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Justin Shield: Ace Attorney

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  • Justin Shield: Ace Attorney

    Benvenuti al primo appuntamento con la mia nuova fan fiction ispirata al gioco per Nintendo Ds Phoenix Wright: Ace Attorney. Per chi non lo sapesse il gioco é una sorta di simulatore d'avvocato, in cui il protagonista é chiamato a dimostrare l'innocenza dei propri clienti, trovando contraddizioni nelle deposizioni dei testimoni e confutandole con delle prove schiaccianti. La ff é ambientata sette anni dopo la fine di Phoenix Wright: Trials e Trinulations ultimo capitolo della prima triologia, per cui a volte ci saranno riferimenti a situazioni avvenute nel corso dei tre giochi e lo stesso discorso vale per alcuni dei vecchi personaggi. Ovviamente non tutti conoscono la serie per cui quando citerò situazioni e/o personaggi legati alla serie originale metterò delle note alla fine del capitolo in cui spiegherò tutto nel dettaglio, rendendolo chiaro anche a chi non ha mai avuto occasione di giocare al videogioco.
    Ovviamente il sitema giuridico utilizzato nei vari processi che caratterizzeranno la ff sarà quello del gioco che presenta alcune differenze da quello usato nella realtà.
    Il primo caso lo avevo già scritto e postato in versione "Dragonball" quindi chi l'aveva già letto all'epoca troverà il primo caso decisamente familiare, anche se nel frattempo alcune cose sono state modificate, come ovviamente i personaggi che non sono più Goku e co. ma mie creazioni originali.
    Detto questo non posso far altro che augurarvi buona lettura e vi esorto a porre qualsiasi domanda su eventuali punti pochi chiari della mia introduzione o della stessa ff.

    Indice:

    ~Primo capitolo:Turnabout Bullets
    ~Secondo capitolo:The first battle is begin!
    ~Terzo capitolo:Two witnesses?!
    ~Quarto capitolo:To a footstep from the verdict!
    ~Quinto capitolo:I see the truth in your eyes
    Last edited by Rowelence; 03 July 2008, 23:32.
    Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

    sigpic

  • #2
    Forza Metalotaku! Voglio proprio vede che ne esce fuori... Anche se speravo che prima o poi riprendessi Dragonball D... Buona fortuna!
    Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
    Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
    sigpic

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    • #3
      Justin Shield: Ace Attorney



      Turnabout Bullets



      [Studio legale Odaki e co.-14 Novembre- ore O9:31]


