedettero senza intoppi.

        Quando suonò la campana della ricreazione, Kirano uscì in fretta…sperava di incontrare ancora quella ragazza coi capelli blu del giorno prima…
        “Kirano, ciao” il ragazzo si girò e vide Marion “Marion! Cercavo proprio te, vieni” dicendo così la portò dentro uno dei gabinetti femminili.

        Quando tornò in classe era tranquillo, beato e rilassato.

        Le successive due ore erano di Geometria e Latino. Passarono lentissime con parecchi esercizi e una versione molto difficile.
        “Bene, ragazzi” disse i professore di Latino “Ho corretto la versione che avete fatto nei primi 50 minuti, e ora vi do i risultati…direi che parecchi di voi hanno bisogno del recupero…spero che tutti quelli con un brutto voto si presenteranno domani per le ripetizioni. Io do ripetizioni di Latino dalle 10 del mattino alle 12, sempre del mattino”. Le versioni vennero consegnate. Chichi, Bulma e Kirano se l’erano cavata bene. Goku, C18 e Crilin avevano preso voti bassissimi.
        Tutti uscirono dalla scuola al suono della campanella.

        “Amore, credi che dovremmo andare a ripetizione?” “Bè, C18…scegli te…se tu vuoi andarci, io ti seguo a ruota…” “Uhm…non lo so…io odio Latino, e il pensiero di farmi due ore extra è terrificante…ma ho preso 2!”. Crilin l’abbracciò stretta “Fai come credi…”.

        Kirano era appoggiato alla sua macchina, in mano aveva una coppia del “Baseball Junior”, la rivista dov’era segnata la classifica dei migliori giocatori di baseball non-professionisti del mondo, divisi per ruoli. E molte altre notizie sul mondo del baseball non professionista. Ma a Kirano tutto questo non interessava…gli interessava solo il calendario delle partite.
        Che diceva che quel giorno il Phire Team, dove giocava quel pollo fidanzato con Chichi, avrebbe giocato una partita contro l’International Team.
        Ovvero Goku avrebbe trascurato Chichi anche oggi…

        “Goku, oggi hai impegni?” “Questo pomeriggio no, ma stasera ho una partita” “Oh…” Chichi abbassò la testa “Bè, fa niente…però questo pomeriggio sei tutto per me” disse la ragazza con un sorriso. Goku annuì e la strinse. Quindi Crilin e Goku fecero salire le rispettive fidanzate sugli scooter e aspettarono l’arrivo di Bulma.

        Anche Kirano si fermò ad aspettare. Non appena Bulma uscì si diresse verso di lei. “Hey, Bulma…allora, vieni a fare un giro con me?” “Volentieri”. La ragazza salutò i suoi amici e salì sulla macchina di Kirano. Crilin e Goku partirono a tutta velocità.

        “Hey, dove ci portate?” “Al mare, tesoro” “Come al mare?!” Chichi era sbigottita.
        C18 strinse il suo ragazzo e, tirandosi un po’ su, gli disse “A quale mare andiamo?” “Non abbiamo ancora deciso…” “Allora perché non andiamo su quella spiaggia dove mi hai portato quella volta? Quella dove stavamo per…sì, insomma…hai capito” Crilin iniziò a ridere “Sì, ho capito…ok, andiamo lì, però tu siediti per bene, non vorrei cadessi” “Ahahaha, ti preoccupi per me come fossi mio padre!” “Però facciamo cose che con un padre non si fanno” disse lui malizioso. Lei si sedette composta e gli diede un coppino sulla pelata “Crilin! Sei tremendamente malizioso!”.

        I quattro arrivarono alla spiaggia. Era immensa, così le due coppie si divisero, dicendo che si sarebbero ritrovati all’uscita della spiaggia alle quattro, perché dovevano andare al campo per la partita.

        Goku e Chichi si allontanarono di parecchio.
        “Goku, vuoi fare il bagno?” “Uhm…casomai dopo…” disse il moretto, baciandola. Chichi sorrise e si sedette sulla spiaggia. Goku le fu subito accanto. La ragazza baciò il compagno e iniziò a spogliarsi, sdraiandosi sulla spiaggia. Goku non si fece aspettare…

        Crilin e C18, nel frattempo, erano arrivati sul bordo del mare.
        “Hey, 18, che ne dici di fare un bagno?” “Ma non ho il costume…” “Neanche io…ma tanto non c’è nessuno…”. C18 gli sorrise, quindi iniziò a spogliarsi per entrare in acqua. Crilin non si perdeva un solo movimento. 18 non tardò ad accorgersene e disse con un finto broncio “Hey, che hai da guardare? Non è mica uno spogliarello…” il ragazzo arrossì e iniziò a ridere, per coprire l’imbarazzo, quindi si spogliò anche lui, e i due andarono a fare il bagno.

