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Cuore di metallo
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Capitolo 15, una vita appesa ad un filo di sangue:
Trunks non seppe mai se quelli che trascorse davanti a quella porta furono minuti o giorni, davanti a quella luce rossa sulla porta, che non accennava a spegnersi, mentre da dentro si sentivano rumori di ogni genere. Trunks non pensava a niente, riusciva solo a vedere quella porta irrimediabilmente chiusa mentre il senso di impotenza che si era impossessato di lui lo attanagliava in una morsa dolorosa. dopo un tempo che a lui parve infinito, finalmente la porta si aprì e ne uscì un dottore piuttosto magro con degli ispidi baffetti e un lunghissimo camice bianco.
- Come stanno? Chiese trepidante il saiyan scattando in piedi.
- Bhe, il ragazzo è fuori pericolo. La ragazza ha preso una bella botta. È stata molto fortunata, ha rischiato un’emorragia cranica. In questo caso non sarebbe più qui- disse il dottore, serio. Ma Trunks non si tranquillizzò. C’era ancora qualcosa, se lo sentiva dentro. E infatti quel qualcosa arrivò.
- Non abbiamo riserve del sangue compatibile con quello della ragazza. Anche se ha evitato l’emorragia, non ce la farà, mi dispiace- concluse grave il dottore. A Trunks sembrò che il mondo gli fosse crollato addosso. Non la avrebbe rivista mai più, solo nei suoi sogni. All’improvviso le forze gli vennero a mancare e si ritrovò in ginocchio, piegato in due dal dolore. Ebbe però la forza di chiedere:
- Non c’è niente che si possa fare?
- Solo se riuscissimo a trovare qualcuno con il sangue compatibile e disposto a donarlo, avrebbe una possibilità di salvarsi- disse il dottore.
- Fatemi subito l’esame- disse subito Trunks scattando di nuovo in piedi.
- Facciamo presto però. Altrimenti le restano poco più di dieci minuti da vivere- disse il dottore, giusto per accrescere la tensione del ragazzo, che stava raggiungendo livelli vertiginosi. Così lo condussero in fretta nella stanza dove erano ricoverati i due Cyborg, dove due infermieri si affrettarono a prelevargli del sangue con una piccola siringa. Poi lo lasciarono solo, correndo in una stanza laterale. Trunks era un po’ disorientato, ma poi il suo sguardo cadde sul corpo inerme di Reika. Giaceva in un letto, aveva la testa fasciata da numerose bende, parecchi fili erano collegati al suo braccio destro, collegato a sua volta da un sofisticato macchinario. Su un piccolo schermo si vedeva il battito del suo cuore: lievi ed irregolari battiti, che scuotevano quella linea altrimenti immobile……. Gli occhi chiusi e un’espressione sofferente sulla faccia pallida fecero salire le lacrime agli occhi al saiyan che si sedette vicino a lei, prendendole la mano. Stette per vari minuti così, a sperare, a pregare che in qualche modo si salvasse. In quel momento entrò trafelato il dottore che disse
- Sei compatibile. La sua vita è nelle tue mani- disse il dottore infilandoli un piccolo ago nel braccio e infilandole un altro nel braccio dell’incosciente Reika. Trunks si sentiva sempre più debole, man mano che il sangue defluiva dal suo corpo, andando in quello di Reika. Le onde sullo schermo si fecero sempre più forti e regolari. Quando finalmente gli tolsero il tubicino dal braccio, Trunks si accasciò sul letto, privo di forze. Quando si svegliò, vide Reika davanti a se, sveglia e in rapida ripresa. Alla sua vista, Trunks dimenticò la stanchezza e senza pensarci due volte l’abbracciò stretta, soffocando a stento le lacrime.
- È una mia impressione o sei contento di vedermi? Chiese la Cyborg con un filo di voce.
- Scusami- rispose il saiyan staccandosi dall’abbraccio.
- Allora, stai bene? Chiese il ragazzo rivolgendo alla ragazza il più dolce dei sorrisi.
- Diciamo che mi reggo in piedi- disse lei staccandosi con un gesto i fili che la collegavano alla macchina, alzandosi poi dal letto.
- E 17? Lui come sta? Disse la ragazza rivolgendo uno sguardo preoccupato al ragazzo che riposava nel letto, con una maschera per l’ossigeno sulla bocca.
- I medici hanno detto che è fuori pericolo, ma che dovrà rimanere per un po’ sotto osservazione- disse Trunks sistemandosi i capelli.
- Appena saprà che il braccio è guarito, sono sicura che tornerà immediatamente a prendere a scazzottate le montagne- disse Reika ironica.
- Che ne dici se adesso ce ne andiamo? Chiese il saiyan indicando con la testa la finestra.
- E 17? Devo almeno lasciargli un messaggio disse lei cercando freneticamente un pezzo di carta, senza trovarlo. Trunks le porse un taccuino e una penna.