      Justin Shield era seduto alla sua scrivania nello studio legale Odaki e co. e si stava terribilmente annoiando. Erano due settimane che lui e il signor Odaki attendevano un nuovo caso eppure non era ancora arrivata nessuna richiesta di assistenza legale. Restare fermi senza far niente era snervante così Justin si alzò e prese una delle riviste posate sulla scrivania del signor Kogoro Odaki che nel frattempo stava schiacciando un pisolino.
      -Sarà pure uno dei migliori avvocati del mondo ma visto così sembra solo un vecchio nonnetto- pensò il giovane avvocato sedendosi.
      L'occhio gli cadde sul titolo della rivista che aveva tra le mani: "Playboy"
      Una goccia gli apparve dietro alla nuca.
      -Ecco perché la leggeva con così tanto entusiasmo-
      Iniziò a sfogliare la rivista rifacendosi gli occhi con tutto il ben di Dio che vide.
      All'improvviso il citofono suonò facendo svegliare il vecchio Odaki.
      "Vai a sentire chi è" disse l'avvocato con voce impastata dal sonno.
      "Va bene"
      Justin alzò la cornetta del citofono e chiese: "Chi è?"
      "Parlo con il signor Odaki?" chiese una voce maschile.
      "No, sono l'avvocato Shield, una specie di allievo del signor Odaki"
      "Ma il signor Odaki c'è?"
      "Sì"
      "Allora mi apra, per favore! Ho disperatamente bisogno di un avvocato!"
      "Ok, le apro" disse Justin premendo un pulsante sul citofono.
      -Chissà che tipo sarà questo cliente...-
      Dopo qualche secondo la porta dell'ufficio legale si aprì e venne varcata da un ragazzo di media altezza, dai capelli neri e arruffati che indossava una maglietta bianca e un paio di Jeans. Il ragazzo era scortato a breve distanza da due agenti di polizia.
      -Cosa ci fanno qui degli agenti di polizia?- pensò Justin.
      "Buongiorno, lei è il signor Odaki?" chiese il ragazzo. Era giovane, non doveva avere più di diciannove anni.
      "No, sono io" disse l'avvocato alzandosi dalla sedia.
      Pur essendo anziano e costretto a camminare col bastone il signor Odaki conservava ancora una certa eleganza e una serietà professionale che lo aveva distinto nel corso di tutta la sua lunga carriera. Quel giorno indossava un'elegantissima giacca bianca, dei pantaloni gessati, una lunga cravatta azzurra e un paio di occhiali da vista. Il bastone a cui si appoggiava era di legno d'ebano e aveva con un grosso pomo d'oro con incise le parole: "Io cerco la verità".
      "Dimmi, ragazzo,, mi cercavi?"
      "Sì, signor Odaki. Mi chiamo Ren Anderson e ho disperatamente bisogno della sua assistenza legale...sempre se vorrà darmela..." mormorò il ragazzo, amareggiato.
      "Perché non dovrei darti la mia assistenza legale?" chiese Kogoro, perplesso.
      "Perché il mio è un caso impossibile! Non c'è nessuna speranza che io venga dichiarato innocente!"
      "In vita mia ho risolto anche casi apparentemente impossibili, per cui non temo le sfide...ma prima di offrirti la mia assistenza legale voglio capire quali sono le accuse che sono state mosse contro di te"
      "Sono stato accusato...di omicidio...ma io sono innocente! Sono sicuro di esserlo! Ma non posso dimostrarlo..."
      "Perché?" chiesero Justin e il signor Odaki all'unisono.
      "Perché io non ricordo niente di ciò che è successo ieri sera..."
      "Come mai?"
      "Non ne sono sicuro ma credo di essere svenuto vicino al luogo del delitto...quando mi sono risvegliato ero al centro di detenzione, circondato da poliziotti che mi accusavano di omicidio..."
      "Puoi raccontarci quello che ti ricordi con esattezza?" chiese Odaki.
      "Sì, certamente"
      _Testimonianza di Ren Anderson_
      "Ieri sera verso le 23:30 mi sono diretto al poligono di tiro com'è mia abitudine fare. Sono arrivato alle 23:45 ed essendo piuttosto tardi non mi sono stupito di vedere che oltre a me c'erano solo tre persone: il guardiano e due uomini che erano già impegnati a sparare ai bersagli. Prima di unirmi a loro sono andato un attimo in bagno. Poi quando sono uscito ho sentito un forte dolore al collo e credo di essere svenuto. Non ricordo nient'altro"
      Kogoro rimase per un po' in silenzio, pensieroso, poi chiese: "Dei tre uomini che c'erano al poligono di tiro quanti ne conoscevi?"
      "Solo uno, cioè la guardia: anche se non ci ho mai parlato lo conosco di vista perché mi capita spesso di andare in quel luogo, ultimamente"
      "E dei tre uomini chi è stato ucciso?"
      "Questo non lo so..."
      "Posso rispondere io, signore" disse uno dei due agenti di polizia.
      "La vittima era Jack Steel, un chirurgo di quarantanove anni e la sera del delitto era uno dei due uomini che il signor Anderson aveva visto sparare ai bersagli mentre si recava al bagno"
      "Bene, non mi serve sapere altro. Mi dispiace ragazzo ma non ho intenzione di darti la mia assistenza legale"
      "Cosa?!" esclamò Justin, interdetto. In tutta la sua carriera Kogoro Odaki non aveva mai rifiutato una sola causa!
      "No, signor Odaki, la prego...ho bisogno di aiuto..." mormorò tristemente il giovane Ren.
      "In compenso il mio allievo, il signor Justin Shield, sarà felice di difenderti nel corso del processo" annunciò Muten.
      "Che cosa?! Io?!" esclamò il giovane avvocato.
      "Allora mi aiuterà, signor Shield?" chiese Ren Anderson.
      "Bé, lo farei volentieri...ma io non ho molta esperienza....in effetti per il momento non ho ancora difeso un solo testimone!"
      "Allora non è forse il caso di iniziare a difenderne almeno uno?" chiese il signor Odaki.
      "Ma, Kogoro! Questo è un caso troppo difficile per me!"
      "Hai paura di perdere?"
      "No, ma non voglio che un innocente finisca in prigione per colpa della mia inesperienza!"
      "Non succederà perché tu hai appena dichiarato di essere convinto della sua innocenza e quando un avvocato difensore è convinto di questo non c'è niente che possa impedirgli di far trionfare la giustizia. E poi non dimenticare che ci sarò io al tuo fianco, pronto a darti consigli e aiuti"
      "Allora, signor Shield, mi aiuterà?"
      "Sì...forse sono un pazzo... ma ho deciso che ti aiuterò...perché io credo nella tua innocenza!"
      "Grazie mille, signor Justice! Non sarà facile ma forse lei riuscirà a salvarmi!" esclamò il giovane Ren, felicissimo.
      "Non credi anche tu che questo sia il modo migliore per iniziare la tua carriera?" chiese Kogoro.
      "Sì, ne sono convinto"
      -Finalmente avrò l'occasione di mettere alla prova li insegnamenti di Odaki! Grazie mille, maestro, ora ho capito che l'unico motivo che l'ha spinta a rifiutare questo caso è perché voleva che fossi io ad affrontarlo!-


