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molto bella davvero mi ha appassionato molto sapetto con ansia il seguito
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arriva la quarta puntata, mi raccomando, tanti commenti!
Non so se ci sono questo fine settimana, commentate questo per ora!
Almeno potete rimettervi in pari, ma commentate!Comment
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Atterraggio
<<Signore, trenta minuti all'atterraggio.>>
<<Bene, iniziate a preparare i soldati, io vado nella mia camera ad indossare l'armatura>>
<<Certo Signore>>
I lavori fermevano sulla gigantesca navicella. Soldati con la stessa armatura indossata da Derbol correvano da una parte all'altra. Dovevano essere pronti alla battaglia. Se sulla Terra erano tutti al livello di colui che aveva ucciso il loro commilitone, la conquista del pianeta sarebbe stata veramente ardua. La paura iniziava ad attanagliarli il cuore. Avevano paura, paura di morire come credevano avesse fatto Derbol. Preferivano non pensarci. Tanto il loro pensiero non avrebbe cambiato il destino. Secondo loro era già stato scritto. Ma pensavano fosse lo stesso possibile cambiarlo.
Intanto sempre sulla navicella, in una stanza al centro dell'astronave un essere molto robusto, stava indossando un'armatura.
<<Dannazione, al centro base ci hanno dato istruzioni errate. Sulla Terra erano state segnalate solo presenze deboli. Secondo quei calcoli Derbol avrebbe potuto ucciderli tutti facilmente, ma non è stato così... al ritorno mi sentiranno!>>
Indossò un paio di guanti rossi e uscì dalla stanza. L'essere che si era appena vestito era molto robusto, quasi il doppio dei soldati normali. Il colorito era sempre viola, ma molto scuro. Una profonda cicatrice gli attraversava orizzontalmente il setto nasale. Il suo aspetto infondeva timore e rispetto nei suoi sottoposti. Sapevano che era un grande combattente. Molti dei pianeti in mano a Colstar erano stati conquistati da lui e dai suoi uomini. Era stato molto tenuto in considerazione dall'imperatore. Perlomeno fino a quel lontano giorno. Nessuno però parlava più di quell'episodio. Lo aveva posto in inimicizia con Colstar e lui non voleva che venisse rammentato. Sperava anzi di riacquistare l'amicizia persa conquistando il pianeta Terra.
Sulla Terra i guerrieri Z si erano accorti dell'avvicinarsi dei nemici.
Vegeta:<<Sembrano forti, ma troveranno chi fa per loro.>>
Goten:<<Già, troveranno noi.>>
Trunks:<<Tra poco saranno qui riposiamoci, li attaccheremo in piene forze.>>
Vegeta:<<La prima cosa intelligente che ti sento dire oggi...>>
In una città vicino intanto si erano posizionati Tenshinhan e Yamcha.
Yamcha:<<Ricapitoliamo, le grandi città sono protette, qui ci siamo noi due, nelle altre ci stanno Crili, Majin Bu, Gohan e C-18.>>
Tenshinhan:<<Mentre Vegeta, Goten e Trunks sono nel punto dove avevo combattuto io con l'alieno.>>
Forse non avrebbero combattuto col grosso dei nemici, ma erano sicuri che si sarebbero divertiti a massacrare qualche folle soldato che avesse attaccato la città.
Tenshinhan:<<Speriamo solo che non ci sia qualcuno che ci uccida! Voglio si rincontrare Jiaozi, ma preferirei incontrarlo in questo mondo, piuttosto che nell'altro!>>
Yamcha:<<Anche a me dispiacerebbe morire ora che ho messo su famiglia, ma di che ci preoccupiamo, se c'è qualcuno di forte, possiamo utilizzare la nostra tattica segreta no?>>
L'amico sorrise e annuì, con quella sarebbero stati pressochè imbattibili.
Sulla navicella le preparazioni erano terminate. I soldati erano tutti in fila, ben eretti, per la verifica da parte di colui che chiamavano signore.
I soldati indossavano tutti la stessa uniforme. Ma il gruppo era eterogeneo. Non erano presenti infatti solo varniani. Militavano anche molti alieni, appartenenti alle razze più disparate.
Molti di questi soldati erano delle razze che avevano combattuto per Freezer. Loro combattevano solo per denaro.
Il comandante prese la parola.
<<Soldati! Siamo alle porte del pianeta Terra! Il centro base ci aveva fornito dati sulla popolazione terrestre. Secondo tali informazioni, gli indigeni dovevano essere molto deboli, ma colui che ha sconfitto Derbol, non lo era. Sicuramente sarà l'unico, il centro base non può sbagliarsi! Non voglio però correre rischi, meglio attaccare in massa, non voglio perdere altri uomini!>>
Un urlo di acclamazione si levò dalla truppa. Erano fieri di essere comandati da un ufficiale come lui. Era partito da soldato semplice, sapeva come prendere i suoi uomini, avrebbe dato la vita per loro.
Continuò alla fine dell'urlo.