        Verso le quattro tutti si ritrovarono all’uscita.
        C18 starnutì “Credo di aver preso il raffreddore. Mi porteresti a casa, cucciolo?” “Certo”.
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        • Crilin arrivò a casa di C18, ed entrò con lei. Ma nell’andarsene notò che la sua fidanzata era pallida, e prese una decisione.
          “Senti, 18…ho deciso che rimango qui con te…ok?” “Ma…devi andare alla partita…” “Bè, non ci vado…” “Crilin…se non ho capito male, se alla partita di oggi tu non prendi più palle che strike e Goku non fa più strike che le palle prese dal suo avversario…voi due perdete il titolo” “Sì, è così” “Pensa se addirittura non ti presenti nemmeno!” Crilin abbassò la testa “Sì, lo so…perderò di sicuro il titolo” “Non è giusto che lo perdi per colpa mia! Ho solo un raffreddore, non sono in punto di morte…vai alla partita, quando è finita tornerai a trovarmi…” “No…tu sei da sola in casa, non c’è nessuno, potresti aver bisogno di qualcosa, o le tue condizioni potrebbero peggiorare…no, 18, io di qui non mi muovo! Giocherei malissimo lo stesso col pensiero di te che stai male…non ti preoccupare…lo recupererò il titolo…”. La ragazza stava per replicare qualcosa, ma lo sguardo dolce e allo stesso tempo duro del fidanzato le fece capire che era inutile ribattere. Si abbandonò sul letto, mentre il ragazzo prese una sedia e si accomodò vicino a lei. Andò verso lo scaffale pieno di libri della camera di 18 “18…posso leggere uno dei tuoi libri?” “Sì, certo”. Crilin prese un libro e si sedette sulla sedia.
          Estrasse il cellulare dalla tasca dei pantaloni e chiamò il suo amico.
          “Pronto, Goku…sono Crilin…oggi non vengo alla partita…no, è inutile che ti arrabbi…sono irremovibile…18 sta male, e non ho intenzione di abbandonarla per uno stupido titolo…ci sentiamo domani o più tardi…cerca di mantenere il titolo almeno tu…”.

          Goku mise il cellulare nella tasca con rabbia. Era al campetto dove si sarebbe disputata la partita, Chichi era al suo fianco.
          “Cos’è successo, Goku?” “Crilin non viene alla partita” “Perché?” “C18 sta male…e lui vuole restare con lei..” “Ma…ha solo il raffreddore!” “Vallo a dire a lui!”.
          Chichi lo abbracciò per calmarlo e gli disse sottovoce “Se io fossi malata tu rinunceresti alla partita?” “Se fossi malata sì…ma 18 non è malata! L’hai detto anche tu, ha solo il raffreddore!”.

          L’allenatore si apprestò a decidere chi schierare in campo.
          “Goku, dov’è Crilin?” “Non viene, signore, la sua ragazza ha il raffreddore e lui rimane accanto a lei” “Per un raffreddore?????” “Sì, signore”. L’allenatore scosse la testa “Gioventù d’oggi…trattano il raffreddore alla strenua di una malattia mortale…bè, io non posso farci niente…vorrà dire che perderà il titolo, spero sia a conoscenza di questo, tu Goku cerca di mantenere il tuo” “Sì, signore”.

          Bulma e Kirano, intanto, erano in macchina in un Drive In, ma non stavano esattamente guardando il film.

          La partita tra il Phire Team e l’International Team era serrata, ma la superiorità del Phire Team era evidente. Riuscirono a battere la squadra avversaria e Goku mantenne il titolo. Ma il ragazzo non era felice…

          Lo speaker diffuse l’annuncio che il moro temeva “La partita è stata emozionante, amici, il Phire Team è riuscito ad ottenere la vittoria, e il lanciatore di punta, Goku, ha mantenuto il suo titolo! Purtroppo…il battitore migliore della squadra, Crilin, non si è presentato alla partita, questo significa che perde il titolo di miglior battitore non-professionista del mondo, che va a coronare Tensing!”.
          Goku serrò i pugni per la rabbia…perché diamine Crilin era rimasto con 18?? Aveva solo un raffreddore, non la febbre a 40. Dannazione!