      Note dell'autore: Nel corso del capitolo non sono riuscito a inserire la descrizione fisica di Kogoro Odaki e di Justin Shield, come ovviamente vi sarete accorti. Per rimediare a questa mancanza dedicherò queste note proprio alla descrizione fisica dei due avvocati difensori.
      -Justin Shield: Il giovane Justin ha i capelli neri e tagliati a spazzola con due ciuffi che gli ricadono sulla fronte (un po' come il super sayan di secondo livello XD), mentre i suoi occhi sono neri come la notte. Non é molto alto, ha un fisico magro, slanciato e sufficientemente allenato.
      -Kogoro Odaki: Il vecchio Kogoro é pelato ma in compenso ha una lunga barba bianca e delle folte sopracciglia (avete presente il maestro Muten di Dragonball? Praticamente é uguale a lui XD), mentre i suoi occhi sono neri. Non é molto alto e ha alcuni problemi alle gambe, per questo é costretto a camminare appoggiandosi al suo magnifico bastone.
      Last edited by Rowelence; 03 July 2008, 00:14.
      Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

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      • #4
        nota dell'autore: una cosa che faceva anche la mitica oriana fallaci...ahah quanto mi sei mancato *_*
        Clicca qui per download di immagini, programmi e quant'altro in piena sicurezza.

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        • #5
          Mi scuso se é da un po'di tempo che non posto qualche mia "opera" ma ho avuto veramente poco tempo (e anche poca voglia).
          Sinceramente non so ancora se e quando riprenderò Dragonball D....l'unica cosa certa é che non voglio lasciarla incompiuta.
          Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

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          • #6
            Originariamente Scritto da Dark Genius Visualizza Messaggio
            Anche se speravo che prima o poi riprendessi Dragonball D... Buona fortuna!
            Quello che voglio anch'io!
            Mi rifiuto di leggere questa se prima non continui Dragon Ball D

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            • #7
              Originariamente Scritto da Uomo Tigre Visualizza Messaggio
              Quello che voglio anch'io!
              Mi rifiuto di leggere questa se prima non continui Dragon Ball D
              Tranquilli Dragonball D la continuerò, ma in quesro periodo sono davvero molto impegnato e preferisco dedicarmi a questa nuova ff che mi diverto moltissimo a scrivere. Tigre se sei un degno fan di Phoenix Wright non puoi non seguire questa mio lavoro
              Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

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              • #8
                ahh phoenix wright... solo chi li ha giocati in iglese li può apprezzare al massimo ^_O

                il tuo avvocato con i due ciuffi mi ricorda moltissimo apollo justice... xD

                e sto aspettado che il 12 febbraio esce la versione USA di apollo justice...

                cmq... non posso far altro che rallegrarmi di questa fan fiction... son curioso di leggerla... (l'inizio è similissimo a quella fatta precedentemente da te... con mastro tartaruga e goku justice ) per il resto ok
                Last edited by -=- Vegeta -=-; 09 February 2008, 04:53.
                Alias Gr3yW01f o semplicemente GW
                Pensi di saperne piu di me su DB? Mettimi alla prova

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                • #9
                  Originariamente Scritto da Metalotaku Visualizza Messaggio
                  Tranquilli Dragonball D la continuerò, ma in quesro periodo sono davvero molto impegnato e preferisco dedicarmi a questa nuova ff che mi diverto moltissimo a scrivere. Tigre se sei un degno fan di Phoenix Wright non puoi non seguire questa mio lavoro
                  D'accordo da buon fan vedrò di seguirla

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                  • #10
                    Originariamente Scritto da -=- Vegeta -=- Visualizza Messaggio
                    ahh phoenix wright... solo chi li ha giocati in iglese li può apprezzare al massimo ^_O

                    il tuo avvocato con i due ciuffi mi ricorda moltissimo apollo justice... xD

                    e sto aspettado che il 12 febbraio esce la versione USA di apollo justice...

