15° Episodio
JUNIOR DALL'OSCURO SIGNORE
Junior era tenuto per le braccia da diversi mutanti e stava per essere portato dal Signore che avrebbe deciso cosa varsene di lui.
L'immensa porta dorata si aprì, all'interno c'era una grossa sedia ornata di oro, cristalli e rubini pregiati.
"Signore, abbiamo trovato un incluso!" disse un mutante.
"Portatemelo!" esclamò.
Junior venne avvicinato al Signore che lo fissò.
"Bene, tu saresti?..." chiese.
"Io sono Junior!".
"Bene bene, sai che hai fatto male ad entrare qui dentro, pensavi forse di scamparla?! Be per te ho scelto una mor......" disse il Signore bloccandosi all'improvviso, "No, non ti ucciderò, ti farò mio schiavo, si, e sarei un ottimo sottoposto".
"Preferisco morire che diventare un tuo schiavo, non mi abbasso così tanto".
"Ho scoperto il tuo trucco, cerchi di offendermi sperando che io ti uccida, però il tuo gioco con me non attacca per nulla e quindi sarai comunque mio" disse, "Andate a prendere l'anfora maledetta!!".
Alcuni mutanti uscirono dalla stanza dirigendosi in quella segretissima.
"Bene, tu diventerai un mio schiavo, farai tutto ciò che ti dico, e non potrai opporti a me, poichè tutto quello che hai passato fino ad oggi sarà cancellato dalla tua mente!".
"No, mi fai schifo, la mia mente non si sottoporrà mai ad un essere come te, maiiiiiiiiiiiiiiiiiiii" gridò Junior.
"Questa cosa mi fa piacere, sei pieno di orgoglio e con me diventerai il guerriero che hai sempre sognato di essere".
Junior allora fissò il nemico e poi all'improvviso gli sputò addosso.
"Eh, tu non sopporti le umiliazioni, hai un cuore puro, ma allo stesso tempo orgoglioso" disse il Signore alzandosi dal trono, "Allora verrai ugualmente umiliato!" esclamò tirandogli uno schiaffo in pieno volto.
"Sei un vigliacco, non hai il coraggio di batterti con me ad armi pari" rispose Junior.
"Mutanti, lasciatelo, è un ordine" esclamò Kruser.
Junior si alzò e si trovò davanti al nemico, "Fammi vedere quello che sai fare!".
kruser posizionò la mano verso il corpo di Junior e fece partire un ki blast che venne evitatoe il Namecciano si lanciò contro il Signore, il quale con una gomitata lo stese.
"Allora l'anfora?" chiese.
"Eccola Signore" esclamò un mutante porgendogliela!".
"Alzatemi Junior" disse Kruser.
Junior con uno scatto si lanciò contro il Signore che con un ki blast lo atterrò definitivamente.
Junior venne alzato e avvicinato a Kruser.
L'anfora venne posizionato contro la tempia del Namecciano.
"Maledizione dell'anfora" gridò Kruser.
Lo strano oggetto iniziò ad emanare delle onde elttromagnetiche e successivamente degli strani bagliori.
Junior iniziò a fare strane smorfie di dolore e successivamente iniziò ad urlare.
"Bene, ora sei mio!" esclamò Kruser.
Junior lentamente si alzò.
"Salve Signore" esclamò il Namecciano inginocchiandosi.
"Ora vai la fuori e distruggi tutti, eccetto i mutanti.... buon lavoro" disse il Signore.
Junior uscì dalla stanza e prese la via dell'uscita.
"Pensi veramente che io mi faccia sottomettere da uno come te?! Be lo vedremo" pensò Junior uscendo dalla navicella.
JUNIOR DALL'OSCURO SIGNORE
Junior era tenuto per le braccia da diversi mutanti e stava per essere portato dal Signore che avrebbe deciso cosa varsene di lui.
L'immensa porta dorata si aprì, all'interno c'era una grossa sedia ornata di oro, cristalli e rubini pregiati.
"Signore, abbiamo trovato un incluso!" disse un mutante.
"Portatemelo!" esclamò.
Junior venne avvicinato al Signore che lo fissò.
"Bene, tu saresti?..." chiese.
"Io sono Junior!".
"Bene bene, sai che hai fatto male ad entrare qui dentro, pensavi forse di scamparla?! Be per te ho scelto una mor......" disse il Signore bloccandosi all'improvviso, "No, non ti ucciderò, ti farò mio schiavo, si, e sarei un ottimo sottoposto".
"Preferisco morire che diventare un tuo schiavo, non mi abbasso così tanto".
"Ho scoperto il tuo trucco, cerchi di offendermi sperando che io ti uccida, però il tuo gioco con me non attacca per nulla e quindi sarai comunque mio" disse, "Andate a prendere l'anfora maledetta!!".
Alcuni mutanti uscirono dalla stanza dirigendosi in quella segretissima.
"Bene, tu diventerai un mio schiavo, farai tutto ciò che ti dico, e non potrai opporti a me, poichè tutto quello che hai passato fino ad oggi sarà cancellato dalla tua mente!".
"No, mi fai schifo, la mia mente non si sottoporrà mai ad un essere come te, maiiiiiiiiiiiiiiiiiiii" gridò Junior.
"Questa cosa mi fa piacere, sei pieno di orgoglio e con me diventerai il guerriero che hai sempre sognato di essere".
Junior allora fissò il nemico e poi all'improvviso gli sputò addosso.
"Eh, tu non sopporti le umiliazioni, hai un cuore puro, ma allo stesso tempo orgoglioso" disse il Signore alzandosi dal trono, "Allora verrai ugualmente umiliato!" esclamò tirandogli uno schiaffo in pieno volto.
"Sei un vigliacco, non hai il coraggio di batterti con me ad armi pari" rispose Junior.
"Mutanti, lasciatelo, è un ordine" esclamò Kruser.
Junior si alzò e si trovò davanti al nemico, "Fammi vedere quello che sai fare!".
kruser posizionò la mano verso il corpo di Junior e fece partire un ki blast che venne evitatoe il Namecciano si lanciò contro il Signore, il quale con una gomitata lo stese.
"Allora l'anfora?" chiese.
"Eccola Signore" esclamò un mutante porgendogliela!".
"Alzatemi Junior" disse Kruser.
Junior con uno scatto si lanciò contro il Signore che con un ki blast lo atterrò definitivamente.
Junior venne alzato e avvicinato a Kruser.
L'anfora venne posizionato contro la tempia del Namecciano.
"Maledizione dell'anfora" gridò Kruser.
Lo strano oggetto iniziò ad emanare delle onde elttromagnetiche e successivamente degli strani bagliori.
Junior iniziò a fare strane smorfie di dolore e successivamente iniziò ad urlare.
"Bene, ora sei mio!" esclamò Kruser.
Junior lentamente si alzò.
"Salve Signore" esclamò il Namecciano inginocchiandosi.
"Ora vai la fuori e distruggi tutti, eccetto i mutanti.... buon lavoro" disse il Signore.
Junior uscì dalla stanza e prese la via dell'uscita.
"Pensi veramente che io mi faccia sottomettere da uno come te?! Be lo vedremo" pensò Junior uscendo dalla navicella.
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