<<Dobbiamo però anche dividere le forze avversarie. Ci divideremo in gruppi.>>
<<In quanti signore?>>
<<Fammi pensare... uhm... le grandi città sono quattro... Bene, i gruppi saranno cinque, dividete gli uomini in cinque gruppi uguali.>>
I sottoufficiali approvarono ed eseguirono l'ordine.
<<Il gruppo A sarà guidato dal caporale Canmel, il gruppo B dal Caporal maggiore Gerdot, il gruppo C dal sergente Maipum, il gruppo D Dai sottotenenti Cartun e Kaibel, il gruppo E sarà comandato da me personalmente!>>
I soldati in coro:<<Sissignore, signor Tenente>>
Una voce metallica provenne dalla stanza di guida:<<Cinque minuti all'atterraggio!>>
Il tenente continuò:<<Bene, i primi quattro gruppi fuori, sceglietevi un centro urbano e distruggetelo!>>
I sottoufficiali partirono uscendo dalle aperture della navicella.
La scena non sfuggì al gruppo di Vegeta.
Trunks:<<Guardate quanti soldati escono da quella gigantesca navicella nera, che facciamo li attacchiamo?>>
Vegeta:<<No, a loro penseranno i terrestri, il nostro obiettivo sono i più forti, quelli rimasti sulla navicella!>>
La navicella atterrò poco dopo qualch centinaio di metri più in là.
Il portone principale venne aperto.
Un soldato disse:<<Tenente Lopuc, è un piacere per noi combattere al suo fianco!>>
Lopuc:<<Vi sbagliate, per me è un piacere combattere al fianco vostro!>>
Un grido si levò dal drappello.
Lopuc:<<Ora andiamo, conquistiamo questo pianeta... PER COLSTAR!!!>>
<<PER COLSTAR!!!>>Comment
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Mi piace Lopuc, mi sembra quasi un buono, piuttosto che un cattivo!
Aspetto il proseguimento!Comment
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mi piace molto come trama!!!!!bellissima però...i cattivi devono essere un po' più cattivi
se no che cattivi sono ( 
)
Il più grande passo che l'uomo ha fatto,è stato il credere in se stessoComment
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davvero bella puntata
molto interessante sembra che ci divertiremo un MONDO a vedere i combattimenti.......sigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89Comment
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a me quello che è piaciuto di meno sono i combattimenti però il resto è davvero molto bello anche la scrittura è molto buona come il contenutoComment
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grazie a tutti per i commenti stasera una nuova puntata!Originariamente Scritto da Vegeta ss 4 Visualizza Messaggiomi piace molto come trama!!!!!bellissima però...i cattivi devono essere un po' più cattivi se no che cattivi sono ( )
per Vegeta ss 4, i cattivi cattivi verranno, non ti preoccupare, c'è un colpo di scena infatti!Comment
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visto che posti spero di esserci stasera .........sigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89Comment
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Mi piacciono, sono molto carine!!!!!!!Comment
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ditemi, vi interessa vero il motivo per cui Lopuc e Colstar sono in inimicizia vero? se sì posterà il flashback dove si spiega il motivo!Comment
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arriva il nuovo episodioComment
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Un triste flashback
Lopuc avanzava a forte velocità verso Vegeta e i due giovani.
Intanto pensava al motivo che lo aveva condotto su quel bellissimo pianeta.
Doveva riappacificarsi con Colstar. Doveva tornare grande ai suoi occhi. Solo così avrebbe potuto avanzare nuovamente di grado e acquistare più potere. Nella mente gli tornò l'episodio che lo aveva allontanato dall'imperatore del suo popolo.
Avrebbe voluto cancellare dalla sua testa quel'episodio, ma questo tornava più vivo che mai.
Tanto valeva riviverlo, forse gli avrebbe dato una maggiore forza per combattere.
Erano passati molti anni da quell'episodio.
Allora era colonnello dell'esercito di Colstar e combatteva per l'espansione dell'impero del suo signore.
Quel giorno era su un lontano pianetino, stava combattendo contro l'esercito scelto di Freezer: i Sayan.
L'ordine era preciso: uccidere Re Vegeta.
Sapevano infatti che il Re non aveva ancora avuto eredi, ucciderlo avrebbe significato l'estinzione della stirpe reale. Sicuramente ci sarebbe stato una guerra interna per decidere chi fosse stata la nuova famiglia a comandare e ciò avrebbe indebolito notevolmente Freezer.
Per obbedire all'ordine Lopuc e i suoi uomini erano nascosti dietro ad alcune rocce.
Soldato:<<Quando arriverano i sayan?>>
Lopuc:<<Dovrebbero essere qui a momenti>>
Infatti alcuni uomini apparvero all'orizzonte.
Re Vegeta era in testa al drappello di soldati.