                    cmq... non posso far altro che rallegrarmi di questa fan fiction... son curioso di leggerla... (l'inizio è similissimo a quella fatta precedentemente da te... con mastro tartaruga e goku justice ) per il resto ok
                    Già, giocati in inglese sono spettacolari
                    Nemmeno io vedo l'ora di giocare ad Apollo Justice °ç°
                    Dimenticavo di dire che il primo caso sarà praticamente identico a quello della versione Dragonballiana della ff, seppure con alcune modifiche.
                    @Tigre: Bravo
                    Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

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                    • #11
                      Accidentalmente ho cancellato la prima parte del capitolo e non posso unirla a questa perché supera il numero di caratteri massimi. Se volete leggerlo andate qui. Non è spam in quanto non è mia intenzione pubblicizzare il forum in questione.

                      The first battle is begin!


                      [Tribunale distrettuale-sala udienze numero due-ore 10:00]



                      L'aula in cui si sarebbe svolto il processo era veramente immensa e questo non faceva che aumentare l'ansia del giovane Justin Shield. Di fianco a lui Kogoro Odaki aveva un espressione seria e concentrata: evidentemente stava riflettendo sul caso per fornire degli aiuti al suo discepolo in caso di difficoltà.
                      Al banco degli imputati il giovane Ren Anderson era teso come una corda di violino ed attendeva con timore l'inizio del processo.
                      L'unica persona completamente rilassata e tranquilla era il procuratore Winston Payne, un ometto basso, magrolino e quasi pelato che evidentemente era convinto di poter ottenere un verdetto di colpevolezza con una facilità impressionante. L'abbigliamento del rappresentante dell'accusa era molto elegante e ogni suo singolo indumento era di color azzurro chiaro. Questo rendeva il povero ometto terribilmente simile a un puffo...
                      La figura più autorevole dell'intera aula era sicuramente il giudice, un uomo calvo sulla sessantina la cui lunga barba bianca ricadeva su una vecchia toga nera.
                      Il processo era aperto al pubblico per cui molte persone estranee al caso erano presenti in aula, curiose di vedere all'opera il promettente allievo di Kogoro Odaki. Le loro chiacchiere riempivano la voluminosa aula, ma quando il giudice batté il suo martelletto tutti zittirono e il silenzio regnò per qualche breve istante.
                      "La corte si riunisce per sottoporre a giudizio l'imputato Ren Anderson" disse il giudice dando ufficialmente inizio al processo.
                      "L'accusa è pronta, Vostro Onore" disse Winston Payne con un sorrisetto stampato sul volto...a suo parere quel processo non sarebbe durato più di cinque minuti...
                      "La difesa è pronta, Vostro Onore" disse Justin Shield con emozione: era da tantissimo tempo che sognava di dire quelle parole!
                      "Signor Payne, fornisca alla corte la sua dichiarazione d'apertura"
                      "L'accusa dimostrerà la colpevolezza dell'imputato in modo chiaro e indiscutibile" annunciò il procuratore Payne.
                      -Lo hai detto molte volte...ed hai sempre perso!- pensò Kogoro Odaki.
                      "La difesa intende replicare?"
                      "Sì, vostro onore. La difesa dimostrerà che l'imputato non ha commesso alcun crimine"
                      "Molto bene. Signor Payne, può convocare il suo primo testimone"
                      "Chiamo a deporre il detective Dick Gumshoe”
                      Un usciere del tribunale scortò un uomo dagli spettinati capelli neri che indossava un lungo impermeabile marrone al banco dei testimoni dove rimase impalato ad osservare l'aula con sguardo non molto sveglio.
                      “Testimone, dichiari nome e professione, prego” disse Winston Payne.
                      “Mi chiamo Dick Gumshoe, signore, e sono il responsabile dei casi di omicidio al commissariato. Principalmente mi occupo delle indagini preliminari”
                      -Non pensavo che un tipo dall'aria così distratta potesse essere un detective...- pensò Justin, colpito dall'aspetto da cane bastonato del testimone.
                      “Detective Gumshoe” disse il procuratore Payne.
                      “Sì?”
                      “Ci descriva nei minimi dettagli la ricostruzione che avete fatto della notte in cui il delitto è stato commesso”
                      “D'accordo”
                      _ Testimonianza di Dick Gumshoe_


