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Molto bello anche il secondo capitolo!! Le coppie sono stupende, proprio belle assieme! C'è il comico e il romantico, lo sai miscelare davvero bene! Complimenti, brava !!
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
Che carini 18 e Crilin!! Peccato che le scene romantiche siano state quasi solo su di loro... chissà cosa regalerà Gohan a Videl! Sono proprio curiosa di leggere il seguito!!!
a Feleset: già dal terzo capitolo ci sarà una "svolta" da parte di bulma e chichi... ops, ma non voglio anticipare niente!^_^
Vedrete cosa succederà...
- Gohan! C-che ci fai tu qui?- Esclamò Crilin visibilmente imbarazzato, uscendo dall'acqua.
- Io entro in casa, bye bye!- Li salutò Diciotto con la mano, mentre nuotava verso la riva.
- Scusa se vi ho disturbato, amico. Ma avrei un problema con Videl. Ecco, sembra passato un giorno dal nostro primo appuntamento ma invece sono ben cinque anni; oggi, infatti, è il nostro 5° anniversario di fidanzamento e ... beh- Gohan arrossì, deglutì a fondo e continuò - Vorrei chiederle di sposarmi, per questo ho chiesto il tuo aiuto.-
- Spo-sposarti? Ma Gohan, pensa a tua madre, devi continuare gli studi! Lei vuole che tu vada avanti iscrivendoti all'università e che tu diventi un famoso studioso...- cercò di distoglierlo Crilin.
- Tutto a tempo debito. Non sarà certo mia madre a fermarmi, stavolta. Dai, mi vuoi aiutare, o no?-
"Determinato il ragazzo..." - C-certo, certo. Mi cambio e andiamo, dammi almeno il tempo di riprendermi dallo shock.-
- E poi... anche i miei genitori si sono sposati a circa la mia età, giusto? Quindi non vedo cosa ci sia di male, se due persone si amano e vogliono coronare il loro sogno d'amore...-
- Ho capito, Gohan.- lo interruppe il terrestre. -Non posso negarti il mio aiuto... "Una volta tanto che me lo chiedi, eh eh". Quindi, sta' tranquillo, Videl accetterà.- disse sorridendo Crilin.
- Grazie, sei un amico!- Esclamò Gohan felice.
- Chissà... forse Gohan si è dimenticato del nostro anniversario. Ma è possibile? Di solito ricorda anche le date meno importanti!
Ma oggi mi è sembrato strano... chissà cosa mi nasconde.- pensò Videl, che stava varcando la soglia di casa.
- Bentornata tesoro! Io e Bu stiamo giusto preparando un pranzetto con i fiocchi!- le andò incontro il padre, che indossava un ridicolissimo grembiule da cuoco, abbracciandola.
- Buuu!- la salutò l'enorme mostro rosa, stringendo i due in un caloroso abbraccio.
- Papà! Bu! Grazie, so già che mi volete bene, ma, ecco, Bu, mi stai legermente soffocando!- rispose Videl con un sorriso.
L'energumeno, che somigliava tanto ad una chewingum ingigantita, lasciò andare la ragazza e ritornò ai fornelli.
Mr. Satan si avvicinò alla figlia e vedendola un pò giù, le chiese preoccupato - C'è qualcosa che non va? Hai preso un brutto voto a scuola?-
- No papà, non è questo... è che oggi è l'anniversario mio e di Gohan e penso che lui se ne sia dimenticato. Va beh, vorrà dire che mi allenerò.- quasi sussurrò la ragazza, uscendo dalla stanza e sbattendo la porta.
- Ma Videl, è quasi pronto! Bah, non l'ho mai capita, è strana questa ragazza. Allora Bu, cosa bolle in pentola?- disse sorridendo, avanzando verso la cucina.
Nel giardino della Capsule Corporation, Goten e Trunks invece di allenarsi...
- Tanto non mi prendi! Sono sempre più veloce di te, citrullo!- disse ridendo Trunks, svolazzando lungo tutto il perimetro dell'edificio.
- Citrullo? A me? Ora ti faccio vedere io!- Goten si trasformò in super sayan e raggiunse l'amico.
- Ehi, ma così non vale! Avevamo promesso di non trasformarci, per non attirare l'attenzione dei passanti! Hai barato!- sbuffò il sayan dai capelli lilla.
- Ops... è vero! Va beh, ormai non ci posso fare niente!- rispose il moro, con un'espressione da ebete, simile a quella di suo padre. -Comunque, ho tanta fame, tu no?-
-Hai ragione, Goten! Andiamo dentro a mettere qualcosa sotto i denti!- disse Trunks facendosi strada.
- Vegeta, credo che ci siamo allenati abbastanza. Urca che fatica!
Si sentì il rumore dello stomaco di Goku, che brontolava.
- Ehm... io avrei un certo languorino, tu no?-
Vegeta si portò una mano in fronte. - E va bene, andiamo a mangiare, anch'io ne ho bisogno.-
Uscirono dalla stanza di gravità e poco dopo arrivarono nella maestosa cucina della Capsule Corporation.
- Urca, che grande!-
- Vuoi smetterla di ripetere quella ridicola parola? Sei patetico!- sbuffò Vegeta, ma si fermò quando sentì il rumore di piatti vuoti che risuonavano da un angolo della stanza.
- Salve!- urlò Trunks, addentando una coscia di pollo.
- Ehi papà! Ciao Vegeta!- li salutò Goten, finendo una porzione abbastanza grande di riso.
Goku e Vegeta guardarono la lunga pila di piatti sporchi sopra il tavolo.
- Le vostre madri non saranno molto contente.- disse Goku, cercando di essere serio. -Beh, ma sono abituate.- riprese dopo una pausa e lanciandosi verso il tavolo dove erano seduti i bambini.
- Si mangia! Vegeta, vieni anche tu!- urlò Goku, sorridendo.
- Tsk! Kaharòt, sei sempre il solito!- rispose Vegeta, avvicinandosi ai tre e prendendo posto.
- Bulma, che ne diresti se oggi andassimo al centro commerciale?- chiese Chichi all'amica.
- Forse è meglio. E dire che avrei voluto passare questo pomeriggio con Vegeta, ma sarà contrario.- la proprietaria della Capsule Corporation guardò il vuoto, pensando al suo caro "Principe", come soleva chiamare Vegeta nei momenti di intimità o semplicemente con l'amica Chichi. - Vuol dire che mi rifarò stasera e non potrà rifiutare!- continuò, sorridendo e stringendo un pugno, in senso di vittoria.
- Io avrei in mente un piano...- la moretta si avvicinò al'orecchio di Bulma e le sussurrò qualcosa.
- Sei un genio, Chichi! Non perdiamo altro tempo, andiamo!-
- Eh, eh, vedrai se i nostri due maritini resisteranno, stasera!- le fece eco Chichi.
A gogeta: Grazie, non me la sono presa.
A vincenzo: tranquillo, non è successo niente, ti ringrazio cmq.
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