          Goku si diresse verso Chichi che si complimentò caldamente con lui, ma non ne ricevette che un sorriso spento e un piccolo bacio.
          Il moro afferrò il cellulare con rabbia e compose il numero del suo amico.

          “Crilin…” “Uhm?” “Grazie di essermi accanto…anche a costo di rinunciare al tuo titolo…”. Il rasato sorrise e la baciò morbidamente. “Tu vedi solo di riprenderti, piccola mia”.
          Il suo cellulare squillò in quel momento. “Pronto? Ah, ciao Goku…come?...avete vinto?...bene…sì…lo sapevo…non fa niente…lo riprenderò…e te?...l’hai mantenuto?...bene…ora ti lascio, amico, ciao”. 18 guardò Crilin con uno sguardo interrogativo ed esclamativo allo stesso tempo. “Sì, piccola…proprio come immagini…abbiamo vinto, Goku ha mantenuto il titolo…ma io l’ho perso”. La bionda lo guardò con due occhioni che gli fecero tenerezza…non l’aveva mai guardato così…aveva sempre quello sguardo duro e dolce al contempo, che l’aveva sempre fatto impazzire, era la prima volta che le vedeva degli occhioni così teneri.
          “E’ colpa mia…” “No, non è assolutamente colpa tua! Non voglio sentirtelo dire nemmeno per scherzo! Non ho rimpianti, sono contento di starti accanto” dicendo così la baciò per tutto il viso. Quindi si risedette sulla sedia e si mise a leggere. Lanciandole di tanto in tanto un’occhiata e un sorriso.

          Kirano accompagnò Bulma a casa, alla Capsule Corporation. “Ci sono i tuoi?” “No, oggi no” “E allora che ne dici se vengo su?” “Per me va bene”.

          “Allora non l’hai capito bastardo!” Vegeta spuntò da dietro un lampione “Devi starle alla larga, anche se non stiamo più insieme, lei è o mia, o di nessuno…chiaro?” gli si avventò contro, mentre Kirano cercava di difendersi come meglio poteva.

          Un’auto della polizia passò in quel momento. Bulma si affrettò a fermarla “Presto, presto, fermateli! O si ammazzeranno!” i poliziotti fermarono i due ragazzi.
          “Fermi, fermi, dannazione! Come vi chiamate?” “Io sono Vegeta” “Io mi chiamo Kirano Draschi…sono figlio di quello che finanzia il vostro commissariato perché voi stiate bene sul luogo di lavoro”. I poliziotti sbiancarono, se arrestavano il figlio del signor Draschi, lui non avrebbe più mandato i finanziamenti “Cos’è successo? Perché stavate litigando?” fu Kirano a rispondere “Stavo accompagnando a casa la mia amica Bulma, quando questo ragazzo è sbucato fuori da un lampione e mi ha assalito”. Vegeta stava per replicare qualcosa, ma i poliziotti lo zittirono “Zitto, zitto, se è così una notte in prigione non te la toglie nessuno…signorino Draschi, vuole sporgere denuncia?” “Certo che voglio sporgere denuncia!” “Bene, allora, caro Vegeta. Passerai la notte in cella e domani ti fisseremo un regolare processo. Hai diritto ad un avvocato, se non puoi permettertelo te ne verrà assegnato uno d’ufficio” “Non posso permettermelo” “Bene, ne avrai uno…hai diritto anche ad una telefonata”.
          I poliziotti fecero salire Vegeta dentro la volante e se ne andarono a tutta velocità. Kirano sorrise a Bulma “Mi dispiace per quello che è successo…ora vado, ci si vede domani”, e se ne andò. Bulma entrò in casa, sconvolta.

          Vegeta dentro l’auto fece il numero col cellulare della volante.