                      “Il delitto è avvenuto alle 23:48 al poligono di tiro vicino al teatro “L'ultimo sogno”. La vittima è il signor Jack Steel, un chirurgo di quarantanove anni famoso per la meticolosità con cui svolgeva il suo lavoro. La morte è stata causata da un proiettile che l'imputato ha sparato contro il petto della vittima con questa pistola...”
                      Il detective mostrò alla corte l'arma del delitto contenuta in un sacchetto di plastica in modo che su di essa non rimanessero impronte estranee al delitto.
                      “La corte mette agli atti questa prova” disse il giudice.
                      “Sulla scena del crimine...” riprese il Detective Gumshoe, ma venne subito interrotto dalla voce di Justin Shield che urlò: “UN ATTIMO!”
                      “Cosa c'è, signor Shield?” chiese il giudice.
                      “Ho notato un dettaglio piuttosto strano nella testimonianza del detective Gumshoe”
                      “E quale sarebbe?”
                      “L'ora del delitto”
                      “Cos'ha che non va l'ora del delitto?” chiese il procuratore Payne, accigliato.
                      “Non sembra anche a lei che sia stata documentata in modo troppo preciso? In genere gli orari contenuti nei referti delle autopsie sono molto più vaghi...”
                      “Non mi sembra un dettaglio fondamentale...comunque non penso che ci sia nulla di male a chiedere maggiori informazioni al detective sull'ora del delitto” disse il giudice.
                      “Certo, Vostro Onore, non ci sono problemi. Il motivo per cui l'ora del decesso è così ben documentata è che l'orologio della vittima si è fermato esattamente alle 23:48 e i test nella scientifica hanno confermato quell'orario”
                      “E questo non le sembra strano? Perché mai un orologio dovrebbe fermarsi in seguito ad un omicidio?” incalzò Justin, sicuro di aver trovato un punto debole nella deposizione del detective.
                      “Obiezione!” esclamò il procuratore Payne.
                      “Vostro Onore, la difesa sta molestando il testimone!”
                      “Obiezione respinta. I dubbi sollevati dalla difesa possono essere una nuova chiave di lettura di questo caso”
                      -Bene, il giudice sembra essere dalla mia parte...per il momento-
                      “Allora, signor Gumshoe, ci dica: perché l'orologio si è fermato all'ora esatta del delitto?” chiese il giudice.
                      “Io sinceramente non saprei, Vostro Onore...forse l'orologio ha preso una botta quando il corpo della vittima è caduto a terra e per questo si è rotto...”
                      “Vostro Onore non riesco a capire perché la difesa dia tanta importanza all'ora del delitto...personalmente dubito che un simile dettaglio possa dimostrare l'innocenza del signor Anderson” osservò il procuratore Payne.
                      “Sono d'accordo con lei, signor Payne. Se la difesa non mostrerà una prova capace di legare l'ora del decesso all'innocenza dell'imputato questo dettaglio non verrà maggiormente approfondito”
                      “Purtroppo non possiedo nessuna prova del genere, Vostro Onore...”
                      “Vede, signor Shield? Non serve a niente insistere su dettagli inutili...se vuole diventare un avvocato esperto come me deve evitare simili errori” disse il procuratore Payne.
                      -E lui sarebbe un avvocato esperto? Dopo tutti i casi che ha perso ha il coraggio di dire una cosa simile?!- pensò il signor Odaki.
                      “Va bene...forse l'ora del delitto non è un dettaglio fondamentale per dimostrare l'innocenza del mio cliente...ma c'è un altro dettaglio che può farlo!” esclamò Justin Shield.
                      Un assordante vocio riempì l'aula di tribunale e il giudice fu costretto a picchiare tre volte il martelletto per riportare l'ordine.
                      “Silenzio! SILENZIO!...Signor Shield, di che dettaglio sta parlando?”
                      “Stamattina Ren Anderson mi ha raccontato che dopo essere arrivato al poligono di tiro si è recato al bagno e che quando ne è uscito ha sentito un forte dolore al collo che lo ha fatto svenire...capite? L'imputato era svenuto per cui non avrebbe potuto commettere il crimine!”
                      “Se ciò che ha detto corrisponde al vero l'innocenza del signor Anderson può essere un eventualità possibile...” osservò il giudice.
                      -Bene! Sono sulla strada giusta!- pensò Justin con entusiasmo.
                      Entusiasmo che si spense quando vide il procuratore Winston Payne che sorrideva...
                      Last edited by Rowelence; 03 July 2008, 00:11.
                      Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

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                      • #12
                        Scrivi in nero, perchè chi ha selezionato lo stile "Gamesurf" deve necessariamente evidenziare, e non è una rottura da sottovalutare.
                        Inoltre, mi sembra banale descrivere caratteristiche o azioni tipiche dei manga, dato che in una novella danno un effetto totalmente diverso.
                        Es: "Una goccia gli apparve dietro alla nuca."