Era un esercito in piena regola. Lopuc capì che in uno scontro frontale avrebbero sicuramente perso. Re Vegeta era pressochè impossibile da attaccare, troppo ben difeso. Comunicò quindi ai suoi soldati che avrebbero dovuto attaccare le retrovie, forse con qualche vittima, nella confusione della battaglia, il re dei sayan si sarebbe scoperto e sarebbe diventato un bersaglio facile. Intanto i sayan avanzavano, erano su quel pianeta per sconfiggere alcuni ribelli. Ma di loro non c'era traccia. Un soldato sayan chiese al re dove fossero questi rivoltosi.
Re Vegeta:<<Non lo so, questo pianeta sembra deserto! Sento puzza di trappola...>>
I sayan intanto erano penetrati in una profonda gola. Un urlo di Lopuc infranse il silenzio che troneggiava nella vallata:
<<ADESSO!!!>>
Numerosi soldati uscirono allo scoperto dagli anfratti dove erano riparati. Una pioggia incontenibile di ki blast travolse i sayan posti nelle retrovie. In un attimo le ultime file di sayan caddero a terra privi di vita.
<<Era una trappola! MASSACRATELI!!!>>Urlò il re.
I soldati come un solo uomo si gettarono sugli aggressori. Lo stesso re si gettò nella furia della battaglia. La sua furia cieca mieteva vittime da ogni parte. I soldati perivano sotto i suoi colpi. Lopuc da parte sua cercava di raggiungere il suo obiettivo, in quella folla non poteva certo mirarlo. I sayan intanto sembravano aver riacquistato le forze. Con dei ki blast ben precisi avevano perforato un grande numero di nemici. Lopuc ordinò ai suoi di allontanarsi, era meglio attaccarli a distanza, e non andare sul corpo a corpo.
I varniani e i mercenari eseguirono l'ordine. I sayan intanto si stavano ricompattando.
Lopuc, ormai lontano quanto bastava per non farsi sentire, prese la parola:
<<Non possiamo affrontarli fisicamente, ci ucciderebbero, dobbiamo attaccarli da lontano!>>
I soldati sebbene impauriti accettarono l'ordine, era l'unica speranza di vittoria. Re Vegeta ordinò un nuovo attacco. I sayan volavano a forte velocità verso gli avversari.
Una nuova scarica di ki blast uccise molti sayan.
Re Vegeta tese una mano e una piccola sfera d'energia iniziò a formarsi:<<Non abbiamo altra scelta! SAYAN, GUARDATE NEL CIELO!>>
La piccola sfera di energià raggiunse il cielo ed esplose.
I sayan iniziarono una repentina mutazione sotto gli occhi attoniti di Lopuc e i suoi.
Cartun:<<C-Che succede? Cosa fanno quei maledetti?>>
Lopuc:<<Non lo so, ma questo è un buon momento per attaccarli, io vado su quel monte, da lì potrò colpire Re Vegeta!>>
Cartun:<<Ottimo piano tenente, noi restiamo qua a coprirle le spalle!>>
Un rapido sguardo d'intesa e poi Lopuc volò sulla montagnola. Tese le braccie ed iniziò ad accumulare l'aura, una sfera di energia iniziò a formarsi davanti alle mani.
<<Ancora un po' e saluterai i miei commilitoni da te uccisi all'inferno!>>
La mutazione intanto era avvenuta. Numerosi scimmioni riempivano il campo di battaglia.
Re Vegeta lanciò un potentissimo raggio di energia dalla bocca. I suoi soldati lo imitarono. Una tremenda esplosione colpì il campo di battaglia. Lopuc vide terrorizzato molti dei suoi uomini morti. Eccitati dall'odore della morte i sayan attaccarono con rinnovata ferocia.
Lopuc si trovò di fronte ad un dilemma. Attaccare Re Vegeta ed eseguire l'ordine, o attaccare i sayan che stavano per massacrare i suoi uomini?
Ogni attimo poteva essere l'ultimo.
Doveva decidere in fretta.
Aveva scelto.
Un potentissimo raggio uscì dai bracci distesi di Lopuc. In un attimo avevano centrato il bersaglio.
I sayan erano stati travolti, non tutti erano morti, ma i pochi superstiti non avrebbero combattuto per un bel pezzo. Gli scimmioni non coinvolti ruggirono rabbiosamente.
Re Vegeta si rese conto del pericolo corso e fuggì.
<<RITIRATA!>> Urlò il saggio colonnello.
Gli uomini dell'impero di Colstar fuggirono verso l'astronave madre. Lopuc con dei ki blast teneva impegnati gli inseguitori. Ben presto quest'ultimisi stancarono di correre dietro a dei codardi. La navicella potè così partire.
Il resoconto venne comunicato a Colstar che si infuriò come non mai. Un suo sottoposto gli aveva disobbedito.
Venne però evitata la condanna a morte per merito dei servigi resi da Lopuc precedentemente. Venne però degradato.
Questo ricordo era vivo più che mai nella mente di Lopuc. Ma non era più il momento di pensare, era il momento d'agire!
Era infatti di fronte a Vegeta. La battaglia per il destino della Terra stava per iniziare.Comment
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bellissima questa fanfiction, nn sarò mai al tuo livello, mi è piaciuto specialmente questo capitolo con il flashbackComment
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