          Dall’altra parte ci fu prontamente risposta “Vegeta…ma perché chiami? Per avere notizie di me di solito chiedevi a mia sorella” “17, sono stato arrestato” “Cosa? E pere quale motivo?” “Rissa, stavo litigando con uno” “Bè, amico, mi dispiace, ma io non so che farci” “Sì, lo so che non puoi farci niente…ma dato che la chiamata è gratuita…ho pensato di sentire come stavi…” “Sto bene, grazie…hai notizie di mia sorella? E’ da un po’ che non la sento, sono troppo impegnato con gli studi” “Bè, è fidanzata, lo sapevi? Non con Buster, intendo” “Bè, l’ultima volta che l’ho sentita mi ha detto che aveva lasciato Buster e si era innamorata di un tipo dolce e gentile, di nome Crilin…ti riferisci a lui?” “Sì” “Com’è?” “Crilin?” “No, ma che Crilin! Per me mia sorella i fidanzati può sceglierseli come vuole, non mi interessa sapere com’è…voglio sapere com’è mia sorella…nel senso…sta bene con lui? E felice?” “Sì, molto felice” “Benissimo, ora ti lascio, Vegeta…devo andare alla lezione serale…a presto, spero che la prigione ti piaccia” disse 17 ridendo. Vegeta ricambiò la risata e spense il telefono, che restituì ai poliziotti. No, la prigione non gli piaceva…ma c’era già stato una volta per rissa, una più, una meno…ma appena uscito l’avrebbe fatta pagare a Kirano! Quel ragazzo non avrebbe mai avuto la sua Bulma!

          Dopo la lezione serale, 17 chiamò sua sorella, per informarla dell’accaduto.
          “Pronto?” “Uh? Chi sei? Dov’è mia sorella” “Ahh, tu devi essere 17! Tua sorella è qui, ma ora sta dormendo, ha il raffreddore ed è stanca” “Ah, ok, allora non la disturbo…tu sei Crilin?” “Sì” rispose il ragazzo, gonfiando il petto, era orgoglioso che 18 avesse parlato di lui al fratello.
          “Senti, conosci Vegeta?” “Uh? Sì, certo” “Allora, per piacere, quando mia sorella si sveglia, dille che mi ha appena chiamato Vegeta per dirmi che è stato arrestato” “E’ stato arrestato??” “Sì, per rissa…ora ti lascio, ci sentiamo, Crilin…e tratta bene mia sorella” “Ci puoi contare, ciao”.

          Crilin chiamò prontamente Goku, che riferì tutto a Chichi, che chiamò Bulma per sapere i dettagli, che poi riferì a Goku….insomma…nel giro di pochi minuti tutti e quattro (Goku, Chichi, Crilin e C18, che si era svegliata) erano a conoscenza dei particolari, come se si fossero trovati lì anche loro.

          Kirano era arrivato a casa nel frattempo.
          “Fantastico! Ho messo fuori combattimento quel teppista…adesso ho libero accesso a Bulma…ehhe…stanotte mi sono proprio divertito con lei, ripeterò spesso…in attesa del momento giusto per farmi avanti con Chichi….ahh, tutto perfetto”. Pensando così, si addormentò, col sorriso stampato in volto.
          sigpic
          ~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~

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          • Wow, già il nuovo capitolo
            Death is a promise, and your life is a fucking lie.

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            • bellissima come sempre!!!!! sei bravissima!!!!!!

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              • Bello anche oggi!
                Death is a promise, and your life is a fucking lie.

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                • bellissima!! complimenti..6 molto brava!!

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                    • Che razza d'intrecci! Voglio proprio vedere come va avanti il tutto! Bellissima ff!
                      Perchè preoccuparsi del futuro? Tanto arriverà fin troppo presto!!!

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                      • bell'issimo episodiooo!!! grande veggy
                        sigpic

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                        • belissimo

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                          • Complimenti, bello bellissimo! Grande Vegeta... ma soprattutto grande Crillin... fa di tutto per proteggere 18... trovo che il loro amore sia più sincero di quello della coppia Goku-Chichi.

                            Aspetto ansioso il prossio capitolo, se non ho sbagliato il conto, 18 lo dovrebbe fare... vero?..

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                            • Brava brava brava brava brava brava e brava!!!!!!!!!!!!!questa ff è stupenda spero ke la continuerai cm sempre!!Aspetto con ansia il prossimo capitolo!!!grazie...ps:ankora complimentiii.
                              sigpicGoHan The BeSt!!!!

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                              • mi stupisco di me stesso...in 2 ore e qualcosa ho letto 7 episodi lunghissimi...da record

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