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                        • #13
                          Grazie per i consigli, Davyl, provvederò a rimediare.
                          Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

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                          • #14
                            Two witnesses?!


                            [Tribunale distrettuale-sala udienze numero due-ore 10:12]



                            “Signor Shield, mi dispiace contraddirla ma questo dettaglio non dimostra assolutamente l'innocenza del suo cliente” disse il procuratore Payne, con tono trionfale.
                            “Come sarebbe che non è un dettaglio importante?! Se Ren Anderson nel momento in cui è stato commesso il delitto era svenuto non può certamente essere stato lui ad uccidere Jack Steel!” osservò il giovane avvocato.
                            “Quello che dice la difesa è vero. Signor Payne, può dimostrare che il fatto che l'imputato fosse svenuto non prova la sua innocenza?” chiese il giudice.
                            “Certamente, Vostro Onore. Sulla scena del crimine è stato trovato un oggetto capace di mettere in dubbio l'alibi dell'imputato”
                            “Molto bene, la invito a mostrare quest'oggetto alla corte”
                            “Prima signor giudice vorrei fare una piccola osservazione” disse il procuratore Payne.
                            “Un'osservazione?”
                            “Finora è sempre stato dato per scontato che l'imputato durante l'omicidio fosse svenuto...non le sembra strano che io non abbia fatto obiezioni su questo fatto?”
                            “E perché mai avrebbe dovuto sollevare obiezioni?” chiese il giudice, sorpreso.
                            “Perché la difesa finora non ha fornito la minima prova capace di avvalorare questa ipotesi!”
                            Un chiacchiericcio stupito riempì l'aula di tribunale.
                            “SILENZIO!” urlò il giudice battendo il martelletto.
                            “Signor Shield, ciò che ha detto l'accusa è vero: lei finora non ha mostrato nessuna prova capace di dimostrare che l'imputato durante l'omicidio fosse svenuto. Se vuole continuare a portare avanti questa ipotesi deve perlomeno mostrare una prova capace di confermare l'alibi del suo cliente”
                            “Mi dispiace, Vostro Onore...non possiedo nessuna prova del genere...” mormorò Justin Shield, sconsolato. Si era lasciato prendere troppo dall'entusiasmo e si era dimenticato di non possedere prove capaci di dimostrare la sua teoria...
                            “Allora ritengo che questo dettaglio non vada preso in considerazione...”
                            “OBIEZIONE!”
                            Tutti si voltarono verso Winston Payne. Cos'aveva da obiettare? Quella situazione volgeva tutta a suo favore!
                            “Vostro Onore ritengo che questo dettaglio sia tutt'altro che inutile...ovviamente se studiato con attenzione. In effetti l'imputato è svenuto...ma questo è successo....dopo il delitto!”
                            Un nuovo scoppio di chiacchiere stupite invase l'aula.
                            “Silenzio!...Signor Payne...può provare ciò che sta affermando?” chiese il giudice.
                            “Certo che posso farlo, Vostro Onore! Si ricorderà che prima volevo mostrare un oggetto capace di demolire la teoria del signor Shield? Ebbene quest'oggetto è proprio quello che mi aiuterà a dimostrare che l'imputato è svenuto dopo aver commesso il delitto!”
                            -Si mette male...-pensò con tristezza Justin.
                            “Interessante...bene signor Payne, mostri l'oggetto di cui parla alla corte” disse il giudice.
                            “Sarà il detective Dick Gumshoe a mostrarlo e a testimoniare su di esso. Ha capito, detective?”
                            “Sì” disse il detective preparandosi a testimoniare.
                            _ Testimonianza di Dick Gumshoe _