- Li porto sempre con me, non si sa mai- disse il saiyan davanti all’espressione stupita di Reika. Scritto il messaggio, lo appoggiò sul comodino del ragazzo e sfrecciò fuori dalla finestra, subito imitata da Trunks. Trunks la portò in un posto che lui trovava non a torto bellissimo: c’era un bellissimo prato, con al centro un laghetto da cui partiva un piccolo ruscello argentato. Il ragazzo si lasciò cadere a terra, seguito da Reika che atterrò con un tonfo sordo. Intanto C-17 si era svegliato e aveva trovato il biglietto di Reika
Io sono con Trunks, se vuoi puoi venire a cercarci o se preferisci passa da Bulma, anche se te lo sconsiglio. Non mi sembra ti veda di buon occhio :P. Reika .
Di andare a cercare quei due non sfiorò lontanamente 17 che frantumò il messaggio in tanti piccoli pezzi. “Che facciano quello che vogliono, a me non interessa” si disse il Cyborg uscendo dalla stessa finestra da cui erano usciti poche ore prima Trunks e Reika, che intanto erano seduti vicini sul prato, osservando le stelle che iniziavano a spuntare nel cielo, mentre un leggero venticello scompigliava loro i capelli. A Trunks sembrava il momento giusto. Si avvicinò. A Reika il movimento non era sfuggito, ma non fece niente. Il ragazzo le prese la guancia con una mano mentre lei chiudeva gli occhi. In quel momento un pensiero la colpì come se non fosse stato suo. Vide un sorriso beffardo, lunghi capelli neri, un intenso sguardo, azzurro come il ghiaccio. E il cuore iniziò a batterle all’impazzata. Non doveva. Mise una mano sulla bocca di Trunks, ormai a pochi centimetri dal suo viso, rivolgendogli uno sguardo carico di scuse. A Trunks quel gesto fece molto più male di quanto si fosse aspettato.
- Non posso Trunks. Scusami ma non posso- disse alzandosi lentamente in piedi. Poi sfrecciò via, sapendo dove trovare ciò che cercava. Trunks lasciò che la sua scia luminosa si spegnesse. Poi iniziò a piangere tutto il suo dolore.
Nonostante Reika fosse dispiaciuta molto per quello che aveva fatto, era anche enormemente contenta di ciò che stava facendo adesso. Nonostante il mondo fosse parecchio diverso in quel tempo, riuscì ad orientarsi e sfrecciò dritta verso le montagne.
C-17 intanto cercava di distrarsi, colpendo tutto ciò che gli capitasse a tiro con una foga inaudita. Quando si diede il tempo di respirare, sentì uno strano rumore e vide una stella precipitare a velocità super sonica. Si alzò in piedi, pronto a tutto. Ma subito tornò a terra, travolta da un certo qualcosa che ora gli stava avvinghiato sul petto. Riconobbe subito il suo profumo. Reika alzò lo sguardo sull’androide, uno sguardo dolce e gentile e lui non ci pensò due volte. Le prese la testa con una mano e appoggiò le proprie labbra su quelle di lei. Reika non oppose resistenza, anzi, rispose con trasporto. Se in quel momento fosse scoppiata la guerra dei mondi, loro non se ne sarebbero neanche accorti. Qualche minuto dopo alla fine si separarono e 17 giurò a se stesso che niente e nessuno l’avrebbe più portata lontana da lui. Mai.Last edited by Dyana; 16 June 2007, 20:29.
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Questa era definitivamente l'ultima puntata della prima serie. Da domani (forse) inizierà la seconda
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Grazie 1000 Sebi, troppo buono
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CHE RAZZA DI BASTARDA REIKA
MI calmo un attimo
l'episodio è scritto davvero molto bene, forse l'unico difetto sta nelle cure di Reika che si riprende immediatamente, io avrei aspettato l'indomani, per il resto tutto molto bello.
REIKA CHE BASTARDA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Eddai, ha fatto confusione con i sentimenti......... nn ha capito ki voleva solo quando nn ci ha sbattuto la testa. Al cuor nn si comanda. Nn si può
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Fantastico questo episodio, davvero splendido! Mi dispiace un po'per Trunks, ma in fondo Reika a fatto la scelta giusta.
p.s. Ma le cure mediche chi le ha pagate?!Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
sigpic
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Nessuno, tanto si sono defilati, ki li rintraccia +?
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Originariamente Scritto da Uomo Tigre Visualizza MessaggioREIKA DOVEVA SCEGLIERE TRUNKS
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Originariamente Scritto da Dyana Visualizza MessaggioStammi a sentire: la storia la scrivo io e io ho scelto così. Xciò se devi dare giudizi, nn scriverli in maiuscolo!!!! E se la storia nn ti piace, premi un tasto!
Non dirmi che te la sei presa ????
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