                            “Sulla scena del delitto è stato trovata questa boccetta su cui sono presenti le impronte di Ren Anderson. Il liquido contenuto in essa è stato esaminato dalla scientifica che con grande facilità ha verificato la sua natura: si tratta di cloroformio. L'ipotesi più probabile è che l'imputato abbia usato questo liquido per addormentarsi dopo il delitto in modo da potersi costruire un alibi”
                            “Molto bene. La corte mette agli atti questa prova”
                            “Vede, signor Shield? Sono le prove la chiave per vincere un processo! Senza prove non si può fare nulla per influenzare il verdetto!” esclamò Winston Payne.
                            “Sono d'accordo con lei. Le prove sono fondamentali per vincere un processo...ma non l'ultima che ha presentato!” esclamò Justin Shield, con foga.
                            “Che intende dire?” chiese il procuratore Payne mentre le gocce di sudore scendevano lentamente lungo la sua fronte.
                            “Intendo dire che la sua ultima prova non dimostra un bel niente! Certo sulla scena del crimine è stato trovato un flacone di cloroformio con su le impronte dell'imputato...e con questo? La prova da lei mostrata non dimostra che il mio cliente ha commesso il delitto ne che si è addormentato dopo averlo compiuto!”
                            Il signor Winston restò in silenzio per un po', poi scoppiò a ridere.
                            -Cos'ha da ridere?- pensò Justin, perplesso.
                            “Scusi Vostro Onore, ma la difesa ha preso un bel granchio!” esclamò il procuratore.
                            “Che intende dire?” chiese il giovane Shield.
                            “Lei è davvero convinto che io abbia mostrato una simile prova senza averne un'altra capace di dimostrarne la validità?”
                            “Ha un altra prova?!”
                            “Sì. Ma la avverto :questa prova dimostra solo una possibilità, ergo non è altro che un piccolo tassello del mio grande puzzle. Per cui la prego eviti di obiettare su di essa se non vuole perdere tempo inutilmente”
                            “Deciderò io se sarà opportuno o meno sollevare obiezioni” affermò Justin, determinato.
                            “Come vuole. Comunque ecco la prova di cui parlavo” disse Winston Payne mostrando un panno di pezza leggermente umido, contenuto in una busta di plastica.
                            “Questo panno imbevuto di cloroformio è stato trovato sulla scena del crimine e su di esso la scientifica ha trovato le impronte del signor Anderson. Questa prova dimostra chiaramente che qualcuno la sera del delitto è stato addormentato, ed è molto probabile che questo “qualcuno” sia lo stesso imputato. Ovviamente come ho già detto questo dettaglio non è sufficiente a dimostrare la colpevolezza di Ren Anderson, ma spero che le prossime due testimonianze siano in grado di farlo...”
                            “La corte mette agli atti questa prova”
                            “Un momento, signor Payne... Ha forse detto: “le prossime testimonianze”?” chiese Justin Shield, accigliato..
                            “Ma come signor Shield? Non lo sa che ci sono due ben testimoni che hanno visto l'imputato commettere il delitto?” chiese il procuratore Payne con un perfido sorrisetto stampato sul volto.
                            Last edited by Rowelence; 03 July 2008, 00:01.
                            Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

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                              [Tribunale distrettuale-sala udienze numero 2-ore 10:20]


                              Justin Shield provò una sgradevole sensazione allo stomaco che interpretò come panico e paura, entrambi sentimenti che in quel momento provava. Ancora non riusciva a credere di essersi dimenticato dei due testimoni oculari! Se fino a quel momento era riuscito a difendere abbastanza bene il suo cliente ora la situazione si faceva molto più complicata e pericolosa.
                              Kogoro Odaki notò l'espressione disperata del suo allievo e decise di rincuorarlo.
                              “Non abbatterti, Justin. Finora ti sei comportato molto bene e hai persino trovato dei dettagli strani che più avanti potrebbero tornare utili. Le tue possibilità di vincere questa battaglia non sono così basse come pensi!”
                              Le parole del vecchio avvocato ridiedero un po' di grinta al giovane Justin che decise di non arrendersi e di combattere fino alla fine.
                              “Grazie dell'incoraggiamento, maestro! Le prometto che vincerò questo processo, costi quel che costi!”
                              -Mi da del “lei” solo quando gli fa comodo- pensò Kogoro mentre un sorriso gli increspava le labbra.
                              “Allora, signor Payne, vuole chiamare il suo secondo testimone?” chiese il giudice.
                              “Certamente, Vostro Onore. L'accusa chiama a deporre il signor Frank Hawk”
                              Uno degli uscieri scortò un uomo di mezz'età dai capelli color sabbia e dagli occhi castani al banco dei testimoni. L'uomo indossava una maglietta bianca a maniche lunghe, un paio di pantaloni color marrone chiaro e un paio di scarpe da ginnastica.
                              “Testimone, dichiari nome e professione, prego” disse il procuratore Payne.
                              “Mi chiamo Frank Hawk e sono un meccanico” disse il testimone, laconico.
                              “Signor Hawk, può testimoniare riguardo a ciò che è successo ieri sera?”
                              “Certamente”
                              _ Testimonianza di Frank Hawk _


                              “Ieri sera mi sono recato al poligono di tiro come mia abitudine e sono rimasto lì fino alle 24:00. In questo lasso di tempo ho visto l'imputato uccidere il dottor Jack Steel, sparandogli con la sua pistola”
                              “Ci descriva dettagliatamente le azioni del signor Ren Anderson” incalzò Winston Payne.
                              “L'imputato è arrivato al poligono di tiro alle ore 23:45. Subito ha sfoderato la sua pistola, l'ha caricata ed ha sparato un colpo al bersaglio che aveva scelto. Quando ha sparato il secondo colpo io mi sono casualmente voltato e ho visto che la sua arma non era puntata sul bersaglio...ma su Jack Steel! Subito dopo sono scappato terrorizzato e ho chiamato la polizia”
                              “Bene, Vostro Onore. Credo che questa testimonianza sommata a quella del detective Gumshoe sia sufficiente ad emettere un verdetto di colpevolezza...o mi sbaglio?”
                              “No, non si sbaglia...bene ora comunicherò il mio verdetto....”
                              “OBIEZIONE!”
                              Tutti si voltarono verso Justin Shield.
                              “Cosa c'è, signor Shield?” chiese il giudice.
                              “Ho delle obiezioni da fare sulla deposizione del signor Hawk”
                              “Questo è ridicolo! Cosa c'è che non va nella deposizione del mio testimone?” chiese il procuratore Payne, perplesso e preoccupato.
                              “Cosa c'è che non va? Glielo dico subito. Il testimone ha affermato di aver sentito l'imputato sparare due colpi ma questo è in netta contraddizione con il documento che ci ha fornito il detective Gumshoe sull'arma del delitto”
                              “E che contraddizione ci sarebbe?” chiese Winston Payne sfogliando freneticamente il documento in questione.
                              “Se legge attentamente noterà che a pagina due c'è scritto: “L'arma ha sparato tre colpi: due hanno colpito il bersaglio e uno il signor Steel”...Che ne dice? Non è forse una palese contraddizione?” chiese Justin Shield, vittorioso.
                              Payne lesse le parole citate dal giovane avvocato e sprofondò nella disperazione.
                              “Non è quello che sembra...ci sono mille spiegazioni...ehm...” borbottò freneticamente, nella speranza di trovare una scusa credibile.
                              “Allora, signor Payne, non ha niente da dire?” chiese il giudice.
                              “Ehm no...cioè sì....Anzi no! Non sono io a dover dire qualcosa bensì è il signor Hawk a doverlo fare! Del resto è lui il testimone, ed è lui ad aver detto una contraddizione!”
                              “Certo, signor Payne, ha ragione. Signor Hawk, può spiegare questa incongruenza tra la sua deposizione e il documento del detective Gumshoe?”
                              “Bé, Vostro Onore, io credo di essermi semplicemente sbagliato” disse il signor Hawk senza lasciar trasparire alcuna emozione.
                              “Sbagliato?” chiese il giudice, sorpreso.
                              “Certo. Del resto fare una testimonianza in tribunale può mettere sotto pressione, quindi è normale che si possa commettere qualche errore”
                              -Non credo che si sia sbagliato...ma come posso provarlo?- rifletté Justin Shield.
                              “Dunque conferma di aver sentito tre spari e non due?” chiese il giudice.
                              “Sì”
                              -Non riesco a riscontrare altre incongruenze in questa testimonianza...certo potrei sempre dire che Ren Anderson non aveva alcun movente per commettere il delitto...ma a cosa servirebbe?-rifletté Justin.
                              “Questa volta devo farle i complimenti, signor Shield. Ha sollevato un obiezione piuttosto interessante...peccato non l'abbia portata da nessuna parte!” esclamò Winston Payne, per poi scoppiare a ridere.
                              -Maledetto! Un minuto fa non eri così sicuro di te stesso!-
                              “Bene, ora che le obiezioni della difesa sono state prese in considerazione credo sia arrivato il momento di emettere un verdetto su questa causa...”
                              “OBIEZIONE!” urlò Justin, disperatamente.
                              “Cosa c'è ancora, signor Shield?”
                              -Ci siamo...o la va o la spacca!-
                              “Prima di emettere un verdetto non pensa che sarebbe opportuno sentire tutti i testimoni, Vostro Onore? Così ci sarebbe la totale sicurezza di non commettere errori di giudizio”
                              “Va bene, signor Shield, la sua richiesta è accolta. La seduta verrà sospesa per dieci minuti. In questo lasso di tempo il procuratore Payne dovrà preparare l'ultimo testimone”
                              Detto questo il giudice batté il suo martelletto e il rumore che provocò rimbombò per tutta l'aula.
                              -Sono ancora in gioco...per ora. Spero che il prossimo testimone possa offrirmi la possibilità di fare luce su questo caso...altrimenti Ren Anderson verrà dichiarato colpevole e io perderò la mia prima battaglia!-
                              Last edited by Rowelence; 03 July 2008, 00:20.
                              Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)

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